D&D Tier List /w Borraccia

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Күн бұрын

Пікірлер: 27

@swarvagu 8 ай бұрын

Sono d'accordo su gran parte degli argomenti. I moduli d'avventura della 5e bisogna utilizzarli come idee di ambientazione e usare mappe e npc(neanche tutti), ma c'è sempre da metterci le mani, dove più dove meno. E certi sono semplicemente brutti e/o scritti male. Invece avrei da dire che il manuale del giocatore (nonostante certi difetti in qualche classe/sottoclasse) non è fatto per niente male. Anzi, è molto più chiaro e immediato rispetto ai manuali base delle edizioni precedenti che incoraggia sicuramente giocatori nuovi e crea meno dilemmi nel party (nelle ed precedenti c'erano certe regole che ancora adesso non siamo d'accordo su come funzionino). Il manuale del master è purtroppo incompleto. Invece Xanatar l'ho trovato utilissimo anche da master perché è veloce da consultare anche durante la sessione e risolve certe incompletezze del manuale del master. Inoltre anche per i pg ha parecchie cose interessanti. Per finire, una parola a favore del Mostri del multiverso: Per noi che giochiamo dal vivo lo trovo utile perché ha tutti i mostri di tutti i moduli usciti fin ora. Magari non da nulla di nuovo. Ma per usare le schede mostro al tavolo è più comodo di avere aperti 5 altri manuali. Poi li ha suddivisi per grado sfida e per tipo che aiuta quando c'è la necessità di improvvisare al tavolo. Sono d'accordo però che sulla lore la 5e pecca di brutto. Infatti io per ogni ambientazione, mostro, divinità, fazione faccio sempre ricerche più approfondite su internet o da altri libri (es. The monsters know what they're doing) o manuali di edizioni precedenti.

@dottormorgan 8 ай бұрын

esattamente, la mia "rimostranza" per Monster of Multivers stà semplicemente nel fatto che viene o non viene specificato che in realtà non ha nulla di nuovo rispetto ad altri manuali anzi, è un ibrido. E a causa della sua pubblicazione a mio avviso uno dei migliori manuali di 5e (Volo's Guide) non viene più ristampato. Da appassionato e giocatore da anni mi spiace vedere come piuttosto che fornire qualità si vada per la quantità che Comunque da Azienda è comprensibile da consumatore meno.

@DegoniaLily 7 ай бұрын

Live molto molto carina, interessante ♡, sopratutto la parte dove si parla delle avventure/campagne, di quanto alla fine non siano mai realmente sandbox ecc, o di quanto quasi nessuno bada a che tipo di famiglia aveva 'prima' il personaggio, nè esce mentre si gioca, ecc, tutte cose che, nella campagna lunga che gioco, cerchiamo invece di implementare ♡ Morgan sei sempre molto severo, nei tuoi giudizi, ma totalmente giusto ♡♡♡ ho letto pochissimi manuali d'avventura e giocato avventure prefatte ancora meno, e direi che concordo con tante cose XD per questo preferisco l'homebrew fatto quasi da zero.

@stefanobaroncello450 8 ай бұрын

Il ritorno di Valmeros e di Morgan Noggaret! Anche Xantoria fa parte di Candlekeep Mysteries. No Borraccia, lo starter set è precedente al kit essenziale. In Ghost El Gabro interpretava Teschio! Indimenticabili il Druido e i becco d'ascia in Rime of the Frostmaiden. È una nuova versione, ne un remake ne un adattamento. Storm King Thunder è contemporanea a Hoard, Rise of Tiamat, Principi dell'Apocalisse e il primo Starter Set.

@stefanobaroncello450 8 ай бұрын

Planescape è "discutibile". Una mezza descrizione appena accennata a Sigil, i distretti vengono abbozzati ma non dicono nulla a parte le sedi delle gilde, nemmeno una paginetta per la Signora, un paio di pagine per i piani esterni, un'avventura con poca interazione con i piani che si visitano. Unica cosa buona: la mappa che non vale il prezzo di vendita. Volo Guide è spettacolare! Conoscendo Wizards, faranno fare alla IA. Diciamo che hai azzeccato la pigrizia intrinseca ma non hai inteso l'avidità di questi galoppini. Ho l'avventura "Ritorno al Tempio del Male Elementale": è ME-RA-VI-GLIO-SA! Se riporti questo capolavoro, ti accendo un lumino, mio divino Master.

@RemoradiMare 8 ай бұрын

Appena recuperata la live devo dire che concordo con praticamente tutto quello che ha detto il nostro buon Morgan. Purtroppo, complice anche la Hasbro/WOTC che è la prima colpevole, questa quinta edizione è stata caratterizzata dall'essere vasta come il mare, ma profonda come una pozzanghera: classi che puoi giocare una singola volta perché non hai varietà, nonostante le diverse sottoclassi; avventure e manuali che spostano tutto il lavoro sul DM e (specialmente nell'ultimo periodo) pratiche che vanno a discapito dei giocatori, si veda la questione dell'OGL. Le avventure mettono in evidenza tutto quello che c'è di sbagliato in questa edizione, tant'è che per il tempo e il lavoro che devi utilizzare per rendere giocabile un'avventura prefatta faresti prima a prendere semplicemente le mappe (e nemmeno tutte, dato che molti "dungeon" sono praticamente una linea dritta) e creare tu stesso qualcosa intorno partendo praticamente da zero. Apprezzerei un po' più di onestà da parte dei "capoccioni", perché veramente altri dieci anni di 5.5 con questa direzione non so come li vedo

@antonelloragone2530 7 ай бұрын

Ciao, mi accodo sulla gran parte delle critiche rivolte alla superficialità con la quale vengono realizzati i manuali soprattutto i più nuovi, e forse ci sarebbe anche da discutere sul fatto che, effettivamente,è proprio quello che vuole una grande fetta di consumatori. Inoltre mi sento di spezzare una lancia su out of the abyss: è vero che la storia è caotica, ma è an he vero che non è un avventura sandbox. Per quanto i giocatori possono andare in giro,il master dovrebbe fargli capire che quel posto è peggio dell inferno, è inospitale, ci occhi in agguato in ogni dove, un po come farebbe con ravenloft. E quindi come hai detto tu Morgan, i pg dovrebbero voler avere.un solo impellente motivo, fuggire! E poi l underdark è un ambientazione pazzesca, e qui sono di parte. Nel manuale c'è scritto tanto a proposito dei luoghi, delle città e delle popolazioni che la abitano, e anche solo per questo ha un valore aggiunto. Scusate il papiro ma ci tenevo ad esprimere questa opinione, su uno dei manuali che mi è rimasto più nel cuore ❤

@dottormorgan 7 ай бұрын

Il problema che spesso viene fatto in molti moduli (es. Out of The Abyss) sta nel dare per scontato che determinate cose si conoscano, prendi player che non sanno chi sia Zugtmoy, non avranno magari la reazione specifica alla scoperta. Ecc… Per questo dico che spesso i moduli hanno delle carenze, danno spazio ed importanza a cose piuttosto che altre e spesso questo porta solo fumo ma niente arrosto

@alessiogarofalo8138 7 ай бұрын

ciao Morgan, gioco di ruolo da circa tre anni (dalla quarantena forzata causa Covid), ho iniziato con dnd 5e per poi spostarmi verso pathfinder seconda edizione perchè al tavolo da gioco volevamo provare un sistema più complesso, immersivo che desse più opzioni di personalizzazione. Giocando mi sto rendendo conto di quello che a detta di molti è un pregio ma che per me è un grosso limite: la prevedibilità dell'esito degli scontri: tutto è dannatamente bilanciato, il grado di "minaccia" di un pg o di una creatura è dunque direttamente proporzionale al livello. Per la prima volta quando imposto la difficoltà di uno scontro seguendo le direttive del manuale, la diffioltà effettiva dello scontro corrisponde a quella prevista ed essendo la crescita dei pg lineare, il gioco non si "rompe" dal livello 10 in poi come succede con DnD 5e e paradossalmente lo trovo davvero noioso, poco avvincente. Qui la domanda a cui solo un giocatore di vecchia data come te può rispondere: Meglio dnd 3.5 oppure pathfinder prima edizione? vorrei una risposta soggettiva, mi interessa sapere quale dei due ritieni superiore e perché. Sarò psicopatico ma leggendo entrambi i regolamenti mi affascina proprio il fatto che siano complessi e talvolta macchinosi. Chiaramente tutte le mie perplessità riguardano le meccaniche di gioco, per quanto riguarda trama, eventi, quest etc.. mi sono reso conto che il sistema di gioco influisce in minima parte. Grazie in anticipo a te, Morgan o a chiunque avesse voglia di dire la sua!

@dottormorgan 7 ай бұрын

Sicuramente se adori PF allora non puoi che apprezzare la 3,5. Ti consiglio caldamente di giocare “ritorno al tempio del male elementale” perché è tra le avventure più interessanti dell’edizione

@alessiogarofalo8138 7 ай бұрын

@@dottormorgan ho appena guardato la parte del video in cui ne parli e mi avevi già hypato, adesso devo per forza dargli un'occhiata. Ma prima devo finire di masterare Curse of Strahd col regolamento di pathfinder 2e 😉 Grazie per la risposta e buon proseguimento

@grimm_gun9457 8 ай бұрын

il kit essenziale si chiama "il drago del picco gugliaghiacciata"

@StevenFonte 7 ай бұрын

Avventure vecchie rigiocate in 5e? Sto già attaccato come fosse netflix. Poi se mi fate rivivere la città perduta con zargon ed elementi in stile Cthulu mi commuovo.

@R04-v3y 7 ай бұрын

cos'è zargon? Intendi lost citadel?

@StevenFonte 7 ай бұрын

@@R04-v3y the lost city di Thomas Steven Moldvay. Era un'avventura della prima edizione che io ho giocato versione 3.5, con un master che leggeva anche tanto Lovecraft. Zargon è l'antagonista una tra le entità più antiche di dnd, ne hanno riparlato poi in un manuale "the elder evils" mi pare si chiami.

@Cimozzo 7 ай бұрын

Con il mio gruppo abbiamo cominciato a giocare DnD con la 5ed. e mi trovo totalmente daccordo con ció che hai detto.. effettivamente prendendo il manuale della Costa della Spada ci sono poche informazioni, quasi nulla, ed una mappa secondo me poco dettagliata. Cosa che loro spiegano, mi ricordo benissimo la frase.. 'noi vi stiamo semplicemente dando la base per creare il vostro Forgotten Realms' ed é una cosa che ripetono un pó troppo spesso. Sinceramente da un manuale di 40€ mi aspetto ben altro e non 150 pagine che dicono poco o nulla e dovermi andare a cercare le info su internet..

@TheCape_ 7 ай бұрын

Ciao sono relativamente nuovo a D&D e a questo canale, ho apprezzato molto questa live ed ho una domanda: hai parlato di creare una campagna unendo varie avventure o ambientazioni come Barovia, Costa della Spada ecc… premettendo che per ora ho solo i manuali base, come potrei apprendere info su tutto il mondo “ufficiale” dei Forgotten Realms? Ne sento sempre parlare ma non ho capito se esiste un manuale che spieghi tutto il mondo nel dettaglio o meno… 😢

@StevenFonte 7 ай бұрын

Domandona questa, soprattutto perché molte info non sono raccolte in un unico libro. Spesso frammentate nelle varie ambientazioni, manuali o libri di narrativa a tema d&d. Sicuramente il dottore ti saprà consigliare da dove iniziare e come approcciarti senza essere sommerso.

@dottormorgan 7 ай бұрын

Ciao Stefano, considera che esistono dei romanzi ambientati sia nei FR che su Ravenloft, se non vuoi leggere libri su libri puoi sempre cercare la wiki ufficiale del Forgotten Realms o nel caso di Ravenloft "mistypedia"

@frap_95 8 ай бұрын

Live interessante perché secondo me il mondo del GDR è molto carente a livello di recensioni "oneste": quasi sempre si tratta di recensioni fatte subito dopo aver letto il manuale senza averlo masterato. Aprite una recensione a caso di un qualunque manuale e vedrete che seguiranno sempre questo modello: spiegone capitolo per capitolo dei contenuti, eventuale accenno alle regole, le immagini sono belle. Voto 10. A mio avviso manca un senso critico nel settore, cosa che aiuterebbe a mettere in risalto maggiormente pregi e difetti dei vari GDR. Qui invece ho apprezzato molto l'essere critici verso un determinato prodotto, cosa che chi guadagna dal fare recensioni fittizie non farà mai.

@dottormorgan 8 ай бұрын

Eccomi sono qua! 🙋🏻‍♂️ ahah

@marcobrustolin4352 8 ай бұрын

Dottore ma Dragonlance? Come la giudichi? Io per amore Apprezzo ma credo direi dovrebbe essere bella al pari di Icewind dale oppure ci sta come Avernus

@dottormorgan 8 ай бұрын

hai ragione ho dimenticato Dragonlance: Shadow of the Dragonqueen. Da un punto di vista Informativo è veramente spoglia. non da alcun tipo di indizio ne chiarimento su eventuali eventi che potrebbero aiutare il DM ad impostare il setting, lancia i giocatori direttamente nell'azione senza troppi fronzoli che per carità da un punto di vista logico potrebbe anche starci bene per un gruppo con personaggi buoni, da un punto di vista legato all'ambientazione è praticamente inesistente. la magia divina nel mondo di dragonlance non c'è! mentre nel modulo dopo una micro scena/sessione 0 hai full gestione della magia divina il che non è molto sensato. ma Comunque andando invece all'avventura diciamo che i punti "critici" sono 2. 1: il pretesto che rende i pg interessati alla causa è veramente "blando" 2: il nemico finale è "inesistente", viene solo citato qualche volta e visto ed affrontato solo alla fine del modulo. con il senno di poi modificherei parecchie cose se la rigiocassi, inoltre è un modulo molto dipendente dai giocatori che a differenza di un tipo modulo ambientato nei FR, qui i pg sono EROI non avventurieri. Lord Soth è solo uno specchio per le allodole. quindi se dovessi usare un Rank come per i manuali trattati in live direi "Discutibile - Ehm no". Almeno questa è la mia impressione, poi ovvio che ogni cosa cambia in relazione al gruppo ed al mood con cui si affrontano le cose

@marcobrustolin4352 8 ай бұрын

@@dottormorgan Grazie per la risposta! Hai ragione su vari punti. Il primo credo sia che manca di informazioni. Io da appassionato di Dragonlance avevo il background necessario per mettere mano all'avventura ma se ci sono persone che sanno poco o nulla diventa difficile. Il concetto della magia divina credo sia comprensibile. Meccanicamente molte classi dipendono da quello e tagliarle fuori sarebbe stato troppo (specialmente in 5e dove oramai regna il political correct a tutti i costi). Cmq l'avventura si svolge all'incirca al tempo della storia canonica, e ci puo' stare che gli dei inizino a guardare di nuovo al destino di Ansalon, sopratutto dopo il palese ritorno di uno di loro, Thakhisis. Io ho fatto capire loro l'impatto (e l'incredulita', la diffidenza, lo stupore o la semplice paura) che causa nella gente normale. Tanto che a volte sono stati messi alle corde per mostrare alcuni incantesimi minori di cura... Il grande difetto dell'avventura e' come dici tu il pasticcio Soth/Kansaldi... Non si capisce nulla e non c'e una vera introduzione progressiva al 'cattivo'. Entrambi non vengono introdotti ne fatti crescere. la loro presenza e' effimera e non si capisce veramente chi giostra il tutto....Invece ho apprezzato i Bakharis. Loro sono stati introdotti dall'inizio e fatti crescere progressivamente come antagonisti secondari del gruppo, con ottimi spunti ruolistici. Una cosa che non mi e' piaciuta e' l'impossibilita dei cavalieri di crescere. Mi spiego. gli arcanisti partono come apprendisti ed eventualmente si guadagnono le vesti strada facendo e secondo le loro scelte (un lavoraccio per i DM, perche' la prova fa cagare e va rifatta da zero personalizzandola). I cavalieri invece partono cavalieri al liv 1!!!! Cazzarola Sturm ha fatto una vita di merda per guadagnarsi il cavalierato, affrontato un processo e un umiliazione mostruosa. Solo per morire 3 giorni dopo aver coronato il suo obbiettivo, difendendo comunque dei valori in cui oramai non credeva piu', Onore apparte! E qua a livello 1 tutti cavalieri..... questo a me proprio non e' piaciuto. Per finire sono daccordo sul fatto che i pg qui devono essere eroi (nel caso dei miei giocatori molto controvoglia devo dire 🙂). Non siamo a FR, questo setting e' differente e va giocato come tale, altrimenti se ne perde l'identita' stessa. Concordo in parte sul giudizio che dai. Anche se credo che si parte dall'avventura e ci si lavora sopra puo' offrire un esperienza divertente.