Intervista interessante. Sopratutto interessante punto di vista e idee molto chiare di Carlo.
@ConsoleGeneration4 ай бұрын
Mi fa piacere che ti sia piaciuta! Sarei andato avanti a chiacchierare con Carlo per un altro paio di ore :)
@UtenteACaso0004 ай бұрын
Intervista molto molto interessante. Come mi sarebbe piaciuto intervenire con alcune considerazioni. Ad esempio: la rovina della game industry non sono i colletti bianchi ma il giocatori, le nuove generazioni elettronicamente sono cresciute con troppi “passatempi”: serie tv streaming, tanto social, informazioni usa e getta. La fiera del virale, dove quello che cliccato oggi non lo sarà tra un mese. Chi fa investimenti quindi si rivolge a questo pubblico che cerca il sensazionalismo e l’ostentazione anche a danno della qualità. I quarantenni che seguono i videogame da almeno 30 anni? Ma chi si li fila, quelli non hanno tempo perché lavorano tutto il giorno e devono far quadrare i conti in famiglia
@ConsoleGeneration4 ай бұрын
Sarebbe interessante avere uno scambio a mo' di dibattito. Di sicuro i tempi sono cambiati e i giocatori pure, soprattutto quelli più giovani. E quindi le aziende (quelle più grandi) inseguono il grande pubblico e meno le nicchie (che poi tanto nicchie non sono).
@ruger1982ita4 ай бұрын
Steel seed sembra davvero interessante, avrei voluto più informazioni
@ConsoleGeneration4 ай бұрын
Vedremo di organizzare un'ulteriore ospitata in vista del lancio del gioco
@ruger1982ita4 ай бұрын
@@ConsoleGeneration mi sono visto un po' di gameplay su KZbin davvero niente male, inoltre cosa ormai rara è doppiato in italiano
@ConsoleGeneration4 ай бұрын
@@ruger1982ita Ne abbiamo parlato anche nella puntata scorsa dopo aver giocato alla demo
@golden_boi774 ай бұрын
il manga di Blame l'ho letto, è originale ma disturbante. non è tanto per la massa ed è una cosa molto inaspettata sentirlo citato.
@ConsoleGeneration4 ай бұрын
Anche io l'ho letto e mi piacque molto. Anche Stefano Guglielmana di Cookie Cutter l'aveva citato come ispirazione quando venne nostro ospite. È un manga che ha lasciato il segno