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Mina Julia è una miniera di zolfo, ormai abbandonata, che fu attiva dal 1942 al 1978, quando il "Dirección General de Fabricaciones Militares" del Governo Argentino decise che non era più redditizia e la chiuse.
Mina Julia si trova sul Cerro Estrella: un tempo argentino, oggi questo è il territorio cileno, al confine con la Puna Salteña, a un'altitudine di 5200-5475 m sul livello del mare. Le sue coordinate sono 25 ° 05 '55.81 S, 68 ° 21' 23.59 W.
Questo sito sperduto è costantemente battuto da venti molto forti e le temperature, in inverno, possono raggiungere i -25° C.
I minatori lavoravano qui per una settimana, poi tornavano per una settimana di riposo nelle loro case a Mina Casualidad, 1.000 m più in basso, a 25 km di distanza, dove vivevano le loro famiglie. Per il trasporto del minerale fu costruita una teleferica di 15 km. La linea gialla dritta che puoi vedere nelle immagini è stata disegnata da tonnellate di zolfo perse dai carrelli della teleferica che viaggiarono sotto venti molto forti per 36 anni!
Il drone MAVIC PRO ha volato qui a 5.674 m di altitudine sul livello del mare, in una condizione eccezionale di vento molto leggero!
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Mina Casualidad, 1.000 m più in basso e 25 km di distanza da Mina Julia, è il villaggio in cui vivevano minatori e impiegati dell'ESA (Establecimiento Azufrero Salta), situato a 518 km da Salta. Le sue coordinate sono 25 ° 01 '57.60 "S, 68 ° 13' 02.33" O
Il villaggio ha ospitato, nel periodo di maggiore attività, negli anni '70 del secolo scorso, fino a 3.000 persone. Era dotato di una scuola elementare, una struttura sanitaria di base, una chiesa, vari campi da gioco, un cinema, un teatro e persino un casinò! La chiesa di Nostra Signora di Fatima è l'unico edificio rimasto quasi intatto, mentre tutti gli altri sono stati spogliati di qualsiasi cosa di valore, comprese piastrelle e telai di finestre.
Rimangono solo pochi piloni e carrelli della funivia di 15 km che trasportava il minerale di zolfo da Mina Julia. Il minerale estratto, con una media del 34% di zolfo, era raffinato con un processo di flottazione per portarne la purezza al 99,7%. Fino a 30.000 tonnellate/anno di zolfo puro furono esportate negli anni migliori, poco prima di chiudere la miniera, attraverso la ferrovia che collegava Salta al porto cileno di Antofagasta, via San Antonio de los Cobres e Caipe. Mina Casualidad, dal novembre 1979, è totalmente abbandonata.
*** ES ***
Mina Julia es una mina de azufre hoy abandonada que estuvo activa desde 1942 hasta 1978, cuando la Dirección General de Fabricaciones Militares del Gobierno argentino decidió que ya no era rentable y la cerró.
Mina Julia se encuentra en el Cerro Estrella: antiguamente argentino, hoy es territorio chileno, en el límite con la Puna Salteña, a una altura de 5200-5475 m sobre el nivel del mar. Sus coordenadas son 25° 05' 55,81 S, 68° 21' 23,59 O. Este remoto lugar es azotado constantemente por vientos muy fuertes y las temperaturas pueden alcanzar los -25° C en invierno.
Los mineros trabajaban aquí durante una semana y luego regresaban para descansar una semana a sus hogares en Mina Casualidad, 1.000 m más abajo, a 25 km, donde vivían con sus familias. Se construyó un teleférico de 15 km para transportar el mineral. La línea recta amarilla que se ve en las fotos fue trazada por las toneladas de azufre que perdieron los carros del teleférico que viajaron bajo vientos muy fuertes durante 36 años!
El dron MAVIC PRO voló aquí a una altitud de 5.674 m sobre el nivel del mar con un viento excepcionalmente flojo.
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Mina Casualidad, 1.000 m más abajo y a 25 km de Mina Julia, es el pueblo donde vivían los mineros y empleados de la ESA (Establecimiento Azufrero Salta), ubicado a 518 km de Salta. Sus coordenadas son 25° 01' 57,60 "S, 68° 13' 02,33 "O
El pueblo llegó a albergar hasta 3.000 personas durante su periodo de mayor actividad en la década de 1970. Estaba dotada de una escuela primaria, un centro de salud básico, una iglesia, varios parques infantiles, un cine, un teatro y ¡hasta un casino! La iglesia de Nuestra Señora de Fátima es el único edificio que ha quedado casi intacto, mientras que todos los demás han sido despojados de cualquier cosa de valor, incluidos azulejos y marcos de ventanas.
Sólo quedan algunos pilones y vagonetas del teleférico de 15 kilómetros que transportaba mineral de azufre desde Mina Julia. El mineral extraído, con una media del 34% de azufre, se refinó mediante un proceso de flotación para llevar su pureza al 99,7%.
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Località: Mina Julia e Mina La Casualidad, Puna da Atacama, fra Cile e Argentina
(Coordinate: 25 ° 05 '55.81 "S, 68 ° 21' 23.59" O e 25 ° 01 '57.60 "S, 68 ° 13' 02.33" W)
Camera: OSMO Action - Drone: Mavic Pro
Editing video: Power Director 15
Guida: Sebastian Del Val
Musica: David Lanz (piano)
(tutti i diritti audio per KZbin sono riservati all'autore della musica)
Video © Max Taverna 2020