Cosa migliorerei dei guanti riscaldati Rev'it Freedom H2O - recensione senza veli CONTRO VETTOR

Guanti invernali riscaldati… Uno degli argomenti più gettonati nei periodi più freddi e spesso mi chiedete quale sia il modello più performante.
Ho deciso di testare in maniera approfondita i quattro prodotti più venduti, prodotti da Tucano Urbano Hydrowarm, Macna ERA RTX, Rev’it Freedom H2O e MPH Volt.
Nei video precedenti vi ho parlato di Macna, Tucano Urbano e MPH. Oggi, sotto la lente di ingrandimento del mio Contro Vettor, i REV’IT FREEDOM H20 a 249,99 euro compresi di batterie.
Se non avete visto i video precedenti (male, andate a vederli, ne scoprirete delle belle…) non sapete come ho effettuato il test. Ve lo riassumo.
Ho deciso di utilizzare un metodo che uso anche nelle mie attività di R&D ma estremizzandolo. Ho provato i prodotti prima in moto, con temperature tra -1°C e +3°C privi di batterie così da poterne valutare la coibentazione, senza viziare il giudizio soggettivo (sensazione) sia quello oggettivo (termometro) con fattori esterni (il riscaldamento indotto).
Per garantire una comparazione veritiera, ho provato curato tre aspetti:
• ho utilizzato la stessa moto
• identica temperatura esterna
• curato l’alimentazione utilizzando i medesimi cibi la sera precedente e la mattina del test (così da avere una temperatura corporea simile)
Dopo il test su strada, mi sono rinchiuso in una cella frigorifera dove ho potuto testare le capacità di riscaldamento (tutti accesi alla massima potenza per 15 minuti con 3 minuti di riscaldamento pre-test).
Ne sono nate riflessioni molto interessanti.
REV’IT FREEDOM H20
REV’IT che ha un design spettacolare però anche ha la peggiore coibentazione. Dopo 15 minuti in moto con il guanto privo di batterie con una temperatura esterna di -1-3°C, la temperatura del palmo ha perso 5-7 gradi e le dita -10/13 gradi (problema un po’ comune visto che con tutti, le dita si raffreddano molto arrivando a 10-12 gradi ma la T° delle dita medie con Rev’it è scesa a 3,8-4 °C)
Uscito perdente dalla prova su strada, i Freedom H2O grazie alle serpentine abbinate a una membrana che evidentemente performa bene, hanno permesso di avere una buona temperatura diffusa (palmo-dita-dorso) e di percepire realmente una sensazione di tepore (come loro, nessun altro prodotto). La prova del nove? Anche il valore dell’umidita è il più alto insieme a MACNA. Insomma, con Rev’it bisogna sperare di non arrivare all’esaurimento delle batterie.
CONTRO
Mancanza alimentatore corrente
Coibentazione
Assenza tergi-visiera
PRO
Estetica e qualità percepita
Coulisse
Fattura batterie gommate (con tasto spegnimento)
Lunghezza guanto
Batterie da 2350 mAh (concorrenza 2200)
Potenza riscaldamento
DATI TEST MOTO
T° iniziale-finale dorso sx 26-21,1 °C
T° iniziale-finale dorso dx 26-18,4 °C
T° iniziale-finale dito 16,3- 3,8-4 °C
DATI TEST FRIGO
T° iniziale-finale dorso 28 -31 °C
T° iniziale-finale dita 18,7-26,9 °C
T° iniziale-finale palmo 29,3 - 29 °C
Umidità 89,6%
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[@vincenzomarrone5364]

Ottimo lavoro Maurizio..

[@mauriziovettorpower]

Grazie mille davvero

[@Nico_HD_IT]

Ottima recensione

[@mauriziovettorpower]

Grazie mille davvero

[@vincenzomarrone5364]

Non è che potresti fare una classifica.. lo so, è abbastanza soggettiva la cosa, però sapere quale tra i 4 concorrenti prende il primo posto ci potrebbe aiutare a concretizzare questi 4 controvettor

[@mauriziovettorpower]

Ciao Vincenzo … ci ho sto pensando ma sto studiando una formula per rendere classifica quanto più oggettiva

[@mauriziovettorpower]

Grazie per avermi scritto e fatto questa intelligente proposta