Consumo pompa di calore su radiatori e impianto a pavimento

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[@andreavjesus]

Grande ci voleva questa comparazione dei consumi.

[@loriscesardi9085]

Ciao Samuele, chiarissimo come sempre, c'è da tener conto però anche del comfort che i pannelli radianti offrono rispetto ai radiatori, oltre che al risparmio energetico, si ha un comfort più omogeneo in tutta la casa oltre che ad un perpetuo consumo inferiore

[@ivarscarpin9676]

Ottima spiegazione, come al solito, grazie.

[@giovannizattra4258]

Buongiorno, si bello il video, ma qualcosa non mi torna. Io ho passato tutto l'inverno con temp. Di mandata su radiatori piccoli in acciaio lamellari a 42° e la casa, di 30 anni, senza cappotto, con doppi vetri semplici, zona climatica E (come Brescia) tenendo temperatura interno casa 21 ° costanti. La caldaia a condensazione a metano vecchia che ho andava benissimo, forse con troppi on off perché non modula. Ma sicuramente la prova è andata benissimo. Dovreste spiegare alle persone che spegnere il riscaldamento per poi accenderlo comporta grande energia, mentre il solo ripristino di quello che disperde la 🏠 è minimo, tanto che basterebbe una caldaia da 5.000 calorie.

[@brunocostacurta2468]

buon giorno,usando questi parametri quanto sarebbe la spesa con una caldaia a metano e con termosifoni? grazie!

[@giacomoiannis1774]

Interessante, aggiungerei anche l analisi con caldaia. Il raffronto con la caldaia può dare diversi risultati a seconda di come computo i costi fissi della bolletta elettrica. Da conti abbastanza approfonditi fatti su base mensile , con mandata a 45 gradi se non ho fotovoltaico ho stessa spesa tra caldaia condensazione e pompa di calore. Il mio calcolo considera anche la produzione di Acs. Sotto i 45 di mandata o se ho ftv conviene pdc

[@paolaricci2132]

Salve, la PDC a cui si riferisce nell'esempio, o cmq in generale per radiatori dopo le dovute verifiche, è quella "normale" o quella ad alta temperatura, che credo costi molto di più? Di che importo si parla indicativamente per la PDC del suo esempio? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

se l'impianto è a radiatori per forza pompa di calore alta temperatura. Si tratta di lavori da 15.000 -20.000 -25.000 euro, lavori chiavi in mano compresi di centrale termica (non solo pompa di calore, che è una parte della spesa). Ti do queste cifre perchè dipende molto dal lavoro da fare (se vedi i lavori di sigillo sicuro non sono 2 tubi buttati la come fa qualcuno: sigillosicuro.it/casi-di-successo/ ).

[@ginogirlanda3785]

Buona sera, grazie per i video molto interessanti e istruttivi. Stò valutando di sostituire la mia caldaia a condensazione con una pompa di calore, ma secondo i calcoli di spesa di corrente del tuo video andrei a spendere di più che con la mia caldaia. Abito a MN casa di 180/190 mq. cappottino da 5 cm. Termosifoni in ghisa. Totale spesa di metano tutto compreso € 1300/1400. A questo punto sapendo meno con la caldaia a condensazione che con la pompa di calore. Grazie mille per la tua eventuale risposta.

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao Gino, questo è un video fatto su un esempio di casa che naturalmente sarà diversa dalla tua. Ci sono decine di migliaia di famiglie che guardano i miei video e per ognuna dovrei fare un video dedicato. Considera come ordine generale che rispetto alla caldaia (che lavorerà poco in condensazione se hai termosifoni in ghisa, perchè la condensazione avviene sopratutto se si lavora alle basse temperature) il risparmio con una pompa di calore è del 25-30%, a cui aggiungere eventuale apporto dell'impianto fotovoltaico. Questo se le prestazioni della macchina sono buone e se la centrale termica è realizzata correttamente.

[@marcorossi-yo5ug]

Buonasera, si può ipotizzare l'apporto di un FTV da 5 kw? Considerando che in inverno produce molto poco

[@INGSAMUELETRENTO]

prendi il grafico che mostro alla fine e lo confronti con il grafico di produzione del fotovoltaico (ad esempio te lo crei qui: re.jrc.ec.europa.eu/pvg_tools/it/#PVP ). Questo per fare un confronto puntuale. Se hai batterie o scambio sul posto invece puoi scambiare l'energia in momenti diversi da quando viene prodotta

[@massimomarra6009]

Buongiorno !! In un capannone sportivo di misura circa 30 x 100 consigli il riscaldamento con bruciatore o con impianto radiante ? Dove realmente risparmi e tieni il rendimento migliore ? Grazie !!!

[@INGSAMUELETRENTO]

Sicuramente con un sistema ben dimensionato e a bassa temperatura ottieni consumi ridotti e un rendimento migliore

[@antoniotavazzi276]

Ottimo video come sempre; vorrei chiederti una cosa : io ho una casa con pompa di calore da 22 kw e un radiante eurotherm zero su 140 mq e cucina e una parte del soggiorno climatizzati con ventilconvettori sabbiana a soffitto. Premesso che soggiorno e cucina in inverno li utilizzerei per il 30% nell’arco di tutto l’inverno , avevo ipotizzato di utilizzare la temperatura della mia pdc sui 30/35 gradi e attraverso la domotica , nei pochi momenti di accensione dei ventilconvettori, alzare la temperatura della pdc ( ovviamente operazione che richiede un po’ di tempo ) intorno ai 50 gradi . Mi viene detto di lasciare la temperatura della pdc sempre sui 50/55 gradi per avere l’ottimizzazione dei consumi . Cosa ne pensi ? Io da ignorante penso : perché devo scaldare l’acqua a 55/60 gradi per poi miscelarla per mandarla nel radiante a 30 gradi e avere solo maggior spesa?

[@INGSAMUELETRENTO]

hai ragione tu, è assurdo tenere sempre a 50-60°! Inoltre, senza fare calcoli, mi sembra che 22kW siano veramente tanti per 140mq

[@augustorossi392]

Scusa potresti spiegare cosa sono i termosifoni a bassa temperatura? Sono elementi passivi radianti che possono lavorare a qualsiasi temperatura del fluido in ingresso

[@INGSAMUELETRENTO]

Sono radiatori classici, dimensionati correttamente per lavorare ad una temperatura più bassa.

[@fofo1999tcs]

.....io con radiatori in ghisa e caldaia a condensazione vado a 42 di mandata e arrivo a 19 gradi ambiente. Col 110% vorrei sostituire esistenti con acciaio maggiorato e poi con la realizzazione del cappotto credo di mantenere quella mandata anche con la pompa di calore se non di meno con climatica appropriata( sempre che non riesca ad usare Smart grid tra fotovoltaico e pompa di calore)...quindi molto meno dei 50 e con consumi inferiori visto che app e' di 100mq, poi potenzio fotovoltaico che già ho.

[@francescomazzarella4601]

per la provincia di Varese ci sono Vs installatori?

[@INGSAMUELETRENTO]

Si certo, puoi richiedere il tuo sopralluogo direttamente quì: sigillosicuro.it/

[@LittleJames88]

Molto interessante. A questo punto sarei curioso di sapere le la spesa finale aggiungendo anche l'impianto fotovoltaico con le batterie di accumulo.

[@INGSAMUELETRENTO]

se hai il meccanismo di scambio sul posto il bilancio annuale lo puoi fare presto. Se invece hai le batterie con il superbonus devi rinunciare allo scambio sul posto e quindi la spesa dipenderà dalla potenza dell'impianto fv e dalla capacità di accumulo delle batterie

[@marcogandino6890]

Se ho un impianto a legna di ultima generazione, senza fotovoltaico, mi conviene cambiare con pompa di calore? Grazie

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, bisogna capire innanzitutto se lavori in alta o bassa temperatura, mettere in paragone la tua caldaia a legna con una pompa di calore professionale ed eseguire una simulazione dei consumi.. solo così si può verificare se conviene

[@marcogandino6890]

@@INGSAMUELETRENTO Alta temperatura

[@reardu]

che software sta utilizzando?

[@INGSAMUELETRENTO]

Il mio: samueletrento.it/simulatore-pompa-di-calore/

[@AlbertoVallortigara]

L'inerzia termica del radiatore non è quella dell'impianto radiante, quindi accenderli alle 3 di mattina è uno spreco. Non sarebbe il caso di prevedere l'accensione alle 6 di mattina?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, dipende molto dalla casa stessa. Cioè in una soluzione esistente (casa non isolata con radiatori esistenti) se l'abitazione richiede energia a quell'ora, la pompa di calore si accenderà per fornirla. C'è da dire inoltre che le nuove pompe di calore ad inverter, se dimensionate correttamente, cercheranno di funzionare per più tempo possibile alla minor potenza termica erogabile.

[@grazianos4507]

Samuele intanto Grazie per i tuoi video-suggerimenti.. Domanda: di solito la T confort è intesa 20° .. anche in bagno..bene.. MA.. quando faccio la doccia essendo, come dice Benigni, ignudi.. è freddo.. giusto ? per avere un "confort da doccia" .. cosa si deve fare ? Aumentare la temperatura con la stufetta elettrica/termoarredo supplementare o cosa ? SE puoi "illuminarci" in merito.. visto che si parla pochissimo o quasi nulla ! Grazie ancora..

[@INGSAMUELETRENTO]

di solito in bagno c'è un termostato dedicato quindi rimarrà più attivo rispetto agli altri portando la temperatura della stanza a 22°

[@grazianos4507]

@@INGSAMUELETRENTO Samuele.. dici giusto.. "di solito" ma su case di 40 anni.. NO !

[@INGSAMUELETRENTO]

@@grazianos4507 metti le valvole termostatiche e tieni a più alta temperatura il bagno

[@grazianos4507]

@@INGSAMUELETRENTO Samuele.. messe maaa .. con una PdC, tu mi insegni che al max posso mettere la T di Mand. a 55°C .. quindi ?..

[@INGSAMUELETRENTO]

@@grazianos4507 perchè 55°? Quelle in alta temperatura arrivano a 65°

[@michelangelo78able]

Ciao Samuele, visto che ti chiami come mio figlio,mi daresti qualche chiarezza in merito ai termostati per ogni ambiente per pompa di calore ??

[@INGSAMUELETRENTO]

nello specifico quali sono i tuoi dubbi?

[@michelangelo78able]

@@INGSAMUELETRENTO volvo capire come impostarli per ogni ambiente se ho es. una temperatura esterna che la macchina rileva di 6 c° e la ZONA PRINCIPALE della pompa di calore arriva a 29 C°??anche attacca e stacca valvole dei circuiti come funzione sulla base dei termostati??stiamo parlando di una pompa di calore Daikin altherma 3 con termostati Came.Grazie e rimango in attesa

[@INGSAMUELETRENTO]

la risposta è piuttosto articolata. Uscirà un video prossimamente

[@alfonsonarducci1722]

Salve ingegnere sarebbe possibile avere un contatto telefonico?

[@INGSAMUELETRENTO]

Ciao, puoi contattarci qui: sigillosicuro.it/

[@MadMax86Mn]

Data la composizione delle bollette elettriche, quota fissa+variabile, credo non sia proprio corretto calcolare i consumi allo stesso prezzo e/kwh. Questo perché se consumo 2000 kwh a gennaio con i radiatori non efficienti, e 1700 con quelli efficienti. La bolletta del secondo caso sarà 1700*0,22=374 euro, ma se consumassi 2000kwh, non avrei una bolletta di +300*0,22=66 euro, ma molto meno. forse la metà di aumento, quindi +33 euro. Perché la quota fissa di costi rimane uguale. Basta confrontare le proprie bollette e si vede chiaramente che i kw di spesa 'aggiuntiva' nei mesi in cui spendiamo di più, costano molto meno. Quindi i 257 di differenza secondo i miei conti della serva, sono ancora meno.. Ovviamente se non ho sbagliato qualche valutazione..

[@badiakatter7473]

Non vedo l’ora di avere la possibilità di usufruire del vostro lavoro!

[@francesconucera]

Non guardo più i tuoi video da mesi, anche perchè poi mi viene l'orticaria dopo averli guardati, e vorrei evitare... Come si fa a simulare una roba del genere, e non dire (o comunque prospettare) un uso della pompa di calore che non è h24. Oltre al fatto che viene eliminata la climatica, che è ciò che permette di di abbassare drasticamente la T media di mandata stagionale. Ora capisco che il video voleva "dimostrare" che con i termosifoni si spende di più del radiante, cosa ultra ovvia e che non necessita di alcun software per dimostrarlo, ma non capisco perchè si devono passare informazioni fuorivianti e scorrette alla gente, che poi si autoconvince di aberrazioni tecniche, come il fatto che sui termosifoni serve mandare per forza alte temperature. Più che video semplici, mi sembrano video per gli scemi, che è una cosa ben diversa. Eddai che lo so che sei capace di farle le cose bene se vuoi, cerca di essere più "serio" nell'elaborazione ;-)

[@INGSAMUELETRENTO]

Ti sei fatto la domanda e dato la risposta. Lo dico anche nel video che la simulazione è fatta per tenere dei margini di sicurezza, mentre la gestione dell'impianto sarà diversa.

[@francesconucera]

@@INGSAMUELETRENTO ma è totalmente fuoriviante, falle realistiche le simulazioni. Leggendo i commenti sotto il video si capisce infatti che la confusione nelle persone aumenta ancora di più. E poi se ne vengono su facebook a chiedere aiuto e ci fanno uscire pazzi ;-)

[@INGSAMUELETRENTO]

@@francesconucera allora perchè i progettisti calcolano il fabbisogno dell'edificio o dimensionano l'impianto con il margine di sicurezza? Anche i ponti vengono progettati con il margine di sicurezza. Non invento nulla.

[@francesconucera]

@@INGSAMUELETRENTO Mi sta scrivendo uno su facebook in questo momento, disperato perchè il progettista gli ha messo una pdc da 17,8 kw, con una casa che non supera i 5-6 kw di fabbisogno alla T di progetto. L'importante è che il margine di sicurezza non sia a questi livelli...altrimenti lo chiamerei più che altro "margine di INsicurezza del progettista" :-D

[@waltertaet]

ciao Samuele, con un supporto di fotovoltaico adeguato alla pdc ecc. che percentuale di economicità ci sarebbe. ottimo video per me ignorante in materia.

[@INGSAMUELETRENTO]

puoi considerare un 30%, naturalmente il fotovoltaico deve comunicare con la pompa di calore. se invece hai lo scambio sul posto il bilancio annuale è ancora meglio.