Ecco le altre conferenze/video di Dario Fabbri: kzbin.info/www/bejne/nZ_LgaaIZbanis0 "Non chiamatela guerra di Putin" kzbin.info/www/bejne/pGSzn6ukipiBoKc "Dario Fabbri risponde sulla guerra in Ucraina"
@marianosantus2475 Жыл бұрын
Bravissimo,grazie
@massimoniboli9789 Жыл бұрын
À
@pelenzana11 ай бұрын
Grazie mille!! Messo link nei filtri, grazie ancora.
@mariocascio798011 ай бұрын
❤ Cartina geografica della Calabria
@ileanamariapaloschi980910 ай бұрын
Esaustivo ed incredibilmente colto di un sapere "umanitario" Grazie infinite
@enzominichino66095 ай бұрын
Grazie, grazie di cuore mi sono consolato, io sono ignorante e ho la terza media, e ascoltare sto video mi ha aperto il mondo, cime se avessi viaggiato nel profondo, tra i popoli e le loro verità, e nel tempo pure,grazie, sono al bar a bere birra da solo, in mezzo a gente che vive distratta perché la vita non ha senso e allora chi se ne fotte e io qui con le cuffie ho viaggiato nelle verità, grazie, i tuoi studi e conoscenze hanno un senso, dare la possibilità a me di viaggiare felice nella verità.
@valeriogheorghiu93325 ай бұрын
Sei un grande, oggi i laureati nel 90 per 100 sono sottoculturati, bravo tu hai dubbi e curiosità e vale più di diploma o laurea o master.
@enricotartaglia38103 ай бұрын
Bravo, bellissime le tue parole
@giovannivendramini73433 ай бұрын
Bello il Tuo intervento sopratutto nella sua modestia ma che in realtà testimonia la più grande vera cultura, la voglia di conoscere e capire. Fabbri ha un grande pregio ha viaggiato nel pianeta fisicamente ma sopratutto molto culturalmente e storicamente. Il grande Totò che oltre ad essere un bravo attore era un fine intelettuale surrealista diceva come battuta una profonda verità: Vada all'estero si faccia una cultura. Chiunque abbia viaggiato nel mondo, non fatto solo il turista, con gli occhi orecchie aperti capisce che in ogni luogo dove vive una comunità là c'è il centro del mondo. Ogni comunità è plasmata dalla sua storia e dalla geografia che la condizione nel modo di vivere è la cucina stessa che dipende dai prodotti tradizuonallmente a disposizione e persino negli orari, le variazioni tra giorno e notte sono stagionalmente ampie alle nostre latitudini minime nei paesi tropicali, possono essere create anche da convenzioni ad esempio tra paesi che longitudinalmente lontani adottano la stessa ora, le 7 del mattino non sono in Spagna la stessa cosa che in Italia o in Croazia, in Spagna sono l'alba in Croazia ora di lavoro. Ho 80 anni e purtroppo o per fortuna la vita mi ha portato ha vivere e operare in quasi tutta Europa, anche a suo tempo oltre la cosidetta cortina di ferro, in Turchia e Medio Oriente. Un mio figlio che mi accompagnava ha conosciuto una ebrea israeliana la ha sposata e vive lì con 2 miei nipoti da 20 anni. Attualmente vivo da alcuni anni con mia figlia in Thailandia ma conosco bene anche gli altri paesi della penisola Indocinese. Concludendo pur non avendo la capacità di analisi di Fabbri credo di aver capito almeno 2 cose: 1) per ogni comunità il centro del mondo è il luogo dove vive e naturalmente pensa che i suoi orari, la sua cucina, il suo abbigliamento, la sua cultura e quindi il suo modo di vivere sia QUELLO NORMALE E NATURALE. 2) che veramente la composizione anagrafica di una popolazione è determinante. La Thailandia è un paese molto moderno, ricco ed avanzato che ha la stessa popolazione dell'Italia e anche lei un grosso problema di natalità, pur essendo di cultura buddista e portata tradizionalmente ad un concetto di famiglia severa e patriarcale, stà assumendo gli stessi comportamenti descritti per la nostra società da Fabbri e tutti sono concentrati sull'economia e la ricerca del benessere. E alla faccia di tutte le varie analisi politiche dato che il rapporto economico assolutamente fondamentale è con la Cina tutto il paese tende a privilegiare quel rapporto che nei paesi vicini più deboli tipo Laos o Cambogia è assoluto. Il Vietnam che è l'altro paese più sviluppato ma pieno di giovani tende alla crescita e la Cina è importante ma aspira ad un suo piccolo spazio egemonia. Capire cosa succede veramente in Cina, in Russia o anche negli USA è molto complesso, bene perciò che persone serie come Caracciolo o Fabbri ci aiutino a capire qualcosa. D'altro canto noi europei in quanto province dell'impero USA possiamo fare solo gli spettatori ma almeno da spettatori informati.
@enzominichino66093 ай бұрын
@@giovannivendramini7343 ❤️
@jack-nicholson14702 ай бұрын
non centra niente il tuo titolo di studio sei semplicemente cio che vuoi essere !
@tommasolombardi90988 ай бұрын
Comunque in parte dissento dalla sua analisi per esperienza diretta. Ho avuto una relazione con una ragazza iraniana, vissuta in Iran nella città di Kerman fino a poco prima che la conoscessi e che ora studia in Europa. Certamente nelle fasce più giovani delle popolazioni c’è un sentimento negativo nei confronti del regime islamico, ma non mi sentirei di condividere che vogliano sostituirlo con una visione imperiale zoroastriana. La ragazza in questione pur essendo sempre vissuta in Iran, e pur amando profondamente il suo paese, parlando della situazione politica in Iran mi disse testualmente “vorrei che il mio paese fosse libero, come in Europa, vorrei poter fare il bagno in mare col mio fidanzato e poterlo baciare per strada”. Cioè non semplifichiamo pericolosamente tutto. La civiltà occidentale non si può ridurre allo stile di vita effettivamente inetto che molti conducono. Sono altrettanti millenni di storia fatti di scienza, scoperte, tecnologia, progresso, regolazione del rapporto con la religione, arte, e anche di diritti civili conquistati nel tempo. I persiani non vogliono essere europei culturalmente, non vogliono il colonialismo, vogliono però potersi godere la loro civiltà con le stesse libertà che abbiamo noi, senza vivere in una teocrazia medievale.
@dariopellegrino16524 ай бұрын
Infatti la ragazza che ha conosciuto è uscita dall'iran. E' il 5%. Sta usando, inconsciamente, proprio il metro descrittto da fabbri (che tutti vogliono scappare)
@antonellobattaglia50513 ай бұрын
concordo... il limite di Fabbri consiste nella ricerca minuziosa della suggestione anche a costo di aggirare la verità.
@pietropalmi21273 ай бұрын
l'imperialità zoroastriana è una panzana da gonzi che si è inventato questo tipo per fare scena e vendere libri in Italia
@siamtradedevelopment40233 ай бұрын
Certo che basare il proprio giudizio su una ragazza scappata all'estero con cui si ha avuto una relazione... Relazione peraltro totalmente contraria alla cultura (non alle leggi: alla cultura!) iraniana, che NON prevede relazioni al di fuori del matrimonio. Direi testimanianza irrilevante, se non addirittura da non considerare...
@pietropalmi21273 ай бұрын
@@siamtradedevelopment4023 invece basarlo sul neoimperialismo zoroastriano è una cosa seria!
@mariorossi5853 Жыл бұрын
Il racconto di Dario dei giovani rivoluzionari mi ha ricordato due cose: la canzone "Sono un ribelle mamma" degli Skiantos che racconta bene il nostro stile di rivoluzione e "La battaglia di Algeri" che racconta bene lo spirito ribelle di una gioventù dirompente.
@lupesiodelupis241 Жыл бұрын
Tra l'altro, "la battaglia di Algeri" fu proibita in Francia, a proposito di democrazia.
@SerGio-go2xs Жыл бұрын
@@lupesiodelupis241così come nell' Italia contemporanea e' vietata la proiezione del film sulla vicenda del capotribu' GUERRIERO ribelle libico OMAR EL MOKTAR che venne impiccato da graziani " vicere'" di Libia.
@tairo1092 Жыл бұрын
@@lupesiodelupis241A me ricorda invece la gloriosa 'Giovinezza, primavera di bellezza'🥰 Dove siamo arrivati, con 'ciovini' che ragionano come boomer hippy...
@32bruno1 Жыл бұрын
Navigare vari punti di vista ti permette di fare una analisi più precisa sulla forte differenza di pensiero dei popoli. Era il 1997 quando ho attraversato l'Iran in lungo e in largo per la prima volta. Due anni dopo mi è capitata l'occasione di fare un tour simile, ebbene tutto era cambiato, dal mio punto di vista in peggio. Ancora altri due viaggioni di lavoro ed ho chiuso con questo paese interessante.
@solimanoilmagnifico2266 Жыл бұрын
@@tairo1092vero👍👍👍😂
@MrArchitect86 Жыл бұрын
Da iraniano posso dire che le sue analisi sono molto interessanti. Non le condivido al 100% ma non perché dice inesattezze, bensì perché solleva questioni molto profonde che forse sfuggono perfino a me che vengo dall'Iran.
@michelebettini5870 Жыл бұрын
Condvido. Infatti la sua storia è molto più lontana.
@lorenzojonico Жыл бұрын
L'uomo "proprio stesso" e un ente misterioso, "capace" di combinarsi in modi infiniti.
@leonzeta78 Жыл бұрын
L oggettività della storia non esiste
@lelez75 Жыл бұрын
@@leonzeta78se ci si basa sui fatti esiste...bomba atomica su Hiroshima é un fatto...il motivo vero per cui l hanno usata .... (Che poi si sa,ma in altri casi non è così facile determinarlo)
@jacopostatti312911 ай бұрын
@MrArchitect86 sono interessato a sapere una cosa che condividi della conferenza e una che non condividi, per favore. Oppure, anche solo un esempio di una questione che la conferenza ti ha sollevato. Grazie in anticipo della tua risposta.
@mullyxmiula46634 ай бұрын
Discorso apprezzato, in certe parti superficiale, in alcune inesatto, in altre qualunquista. Ma il tentativo è assolutamente valido, per aprire un discorso su un tema delicatissimo e per indurre nuove domande. Questo è l’essenziale: che le persone abbiano lo stimolo di informarsi e di studiare. Sarebbe meglio farlo in modo “attivo”, cercando e scegliendo i contenuti; ma intanto meglio tale veicolo che il nulla cosmico. Grazie a Dario!
@mariocelsor.vaccaneo5225 Жыл бұрын
Thanks
@GianfrancoPermi Жыл бұрын
Non si sa piu' cosa credere del modo di vivere e delle situazioni di altri paesi poiche' la propaganda dei media e' ormai pervasiva e distorsiva all'inverosimile.
@giovannamarateo68385 ай бұрын
Vediamo se parla dell' embargo americano
@giovannamarateo68385 ай бұрын
Certo sparano a tutti gli americani chi si ricorda il caso CALLIPARI ?
@sergiovastano54224 ай бұрын
Basta aprire e studiare un pò di storia
@FeriAskari-pt4dcАй бұрын
Io sono una iraniana di Tehran. Ho seguito attentamente vostro discorso . Stato molto interest ante. Cio che voglio dire riguarda gli Azeri . Azerbaijan con il vecchio nome azerabadegan e una citta millenaria di Persia . Loro sono Persian non turchi . Pero parlando turbo. La loro lingua e Ben differente con il turchi di turchia . Ma durante diverse invasioni la loro lingua e cambiata . Ma comunque vi ringrazio che siete stati giusti .
@emj7218 Жыл бұрын
Fabbri è un maestro a 360° nell'arte dell'oratoria, in materia di geopolitica ed ha un bagaglio culturale enorme. I suoi detrattori hanno solo l'argomento Laurea per screditarlo, come se una laurea significa immediatamente essere competenti e capaci. Ho solo che stima per Fabbri, siamo fortunati ad avere personaggi di questo spessore in Italia. Ce ne fossero di più come lui
@mauroperossini4785 Жыл бұрын
Non so se c'entri la laurea, ma la baggianata che dice in finale sulla pace di Brest-Litovsk come causa della rivoluzione russa non la direbbe neanche un liceale (studioso ovviamente). Non sono un suo detrattore anzi l'ho ascoltato fino in fondo con interesse ma con questo finale non so quanto possa fidarmi di quel che racconta.
@emj7218 Жыл бұрын
@@mauroperossini4785io giudico da quel che percepisco con i miei sensi. Lui è un uomo di grande cultura. Voglio vedere lei tenere questi discorsi con questo intreccio di nozioni tanto diverse ma poi legate tra loro da un filo logico
@mauroperossini4785 Жыл бұрын
@@emj7218 Assolutamente d'accordo con lei che sia un bravo affabulatore, molte delle cose che dice sono interessanti ma che la sua cultura sia profonda non mi pare. Vasta sì, profonda no. Per giudicarla non bastano i sensi, bisogna conoscere le cose. L'errore che fa sulla rivoluzione russa è da scuola media e leggo altre critiche in cui gli viene contestata la conoscenza dei fatti.
@emj7218 Жыл бұрын
@@mauroperossini4785 chiaro, non ragiono per ipse dixit, tutti, anche i più grossi luminari hanno detto cose inesatte, può succedere, dopotutto è umano. Ciò detto nell'analisi generale delle cose dice cose giuste e poi sta alla CURIOSITÀ dell'ascoltatore approfondire i vari argomenti per poi trovare cose più interessanti, inesattezze, etc. Non si impara da un meeting la geopolitica, qua è un infarinatura
@Nio-q5w Жыл бұрын
Bravissimo si, purtroppo neanche lui vede la verità sul sistema economico del west, e non critica mai il fatto che il west abbia squadrato tutte le nazioni del mondo a modo proprio dividendo popoli e culture a proprio vantaggio per poi finanziare una parte o l’altra e creare rivoluzioni/guerre instabilità solo per poi trarne vantaggi economici, E purtroppo non analizza nulla dal punto di vista economico, ovvero che il sistema finanziario attuale sta finalmente collassando, io vedo all’orizzonte una rivoluzione interna in Europa dovuta all’inevitabile hyperinflazione, controllata fin ora dai paesi del west con promesse e debito pubblico, ma ovviamente grazie a Internet ora tutto il mondo può vedere quanto maligna sia la dittatura del west nel confronto del suo popolo e ancora peggio nei 3/4 del mondo al di fuori, inevitabile che arrivi un distacco bipolare 3/4 contro west, e un insurrezzione del popolo del west stesso contro la sua stessa dittatura! Good luck guys, io ho già il mio piano B e C ad ogni evenenienza, e voi? Prima capite che il potere reale del dollaro e dell’euro e’ destinato a finire a 0.000001 prima capirete che l’unica via di fuga e’ bitcoin e la decentralizzazione del potere, la trasparenza del denaro, nel capitalismo e nella politica! ma come dice Fabbri purtroppo i giovani sono vecchi, ma qui partirei con discorsi di psiche indotti dagli stessi “americani” o famiglie che effettivamente sono al di sopra del denaro e si divertono a sentirsi superiori e capaci di controllare la libertà umana, andando contro al vero sviluppo globale. Sempre stato così, popolo contro dittatura globale, spero un giorno arriveremo a capire che senza di noi nessuna azienda avrebbe realtà di esistere, nessuna politica, e nessun progresso, Ormai che il mondo ha una connessione Internet non abbiamo più bisogno né di politici né di banche per poter fare di meglio
@ildentone12 ай бұрын
Grazie.
@RinascimentoCulturale2 ай бұрын
Grazie di ♥️
@francesco4238 Жыл бұрын
Ridurre la coltura occidentale alla serie americana o allo spritz è leggermente riduttivo. Gli obbiettivi della nostra società sono salute, benessere, libertà, agio e vengono raggiunti attraverso ricerca scientifica, economia e quant'altro. La si può criticare per tutte le storture quanto si vuole ma poi anche il più integralista anti occidentale vorrebbero campare 100anni, curando i suoi mali e quelli dei propri cari. Ps se la speranza di vita media in Italia fosse di 50/60 anziché 80 e passa anche girando per le strade qui vedresti molti più giovani.
@TULMENVideoSolutions11 ай бұрын
salute de che ? tagli sanità e produzione cibo spazzatura e incentivi agli agricoltori per NON coltivare, piani economici che inducono i pastori ad uccidere le proprie mucche ed abbandonare il lavoro. Ma dove vivete ?? Come vivete ? Come vi documentate ??
@francescogatti52555 ай бұрын
Questo commento è l'esempio perfetto del fatto che ciò che dice Fabbri, e molti altri, è vero. E averlo scritto dopo aver sentito le parole di Fabbri induce a pensare che non si riesce o vuole capire. Anche della serie: appena qualcuno parla "male" dell'Occidente (in realtà che lo analizza, nulla più...) ecco che i tifosi insorgono e si arroccano in curva sud...o nord fate voi, e difendono con slogan e parole, più che con concetti e riflessioni profonde. Fabbri ha parlato più di un'ora, e probabilmente sarebbe stato preferibile se avesse proseguito oltre per farci capire ancora meglio, mentre noi (ci sto cadendo con entrambe le scarpe pure io) risolviamo la questione in poche righe e con qualche parola magica. Che gli obiettivi della nostra società siano quelli citati nel commento precedente, beh è tutto da vedere e se anche fosse vero andrebbe analizzato tutto ciò...magari per realizzqre che si tratta di una grande illusione, una menzogna che ci fa comodo sentirci dire. Ammesso che invece sia la realtà, il commento al quale rispondo dimostra in modo lampante ciò che dice Fabbri e cioè che quel che per noi è buono e giusto, può non esserlo per altri, teniamolo sempre a mente, non solo pensando all'Iran ma al nostro vicino di casa, ai nostri figli, ecc. Uno dei grandi mali dell'Occidente è proprio il rifiuto dell'autocritica. Pace a tutti. Francesco (domanda per tutti o quasi: vi fa schifo firmarvi?)
@francesco42385 ай бұрын
La prova che tutti vogliono campare 100anni la trovi nel fatto che chiunque possa permetterselo, corre nel nostro occidente tutto "spritz e serie TV" anche solo per avere un sollievo dal dolore. Ci sono decine di casi documentati di persone vicino ad Hamas che per avere una speranza di sopravvivere vanno a curarsi in Israele,tanto per fare un esempio. I sistemi totalitari sono la sconfitta dell'essere umano come individuo non é tifo da stadio,ma obiettività. Chi rimane in quei paesi non lo fa perché é felice cosi,ma perché non concepisce proprio altre realtà migliori. Secondo te perché ad esempio in corea del Nord c'è la pena di morte per chi segue serie TV della corea del sud? Perché se capissero che esiste un'alternativa migliore, scapperebbero tutti.
@pulpbari2 ай бұрын
Ma guarda che quello che dice Fabbri, non vogliono quello che vogliamo noi, si riferiva ad altri aspetti, chi non vuole campare il piu possibile? Chi non vuole vivere in maniera agiata? Il problema e’ che l odio profondo offusca le menti, in questo caso verso l occidente.
@corradospadoni39152 ай бұрын
@@francescogatti5255Per quanto infinitamente analizzata e ancor meglio espressa l'analisi di qualsiasi altra cultura mi attrae quanto quella della mia(?), meno di zero. La mia vita si avvicina alla fine e è l'unica cosa che conta.
@MRCKRMN Жыл бұрын
Analisi utile e approfondita, eppure ritengo che sia stato tralasciato l’elefante nella stanza. Si scompone il punto di vista iraniano su criteri generazionali, etnici, linguistici, religiosi, ed è tutto giusto ma a mio avviso manca la discriminante sociale principale: la scolarizzazione. Perché se è vero che la rivolta qui è borghese, “cittadina”, istruita, risulta altrettanto vero che nelle vaste zone rurali dell’Iran c’è ancora un’ignoranza raccapricciante. I dati parlano chiaro: il 20% delle donne iraniane, in media, sono analfabete… non hanno mai fatto un giorno di scuola. Il tasso di scolarità resta molto basso, la scuola dell’obbligo è breve (nelle campagne ottenere la licenza elementare è già un traguardo) ed è prevalentemente mirata all’inserimento lavorativo (non tanto alla formazione dell’individuo in quanto portatore di valori morali). E sono proprio le maggioritarie frange sociali arretrate, ignorantissime, a sostenere il regime, sono queste persone che non se ne fanno nulla dell’individualismo, perché come “individui” non valgono nulla: cosa se ne fa uno della libertà di parola se non ha nulla da dire? Cosa se ne fa uno della democrazia se non ha gli strumenti intellettuali per difendere i propri stessi interessi, per trovare una propria identità al di fuori del gruppo, della tribù, della religione? Nulla, non se ne fa nulla, anzi la democrazia è addirittura indesiderabile. La forma ed il livello di scolarizzazione influenza molto di più l’umore di un popolo rispetto alle posizioni etniche, linguistiche, storiche etc. Eppure la scolarizzazione di massa sembra essere il vantaggio darwiniano definitivo dei popoli, quello che ti farà vincere la lotta per la sopravvivenza (si dice che gli occidentali credono di essere al vertice dell’evoluzione… ma non è una credenza, è un dato di fatto). Lo strapotere che l’occidente, o se si vuole, che gli individui occidentali hanno guadagnato negli ultimi secoli non si fonda di certo sul parlare una lingua indoeuropea, o sull’aver accettato una religione semitica e tanto meno sulla democrazia (che è una conseguenza, non una causa, per altro recente). Il potere dell’occidente si fonda sul processo culturale che ha portato dall’umanesimo all’illuminismo, alla rivoluzione scientifica e industriale, alla valorizzazione degli individui, degli artisti, dei professionisti, alla meritocrazia, alla scolarizzazione di massa e alla proclamazione dei diritti universali dell’uomo (ovvero dell’individuo). La democrazia è un effetto di questa evoluzione: per questo la propaganda americana sull’“esportare la democrazia” non aveva il minimo senso. La democrazia non è un presupposto che, qualora garantito anche con la forza, ha come effetto la liberazione degli individui, ma vale l’opposto: solo liberando gli individui dall’ignoranza secolare, da questa malsana idea che affinché la vita abbia senso bisogna avere un’identità collettiva, che singolarmente non si vale nulla, allora forse (forse) si otterrà la democrazia come conseguenza. Si parla di gloria: un individuo consapevole di essere tale ricerca la gloria personale, non quella del suo impero. Eppure lo dice anche Fabbri: i libri di storia parlano di come due individui, un francese e un inglese, si siano divisi il medio-oriente a tavolino dopo che i padroni di casa (imperi millenari) erano stati ridotti alla più totale acquiescenza, schiacciati dalla ormai impareggiabile supremazia tecnologica, organizzativa, economica occidentale (se arrivare a dominare il mondo partendo dai secoli bui del medioevo non è vera gloria, ci assomiglia molto). Le regole del gioco non sono più le stesse di 1000 anni fa: chi pretende di rivaleggiare con noi occidentali non può fare altro che giocare come noi (se la Russia ci sorprende perché ha preso al balzo il comunismo, occidentale, la Cina allora ci lascia esterrefatti, o no? Passare di botto dalla millenaria servitù della gleba all’uguaglianza tra individui sembra essere un passo davvero lungo, seppure qualcuno avrebbe voluto che fosse ancora più lungo). L’Iran può sognare di finire nei libri di storia, ma non ha più gli strumenti culturali per farcela. Se vuole la gloria (anzi, se non vuole sparire dai libri di storia) ha solo una strada: abbandonare tradizioni e usanze senza più senso in favore dell’individualismo, della libertà d’iniziativa, d espressione, dell’uguaglianza degli individui, dell’istruzione di massa, della secolarizzazione, della scienza. E questo non lo può fare solo nelle università o in ristretti gruppi sociali, ma in tutta la popolazione. E così diverrà inevitabilmente simile all’occidente. Certo magari avranno Zoroastro al polso, così come i Giapponesi hanno lo Shinto, gli italiani il Cristo cattolico e gli inglesi il Cristo anglicano… ma il punto infatti non è questo.
@ssam671 Жыл бұрын
Vai a vederti le percentuali di scolarizzazione e analfabetismo negli stati uniti d'America non delle donne..di tutti!
@MRCKRMN Жыл бұрын
@@ssam671 In USA il ciclo scolastico è simile a quello italiano con scuola dell'obbligo fino a 16/18 anni e l'alfabetizzazione è pari al 99% con una percentuale dell'87% della popolazione diplomata e il 17% laureata (percentuale questa che sale al 40% se si considerano solo le nuove generazioni tra 24 e 35 anni di età). Per fare un raffronto l'Italia ha un 62% di diplomati e riguardo ai laureati stendiamo un velo pietoso. Poi si può discutere all'infinito sulla differente qualità dei titoli scolastici tra paese e paese, ma non credo che si possa dubitare che la maggioranza dei cittadini americani percepisca se stesso come un individuo e ci tenga alla difesa dei propri diritti e libertà. E non si può dubitare che ciò avvenga perché hanno un certo tipo di istruzione, non per motivi etnici o religiosi (e lo dice la storia. Si pensi agli schiavi africani: tutto andava benone nelle piantagioni di cotone quando i neri erano tutti analfabeti e credevano di essere niente, delle nullità senza il padrone bianco a dirgli come dovevano stare al mondo. Rivolte e ribellioni praticamente zero. Poi qualcuno li ha liberati dall'alto e non è cambiato molto: hanno continuato per lo più a sentirsi nullità, la gran parte hanno perfino continuato a lavorare nelle piantagioni accettando salari ridicoli. Solo quando il diritto all'istruzione ha raggiunto via via sempre più afro-americani, allora le cose sono cominciate a cambiate davvero, sono cominciate davvero le lotte e le prese di posizioni per la difesa dei propri diritti, per l'uguaglianza come individui, in quanto portatori di un valore al di là dell'origine storica, delle differenze di censo, culturali, religiose e di colore della pelle). In Iran questo in buona parte manca, c'è poco da fare.
@pappagone6066 Жыл бұрын
1953 MOSSADEQ, 1980 guerra UsaUk dabprte dell Iraq.... ricordate? e come pensate che in Iran vogliano far parte dell impero del male assoluto?
@shaghayeghIrani Жыл бұрын
Può indicare le sue referenze da cui deduce che il 20% delle donne iraniane sono Analfabete? numero totale di analfabeti in Iran è circa 10 percento e le donne hanno da anni la percentuale più alta d'iscrizione all'università anche più di maschi. Questo per dire che nonostante il regime antidemocratico e teocratico, le donne iraniane non sono come lo disegnate voi e infatti si vede anche dalle rivolte e le immagini diffusi su social media delle donne che conquistano le strade in ogni occasione per dire no al regime. Mi dispiace per questa campagna di odio contro iraniani. Sarebbe meglio che pensate anche ai vostri problemi da cominciare da femminicidi.
@episessa1543 Жыл бұрын
Come abbiamo fatto noi..che abbiamo abbracciato la cultura all'americana.. Bel risultato ..siamo sempre PIÙ grassi..sempre più soli ..Non facciamo più figli e quindi siamo destinati a scomparire.. Ma la menzogna più grande è..che l'america fa le guerre distrugge popoli e la loro sacrosanta cultura Per il loro bene..HAHAHA HAHAHAHAHA HAHAHAHAHA HAHAHAHAHA
@sebastianomarischi25244 ай бұрын
Davvero eccezionale...ascoltarlo è davvero un piacere e trasmette con grande professionalità, dettagliata conoscenza anche le situazioni geopolitiche più complesse.... grazie di Cuore
@johnny12002 ай бұрын
11:36 assolutamente vero. Vivo in provincia di Viterbo e la cosa che mi angoscia tanto è vedere soprattutto persone anziane.
@SuperPaolo53 Жыл бұрын
Una spiegazione molto efficace, ed argomentata benissimo, complimenti a Dario Fabbri.
@carlocarin4942 Жыл бұрын
Vette altissime eh. Altissime. Una lezione meravigliosa, incredibile. Antropologia, storia, sociologia, geografia. Lessico sublime, chiaro, a volte persino comico (la battuta che a noi la storia del mondo interessa fino a quando non arriva il secondo è degna di Manfredi). A bocca aperta!
@alessandroparuta26669 ай бұрын
quando a condurre non ci sono dei buffoni succede anche che si impari pure qualcosa
@antoniettamenna50272 ай бұрын
Troppe chiacchiere
@paolamoretto438211 ай бұрын
Dario Fabbri, grazie x la sua preparazione, e x il suo modo di esporre!
@vannabolacchi1890 Жыл бұрын
Comunque bravo la ringrazio per la bellissima lectio magistralis la ascolterei per ore, ne faccia più spesso.
@RinascimentoCulturale Жыл бұрын
Le consigliamo l'altro video di Dario Fabbri: kzbin.info/www/bejne/nZ_LgaaIZbanis0 "Non chiamatela guerra di Putin" kzbin.info/www/bejne/pGSzn6ukipiBoKc "Dario Fabbri risponde sulla guerra in Ucraina"
@vannabolacchi1890 Жыл бұрын
Lo farò senz’altro grazie del suggerimento
@alessandroparuta26669 ай бұрын
ammetto che ho googlato lectio magistralis ,che volete ho fatto lo scientifico, ma la ascolterei per ore anche io
@INDIGOBLUE555 Жыл бұрын
Grazie per la condivisione ! La capacità di comunicazione di Dario Fabbri è unica per contenuti sintesi e proprietà di linguaggio.
@eurolinefirenze2063 Жыл бұрын
Ho visitato Teheran e Tabriz. Un paese fantastico di mentalità genuina, onesta e attenti all'Italia e Europa ❤❤❤
@augusto9679 Жыл бұрын
Quindi non è l'inferno che dice Fabbri !!!
@GGRND-5 Жыл бұрын
@@augusto9679per le donne sì. Per gli uomini è anche un bel paese, molto affascinante.
@TULMENVideoSolutions11 ай бұрын
son stato in IRAN 12 volte. Inferno ?? Ma che state a ddì ?? c'è più inferno oggi in Francia, democratica. Semplice consiglio: VIAGGIATE Spesso prima di farvi una IDEA.
@PIOVRAME11 ай бұрын
@@GGRND-5 bel paese per gli uomini ? A un certo punto a fine 2022 nelle proteste erano morte 450 persone: 60 bambini, 29 donne e gli altri 361 tutti uomini. Come dice fabbri, a noi occidentali piace farci viaggi mentali sulla questione iraniana. Cioè che le proteste in iran sono praticamente guidate da donne coraggiose quando la realtà dei fatti è che come al solito sono gli uomini a stare in prima fila e a pagare il prezzo più alto. Anche le condanne a morte...la stragrande maggioranza nel corso dei decenni ha colpito gli uomini
@daniloebasta111 ай бұрын
ad aprile ci andrò, starò a stretto contatto con loro e ti sapro dire, ma sono sicuro che sarà un paese illuminante@@augusto9679
@patriziadalessi6039 Жыл бұрын
GRAZIE❤
@BarakDar-b4p2 ай бұрын
Da iraniana vissuta sotto il regime islamica tutta la mia infanzia e una parte della giovinezza , devo dissentire con la sua analisi . 1- quando un iraniano parla di patria nella sua canzone, come shervin , lei deve capire che non ha quel significato che le dà lei . Perché un iraniano vede da ben 45 anni che il regime spende le sue risorse per Libano per Yemen Palestina... siria .. mentre iraniani soffrono di fame . 2-simboli Zarathustriani Il regime subito dopo 1979 ha cercato di cancellare le nostre usanze e cultura che duravano da 2500 anni , per esempio voleva cancellare Norooz , e tutti anni cerca di reprimere chahrashanbe soori ( la festa di ultimo mercoledì dell anno ) ....... , e cambiarli con le feste islamiche , allora la popolazione per dissenso verso questi imposizioni fa contrario, da più importanza a tutto quello che regime proibisce . Le nostre beni culturali preislamici non vengono curati dal regime e stanno andando in rovina , per quello che li diamo importanza , non come dice lei , perché vogliamo un impero. 3- iraniani che vanno a combattere in Siria o Libano o ....., sono pagati profumatamente dal regime , e sono volontari , per cui nelle manifestazioni anti regime non fanno parte delle manifestanti , anzi sono una parte di quelli che picchiano dissidenti. 4-lei dice che maggioranza del popolazione è silente perché non sa se dopo questo regime ci sarà un altro anti occidentale. NOO, maggioranza è silente perché ha paura , perché solo nei primi anni di rivoluzione il regime ha ammazzato più di 30000 persone, una buona parte aveva fatto quella rivoluzione del 79 , e dopo visto risultati si era pentito amaramente. 5- noi iraniani sappiamo benissimo che imbarco non è colpa del Occidente, ma del nostro regime che da mattina fino a sera augura morte a tutti paesi occidentali 6- e per l ultimo etnie che vivono in Iran, che lei sostiene che persiani ritengono altre etnie inferiori Non è così, visto che viviamo insieme da ben 2500 anni dovrebbe sapere che ormai ci siamo mescolati , per esempio io sono metà curda e metà gilak ...... Nostri vicini e tutti quasi sono misti.. Per fare un esempio durante terremoto di alcuni anni fa in Kurdistan iraniana , quando il regime non mandava aiuti al popolazione curda , da tutto l'Iran popolazione ha mandato aiuti umanitari al popolazione curda iraniana ...., e questi esempi si sono ripetuti in questi 45 anni sempre 7- lei dice che il regime iraniano ha il consenso del popolo , Ha il consenso del 10% o 8% del popolo che lavora con regime e viene mantenuto dal regime , il restante viene tenuto con la forza repressa . È vero che la rivoluzione del 1979 è stato fatto da iraniani non da marziani , ma maggioranza dopo alcuni anni si era già pentito , non immaginava questa fine ...
@FirstTruthSeeker2 ай бұрын
Grazie Sorella. 🙏🔥
@linhnha13392 ай бұрын
Invece sbagli perché Fabri ha detto e analizzato esattamente come dici tu ma nella forma diversa. Per quanto riguarda il consenso, lui ha detto ancora giusto perché quel 80% del popolo che ha mantenuto silenzio, praticamente è un consenso al regime.
@luigicorte Жыл бұрын
Penso che i giovani iraniani vogliano vivere la loro cultura senza le esagerazioni religiose.
@Nome_utente_generico Жыл бұрын
Perché?
@ehsan2501 Жыл бұрын
@@Nome_utente_generico Perché no? Siamo essere umani e vogliamo vivere come gli altri!
@LordXantos9 ай бұрын
@@Nome_utente_genericoperché le religioni tutte sono il sonno della ragione e creano sempre mostri, sempre...
@pierof228 ай бұрын
@@LordXantosconcordo in pieno
@mp64715 ай бұрын
@cristianruberti9164ma chi sarebbe? Forse si riferiva a Ahura Mazda, la somma divinità del Mazdeismo? Altrimenti è uno dei tanti "nuovi dèi" inventato da qualche delle varie sette otto e novecentesche
@annamarinelli1804 Жыл бұрын
Complimenti! Argomentazioni chiare ed esaustive.
@andrearosati645411 ай бұрын
C'è molto da imparare in questo lungo video dello spettacolare Dario Fabbri 👏😁
@faggiano9 ай бұрын
se sei un appassionato di fantasy sicuramente
@gioros7099 Жыл бұрын
Quando non è in TV da Mentana ritorna il Dario Fabbri che ho sempre ammirato.
@MrOri62 Жыл бұрын
Hai perfettamente ragione! Qui il Sig. Dario Fabbri è splendido per davvero
@noxlatin Жыл бұрын
Torna anche tu da mentina
@noxlatin Жыл бұрын
Vai anche tu
@MrOri62 Жыл бұрын
@@noxlatin Chi, io?
@dariotaliero5834 Жыл бұрын
A me fa schifo sempre!
@Nome_utente_generico Жыл бұрын
Per capire il ragionamento di Fabbri basta rapportarlo a noi. Nonostante noi siamo stati massicciamente espositi alla cultura americana non vogliamo essere americani.
@riccardosaccotelli2370 Жыл бұрын
Moltissimi italiani, seppure sempre meno vista la potenza del sistema hollywood, vorremmo non essere massicciamente espositi alla cultura americana ma possiamo scegliere diversamente? Ci hanno provato Mattei, Moro e Craxi e si è visto che fine hanno fatto . Fabbri non credo sia filo americano di principio ma filo atlantista si, giocoforza. Altrimenti deve emigrare in uno dei paesi Brics, non solo lasciare Limes.
@pietrofoquinho719 Жыл бұрын
Sei più americano di quanto tu possa pensare
@michelevoss Жыл бұрын
la cultura americana non c'entra proprio niente
@BladeAbs75 Жыл бұрын
Non tutti, almeno. C'e' una grande percentuale di stronzi che si identifica con gli americani, anche se questi ultimi ci trattano e li trattano come pezze da piedi
@PIETROSCAIRATO Жыл бұрын
la cultura americana fa così parte del nostro quotidiano che non ce ne accorgiamo nemmeno
@zapaxata3074 Жыл бұрын
Grazie Dario, nella parte sulla discettazione della gioventù ho rivisto la mia gioventù, a vent'anni ero convinto di essere immortale ed ero un rompicoglioni per eccellenza, volevo cambiare il mondo e litigavo tutti i giorni con mio padre che oggi venero come un santo. Comunque grandissima stima e complimenti per il tuo racconto analitico.
@giovanbattistadaoudwaly8164 Жыл бұрын
Una parziale inesattezza: Firdusi era nato nel decimo secolo, quindi almeno formalmente musulmano. Definirlo pre islamico è cronologicamente scorretto; vero è che culturalmente potremmo definirlo fortemente antiarabo. Se poi l’avversione per il conquistatore comprendesse anche la religione imposta(l’Islam), non lo sapremo mai….sul piano storico accadde una cosa molto particolare: nel decimo secolo in Iran sorse una dinastia di fatto autonoma dal califfato abasside , i Samanidi culturalmente persiana che contribuì al completamento della islamizzazione (avvenuta su larga scala molto posteriormente alla conquista araba dell’impero Sasanide, almeno nella parte etnicamente iranica); ma contestualmente lo reinterpretò in modo tale da iscriverlo nella identità culturale persiana come qualcosa di proprio e non di imposto dal conquistatore arabo(tuttora percepita come una vergogna: la conquista). La successiva adozione dello sciismo come religione di Stato è un passo successivo e definitivo sulla medesima falsariga. Qualcosa del genere(anche se molto “lato sensu”)avvenne in Europa con la incoronazione di Carlo Magno: una religione semitica imposta in Europa da imperatori formalmente romani ma in sostanza “levantini” è stata reinterpretata ,ed è diventata funzionale alla crescita della “civiltà faustiana” nel suo percorso di dominio sul mondo intero; mi riferisco al cristianesimo occidentale (cattolicesimo), che sta al cristianesimo di Costantino in un rapporto analogo a quello dello Sciismo iraniano con l’Islam dei Califfi “ben guidati”(gli immediati successori del Profeta)
@BalczoLev Жыл бұрын
Mi vedo Dario in tarda età diventato saggio sufi come Guenon, parlare per simboli e numeri
@vincenzoderrico2383 Жыл бұрын
Comunque Fabbri e' un professore di storia che non ho mai avuto - sono contento che a 60 anni , con KZbin sto acquisendo conoscenze a me inedite proprio la storia dell'Iran a me sconosciuta -quindi non ho da insultare nessuno anche perché Fabbri non mi pare un politico che deve difendere una parte- quindi grazie professore,la chiamo così perché nei miei confronti e' un professore e quando andavo alle elementari nel 1970 i professori si rispettavano ed era bello ❤❤❤❤
@dariotaliero5834 Жыл бұрын
Professore una cippa! Amazon non gli ha ancora consegnato la laurea.
@faggiano9 ай бұрын
ma se non ha nemmeno la laurea???🤣
@vincenzoderrico23839 ай бұрын
@@faggiano ciao buongiorno non so se ha la laurea non sono un investigatore, ma non penso che abbia imparato tutto a memoria, io non so l'inglese ma i suoi paragoni su chi scrive cosa l'ho verificato da altre fonti - comunque ho 60 anni ho una cultura media e riesco a confrontare quello che dice chiunque!!! E fabbri per me rimane un (( Professore che non ho avuto)) sai perché?? Perché fumavano le sigarette sulla cattedra aprivano il registro Verde di colore verde e chiamavano a caso, se non basta avevano la bacchetta per dare le manolate ( capisci)??? Quanti anni hai tu spiego qualcos'altro se ti fa piacere capire qualcosa in più ( ti saluto rispondimi) 🙏
@faggiano9 ай бұрын
Acquisire conoscenze su KZbin è come diplomarsi isef in poltrona. Si legga un libro, piuttosto.
@massimilianomassi2442 ай бұрын
@@faggianoe questo la dice lunga sulla validità delle lauree italiane purtroppo
@mohammadrezakhalilian3731 Жыл бұрын
Caro dario Ho 70 anni e vivo in iran Mi pare che il suo parrere verso il futuro regime in iran e troppo pessimista che vuole dire dal punto di vista degli occhi occidentali mette in dubio per l'appogie del movimente popolare E questo problema ci mette in dificolta
@tonybasili309010 ай бұрын
Mi pare he Fabbri sia un relativista e comprenda che chi ha un'idea debba giustamente proteggerà dalle influenze che la snaturerebbero. Veramente bravo, diversamente da altri popoli diversamente scivilizzati.
@angelomabellini44622 ай бұрын
Obbligare le donne a mettere il velo o il burka è una vergogna.
@marinocoazzoli5970 Жыл бұрын
Quello che mi piace di più di Fabbri è che ti invita ad analizzare le vicende geopolitiche spogliandosi del punto di vista prettamente occidentale...staccarsi dalla narrativa che ci appartiene in quanto occidentali e sforzarsi di osservare le cose apertamente, cosa non semplice, perché trattasi di un meccanismo automatico della nostra mente.. Personalmente lo stimo apertamente, con quella sottile ironia e quel sarcasmo mai banale...
@sileight84 Жыл бұрын
peró con la storia della mancata laurea mi è sceso parecchio
@gianlucacavallini2883 Жыл бұрын
Ma non ci chiappa mai
@marsen933511 ай бұрын
@@sileight84Guarda per carità la laurea una volta era una cosa importante ma adesso te la tirano in faccia con €1700 immagina quanto valore possa avere in questo paese dove tutto viene svenduto dagli influencer come un pandoro
@sileight8411 ай бұрын
@@marsen9335 ma infatti il problema non è che non è lauerato in sé, ma la gestione della notizia. Appena venuto fuori il tema avrebbe fatto meglio a chiarire subito. C’è stata molta reticenza da parte sua nel confermare che non fosse laureato. In più su diversi siti internet mi pare lui aparessi come dottore in scienze politiche senza mai nessuna smentita. Insomma, finchè non è stato scoperto lui ci ha marciato secondo me
@cocokioser11 ай бұрын
io la laurea me la sono faticata e ho imparato cose che mi servono anche per capire quando uno non laureato scrive sui social delle cazzate @@marsen9335
@marialacombe4860 Жыл бұрын
Fantastico esposto. Analisi e spiegazioni cariche di Saggezza e Intelligenza, grazie. Spero che qualcuno ascolti e si faccia qualche domanda. Riflessioni ❤😊
@joaozanatta771810 ай бұрын
De Florianópolis, Brasil. Dario Fabri espetacular! Grande conferencista, profundo conhecedor da história e da cultura oriental.
@massimolucinato4632 ай бұрын
E' passato molto tempo, ma ricordo distintamente che, nel 1979 alla caduta dello shah, intorno a me si esultava. Forse ero l'unico in quell'ambiente a pensare che il popolo iraniano era caduto dalla padella nella brace.
@egidiomazzuoli8990Ай бұрын
Era giusto esultare ma quando c'è di mezzo una religione finisce spesso male.
@laurencedarabia2000 Жыл бұрын
Nel 1978 frequentavo il primo anno di una facoltà scientifica a Torino, eravamo pochi iscritti e la maggior parte degli stranieri erano iraniani, c.a. una trentina ( gli altri, a parte due sauditi erano greci). Il primo segnale dello scoppio della rivoluzione lo ebbi una mattina prima della lezione in aula di chimica, dove due iraniani di opposte fazioni si erano suddivisi la lavagna e scrivevano fitto fitto in farsi. Ero diventato amico di una ragazza che parlava un buon italiano e mi misi di fianco a lei perchè traducesse. Uno rappresentava la fazione komeinista e l'altro quella pro Scià. Le motivazioni dei " realisti" erano chiare : grazie allo Scià l'Iran stava uscendo dal medio evo e il suo regime era l'unica speranza di modernizzazione dell'Iran. Le motivazioni della fazione komeinista non erano religiose ma vertevano sulla mancanza di libertà, sul terrore della polizia politica e sulla insopportabile corruzione diffusa a tutti i livelli. Con Lale, la mia amica, sono rimasto in contatto sino a poco tempo prima che morisse di malattia 5 anni fa. Negli ultimi tempi per chattare con me, era costretta a prendere un autobus di città su cui trovava dietro un sedile un link che portava a un server libero e per qualche giorno riuscivamo a comunicare. E' stato come essere una mosca che volava in Iran e vedeva l'involuzione del paese via via che passava il tempo. I miei compagni maschi morirono tutti nei primi tre anni nelle paludi di Bassora. L'intellighenzia borghese Iraniana è stata tradita da Komeini come quella cubana fu tradita da Castro. Senza quei ragazzi entrambi non sarebbero riusciti a prendere il potere ma entrambi li hanno utilizzati come " utili idioti", approfittando della loro vergogna di appartenere a una società corrotta e ingiusta. Asserire che gli iraniani sono contenti di vivere nel loro regime perchè non riescono a spodestarlo, è come se dall'Iran dicessero che la prova che in occidente gli uomini non sono contenti è data dal fatto che commettono i femminicidi come fa la loro polizia morale. Nessuno è contento di vivere a lungo in un regime totalitario a parte gli apparatčiki che ne hanno vantaggi economici e di status, non raccontatevi delle balle da soli
@massimilianomassi2442 ай бұрын
Quindi una massa enorme governata da pochi intrepidi? Tu sai che non può essere vero
@io.Rosita Жыл бұрын
Un pollice sù prima di iniziare il video. Le idee di Fabbri mi convincono: il suo libro è opera preziosa.
@AndreaZaccardi Жыл бұрын
Ciao, una domanda: a quale libro ti riferisci? Io avevo preordinato "il gioco del mondo" ma non è mai arrivato e ho dovuto rinunciarci...
@albertopezzica8825 Жыл бұрын
@@AndreaZaccardi Si riferisce al libro Geopolitica Umana che è uscito in libreria e su Amazon una settimana fa. In pratica è Il gioco del mondo in versione aggiornata e completa!
@io.Rosita Жыл бұрын
@@albertopezzica8825esatto
@RinascimentoCulturale6 ай бұрын
@@AndreaZaccardi Ora è uscito da poco "Geopolitic umana" la summa teologica del pensiero di Fabbri: amzn.to/3zfCVDW
@PlinioDaniloMapelli10 ай бұрын
Complimenti , veramente molto molto bravo , una grandissima lezione di storia ,
@sandroveronese20428 ай бұрын
Ascoltare le conferenze di Fabbri è un piacere dell'intelletto. grazie Fabbri
@mimmirella5911 ай бұрын
molto interessante e molto istruttivo, mi ha sicuramente tolto qualche pregiudizio che avevo. Grazie-
@renatafaa79922 ай бұрын
Vorrei approfondire i punti cardinali associati ad un colore da parte dei turchi. Dove posso trovare informazioni???
@claudiagaudino1602 Жыл бұрын
6:15 Dario Fabbri numero uno. UNO.
@mariocelsor.vaccaneo5225 Жыл бұрын
Thanks # . lingueindoeuropee # . Lingue indoeuropee . Le lingue degli Ari non possono essere basate sul Sanscrito , poiche' il Sanscrito e' una lingua scritta artificiale . Circa le lingue indoeuropee , quelle lingue possono essere basate su una lingua parlata indoeuropea : per esempio , nel subcontinente indiano , la lingua di quegli Ari , i quali dominarono quel subcontinente . Eppero' , nel subcontinente indiano , quelle lingue indoeuropee ambo possono essere basate su quella lingua degli Ari , nominalmente , il Patapata : e anche , quelle lingue indoeuropee possono essere basate su contributi , linguistici , da lingue parlate non indoeuropee . Piu' precisamente : quelle lingue parlate dai popoli neri gia' presenti nel nord del subcontinente indiano . Sanscrito e' il nome di quella lingua scritta , la quale lingua scritta fu elaborata dai bramini indiani . Quella lingua e' scritta per mezzo di un alfabeto sillabico , il quale alfabeto sillabico ha nome devanagara . Quell ' alfabeto sillabico esprime la sillaba con la consonante esse sonora , ma quella consonante esse sonora e' assente in quella lingua scritta artificiale , nominalmente , Sanscrito . Ancora : quella lingua scritta artificiale e' dominata dal risultato del legamento tra un vocabolo e un altro vocabolo . Quei due vocaboli non sono , in inglese , two vocables : quei due vocaboli sono , in inglese , two words . Circa quella persona adulta , la quale persona adulta studia quella lingua scritta artificiale : quella persona adulta deve studiare e anche un manuale di un cinquecento di pagine , ambo per creare quel legamento , e anche , per sciogliere quel legamento .. . ..
@RinascimentoCulturale Жыл бұрын
Grazie!
@giovannasculli507311 ай бұрын
Devo esprimere il mio apprezzamento per questa conferenza di Fabbri. Veramente Interessante e avvincente. Grazie per averla trasmessa.
@RinascimentoCulturale11 ай бұрын
Grazie per il commento! 🌞♥️
@LucaStanga-ww4pm8 ай бұрын
Io ho vissuto in Cina per cinque anni, e ricordo che nonostante il governo consideri gli Stati Uniti come principale rivale, c'era molta reverenza da parte delle persone del posto verso i miei colleghi statunitensi. Ricordo anche un servizio in cui un giornalista americano intervistava dei partecipanti a una parata anti USA a Tehran, del tipo che ne bruciavano la bandiera, ed erano tutti molto cordiali col giornalista, quasi reverenti. Capisco cosa intende Fabbri quando parla di consenso e di obiettivi di vita diversi, però è anche vero che i film americani li guardano tutti, anche i cinesi (non saprei dire gli iraniani ma suppongo di sì), e tutte queste potenze emergenti guardano comunque con ammirazione alla supremazia militare, economia e tecnologica degli Stati Uniti, senza sminuirsi è chiaro. Per il discorso del consenso sono d'accordo, ma penso che sia dato dal fatto che gli esseri umani hanno una grandissima capacità di sopportazione, si adattano anche alle peggiori situazioni, specialmente quando non sanno che esiste di meglio. Però una volta che assaggi una realtà migliore, che godi di benessere o diritti che prima non avevi, è difficile tornare alla condizione di partenza. Questi paesi non occidentali non hanno mai provato cosa vuol dire vivere in un paese senza polizia segreta, senza repressione politica, o semplicemente andare a votare. Miliardi di persone che vivono una vita intera senza mai porsi il problema di che indirizzo politico gradirebbero per il paese. Io non conosco un paese o una nazione che una volta avuti certi diritti sia poi riuscita a tornare indietro, almeno non a tempo indefinito. E il fatto di obbligare la gente a comportarsi in un certo modo è medioevale, altro che differenza culturali. Però quale nazione tornerebbe al medioevo? Sarebbe possibile per una nazione europea per esempio, tornare ad assomigliare ad una società del secolo scorso, anche in una situazione di grave recessione economica? Se fosse vero, la Germania, che è passata da Repubblica a dittatura, a paese spaccato in due, non sarebbe mai potuta tornare ad uno stato di democrazia, con tutti i difetti che può avere, ma comunque meglio di come era durante il nazismo o la guerra fredda. Quindi concludo dicendo che sì, abbiamo una visione ovattata del mondo e le persone nella maggior parte degli altri paesi vivono vite più dure, a cui sono comunque abituati e che vedono come unica alternativa. Penso anche però che se dovessero provare una realtà migliore, meno violenta e un po' più aperta farebbero fatica a tornare indietro, e già adesso la gente scappa da certi paesi e sfonda le barriere per entrare nei paesi ricchi e liberi. Non mi è mai capitato di sentire di centinaia di migliaia di persone che cercano di entrare illegalmente in certi paesi emergenti, ma potrei essere male informato.
@massimilianomassi2442 ай бұрын
Male informato è poco. Come tutti quelli che parlano con un congolese, o una ristretta cerchia di congolesi, e quindi ritiene di sapere tutto del congo. Infatti Putin è un dittatore per i più, il fatto che anche i russi in occidente abbiano votato per lui è secondario. Perché qui hanno voce solo i dissidenti
@Musinik Жыл бұрын
Ottimo excursus, grazie. Solo una cosa: i Pashton NON parlano Dari ma Pashto ed anzi, ai tempi di Karzai ci fu una diatriba riguardo la lingua nazionale dell'Afghanistan.
@niccoloacciaiolibigazzi378 Жыл бұрын
Stava parlando dell Iran
@gigipane5023 Жыл бұрын
@niccoloacciaiolibigazzi378 No, stava parlando proprio dell'Afghanistan
@niccoloacciaiolibigazzi378 Жыл бұрын
@@gigipane5023 ok
@SandraFabris-d1c Жыл бұрын
Ringrazio per l'interessante presentazione. Mi ha chiarito molti dubbi e colmato tante lacune.
@irmadisalvo109111 ай бұрын
Complimenti !!!!! Esauriente in modo splendido....con Lei ho " sbrogliato" delle matasse di incomprensioni e di concetti...Meno male che esistono personaggi come Dario Fabbri. Chapeau!!!! Buon 2024!!!!!!
@pascalgiovannini2561 Жыл бұрын
Grazie per aiutarci a comprendere❤
@andreaforlenza1122 Жыл бұрын
Riesci a far capire argomenti difficili con semplicità, sei un grande
@ShaMira-p6m Жыл бұрын
Grande peccatto che questa non è un analisi politica ma piu un'istigazione all'odio verso tutt iraniani. chi ha viaggiato in Iran sa benissimo che iraniani non sono antioccidentali e a parte una minoranza che sostiene il rejime la maggioranza di iraniani vuole n governo democratico che dialoga con il mondo e che pensa al benessere della gente. Iraniani da più di quarant'anni che combattono questo rejime sanguinio e dire che la dittatura esiste perchè ha consenso è una pure falsità. La dittatura esiste perchè crea terrore sparando ai manifestanti riempendo i carceri dai oppositori e togliere ogni spazio per la libertà.
@ZINCO332 ай бұрын
Grazie Dario, molto interessante. Complimenti per l'approfondimento ❤
@madhavaserrao3027 Жыл бұрын
Affascinante, ricco di spunti. Grazie, maestro.
@MandanaBoniad4 ай бұрын
😊caro dario :un analisi perfettamente studiato che ci fa capire suo bagagliaio culturale che certamente chiede anni di studi e fatica con talento e passioni.insieme con famiglia e amici abbiamo ascoltato attentamente e abbiamo meraviglito suo sapienza e piuttosto come racconta un fatto storico cosi complesso.una sola cosa che volevo chedere suo attenzione che in iran di oggi i zaradostriani c'è n'è sono ancora ,in città di yazd e suoi province ci sono più concentrati ma gli altri sono dispersi in diverse zona e magior parte in shiraz e Tehran. Anche in diverse campagne del dezerto Lut.Ringrazziando dal bellissime lezioni che ci ha offerto la saluto e la auguro buone ferie.
@legioxinvicta Жыл бұрын
Vi invito a leggere "I cosiddetti sani. Patologia della normalità" di Erich Fromm. Nel libro si spiega come il nostro stile di vita malato ci appaia invece sano, a causa del nostro passivo adattamento ad esso. La stessa psicosi collettiva colpirebbe non solo l'occidente, ma anche oriente e medioriente.
@MrOri62 Жыл бұрын
Anche Loro
@Off133 Жыл бұрын
Grazie, ho trovato il pdf online ... Me lo leggerò sul treno per andare a lavoro!
@Fraskino86 Жыл бұрын
spero spieghi anche la causa della malattia perché io cambierei approccio di fronte a questo problema. Non mi permetto assolutamente di criticare qualcosa che non ho letto ma per diagnosticare una malattia si deve avere coscienza della nostra forma "fisica" precedente. Su questo video Fabbri esalta la cultura e l'identità Iraniana tracciando una linea che copre almeno 2 millenni. Il nostro patrimonio è addirittura più ricco perché alle comuni origini Indoeuropee si è aggiunta la mescolanza con le tribu germaniche che sono state man mano assimilate. Chi in qualche modo ha invaso la penisola per restarci è stato trasformato e non viceversa, questo è indice di una potenza culturale e intellettuale soverchiante. Spero di riuscire a leggerlo per capire su che basi un professionista della materia diagnostica queste patologie che sono soggettive in quanto elaborate da singoli individui con idee magari distanti dalle nostre.
@natalybellini91511 ай бұрын
Non succederà espansione per vari esagerazioni: LGBT/blm/droga, psicofarmaci... cosiddetti valori europei e idee dei globalisti. Per non parlare delle figure di m.. che fanno i nostri leader all'estero, una vergogna che viene associata a tutti noi. È diventato di moda umiliare i leader occidentali, fare aspettare, mettere a sedere su uno seggiolino, mandare con charter e perquisire...tutto un ridere di noi. l'Occidente è in crisi, in caduta libera.
@natalybellini91511 ай бұрын
Grazie per il consiglio del libro
@elenafranco421411 ай бұрын
Bravissimo divulgatore complimenti
@lorenzomoro1970 Жыл бұрын
"Noi a 'ste cose ci crediamo davvero, eh?!" 😄 I primi a "crederci" sono quelli che dovrebbero spiegarci le cose, e invece spesso non sanno niente. O fanno finta di non sapere.
@dariotaliero5834 Жыл бұрын
👍👏👏👏👏
@Gloria-gv2my11 ай бұрын
Bel Video! Grazie🌹😘💓
@LuigiMarsella-c6o Жыл бұрын
Complimenti per la sconfinata preparazione; una vera lezione di storia, storia delle religioni, antropologia, sociologia. Una analisi lucidissima del momento anche riguardo alla diversa valenza - ed alle diverse conseguenze - del concetto di giovinezza riferito al mondo occidentale-europeo ed a quello iraniano
@MultiALiEn142 ай бұрын
Grazie Dario. Competente, chiarissimo, affascinante nella narrazione!
@mrgozari Жыл бұрын
Sfortunatamente, direi che il discorso includeva molti riferimenti storici non accurati e alcune descrizioni poetiche di complesse situazioni sociali e politiche per servire un’idea semplice: gli iraniani sono patologicamente imperiali e antioccidentali e questo spiega tutto di loro. Volevo scrivere gli errori principali ma sarebbe comunque così lungo che il mio italiano non riuscirebbe a gestirlo bene. Le risposte semplici e lineari a domande complesse sono più adatte alla propaganda politica o alle teorie della cospirazione che alle conversazioni analitiche.
@mariaadelecagna3540 Жыл бұрын
Io dico che ogni stato hanno culture e usanze diverse dalle nostre! Se non fanno male a altro stati, nazioni, bisognerebbe lasciare praticare le loro usanze e non credere che tutti debbono e vogliono diventare come noi.
@mrgozari Жыл бұрын
@@mariaadelecagna3540 Sono d'accordo con la maggior parte della tua opinione, ma ciò che viene detto nel video è molto diverso. Comprende molte affermazioni che la mia scarsa conoscenza dell’Iran e i miei molti anni di vita lì non confermano affatto.
@marcoac-sx6lq3 ай бұрын
Fabbri sarebbe un buon autore di romanzi. Le sue sono suggestioni letterarie più che analisi geopolitiche. È un ottimo oratore, qualcuno lo chiama predicatore, ma guai a credere a quello che dice.
@giovannapernici4968Ай бұрын
É molto bello ascoltarla. Grazie
@LucaRisso6411 ай бұрын
Due considerazioni. La prima il male della religione, causa delle peggiori tragedie. La seconda: chi governa (vedi Russia) ha mezzi e poteri che la controparte "rivoluzionaria" non ha. Non sono poteri equivalenti in un conflitto. Quindi le dittature non si basano sul consenso ma piuttosto sulla paura
@metahumour4 ай бұрын
Chiarezza esemplare ed innumerevoli spunti di riflessione, complimenti
@keyvan1287 Жыл бұрын
Grazie Lei soi e'avvicinato molta Dallas realta' in questo vecchio parse Io Sono iraniano e con UN po di diferenza ho la sua opinions ma grazie molto bello ❤❤❤❤❤❤
@massimilianoperrone2020 Жыл бұрын
Bellissimo, quanto vero, il passaggio in cui descrive la ‘vera’ gioventù, mi ci riconosco abbastanza; quindi, posso dirmi accettabilmente soddisfatto della mia gioventù! Grazie Dario!
@pietrocalcioli8169 Жыл бұрын
Quadro esauriente , ma caotico. Avranno sempre bisogno di un imperatore.
@fidardo51 Жыл бұрын
👍🏻👍🏻👍🏻….3858….eccezionale ed interessantissima conferenza di Fabbri. Grazie
@simonakovacs11 ай бұрын
L'occidente non è un buon esempio per nessun popolo del mondo. Ogni popolo deve vivere la sua esperienza della vita e deve essere lasciato in pace.
@angelomabellini44622 ай бұрын
Basta che non rompa le scatole agli altri. L' occidente democratico e ha molti difetti, ma non vedo altri sistemi migliori.
@fabiogiulianostella493723 күн бұрын
L occidente è democratico a chiacchere. È incapace di vivere senza voler imporre la propria volonta al resto del mondo.E lo fa con tutti i mezzi possibili.Con violenza , propaganda e ipocrisia.Giudicando con sprezzo tutto e tutti.@@angelomabellini4462
@robid8011 ай бұрын
Gran bel video pieno di spunti di riflessione e con un pizzico di ironia e sarcasmo … complimenti
@yuccayucca295 ай бұрын
Qui Fabbri supera Barbero nella narrazione. Meraviglioso
@francoalbertin3425 Жыл бұрын
anche noi quando eravamo giovani abbiamo ereditato le esperienze dei nostri "vecchi" ... mi sembra un fatto normale , dunque i giovani iraniani agiscono esattamente come noi ex giovani . É una ruota che gira modificandosi ad ogni generazione da qui, creando la cultura " apparentemente" moderna .
@MackShunta Жыл бұрын
Non hai capito niente di quello che ha detto, complimenti. Tutto il suo ragionamento, lungo un'ora e mezza, ruota attorno al concetto che essere giovani in EU e in Iran è profondamente differente.
@erikalorenzini9367 Жыл бұрын
Bellissimo
@paolomarangoni8614 Жыл бұрын
Ma noi siamo diventati individualisti e pensiamo alla qualità della vita , x imposizione altrui ( usa ) o x mancanza di alternativa?
@minotaurus919 ай бұрын
...Lo siamo diventati semplicemente per via della morte delle ideologie. Siamo onesti dai, ma chi ci crede più seriamente alle ideologie? Patriottismo, liberalismo, radicalismo, socialismo, anarchismo (anche fascismo)... Tutta roba morta e sepolta, buona solo per essere riesumata da qualche politicante demagogo a caccia di voti facili. E quando gli ideali muoiono, cosa resta alla gente? Una cosa sola: il desiderio di farsi i cazzi propri in santa pace, meglio se nell'abbondanza.
@cricrem Жыл бұрын
Ho assistito alla conferenza di persona e resto sempre basito da come Dario Fabbri parlando di Iran riesca a non parlare di Mossadeq, del colonialismo e delle ingerenze anglosassoni prerivoluzionarie. Praticamente l'ombrello di Altan col manico ricamato.
@robertomanca9700 Жыл бұрын
In che modo questi fatti sono essenziali e pertinenti alle ambizioni geopolitiche dell' Iran? Perché non é che si debba parlare di tutto per forza anche se non c' entra niente con il discorso che si sta facendo. Anche se sono cose importanti, ma magari per altri discorsi.
@cricrem Жыл бұрын
@@robertomanca9700 è impossibile parlare della rivoluzione komeinista senza parlare di Mossadeq e sulla nazionalizzazione del petrolio iraniano. Non raccontare la storia per il suo intero è una grossa disonestà intellettuale. Dà per scontato che la gente sia scema, che gli iraniani abbiano scelto la teocrazia per fare un dispetto agli occidentali, quando le ragioni principali furono decisamente altre, in primis sovranità e materie prime.
@SerGio-go2xs Жыл бұрын
Non ha nominato mossadeq e il golpe yankee che lo depose, ma ha menzionato per 2 volte lo scia' golpista odiato e poi cacciato dalla rivoluzione popolare, proprio in quanto" fantoccio" degli americani.
@SerGio-go2xs Жыл бұрын
@@robertomanca9700come non c' entra niente ???. Fabbri lo ha citato proprio per spiegare l' orientamento patriottico antioccidentale del popolo, o dei popoli, iraniano...
@robertomanca9700 Жыл бұрын
@@cricrem Ma cosa c'entra 'fare un dispetto agli occidentali'? Fabbri non ha mai detto questo ne implicitamente, ne esplicitamente. Ha detto in altre sedi che la rivoluzione del 1979 avvenne quando Khomeini ed i suoi alleati trovarono intollerabile che l' Iran si fosse alleato (e subordinato) al suo nemico storico (occidente a guida americana) e che così l' Iran non sarebbe andato da nessuna parte (come influenza geopolitica nella regione e magari nel mondo, che secondo loro gli spettava come paese storicamente imperiale. La scelta di essere una teocrazia islamica é stata strumentale alla loro ambizione di influenza tra i musulmani nel mondo). La questione del petrolio é tutta economicistica (ormai in Italia non avete altro che questo paraocchi. Questa non é onestà intellettuale, visto che la tiri in ballo, sebbene giustificabile con l' ignoranza). Se la tua interpretazione é questa banalità del 'dispetto' allora ciaooo
@cristlucky2633 Жыл бұрын
Grazie.
@robertoabati2732 Жыл бұрын
Una analisi incredibile, da mostrare per dimostrare la differenza tra le opinioni e le analisi storiche ... bravissimo
@gigipane5023 Жыл бұрын
Dice tutto e non dice nulla.
@LCkreator Жыл бұрын
Iscritto e Condiviso❤ grazie🙏
@cristianamelis4997 Жыл бұрын
Lezione fantastica! Grazie
@marcodistefano179411 ай бұрын
Grazie!
@LorenzoGiovenali Жыл бұрын
Bello il concetto di campare di gloria invece che di benessere/economia che ci hai dato, grazie.
@danielgeistzer513 Жыл бұрын
Sì, è una delle storielle che racconta abitualmente...come quando faceva previsioni sulla sconfitta della Russia in Ucraina...
@shaghayeghIrani Жыл бұрын
Bello però per fortuna è totalmente falso. Iraniani non sono malati patologici e antioccidentali. Questa è una falsità assoluta e non fa altro che creare odio contro tutti iraniani. Questa descrizione vale soltanto per una minoranza che o è al potere o lo sostiene per avere vantaggi economici.
@minotaurus91 Жыл бұрын
Infatti io mi ingozzo di gloria fino a scoppiare... A colazione, pranzo e cena, sia chiaro eh. La gloria te la riempie proprio la tavola, e anche lo stomaco. Al supermercato la spesa la pago in gloria, le bollette e le tasse pure. La mia macchina va a gloria, la casa in cui vivo è fatta di gloria, e quando lavoro produco infinite quantità di utilissima gloria. Non potete immaginare quanto si viva bene standosene in panciolle a far niente sugli allori delle glorie passate... Ma per favore, dai... La "gloria" non ha mai dato da mangiare a nessuno, non si vive di ricordi o di retorica, e tantomeno di prestigio o di cosiddetto "onore nazionale". Si vive di denaro. Di denaro e di lavoro. Sono il denaro e il lavoro che hanno costruito il mondo occidentale come lo conosciamo oggi, non certo la "gloria". La "gloria" non costruisce case, fabbriche, scuole, ospedali, ponti e strade. Le persone lo fanno. Quelli che si illudono di poter vivere di "gloria" finiscono per strada a mendicare come pezzenti, questa è la verità. Per questo paesi come Russia, Iran, Arabia Saudita, Turchia e molti altri sono ancora in condizioni di sottosviluppo, con un'economia sclerotica e disfunzionale, una popolazione in gran parte povera e analfabeta e un sistema sociopolitico stracorrotto e marcio fino al midollo. La cruda verità è che l'economia governa il mondo, non la forza militare. E chi possiede l'economia più forte, possiede anche il mondo. Checché ne strillino i nazionalisti guerrafondai (di qualunque paese siano).
@PIOVRAME11 ай бұрын
Naturalmente non hai capito un tubo. La Russia in Ucraina ha perso, oggettivamente,nel senso che hanno fallito l'obiettivo di rovesciare il governo nel giro di poche settimane e di trasformare l'Ucraina in uno stato cuscinetto. Di più, ora gli ucraini li odiano come mai prima d'ora. Poi mettici altri 1600 km di confine con la NATO sù al nord e la frittata è fatta. Dal punto di vista strategico la guerra per la Russia è persa dal 25 febbraio 2022
@bertoflavi9568 Жыл бұрын
Grande Fabbri : ti vogliamo in parlamento !!!! grazie
@francesco2815 Жыл бұрын
Per carità interessante, ottima fonte di notizie, ottima conoscenza dei fatti, ma le stesse cose in maniera più ordinata avrebbe potuto dirle in metà tempo
@mariannamendicino7031 Жыл бұрын
Analisi interessante e istruttiva. Sarebbe bello approfondire alcuni argomenti come quello della volontà del popolo nelle dittature e nelle democrazie... come tutte le analisi che si vogliono totalizzanti, anche questa non può pretendere all'esaustività e alla precisione, le generalizzazioni essendo sempre pericolose. Ma su un punto ho un riscontro realistico che vivo ogni giorno sulla mia pelle: quello dell'anti occidentalismo intrinseco e primordiale di una gran parte del mondo, quella che corrisponde alle colonie di due secoli fa e al terzo mondo del secolo scorso, un sentimento che supera qualsiasi altra rivendicazione, in questo momento storico...
@Manhandle-C43 ай бұрын
Per studiare talu tematiche vhe percorso di studi devo affrontare?
@karmakeddonwarrior Жыл бұрын
Però c'è una cosa che penso: esistiono delle caratteristiche secondo me universali che conteniamo nella nostra cultura che diamo per scontate. Le democrazie liberali possono essere interpretate come un modo tra tanti che una collettività può adottare per autogestirsi; oppure può essere visto come il metodo più evoluto tra quelli oggi presenti nel mondo. Lo credo considerando che un gruppo di persone che rimette al gruppo e non al singolo il potere decisionale penso sia un progresso: le persone non hanno bisogno dell'uomo solo al comando delegando appunto un individuo ma investono la propria fiducia nella capacità e nella potenza del gruppo stesso. Considerando che in natura il gruppo è sempre più forte del singolo, se vogliamo le dittature o le finte democrazie non sono alla fine dei conti vantaggiose perchè non rendono affatto chiaro se la maggioranza sostiene davvero il potere o lo teme. O se non altro non è mai chiaro in queste zone se la gente preferirebbe una "cultura alla occidentale" al posto della dittatura locale. Inoltre da quello che sento non si pretende che in Iran ci siano gli stessi meccanismi che ci sono per esempio in Francia bensì è doveroso che alcuni comportamenti estremi vengano corretti.
@alessiocarloangiulli811911 ай бұрын
Se fosse il sistema migliore si farebbero più figli, sono sistemi basati sull'accumulazione del denaro. Non hanno altro scopo.
@daviderusso123810 ай бұрын
Grazie, qualcuno conosce una bibliografia per approfondire questi temi? Sempre affascinante questa conferenza di Fabbri.❤
@AntonioSoranzo Жыл бұрын
Secondo me Dario confonde la gioventù 68ina con la gioventù generale della storia. Vai dirlo a mio bisnonno che a 18 anni, con già una famiglia alle spalle, bisogna essere ribelli o non pensare al futuro ..
@marcoadriano1466 Жыл бұрын
Tuo bisnonno era già vecchio a 18 anni.
@GGRND-5 Жыл бұрын
Tuo bisnonno è vissuto nel tempo del fascismo e futurismo Per dirti i futuristi si riunivano per "discutere": in pratica si ammazzavano a legnate. Tipo fight club. Direi diversi dalla gioventù di oggi.
@Vincenzo-rn5tm8 ай бұрын
Tuo nonno a 18 se lavorava da solo campava una famiglia con 8 figli e comprava 3 case. Cosa che letteralmente facevano i nostri nonni in sicilia. Oggi se a 18 lavori le statistiche dicono che hai buonissime possibilità di essere al di sotto della soglia di povertà e non puoi permetterti nemmeno una stanza in condivisione con altri per vivere in affitto. I giovani di oggi avrebbero milioni di motivi per dare alle ceneri questo paese e riprenderselo, però come dice fabbri non sono giovani.
@filippomariatorresi7808 Жыл бұрын
Fantastico e meraviglioso Dario Fabbri. Avv. Filippo Maria Torresi
@nicolamanenti8323 Жыл бұрын
Fabbri le lingue indoeuropee non derivano dal sanscrito. Ci tengo a precisare. Il Sanscrito è una delle tante lingue derivate dal proto-indo-europeo. Inoltre è impreciso dire che gli iraniani derivano dal continente Indiano. Le lingue iraniche e le lingue indo-arie sono strettamente imparentate ma non è corretto dire che il Persiano deeiva dal Sanscrito. Infine dire che il persiano è rimasto pressoché identico è errato. L'antico persiano era completamente diverso e molto più simile alle altre lingue indoeuropee
@10bala10 ай бұрын
💐Complimenti, ha una visione molto aperta che è raro in Italia. In 2009 durante le manifestazioni contro Ahmadinejad eravamo a Milano ad ascoltare un giornalista italiano che ad un certo punto ha detto: è arrivato il momento di andare in Iran ed insegnarli ABC di democrazia occidentale 😂 Ovviamente qualche giovane iraniano l'ha mandato a ... Metà dei giovani in Iran hanno letto la repubblica di Platone e penso che prossimo governo non sarà la democrazia in Iran ma aristocratico! Aristocratico non di nascita ma di sapere!
@francescofalini2074 Жыл бұрын
Interessante modo di vedere….penso che gli individui diano il meglio quando siano liberi ed economicamente soddisfatti…magari diventano individualisti,ma non fanno rivoluzioni. Penso che gli iraniani vivano in una bolla ideologica con stipendi medi mensili al limite della sussistenza e siano semplicemente,da sempre, vittime di lotte di potere complice il petrolio
@luciandro693 Жыл бұрын
È un piacere sentirlo, riesce a tenere l’attenzione alta!
@marcomaruan2406 Жыл бұрын
un'ora e mezza circa di analisi illuminante e d estremamente lucida ,senza perdere un riferimento proposto e chiarificatore durante la lezione e non ultimo senza bere neanche un goccio d'acqua.Prof.sei un grande divulgatore!
@vsadilov Жыл бұрын
Il Prof non si è nemmeno laureato
@zanardielisabetta3755 Жыл бұрын
Grande Dario Fabbri! Per la prima volta comincio a capire.....
@markmarlok45632 ай бұрын
Il nostro sistema, democratico? 😂😂😂
@morrisfonti8320 Жыл бұрын
Grande Dario come sempre
@marianovidal9837 Жыл бұрын
Divaga, divaga, divaga senza rendersi conto di dire un sacco di.......
@robertomanca9700 Жыл бұрын
Almeno ha una sua prospettiva, dei punti di vista, frutto di riflessione sulla storia dei principali popoli del mondo e sulla loro antropologia. Tu invece? Solo critiche gratuite basate sul nulla.
@tairo1092 Жыл бұрын
@@robertomanca9700In Europa ormai non si può parlare di popoli e caratteri nazionali, ma solo di 'individui', di atomi desideranti... Non è un caso che Fabbri NON venga dall'università e la schifi, non avrebbe potuto fare carriera con le cose che dice... Vista la mafia progressista che le occupa.
@ShaMira-p6m Жыл бұрын
@@robertomanca9700 Diffonde delle informazioni non veritiere. Dire che iraniani sono tutti antioccidentali e razzisti e hanno una testa malata e patologica è un analisi politico o istigazione all'odio??? chi è già stata in Iran sa benissimo che iraniani sono uno dei popoli pià ospitali del mondo e a parte una minoranza che sostiene rejime la maggioranza della popolazione vuole vuole un governo democratico e laico e non è assolutamente antioccidentale.
@wildsic11 ай бұрын
Divaga ? È storia. Questa è la dimostrazione che siamo un paese morto, senza memoria né giovinezza. Sono caxxi amari
@elisabettaferrero5734 Жыл бұрын
Grazie! Veramente interessante! Complimenti a Fabbri!
@psarras1811 ай бұрын
Ho vissuto la e posso dare miei complimenti ma anche dire che dei punti importanti non sarebbero così. I giovani non sono razzisti verso altri popoli e l'Iran non è profondamente antioccidentale
@filippopangallozzi33972 ай бұрын
Ma perché noi non abbiamo la dittatura, guardiamo l'informazione,economica, c'è una corruzione a tutti i livelli,mafia ndrangheta ecc..ecc....i peggio dittatori(società finanziare) si nascondono dietro la democrazia
@larsporsenna44722 ай бұрын
Un Fabbri a 360 gradi. Efficacissimo. In ogni caso molto stimolante. Complimenti.
@carlomorghen2915 Жыл бұрын
Come ha scritto il bravo Massimo Fini : il viziò oscuro dell’ Occidente.