Davvero Trump non ha pagato le tasse per 10 anni?

[@JackTheBeast88]

"accusata di sfruttare l'immagine della madonna per fini commerciali" un giretto nei negozi intorno a san pietro no?

[@orsogufo91]

San Giovanni Rotondo no? Il sacrosanto aspirapolvere benedetto ce lo dimentichiamo?

[@elisabetta2690]

Amen

[@Artstronaut]

La religione è letteralmente la cosa più commercializzata al mondo

[@ThomasLenardi]

Cmq più che la Ferragni è il fotografo autore dello scatto ....quindi..

[@eleonorapaolinoo]

Caravaggio usava le prostitute come modelle per dipingere la Madonna: ciao Codacons, ciao.

[@silvanopastore6907]

Lol

[@oknicetoseeu]

Ahahahah stavo pensando la stessa cosa

[@lorenzosimeone00]

Era la prima cosa che ho pensato anch'io. Ma più in generale penso tutte le raffigurazioni prendono la faccia di qualcuno.

[@arielesasselli2814]

PRECISAZIONI! Shy, da svizzero apprezzo molto i tuoi aggiornamenti sulla penisola, e mi fa un piacere immenso sentirti parlare del mio Stato. C’è però qualche dettaglio non indifferente da correggere riguardo all’iniziativa sulla libera circolazione: 1) l’UDC non è il partito di governo, bensì il partito con maggiore rappresentanza in parlamento. Il governo Federale Svizzero viene infatti composto tramite la cosiddetta “formula magica” (giuro, viene chiamata così), tramite la quale i 7 seggi di governo sono distribuiti alle forze politiche “””“storiche”””” (infatti l’UDC ha solo due seggi su 7). 2) il Governo federale, così come il parlamento, ha raccomandato alla popolazione di bocciare l’iniziativa popolare. Iniziativa proveniente però proprio dall’UDC e da essa sostenuta (ma solo da essa, e nemmeno unanimemente). 3) il dettaglio dei 70’000 frontalieri italiani è da ricollocare: pressoché tutti quei frontalieri italiani lavorano in Ticino, Cantone di 340’000 abitanti. Non entro nel dettaglio, poiché è una questione molto ampia e complessa, ma in Ticino questo numero di frontalieri genera un diffuso malcontento. Ma per altri Cantoni, come Ginevra o Basilea città, esiste comunque un ampio frontalierato francese e tedesco. 4) se ti interessa seguire i risultati delle votazioni svizzere esiste una app chiamata “voteinfo”, la quale mostra i risultati delle votazioni divisi per territori, da cui emergono spessissimo le differenze ideologiche di questo mio bizzarro Paese (vedi: röstigraben). Carissimi saluti. PS: a fine video parli di breakingitaly.club ma sul video compare invece breakingitalyclub.it

[@babbuzziner]

I due URL portano allo stesso sito ;-)

[@ilianceroni]

Correzione alla correzione (😂): Ginevra ha votato contro con quasi il 70% dei no. Credo tu abbia confuso i risultati con quelli dello “sgravo fiscale per i figli in cura da terzi”, dove sono effettivamente Ticino e Ginevra gli unici positivi. Quella sull’immigrazione è stata approvata solo da Ticino e dalle roccaforti UDC (e manco tutte) Svitto, Glarona ed Appenzello interno. Nessuno di questi è di frontiera, anzi, piccoli cantoni rurali tra le montagne...

[@arielesasselli2814]

Ilian Ceroni sì hai ragione mi ero confuso! Ho provveduto a eliminare quella parte, grazie.

[@danielepapi3724]

Grazie per le precisazioni, la Svizzera è qui accanto ma almeno per me è un paese veramente lontano e misterioso

[@luce8533]

@@danielepapi3724 quand'ero piccola confondevo la svizzera con il canada per la bandiera, vedi un po' tu xD

[@oajwbfn]

Erdogan, il classico amico che a risiko ti piazza la bandierina vicino

[@misterbuchettoperpopo9046]

Anche con tre carte diverse

[@cirotesone9336]

Mai capito a cosa diavolo servissero quelle bandierine

[@gianlorenzoclara5728]

@@cirotesone9336 se ricordo bene è un modo per segnare la presenza di 10 carri al posto di mettere 10 pedine

[@jansojele289]

@@gianlorenzoclara5728 il le uso quando ho conquistato un intero continente anche se è inutile..

[@metaldaddo892]

E ha pure la faccia di bronzo da dirti tranquillo devo andare dall'altra parte

[@fabioboss]

Ciao Shy. Ti scrivo dalla Svizzera, più precisamente dal Canton Ticino, luogo ove sono nato, cresciuto e tutt'ora vivo. Seguo assiduamente le tue puntate di Breaking Italy in quanto ti riconosco delle ottime capacità di sintesi, precise ed affidabili. Colgo quindi l'occasione per complimentarmi con te e ringraziarti dell'utilissimo e graditissimo "servizio" che offri. Per quanto concerne la parte di questo video in cui parli dell'avvenuta votazione in Svizzera per l''iniziativa sulla limitazione, fortunatamente bocciata da un abbondante 60% di coloro che si sono recati alle urne (o per corrispondenza), vorrei giusto fare un paio di precisazioni inerentemente a quanto da te detto: L'iniziativa sulla limitazione NON è stata promossa dal Governo (che da noi prende il nome di Consiglio federale ed è composto da 7 membri), bensì l'esecutivo ha invitato a votare NO a questa proposta, per gli stessi motivi/argomenti da te citati nel video. Stessa cosa dicasi per il Parlamento, che ha invitato a larghissima maggioranza a rifiutare questa iniziativa. Va da sé capire che, eccetto l'UDC ed in Canton Ticino la Lega dei Ticinesi, il restante 99% dei politici si è fermamente opposto alla folle proposta. Purtroppo UDC e Lega dei Ticinesi sono animate dallo stesso livello di becerume ed evirazione neuronale che anima la Lega di Salvini, ad ognuno il suo manipolo di bifolchi urlanti "Prima i nostri!" 😂 Bisogna difatti sapere che la forma di democrazia diretta esistente in Svizzera permette, a chiunque riesca a raccogliere 100'000 firme a favore di una specifica iniziativa entro 18 mesi, di portare l'oggetto in questione alla votazione popolare. Il Parlamento può bloccare l'iniziativa solo in caso essa comporti gravi violazioni a basi legali fondamentali. A seguito del nullaosta da parte del Parlamento, il Consiglio federale può decidere di contrapporre all'iniziativa un controprogetto, anche esso da mandare in votazione. Nel caso specifico, per quanto riguarda l'iniziativa sulla limitazione, il Governo non ha elaborato alcun controprogetto ma ha solamente caldamente invitato a respingere l'iniziativa. Le stesse regole che valgono per portare alla votazione del popolo un'iniziativa popolare, valgono suppergiù anche per i referendum popolari, e questo è il motivo per cui sovente in Svizzera ci si trova chiamati al voto. Spesse volte per proposte ridicole ed al limite del grottesco, proprio perché queste regole rendono piuttosto facile arrivare ad una votazione popolare. Tengo poi a precisare che il nostro Consiglio federale è composto fortunatamente solo da 2 membri su 7 dell'UDC. Vi sono poi 2 socialisti (1 uomo e 1 donna, donna che attualmente è Presidente della Confederazione) e 3 membri appartenenti a formazioni politiche che si possono definire di centrodestra. Ultima precisazione: è vero che in Svizzera siamo 8 milioni, ma in Canton Ticino contiamo "solamente" circa 350'000 abitanti. Se consideri che 70'000 frontalieri italiani lavorano in Canton Ticino, considerando che corrispondono da soli ad 1/5 della popolazione residente, è facile capire come possano esistere degli attriti attinenti la situazione. Ciò non toglie che, se si possiede un minimo di scienza e coscienza, è facile capire come la causa di questo "problema" non sono i frontalieri in sé, che giustamente vengono a cercare il pane, ma i datori di lavoro che applicano dumping salariale e di condizioni lavorative tra residenti vs frontalieri per il loro tornaconto economico. È questo il punto sul quale bisogna agire, NON limitando la libera circolazione. Un caro saluto dalla ridente Ascona 🙂 Fabio PS: per ulteriore approfondimento, questo è l'opuscolo informativo inviato dalla Confederazione a tutti gli aventi voto insieme alle schede di votazione: www.admin.ch/dam/gov/it/Dokumentation/Abstimmungen/Settembre2020/Abstimmungsbroschuere_27-09-2020_it_GzD_4.pdf.download.pdf/Spiegazioni%20del%20Consiglio%20federale%20-%20Votazione%20federale%20del%2027.09.2020.pdf

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

I dati del professore di economia ticinese Mauro Baranzini: - Gli stipendi dei ticinesi sono del 10% inferiori rispetto alla media svizzera - Gli stipendi dei residenti stranieri sono del 12% inferiori rispetto alla media svizzera - Gli stipendi dei frontalieri sono del 30% inferiori rispetto alla media svizzera, ma addirittura del 50% inferiori nei lavori con la retribuzione più bassa La teoria quindi è che la concorrenza sleale da parte dei frontalieri italiani possa aver giocato almeno in parte un ruolo nel far abbassare gli stipendi ticinesi e che sicuramente non aiuta a farli alzare. Una precisazione: i frontalieri non si riversano in tutta la svizzera (come erroneamente affermato nel video), ma solo nelle zone di confine: il Ticino è un cantone piccolo e in rapporto alla popolazione ha un sacco di frontalieri (ovviamente italiani). Il trend in Ticino è sostanzialmente: "Se tu, ticinese, non accetti una paga da fame, assumo un frontaliere italiano che si accontenta, visto che in Italia il costo della vita è minore".

[@infedeous3250]

Sono italiano, ma vivo in Ticino da 7 anni, e posso assicurarvi che la questione del frontalierato non è solo molto sentita, ma porta con sé una carica xenofoba impressionante, soprattutto nella classe medio-bassa. Quando sono arrivato (ero in terza media) i miei meravigliosi compagni non hanno perso tempo a urlarmi frasi del tipo "ci rubi il lavoro!" e "badino [italiano in slang, n.d.r] di merda, via dal mio paese!" appena hanno scoperto da dove venissi. Negli anni ho realizzato che i ragazzini delle medie sono dei completi idioti (e fin qui tutto nella norma), ma questi comportamenti sono solo un sintomo del marcio che pervade tutto il cantone, che passa dai genitori ai figli, tra la gente comune, tra i (pochi) disoccupati. "Non lavori? Non sono gli onestissimi imprenditori ticinesi che non ti prendono perché vogliono pagare meno i dipendenti, ma dei poveretti italiani sottopagati, quelli sì che sono i nemici!". "Guardalo là, quell'azzurro che viene qui a sporcare e a inquinare". Una lotta tra disperati, senza mezzi termini. Speriamo nel salario minimo che dovrebbe arrivare nel 2021, anche se quello proposto (partirà dai 19.75 CHF/h) è già basso.

[@giammyv]

Minchia, 18€ l'ora è basso? Io ne faccio 6...

[@Anna-lp5jk]

@@giammyv dipende sempre dal costo della vita

[@infedeous3250]

@@giammyv Qualsiasi cosa sotto i 4000 CHF/mese è abbastanza basso, conta che il salario medio è circa 5200 CHF/mese. La vita costa molto di più (un piccolo appartamento in una città come Lugano può benissimo arrivare a 1000, 1200 CHF al mese), e infatti gli stessi che si lamentano dei frontalieri fanno la spesa in Italia perché in Svizzera spendi il doppio e mezzo

[@Robby21387]

É strano leggere questi commenti, da Romeno che ha passato le stesse identiche situazioni qui in Italia...sempre alle medie ed in parte superiori. La xenofobia e l ignoranza non hanno confini.

[@simbri8670]

Buffo. Se ti sposti più a sud, la scena è comunque uguale, cambiano solo i personaggi...

[@SimoneStrangian]

il problema in Svizzera sono le aziende che assumono i frontalieri, che accettano di essere pagati certo di più che in patria, ma notoriamente meno rispetto a quanto sarebbe dovuto rispetto ad un salariato locale. Finché non si accentuano i controlli fiscali le aziende continueranno a massimizzare i profitti selezionando quei lavoratori frontalieri che accettano una paga inferiore. Non sono i frontalieri a rubare il lavoro ai locali, sono gli imprenditori a corto di scrupoli... e di chi li lascia fare. Se si stabilisse in maniera trasparente che il salario dovuto per quel tipo di lavoro è tot, indipendentemente dall'origine del lavoratore candidato per quel posto, non ci sarebbe differenza fra autoctoni e frontalieri. Azzardo questa spiegazione da cittadino ticinese profanisssssimo di economia e diritto, aiuto corregionali per confermare quanto sopra

[@finmat95]

Eh beh, lo stesso discorso si applica pari pari agli immigrati che vengono in Italia per lavori di manodopera a basso costo, stipendi da fame per il costo della vita in Italia ma non per loro che rigirano tutto sui conti dei parenti in Africa. Ad ogni paese i suoi immigrati.

[@Alken2]

@@finmat95 non esattamente, gli immigrati in italia vivendo qua devono pur sempre stare in affitto coi prezzi italiani, pagare il cibo, luce, gas, acqua etc... coi prezzi italiani mentre i frontalieri hanno proprio un costo della vita diverso rispetto ai ticinesi vivendo concretamente in un altro stato

[@simonejanetti]

Difatti sono dell’idea che al fine di limitare i frontalieri si dovrebbero mettere piu delle quote max di questi ultimi. Poco importa che poi le aziende li facciano risultare in Svizzera anche se i dipendenti vivono in Italia. Sono sicuro che quando un Italiano che fiscalmente “risiede” in Svizzera, gli passa ben la voglia di farsi pagare 2000 CHF.

[@lisaeelisae4353]

Mi stai dicendo che noi italiani facciamo casino perché sottopaghiamo gli immigrati e poi ci comportiamo esattamente allo stesso modo? Io non trovo nessuna differenza, un frontaliere fa campare la famiglia con i franchi Svizzeri e un migrante con l'euro

[@finmat95]

@@Alken2 Questo in teoria, in pratica o stanno negli alberghi o fanno come i rom che vivono abusivamente o vivono in strutture della mafia locale. Solo una piccola parte si integra e paga tutte le tasse e gli affitti.

[@edwoodagas8503]

Solidarietà a Vlad, il caro amico armeno conosciuto in un erasmus che ora fa quello per cui è addestrato sin dall'infanzia: morire per il suo paese. Ti voglio bene Vlad, meriteresti un futuro diverso.

[@lisaeelisae4353]

Solidarietà al tuo amico Vlad e a tutti quelli nelle sue condizioni. Peace and love

[@fabioartoscassone9305]

@Vred System of A Training? 😂😂

[@Battaaaaaaa]

Mi è scesa una lacrima

[@PC-cq9fk]

Addestrato fin dall'infanzia in che senso? Lì danno molta importanza all'arruolarsi nell'esercito?

[@edwoodagas8503]

@@PC-cq9fk c'é la leva obbligatoria e fin dalle scuole superiori addestrano all'uso delle armi da fuoco

[@vincenzoberetta1085]

Shy può al massimo dichiarare 5 Euro per il parrucchiere... 😛

[@kingsteel2972]

questo è bullismo

[@micromymario23]

Dei quali ne chiederei minimo 10 di danni...

[@nicolamaldone6707]

Non cercatemi come testimone ehh

[@orbisonte]

10 i cinesi hanno cominciato ad alzare i prezzi

[@m.s.7988]

@@orbisonte 10 in nero, quindi niente fattura/scontrino rimborsabili 🤔

[@BlackoutTyga]

Governo americano: forse trump ha evaso qualche soldo.. Italia: hahaha ma è del mestiere questo? Haha Ah... bella l’Italia. alla fine tutti sono italiani

[@nicola4877]

Da ticinese mi limiterò a dire che senza i frontalieri italiani non avremmo avuto il personale medico e infermieristico per superare la crisi COVID

[@AndreaBaixinho]

Nessuno: Shy nella copertina di ogni video: 🤔

[@ElectroCabaret]

Ho alcuni appunti da fare sulla chiave di lettura che hai dato riguardo l’esplosione del conflitto del Nagorno Karabakh. Non per venire a fare il professore sotto un tuo video, anche perché non ve n’è motivo: sei stato bravo a documentarti su questa vecchia guerra, e rispetto tantissimo il prezioso lavoro che fai da tanti anni. Intervengo piuttosto perché credo che sia doveroso fare alcune precisazioni e perché vorrei porre l’accento sul fatto che stiamo rischiando un genocidio alle porte dell’Europa. Spero che avrai tempo di leggere, perché ho la presunzione di ritenere che troveresti interessante quest’intervento. 1) la matrice delle tensioni tra Armeni ed Azeri non è religiosa. O perlomeno, lo è in minima parte. L’elemento religioso è parte integrante dell’identità di queste due comunità, le quali tuttavia si odiano per motivi che hanno poco a che fare con la religione. Per fare alcuni esempi concreti: nella città di Shushi, che è considerabile la capitale storica e culturale del Nagorno Karabakh, da diversi anni è in corso un’opera di restauro e recupero di due vecchie moschee che erano frequentate dalla locale comunità azera sciita. Mi preme sottolineare che di Azeri sciiti a Shushi non ve n’è più traccia da quasi 30 anni, e che a restaurare questi luoghi sacri sono dunque gli Armeni cristiani. Se il conflitto avesse matrice religiosa, una cosa simile sarebbe impensabile. Faccio un altro esempio cambiando fronte: in Azerbaijan, in particolare nel Naxçivan, si assiste effettivamente ad una rimozione sistematica delle tombe e delle chiese degli Armeni, ma attenzione: la furia demolitrice azera non si abbatte contro le antiche chiese in quanto simboli cristiani, ma piuttosto in quanto simboli degli odiati Armeni. Lo dimostra il fatto che i Cristiani Russi e Georgiani che vivono in Azerbaijan, sono liberi di pregare nelle loro (poche) chiese, e nessuno si sogna di abbatterle. Gli Armeni sono sempre stati Cristiani e gli Azeri sono sempre stati Sciiti, eppure hanno convissuto per secoli gli uni accanto agli altri. I motivi ideologici e geopolitici che a partire da fine ‘800 hanno portato al deterioramento dei rapporti tra queste due comunità hanno a che fare con il nazionalismo turco, con i drammatici fatti del Genocidio Armeno, con il massacro di Shushi, con le dispute territoriali nate in seno allo sfascio dell’Impero Russo, con le politiche di Stalin che fomentò scientificamente l’odio tra Armeni ed Azeri attraverso la spregiudicata decisione di annettere artificiosamente il Nagorno Karabakh - una regione storicamente ed etnicamente Armena - all’odiato nemico dell’Azerbaijan. E poi ancora con la repressione che gli Armeni del Karabakh hanno subito nell’Azerbaijan sovietico (il governo di Baku arrivò perfino ad attuare un piano di sostituzione etnica che fortunatamente non andò a buon fine), con gli strascichi della terribile guerra degli anni ‘90 e con la martellante propaganda odierna che da ambo i lati fomenta l’odio in modi che noi fatichiamo ad immaginare. Ed ovviamente vi sono le ragioni della geopolitica, la cui grammatica impone di non avere mai il tuo peggior nemico come vicino di casa: è un rischio troppo grande per la sopravvivenza della tua nazione. Infine vi sono i torbidi intrighi finanziari della famiglia Aliyev, che da tanti decenni (troppi) gestisce l’Azerbaijan e si appropria indebitamente delle sue ricchezze. La guerra del Nagorno Karabakh - che effettivamente dovremmo chiamare Artsakh - rientra nella strategia della suddetta famiglia Aliyev, ormai poco amata in patria ma che trova legittimazione catalizzando l’attenzione del popolo azero sul nemico armeno e richiamando tutti all’unità nazionale in vista dello scontro finale. Che temo sia cominciato. Ho dovuto sintetizzare e riassumere moltissimo, ma il messaggio di fondo è che in questo complesso scenario, la religione non è uno dei fattori principali, e dipingere questa guerra come un conflitto religioso è inesatto e non aiuta a comprenderne le reali motivazioni.

[@ElectroCabaret]

3) Armeni ed Azeri si accusano vicendevolmente ogni volta che scoppiano nuove tensioni, questo è vero. Tuttavia in questo caso (come in quasi tutti quelli precedenti) è facile individuare nell’Azerbaijan il reale aggressore. E prima ancora dell’analisi dei dati che iniziano ad arrivare dalla linea di contatto, è la logica a dircelo: l’Armenia ed il Nagorno Karabakh non hanno alcun interesse che si torni a sparare, perché sono in una situazione di palese inferiorità militare, tecnica, economica e demografica. Gli Azeri sono decisamente meglio armati, hanno molti più uomini, hanno il supporto di un alleato potentissimo come la Turchia, hanno idrocarburi pressoché illimitati (per ora) ed hanno molti più soldi da investire in questo dispendioso massacro che si sta preconfigurando. Dall’altro lato gli Armeni sono impegnati da almeno un decennio a non soccombere: sono flagellati dalla crisi demografica, non hanno un soldo, la loro industria è al collasso, ed hanno grandi difficoltà ad acquistare armamenti. Difficoltà sia di tipo economico, sia di natura prettamente geografica, essendo circondati da paesi nemici che ne impediscono il rifornimento di armi (Turchia ed Azerbaijan), ma anche dall’Iran che è un paese sostanzialmente isolato, e dalla Georgia, che essendo in guerra con la Russia, non vede di buon occhio che transitino armamenti russi attraverso il suo territorio per raggiungere l’Armenia. In sostanza l’Armenia non ha le carte per attaccare: è povera, poco popolosa ed isolata. Ed a dirla tutta non ne ha neanche le motivazioni: l’oggetto del contendere è il Nagorno Karabakh, che è già in mani armene. Sono gli Azeri a dover attaccare per conquistarlo, non il contrario. Inoltre gli Armeni hanno un alleato remissivo: la Russia è in grande difficoltà a mantenere la sua ingombrante e dispendiosa presenza in così tanti teatri strategici (Siria, Donbass, Abkhasia, Ossezia, Transnistria, Bielorussia, Nagorno Karabakh, e via dicendo). Contrariamente a quel che racconta il suo atteggiamento muscolare nei confronti del suo estero vicino, la Russia sta faticando tantissimo a mantenere l’altissimo livello di impegno economico e militare di tutti questi teatri di guerra. Per questo cerca di stemperare e temporeggia: probabilmente la Russia non è in grado di fornire agli Armeni il pieno appoggio che loro si aspettano. E gli Azeri questo l’hanno intuito. Del resto, le scaramucce seguite alla guerra di luglio, le minacce ed i toni provocatori usati dal governo Azero e Turco nel mese di agosto non lasciano dubbi su chi si stesse preparando ad attaccare. Turchi ed Azeri hanno da poco concluso le più massicce esercitazioni militari congiunte della loro storia e già da una settimana erano impegnati a mobilitare migliaia di riservisti da portare al confine per prepararsi all’offensiva. Pare che ne abbiano portati talmente tanti che - sprovvisti di mezzi di trasporto sufficienti per travasare un così imponente numero di uomini - il governo azero si sia messo a sequestrare bus e furgoni di privati cittadini allo scopo di utilizzare questi mezzi per portare soldati al fronte. 4) C’è un elemento che temo stia sfuggendo a tutti: gli Armeni questa volta potrebbero non reggere l’onda d’urto. Qualora le linee di difesa dovessero cedere, mi azzardo a dire che potrebbe riconfigurarsi un nuovo Genocidio Armeno nel 2020. I soldati azeri sono infatti imbevuti di propaganda e - qualora dovessero prendere il controllo del Nagorno Karabakh - sarebbero difficilmente controllabili. Lo si è visto chiaramente negli ultimi anni: ogni volta che l’esercito azero ha riconquistato qualche villaggio, gli osservatori internazionali hanno trovato solamente resti di corpi mutilati senza nasi, senza orecchie, senza testa, a volte anche senza arti. È il frutto di 3 decenni di propaganda d’odio martellante. Cosa accadrà se l’esercito armeno dovesse vacillare e l’esercito azero dovesse trovarsi tra le sue mani 150mila civili armeni inermi? Visto che alcuni di quei 150mila civili inermi sono persone che ho conosciuto in anni di studi e di viaggi nel Nagorno Karabakh, persone che mi hanno ospitato e che ora mi scrivono dai bunker sotterranei mentre la loro città viene bombardata, è un dubbio che mi pongo e che vorrei che il mondo si ponesse. Se le difese del Karabakh dovessero venire meno, il mondo dev’essere pronto a creare cordoni umanitari per portare fuori quei 150mila civili, o potrebbe essere un massacro di dimensioni inaudite.

[@giorgiopss2816]

Adesso gli manca solo un figlio di nome Pier Donald

[@manueltraballoni715]

O a silvio un silvio jr

[@fabioangoscini3103]

Cit crozza

[@m.s.7988]

Donald Trump Jr. esiste già

[@manueltraballoni715]

@@m.s.7988 ma non esiste silvio jr

[@CC-qe1gq]

Una voce dal Ticino :) Allora il quesito referendario metteva in discussione la libera circolazione delle persone tous court, ma bisogna fare un distinguo tra immigrati, spesso giovani e qualificati che contribuiscono fortemente allo sviluppo della naziona e i frontalieri. Questi ultimi hanno spesso, ma non sempre, competenze altamente richieste, ma tendono ad accettare salari più bassi sfruttando il minor costo della vita nei paesi d'origine e non contribuento come consumatori, ma solo come lavoratori, alla vita economica della regione. Le macroaree su cui si concentra il fenomeno del frontelariato sono Basilea, Ginevra e il Ticino. Tuttavia Basilea e Ginevra sono le aree ad alta densità popolazione che attirano frontalieri residenti in aree a bassa densità di popolazione. Per contro il Ticino, coi sui 350.000 abitanti, accoglie 70.000 frontalieri, circa un quarta della totalità della forza lavoro e confina con province italiana ad alta densità di popolazione, Varse 890.000 abitanti, Como 559.000 abitanti, Verbano-Cusio-Ossola 157.000 abitanti, che pongono una pressione di frontalieri forte in proporzione alla dimensione dell'economia ticinese. Infine c'è una questione fiscale, con gli accordi del 1974, la Svizzera e l'Italia riconoscono un spazio di 20km dal confine in territorio italiani, in cui i residenti che dovessero lavorare in Svizzera possono avvalersi della stessa trattenuta alla fonte di uno straniero con permessi di residenza temporaneo, sarà poi lo Svizzera a provvedere a degli storni parziali in favore dell'Italia. Diversa è la situazione per i frontalieri tedeschi che devono dichiarare le loro entrate lorde allo stato d'origine che impone la tassazione sulla base della legislazione locale. Anche peggio va ai frontalieri francese che oltre alla dichiarazione allo Stato Francese devono pagare un 4% dell'imponibile alla Svizzera. A mio avviso il frontalierato italo-svizzero, rispetto agli due sopracitati, ha dei benefici più dubbi per la grandezza del fenomeno rispetto alle dimensioni del Ticino, pertanto sarebbe auspicabile incentivare l'immigrazione nei territori elvetici di questi lavoratori per renderli soggetti pienamente integrati nel tessuto economico svizzero e contrastare l'invecchiamento della popolazione. Ciò si potrebbe fare riformando gli accordi del 1974 (cose che in parte si è cercata di fare nel 2014, ma questa è un'altra storia :) ) e rendere più conveniente per un lavoratore essere residente, anche solo come 'pendolare effettivo', un residente che torna nel luogo d'origine durante il fine settimana. Purtroppo la destra ticinese, così come quella svizzera, sembra poco disposta a questa soluzione e molto ideologizzata sia contro i frontalieri che contro gli immigrati.

[@pionieresvizzero2224]

bisogna attirare persone di lingua italiana nel Grigioni per aumentare l'influenza linguistica e introdurre l'italiano come lingua ufficiale a Sankt Moritz. P.S. le uniche cose italiane che non devono entrare in Svizzera sono le ditte di costruzione, sono più economiche, ma è chiaro che non sono capaci di costruire case decenti, e per colpa loro il Ticino è costituito da una distesa di baraccopoli che mettono in imbarazzo il paese intero.

[@Elisa-vp1kh]

Riguardo alla vicenda degli italiani in Svizzera consiglio vivamente il libro "cacciateli: quando i migranti eravamo noi". È davvero interessante vedere come le dinamiche siano le stesse un po' ovunque

[@jamesthunders2170]

Sarebbe fantastico che gli Svizzera siano razzisti nei confronti dei leghisti, ma tutti quelli di destra italiana. Quando un politico leghista venne cacciato dalla Cina perché sprovvisto di visto ho goduto come una riccia

[@maariaDDS]

15:10 precisazione: è vero che si tratta soltanto di 75’000 persone che varcano la frontiera dall’Italia alla Svizzera ogni giorno, e se consideriamo l’intera popolazione svizzera (8 milioni) è pochissimo, il “problema” è che queste 75’000 persone si concentrano in Ticino (regione italofona) che conta più o meno 350’000 abitanti.. infatti generalmente ai ticinesi i frontalieri “non piacciono”, ecco perché la votazione dell’UDC (partito moooolto di destra) per “la limitazione dell’immigrazione” è passata in Ticino e in pochissimi altri cantoni a caso. Fun fact: qualche anno fa si è scoperto che l’azienda del presidente del partito che in Ticino negli anni più si è speso “contro i frontalieri” (Lega dei ticinesi) contava tra i suoi collaboratori e collaboratrici diversi frontalieri. E quindi niente, da allora io non so come gli affezionati possano dare credibilità a questo partito..

[@The_Magi]

Ok, ma quindi il tuo pensiero da ticinese qual è? Ovviamente in merito a questa questione

[@gabrielpaquola4158]

Riguardo l'ultima frase, esiste una logica che è quella del "ma ci sono anche quelli buoni", oltretutto per la logica de "L' amico negro" credo che questo li renda ancora più appetibili al proprio elettorato che immagino sia all'incirca quello della lega in Italia, ma sono solo ipotesi da profano.

[@gabrielpaquola4158]

kzbin.info/www/bejne/pna2qah-r7yoeck

[@maariaDDS]

Filippo L.A. non so quale sia il “pensiero ticinese” (ammesso che ne esista uno) visto che non credo di essere rappresentativa per la popolazione. Personalmente non credo che la colpa sia dei frontalieri (cosa ne possono? È logico che ognuno agisce nel proprio interesse e cerca di mettersi nella situazione migliore) ma delle aziende ticinesi che li assumono e li pagano la metà di quello che andrebbero pagati. Nel senso: spesso si è parlato di un salario minimo di 4’000 fr che dovrebbe evitare che alcuni datori di lavoro paghino i dipendenti che vivono in Italia 2000€, rendendo così un/a impiegato/a frontaliere “troppo competitivo/a” rispetto ad uno/a ticinese. Forse questa potrebbe essere una soluzione: riuscire a impiegare una persona o l’altra in base al merito e non alla sua provenienza (né se è ticinese per il semplice fatto di esserlo, né per il fatto di vivere sul suolo italiano ed essere pagato/a di meno). Però spesso il dibattito purtroppo è appiattito ad un “PRIMA I NOSTRI!!”. Quindi non so..

[@giacomoballardoni5236]

Avendo moltissimi amici frontalieri la cosa che fa ridere, e pure riflettere, è che la stragrande maggioranza votano la lega Nord. Ahahahhaa,piccolino il controsenso

[@pionieresvizzero2224]

e che molti "svizzeri leghisti" sono figli di italiani

[@metaldaddo892]

Riguardo al Nagorno - karabakh: ho avuto la fortuna di conoscere soldati armeni, gente povera ma cortese con gli altri; purtroppo è da anni che si "punzecchiano" e spesso scappava il morto, anche a causa di colpi di cecchino. Il problema è che la bilancia cade a favore dell'Azerbaijan perché questi ultimi hanno qualcosa che l'Armenia non ha, ovvero il petrolio.

[@federicoduff1224]

Fondamentale azerbaijan per Europa, il mar Caspio è pieno di gas.

[@pincopallo9551]

Io non ne so tanto ma un mio coinquilino azero mi ha detto che quelle terre sono state invase 30 anni fa e che da quel punto in poi pur di mantenere la pace li hanno lasciati vivere lì. Detto questo mi devo informare di più come penso dovremmo fare tutti.

[@costantinom.7548]

@@pincopallo9551 è un po' più complicato di così. Storicamente era una regione armena (Artsakh), di fatto è abitata per la maggior parte da popolazione armena. A mischiare un po' le carte in tavola c'è stata l'Urss che assegnò quel territorio all'Azerbaijan. Dopo la dissoluzione dell'Urss, col sostegno dell'Armenia, si è autoproclamato indipendente sotto il nome di "Repubblica dell'Artsakh", cosa che all'Azerbaijan non è andata proprio giù. La diatriba su chi abbia iniziato le ostilità è storia ormai ed è difficile venirne a capo, dato che uno accusa l'altro e viceversa. Come sempre la verità sta nel mezzo, ognuno ha le sue colpe e i suoi diritti e la conta dei morti ormai si spreca da entrambe le parti.

[@theArab__]

@@costantinom.7548 non sarebbe la prima volta che un paese turco ruba terre (cough cough Antiochia cough cough)

[@andrea_7151]

Io sono sul confine, mio papà è frontaliere, i ticinesi ci odiano... Però a loro piacciono i nostri supermercati, le spiagge del mio lago ( che lasciano perennemente sporche ) e fare casini in strada guidando come dei neopatentati il primo giorno di pratica

[@jd_dorayaki]

Mi dispiace che altri ticinesi vi trattino così, ma c'è chi non vi odia! Purtroppo questo doppio standard esiste e si ripropone in altre varianti (vedi migranti e rom) in una certa narrazione politica malata...

[@andrea_7151]

@@jd_dorayaki si certo, sarebbe stupido dire che tutti i ticinesi ci odiano, era per fare la battuta .. però diciamo che non ho avuto belle esperienze con i ticinesi ( anche fuori dall'ambito lavorativo )

[@piodorco8065]

jade remund poveri migranti, paragonati con quel fango dei Rom

[@maariaDDS]

Io sono ticinese ma ho anche amici frontalieri

[@odanobunaga3069]

Ehi i neopatentati guidano bene proprio i primi giorni perché rispettano le regole, poi dopo impari come gira la vita e allora tiri dritto a fare incidenti 🤣🤣.

[@lp8865]

Un po' come la consulenza sulla famiglia di padre Gabrielli in boris ahahah

[@nicoloarduini]

Vibrazioni del berlusconismo... L'hai espresso benissimo

[@lucaegloriamazzonisalvini5077]

Il cameo di Trump in “Mamma ho perso l’aereo” non è nella Trump Tower ma è nella hall del Plaza Hotel che allora possedeva con la moglie Ivana

[@babbuzziner]

Adoro queste precisazioni!

[@Surrealmind]

3:50 “ambientato per un pezzo nella trump tower”, mi sembra chiaro che non stia parlando di quella scena in particolare ma di un’altra scena.

[@lucaegloriamazzonisalvini5077]

Non mi risulta ci siano scene nella Trump Tower. Comunque è una piccolezza ma è ben nota viste anche le recenti polemiche per il Canada che ha “cancellato” la scena

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

Altra precisazione: il bambino biondo è bello come il sole.

[@CeleTheRef]

quando sento parlare di frontalieri, un solo canto mi ronza in testa: "Mi chiamo Roberto Bussenghiiii e vengo da Usmate Carateeeee...." :D

[@MrLuciusrm]

le battaglia che porta avanti il codacons servono solo a dare visibilità al codacons nella speranza di raccattare donazioni

[@ace_sweethell292]

Ma la madonna non è sfruttata per fini commerciali fin dall'alba dei tempi? 🤭 Tipo le indulgenze

[@vinujk2405]

Io vivo a Zurigo, ma l’iniziativa per un‘ immigrazione controllata era per tutta la Svizzera e tutti gli stranieri non solo i frontalieri! Il Ticino comunque è molto a destra(politicamente) . Il cantone e repubblica di Ticino , dovrebbe fare un salario minimo in tutti i settori, invece di dare sempre la colpa ai frontalieri. Ci sono frontalieri tedeschi anche qui , ma non ho mai sentito nessuno lamentarsi o fare una grande propaganda.

[@theArab__]

È anche vero che i ticinesi sono un po’ italiani, la polemica ce l’hanno nel sangue.

[@lordprimus3877]

@@theArab__ Stavo per scrivere la stessa cosa…. XD

[@pionieresvizzero2224]

in realtà è uno dei pochi cantoni dove esistono ancora i comunisti, totalmente scomparsi nelle zone di lingua tedesca.

[@Davide6898]

Sergio: Avrei avuto un'ideuzza così... Ho pensato: "Chissà se il padre che è così disponibile ce farebbe una consulenza sulla famiglia." Perché la rete da tempo ce chiede più famiglia, più famiglia... pe Occhi del cuore, no? Padre Gabrielli: 'Na consulenza? Sergio: Sì, sempre che lei possa fatturà però, se no nun se fa proprio gnente! Padre Gabrielli: Ma certo che posso fatturare! Voi mi offendete! Che vi pensate che sono uno sprovveduto? Voi siete un tipo strano... Sergio: Seimila euro... va bene? Padre Gabrielli: Seimila euro... e ce 'i facciamo bastare. La famiglia hai detto? Sergio: Esatto. Padre Gabrielli: Più famiglia, vi serve più famiglia, 'a consulenza 'e 'a famiglia... Pigliate 'o pizziello e scrivite. 'A consulenza ncopp' 'a famiglia... [Sergio prende un taccuino] Famiglia, ci vuole più famiglia... Ci vuole più famiglia... Ci vuole più... abbracc', più sguard', gente che se vuo' buono, tutti 'nzieme, tutta 'a famiglia davanti a 'na grande tavola... 'nu maccarone, 'no piatto 'e maccarune, tutte quante che... sfurchettano 'e maccarune... e ce sta 'a mamma, ce sta 'o padr', e ce sta 'o nonn'... chell' 'e piac' a 'mbocca' 'o pup'... 'o pup' su 'o seggiolon'... 'a nuora, fondamentale la nuora! Fondamentale! Sergio [perplesso continua a scrivere]: Nuora? [si ferma e vede che Padre Gabrielli non prosegue] Ma che, è finita? Padre Gabrielli: E chest'è 'a consulenza mia! E quest'è! Eh, 'a famiglia, chest'è! Sergio: E ho capito... co' tutto 'affetto, ma io je posso dà massimo dumila euro, eh. Padre Gabrielli: E dammi dumila euro. Sergio [andandosene]: Che consulenza demmerda

[@Jack-sk8nj]

Svizzero? No, Novi!

[@albertocimmino2095]

15:43 Shy invita a commentare e subito parte la pubblicità che dice: "MA CHI TE LO FA FARE" 😂😂😂😂

[@dimmacommunication]

Ma lo sapeva anche topo gigio che trump fosse un semi-truffatore o 100% truffatore

[@Artstronaut]

Stimo tantissimo l'impegno nel cercare le foto di repertorio più brutte possibili hahaha

[@Artstronaut]

@utente01 utente01 in che senso? La mia era solo una battuta...

[@MsScemochilegge]

Cosa!? Una delle persone più ricche e potenti del mondo è sospettata di aver evaso le tasse!? Inaspettato

[@skolotaj]

lol

[@albertoperotti6510]

Trump per quanto potente non è nemmeno lontanamente tra le persone più ricche del mondo, anzi ha centinaia di milioni in debiti

[@manueltraballoni715]

Sarebbe il primo caso AL MONDO

[@federicobidone7789]

In realtà è piuttosto raro

[@skolotaj]

@@federicobidone7789 Aspettavo il tuo commento

[@lucasprevitali1276]

Visto che sono un ticinese mi permetto di fare qualche piccola precisazione. Premetto che non voglio assolutamente difendere la retorica dei partitini di destra che hanno spinto per il "no", i 70.000 mila frontalieri italiani non sono da paragonare agli 8 milioni di svizzeri ma ai 350.000 mila ticinesi. Non è un caso che sui 26 cantoni che compongono la svizzera in 3 di questi abbia prevalso il "si", tra cui proprio il ticino, perché effettivamente per molti lavoratori i frontalieri possono anche comprensibilmente risultare un problema, perché come hai anche detto i frontalieri prendono un paga più bassa e quindi sono più facilmente assumibili dalle aziende. Poi come al solito la disinformazione l'ha fatta da padrona e quindi si è voluto far passare la votazione come "contro i frontalieri", quando in realtà in gioco c'era molto di più. Fortunatamente ha vinto il "no" anche se non di molto (61% a 39%), ma in questo caso sarebbe servita anche la maggioranza dei cantoni oltre a quella del popolo e qui il risultato è molto più netto (22,5 a 3,5)

[@lorenzobarbera7177]

So che non centra nulla, ma in Svizzera avete anche i mezzi cantoni?? Com'è finita 22,5 a 3,5?? Un cantone ha votato esattamente 50 e 50?? C'è stata una secessione interna in un cantone?? Sono curioso....

[@mrbanana180]

Premetto che sono contento del risultato del referendum. Trovo che i toni e le retorica a favore dell'irrigidimento del'immigrazione erano sbagliati ed erano spinti per le motivazioni sbagliate. Ciononostante anch'io penso che l'argomentazione, a proposito dei 70'000 ripartiti a livello svizzero, non esprima appieno la situazione. Per curiosità, ma anche per essere sicuro, sono andato a cercarmi i dati più recenti, per quanto riguarda la situazione frontalieri in Svizzera. Questo è ciò che ho trovato: www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/lavoro-reddito/attivita-professionale-orario-lavoro/occupati/svizzeri-stranieri/frontalieri.html Per il secondo trimestre del 2020, il totale dei frontalieri ticinesi ammonta a 67'000, mentre il totale dei frontalieri italiani in Svizzera ammonta a 76'000. Anche se non è specificato la nazionalità dei frontalieri ticinesi (non ho trovato dati più precisi), è abbastanza comprensibile pensare che per la maggior parte siano residenti in Italia. Quindi, magari stiamo parlando di 60'000 frontalieri italiani nel cantone, che corrisponderebbe a più o meno a il 20% della popolazione (lavorativa?) ticinese. Questo spiegherebbe in parte la tensione, nel dibattito publico, per quanto riguarda l'ambito lavorativo e per la questione frontalieri, e da un certo lato credo sia comprensibile. Comunque, a mio parere, la questione non è facilmente risolvibile con una chiusura parziale o totale delle frontiere, come proposto dai partiti di destra svizzeri e ticinese, la situazione è un po' più complicate e richiederebbe magari una revisione più approfondita. Ho trovato anche i risultati del referendum per ogni singolo cantone: www.bk.admin.ch/ch/i/pore/va/20200927/can631.html Sarebbe interessante avere l'opionione di qualche frontalliere della comunity :) Comunque grande Shy!

[@lucasprevitali1276]

Michele Bianco certo anche io sono convinto che la soluzione non sia quella di chiudere le frontiere, esprimevo solo quello che noto essere il pensiero più comune nel luogo in cui vivo e che ha portato circa il 53% delle persone a votare “si” al referendum. Per quanto riguarda i numeri, i frontalieri come dici bene sono 67000 mila (quelli che entrano in Ticino) mentre i 350.000 che ho citato sono la totalità degli abitanti, quindi la percentuale è ancora più alta. A questo link si nota che il canton ticino ha uno dei tassi di attività più bassi di tutta la svizzera tra i residenti. www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/lavoro-reddito/attivita-professionale-orario-lavoro/persone-attive/persone-attive-cantone.html

[@lucasprevitali1276]

lorenzo barbera si ci sono 6 semicantoni in Svizzera, che pesano la metà durante le votazione nazionali. Ad esempio Basilea si divide in Basilea città e Basilea campagna. Per quanto riguarda le secessioni ne sono avvenute alcune (nel Canton svitto ad esempio) ma si parla del 1800 e comunque si è risolta in pochi anni. Tutte le separazioni sono avvenute nei secoli scorsi e non hanno più ripercussioni al giorno d’oggi, credo che lo statuto di semicantone sia rimasto più che altro per questioni storiche/tradizionali e perché non è facile cambiarlo. Qui trovi qualcosa in più: it.m.wikipedia.org/wiki/Semicantone

[@lucasprevitali1276]

Michele Bianco ah un altra cosa interessante è che gli altri cantoni di frontiera, soprattutto Ginevra e Basilea hanno chiaramente votato per il “no”. Ancora una volta il problema, se così si vuole chiamarlo, dei frontalieri è sentito quasi esclusivamente qui in ticino, e viene trattato pressapoco allo stesso modo in cui la lega in Italia tratta le tematiche relative ai migranti. Non è un caso che se nel resto della Svizzera il partito di maggioranza (di destra) è l’udc, qui in ticino è la lega (lega dei ticinesi per la precisione, per non farci mancare nulla). Un po’ come in alcune regioni italiane dove la maggioranza è data a partiti locali. Inoltre spesso qui in ticino si ha l’idea di essere lasciati indietro e non calcolati dal resto della nazione, quindi si tende a votare in controtendenza.

[@Design____ByS]

Una delle poche buone notizie l'esito del referendum in Svizzera. Ho esultato ma mi fa una rabbia come tutti i partiti di destra stanno cavalcando questa onda antieuropeista. Chi vivrà vedrà immagino....

[@lordprimus3877]

Quando ci sono dei problemi, è più facile trovare i "colpevoli" che le soluzioni…

[@zero7544]

Codacons:Sfruttate la religione per denaro !!! Ferragni: Anche voi

[@arlongmaclean]

Ehi ma perché non cominciamo a pronunciare "casus belli" con fonetica anglosassone?! Diciamo già "midia" e "plas" (invece di "media" e "plus")... ho anche sentito qualcuno dire "vairus" (e non come citazione del geniale Marcello Cesena, nella parodia di "Dr House", in "Mai dire martedì"). Quanto sarebbe bello dire "keisas billai"?! ... o possiamo trovare una forma più eufonica, tipo "keis-s bely" (così sembra anche qualcosa che abbia a che fare con la pancia).

[@taroksoft]

Sono frontaliere da gennaio, alcuni colleghi svizzeri mi dicevano che in questo referendum c'era troppo da perdere se avesse vinto il si, a parte che poi il governo avrebbe potuto ignorarne sostanzialmwnte l'esito dichiarando che non era fattibile/realizzabile. In sostanza rischiavano di uscire dal mercato unico europeo.

[@Drim66888]

11:18 "se dobbiamo fare le cagate, facciamole bene" Shy si riconferma maestro di vita anche oggi

[@matteogiampietro6434]

Da ticinese posso dirti che i frontalieri sono i cittadini migliori in svizzera Che poi sta UDc ci é andata giù veramente pesante con la xenofobia, evviva x il risultato

[@matteogalli9752]

Senza parlare del video propagandistico dell'udc in cui parla la bambina, orribile, sono contento che l'udc abbia ricevuto questa batosta

[@valerydusseuil5876]

@@matteogalli9752 Quel video era vergognoso!!!!!!

[@lisaeelisae4353]

Si può avere un link di questo video?

[@nicolamaldone6707]

Vi dedico questa canzone kzbin.info/www/bejne/kH_QhnWhr5ifaKc

[@santuzzoism]

Ragazzi ho appena visto lo spot con la bambina( sono italiano), posso dire solo: oh mamma! Proprio stile lega!

[@mattiataccuso6435]

Un ricco che fa politica per non pagare le tasse abbonendosi i ceti poveri Italia, is this you?

[@lisaeelisae4353]

@Marx Carl infatti gli unici politici che si sono presi il bonus destinato alle persone bisognose erano della lega, e per premio non sono stati neppure espulsi. È inutile che fai sempre il sorrisetto a fine commento, troll sei e troll rimani

[@fabiotamborini3966]

La denuncia del codacons fa ridere i polli 😂😂😂

[@DeePal072]

Il fatto è che gli US sono uno stato strano, dove puoi davvero portare le perdite in detrazione e chiudere a zero o addirittura a credito. Come in molti altri Stati civili. Da noi no. So che molti pensano il contrario, ma pensano male, vuoi per il meccanismo dell'anticipazione, vuoi per i vari costi indeducibili, vuoi per i limiti di compensazione e di recupero del credito di imposta, all'atto pratico i soldi li devi cacciare in ogni caso, incluso un terremoto, al massimo ti concedono una dilazione. E così l'AdE Riscossione si ritrova più di 900 miliardi di crediti per cartelle, di cui oltre la metà non esigibili, perché relativi a soggetti falliti, estinti, o non dovuti. Che però sono ancora lì. 🤷🏻‍♂️

[@ultracritical2997]

Ahahahahah il bonus poverino!!! Sto male!!!

[@simonescotton7853]

carino il commento sui referendum in svizzera come folclore locale, posso immaginare che in un paese in cui la popolazione non può dire la sua su quasi nulla la democrazia diretta svizzera sia vista come qualcosa di utopico e irraggiungibile xD (comunque era un iniziativa non un referendum) i frontalieri in svizzera sono 320.000, i 70.000 di cui parli sono i frontalieri in ticino, cantone con una popolazione di 350.000 abitanti. per fortuna ci sono i frontalieri, l'economia qua sarebbe morta senza, purtroppo in svizzera, come da voi, l'immigrazione viene strumentalizzata dai partiti. in realtà il "discorso stranieri" in svizzera è davvero molto ampio, frontalieri compresi, le cifre sono impressionanti...25% di stranieri in svizzera, 30% in ticino (senza contare i frontalieri) cifre a cui nessun paese UE si avvicina, ma non significa che sia un problema, la svizzera è un paese storicamente multiculturale che ha sempre saputo "sfruttare" questa immigrazione integrando queste popolazioni. come ho detto è un discorso ampio. ho apprezzato moltissimo l'invito ai ticinese a commentare LoL come sempre un bel video, complimenti.

[@carmeloalessandrodistefano2274]

E parte Saviano...

[@joninserirenickname8518]

M'immagino Trump che alle 5 torna a casa tutta d'oro per poi di nascosto scappare in un rudere nel bosco (la sua vera casa) e mettersi a piangere per risparmiarle per i periodi di tristezza cit.

[@simonrossi1252]

La Svizzera conta 8 milioni di abitanti ma i 76'000 frontalieri italiani lavorano quasi esclusivamente in Ticino che ha una popolazione di 300'000 persone. Inoltre percepiscono stipendi più alti di quelli italiani ma decisamente inferiori a quelli che servirebbero ad un ticinese per vivere in Svizzera. Il problema non è dei frontalieri ma della destra Ticinese e dei padroni d'azienda che guardano solo al guadagno.

[@0gorevolution0]

chissà se gli svizzeri dicono "ho anche amici frontalieri"...

[@mistermxyzptlk371]

In mamma ho perso l'aereo non era alla Trump Tower, ma al Plaza Hotel, sempre di sua proprietà

[@GermanStella]

13:47 google Search: Stadio di Calcio Italia stock images Google: To', un Napoli-Sampdoria

[@alphadoppiodelta3799]

(Sono ticinese) I frontalieri italiani sono 70’000 solo nel Canton Ticino, che di abitanti ne ha 341’000. Quindi sono una fetta molto importante dell’economia ed incredibilmente influente. L’odio verso i frontalieri al di là di questioni “razziali” o comunque più folkloristiche è anche dato dal fatto che un datore di lavoro preferisce avere un italiano come lavoratore piuttosto che uno svizzero. Infatti può permettersi di pagare l’italiano molto meno di quanto paga lo svizzero. (Malgrado ciò l’italiano frontaliere guadagna più degli altri italiani). Una possibile soluzione di cui si discute da più tempo è istituire una legge che obblighi i datori di lavoro a pagare i frontalieri tanto quanto gli autoctoni. Così facendo gli italiani si guadagnerebbero molto di più e gli imprenditori ticinesi non potrebbero più sfruttare questo vantaggio economico che ha portato ad un grande benessere nelle ultime decine di anni, però non sarebbero più “preferiti” agli svizzeri e quindi la “competizione sul lavoro” sarebbe più parificata.

[@pionieresvizzero2224]

@@viricida le tasse in CH sono già basse, il prezzo del lavoro non è l'unico parametro ecco perché Tesla fa costruire la sua fabbrica in Germania e non in Moldavia !

[@michelefretti]

Io sono nato nel 1992...tra l'altro l'11 febbraio

[@paololavezzo7037]

Io nel 1985....anche io l'11 settembre

[@albiertio]

Io sono nato l’11 febbraio del ‘94

[@marino2106]

Ok

[@apostolman2270]

Essendo che tutti commentano con il loro compleanno, aggiungo il mio 22.05.2004

[@albiertio]

@@apostolman2270 keep it coming boys

[@therium-4823]

Ticinese qui ma mai fatto la gita domenicale alle urne, voto per corrispondenza all the way. Comunque sì soprattutto le generazioni più vecchie hanno una visione dei frontalieri molto negativa, sia per la sempre presente retorica della lega (ticinese) che per fattori tipo traffico e disoccupazione (un attimo più alta di altri cantoni). Senza badini (elvetismo) però non vedo come potremmo tirare avanti quindi la questione per me è molto un capro espiatorio per la destra

[@jd_dorayaki]

Certo, e la mancanza dei frontalieri si è vista molto bene nel settore sanitario con la pandemia e conseguente lockdown!

[@pionieresvizzero2224]

"badini" qui nel Grigioni si usa anche per definire i ticinesi

[@bellafrade]

grazie

[@monkeyinadrawer]

2020 non smette di stupire.

[@philippeter7406]

Piccola puntualizzazione: è vero che i frontalieri italiani sono circa 70'000, ma la maggior parte va a lavorare in Ticino, un Cantone di poco più di 300'000 abitanti. Ovvero, la forza lavoro in Ticino è composta per circa il 20-30% da frontalieri. Poi io penso che il modo migliore per risolvere il problema del dumping salariale sia mettere uno stipendio minimo che garantisca anche ai ticinesi una vita decente, e non impedire a priori a chi vive oltre confine di lavorare in Svizzera

[@pionieresvizzero2224]

aggiungiamoci l'obbligo di fare costruire le case ad architetti veri

[@ClassicalMusicAndSoundtracks]

Ticinese. I dati del professore di economia ticinese Mauro Baranzini: - Gli stipendi dei ticinesi sono del 10% inferiori rispetto alla media svizzera - Gli stipendi dei residenti stranieri sono del 12% inferiori rispetto alla media svizzera - Gli stipendi dei frontalieri sono del 30% inferiori rispetto alla media svizzera, ma addirittura del 50% inferiori nei lavori con la retribuzione più bassa La teoria quindi è che la concorrenza sleale da parte dei frontalieri italiani possa aver giocato almeno in parte un ruolo nel far abbassare gli stipendi ticinesi e che sicuramente non aiuta a farli alzare. Una precisazione: i frontalieri non si riversano in tutta la svizzera (come erroneamente affermato nel video), ma solo nelle zone di confine: il Ticino è un cantone piccolo e in rapporto alla popolazione ha un sacco di frontalieri (ovviamente italiani). Il trend in Ticino è sostanzialmente: "Se tu, ticinese, non accetti una paga da fame, assumo un frontaliere italiano che si accontenta, visto che in Italia il costo della vita è minore".

[@napoleonebonaparte1952]

76000 solo nella parte italiana sono tantissimi

[@praxisraspolini3400]

Ciao Shy il referendum "anti Europa" non è stato proposto dal governo ma dall' Udc/Svp che come gli altri maggiori partiti fanno parte del governo nazionale, per esempio il capo dell'esecutivo Simonetta Sommaruga (socialista) era contraria cosi come tutti gli altri..

[@Tombo_Glock]

3:54 🎵🎵 Dei Nirvana, dei Guns, la musica dance, ma che ne sanno i 2000🎵🎵 Millenial pride

[@balanz11]

Ma non è esattamente le srl in Italia?

[@barcollomaquestavoltatroll1068]

Mio padre ha un ristorante a Ginevra e da lavoro a 11 persone. Solo uno è puro Svizzero. Ginevra è una città multiculturale. La Svizzera intera deve ringraziare immigrati e frontalieri per la sua continua e costante crescita. Gli svizzeri possono tranquillamente vivere di assistenzialismo.

[@delge1554]

che testina che sei. La svizzera e' ricca per altri motivi, mica per gli italiani che aprono pizzerie

[@barcollomaquestavoltatroll1068]

@@delge1554 guarda ormai è più di un mese che mi sono trasferito in Svizzera, la Svizzera è una nazione seria e ben governata con regole serie grazie agli svizzeri,ma è innegabile che la grande forza lavoro estera presente nel territorio sia quella forza in più che le consente una costante crescita

[@delge1554]

@@barcollomaquestavoltatroll1068 Ma evidente da cosa lol Come se avere banche che danno prestiti a interessi negativi perche' sono piene di oro non ha nulla a che fare con la ricchezza svizzera. Anzi, la forza lavoro estera puo' essere un netto negativo, dipendentemente dall'area in cui ti trovi

[@sparagnino]

Io al dibattito lo trollerei con una cosa tipo "sono sicuro che non ha evaso niente e sia onesto, ma noi vogliamo veramente che a gestire una crisi economica come quella che ci aspetta sia una persona che che gestisce così male le sue imprese?"

[@finmat95]

e gli americani urleranno tutti in coro "YES"

[@ciambe8271]

Vedi che comunque nel 2019 l'America aveva una delle migliori economie degli ultimi 20/30 anni e tasso di disoccupazione bassissimo

[@pionieresvizzero2224]

La Svizzera Italiana non è solo il Canton Ticino !

[@ramarro-9104]

Và corretto, 70'000 frontalieri, nel territorio ticinese ci sono 350'000 abitanti.

[@simonejanetti]

Fa comodo dire 8 milioni, perche cosi puo fare ironia.

[@simonericcardi6090]

Gli otto milioni sono gli abitanti della Svizzera in totale, non c'è proprio da correggere niente. E fatevela una risata che fa bene anche quando si perde

[@oplalapo2204]

Di quei 350mila ben 77’000 (supsi-2015) sono anziani...

[@ramarro-9104]

@@simonericcardi6090 certo 8 milioni Sono gli abitanti della Svizzera in totale, ma 70mila sono i frontalieri attivi in Ticino. Per fornire un dato su scala nazionale si devono prendere i dati di quella scala e quindi sommare i frontalieri attivi in tutti i cantoni. Personalmente ho votato a favore della libera circolazione perché sono convinto sarebbe stato controproducente fare passare l'iniziativa. Shy fa un lavoro incredibile nell'informarsi e produrre infotainment però non è infallibile

[@danielepotenza8556]

2:28 “Tasse sulla previdenza...” Me: “Previdenza in America, is this a joke?”

[@GiulianoRiccio]

Questo parrucchiere intascava 275$ al giorno. Ho sbagliato mestiere.

[@xxzproxx1503]

Riguardo al genocidio avvenuto in BOSNIA la città si chiama Srebrenica (si legge SREBRENIZA) NON SBREBRENIKA.

[@Iceron55]

A volte mi chiedo come ci si senta a essere cittadini di uno Stato che fa questi livelli di interventismo militare. Cioè stanno letteralmente ovunque tra Libia, Siria e ora anche in Azerbaijan. Non è che approvo eh però boh come ci si sente?

[@yuki.arashi]

Ci si sente come gli statunitensi, probabilmente. I paladini del mondo libero (o del mondo islamico, in questo caso).

[@Iceron55]

@@yuki.arashi sì ma vorrei sapere come ci si sente, cosa si pensa del proprio paese e come ci si rapporta con gli altri sulla base della propria nazionalità quando il proprio Paese di provenienza è così interventista. Però magari non glie ne importa molto se non a quelli più "appassionati di guerra" e ai "nazionalisti"

[@alpatrone9470]

Degli svizzeri si può dire di tutto ma almeno là ,i tombini,ce li hanno tutti a livello😆

[@alessandromestri9004]

Sarebbe un sogno se la Ferrari lanciasse la moda di farsi scomunicare 😍

[@Uomo-ratto]

"il vicino è mio nemico....🤣 15:30

[@takeiteasy5232]

Io mi chiederei piuttosto come mai ste news escono solo poco prima delle elezioni......

[@jijinho]

Questa è roba per te.. vai sciai sei un grande

[@matbra8777]

Bisogna separare quelli che è il reddito personale da quello societario. Anche se possiedi il 100% di una società sei una cosa separata. I tuoi guadagni sono o uno stipendio che ti dai o sottoforma di dividendi. Anche in Italia se una società ha un bilancio senza guadagni(il tuo stipendio è una spesa) la società non paga tasse. Le paghi tu sul tuo reddito personale. Per questo le grosse società sono in pareggio oppure in perdita ma se trasferisci i soldi lecitamente ai soci le tasse comunque vengono pagate.

[@ariannarusso1590]

''Mamma ho perso l'aereo'' dopo questo video è diventato un trauma infantile postumo.

[@_Cappe]

5:12 Una volta lessi un articolo dove venivano intervistati dei tizi che gestivano i banchetti di merchandise di Trump durante i comizi per la sua campagna elettorale. Poveri in canna, non potevano permettersi l'assicurazione sanitaria o addirittura l'intervento del pronto soccorso. L'intervistatore chiese loro se fossero a favore di tassare i super-ricchi per garantire una sanità più accessibile anche a chi stava nella loro condizione. La loro risposta: "No, perché un giorno i super-ricchi potremmo essere noi." In un programma TV poco prima delle elezioni del 2016, venne chiesto a dei sostenitori di Trump in che modo un super miliardario con tutti i casini legali che lo accompagnavano potesse rappresentare il popolo. Questi risposero "Siamo in una società capitalista, per noi lui è un modello a cui aspirare". Ho il sospetto che non si tratti di "almeno lui è furbo", ma più che altro Trump rappresenta la possibilità per molti di arrivare a mettere i piedi in testa agli altri.

[@thatmanonapedal]

Aldo, Giovanni e Giacomo come hanno votato al referendum?

[@fib1478]

"I could stand in the middle of 5th avenue and shoot somebody, and I wouldn't lose any voters". Questo è quello che pensa Donald Trump dei propri elettori (cioè che siano impermeabili alla realtà, o peggio, ai valori su cui si dovrebbe reggere la convivenza civile), e credo che non vada lontano dal vero. Per molti sarebbe esattamente così. Quindi non so quanti voti possa fargli perdere una vicenda del genere. Forse qualcuno sì, ma non tantissimi. In Italia ne avrebbe guadagnati.

[@lisaeelisae4353]

Sei un grande

[@DavideGranato]

In effetti non credo che l'effetto voluto dal NYT sia di fargli perdere *tanti* voti. Il "non paghi tasse ti stimo" esiste anche oltreoceano. Credo sia più un'avvertimento ai finanziatori dell'orange factor , della serie "non puntate sulla campagna, ci rimettete", oltre a quello di farlo innervosire all'atteso debate sperando in una delle sue famose castronerie in pompa magna.

[@lisaeelisae4353]

@@DavideGranato Secondo me se avesse chiarito questa situazione tempo fa oggi sarebbe passata inosservata. Trump È anni che che fa sempre le orecchie da mercante su questa storia, pensava che sarebbe andata sempre liscia? Lui si è sempre accanito contro il NYT, ora deve rendere conto e provare a smentire tutto.

[@DavideGranato]

@@lisaeelisae4353 Poco ma sicuro , il "tycoon" è famoso per l'impulsività , non certo per strategie a lungo termine. Oltretutto 'sta storia delle fake news reggeva più o meno fino a che (nella sua testa) non siano diventati *tutti* fake news, tutto intorno.

[@federicobidone7789]

Tanto non vince

[@samofn]

Il ticino l'unico cantone 100% italofono ed ha votato si. Io non ero tra quelli per fortuna.

[@ippolitomarchesi7352]

Buttare lì una serie di cose lette senza mostrare una minima comprensione. Consiglio Bignami di diritto tributario

[@TDSfirenze]

Ciao Shy, una richiesta: potresti rimettere i titoli degli articoli nelle descrizioni? O, quantomeno, potresti lasciare l'URL per intero?

[@stefip92]

Il Ticino è un buco, e 76000 persone sono tante. Lo dice una trentenne svizzera che è dovuta migrare oltre Gottardo per trovare lavoro e quando è tornata... lasciamo stare va😅

[@stefip92]

Il problema alla base è sempre quello: i datori di lavoro assumono chi gli costa di meno, e nella maggior parte dei casi sono i frontalieri. Ci sono associazioni che cercano di sensibilizzare le aziende sul tema per favorire l'assunzione preferenziale ai residenti. Dall'altra parte in Ticino il costo della vita aumenta, gli stipendi no. Questo porta molti professionisti a emigrare là dove le condizioni sono migliori. Durante l'emergenza corona virus questo è emerso tantissimo! Se non fosse stato per quei frontalieri che lavorano nell'ambito ospedaliero che hanno deciso di restare in Ticino (senza possibilità di tornare a casa!) a farsi il mazzo sarebbe stata una catastrofe! Quindi la soluzione per me non è "chiudere il rubinetto" ma strigliare le aziende, migliorare le condizioni salariali, creare opportunità. Il nemico da "combattere" non è quella persona che trova lavoro qua (anzi, beato lui!), ma il DATORE DI LAVORO!

[@pionieresvizzero2224]

@@stefip92 e forse sarebbe il caso che il Ticino la smettesse di essere il fanalino di coda del paese e si decidesse a livellarsi agli altri cantoni, iniziando magari a ricostruire le case...

[@youlisse01]

Ma la Turchia non era per maggioranza Sunnita? Pensavo fosse solo l'Iran a maggioranza Sciita

[@MattiaMMM]

Dovresti cambiare la musica di sottofondo ogni tanto

[@FrankGulp]

Piu' di meta' dei commenti sarebbe sulla musica. Il che potrebbe esser un pro, dipende dai punti di vista, ma sicuramente sarebbe una monotona sezione commenti quella di quel video.

[@pippopeppe83]

La domenica non vai alle urne il voto avviene via posta in Svizzera

[@simonrossi1252]

Puoi votare sia alle urne che per corrispondenza

[@raffaelepeter572]

Guarda shy, io sono ticinese e non sono di destra ( non è proprio ben visto dire cosa si ha votato ma al referendum sull'immigrazione ho votato di mantenere gli accordi). Detto questo vorrei dire che mi sei sembrato poco informato sulla questione dei frontalieri, e quelli italiani saranno si 70mila, ma la maggior parte lavora in una regione di 300mila persone e non 8 milioni, e la differenza di salario tra svizzeri e italiani non permette solo agli italiani di guadagnare stipendi alti, ma anche di abbassare quello dei ticinesi (il dumping salariale ) e crea un gap economico tra la regione italiana (Ticino) e il resto della Svizzera. E questo gap sta diventando sempre più grande e sempre meno sopportabile , e il costo della vita rimane molto spesso relazionato alla Svizzera tedesca e quindi sta diventando troppo alto per un ticinese. Noi possiamo sempre "immigrare" in Svizzera tedesca, come io ho fatto, m questo porta anche a vivere in un ambiente che non è bello per noi, perché ci sono anche stereotipi negativi su di noi (cosa che in Ticino non vivo nonostante sia figlio di genitori ia loro volta immigrati). Questo è la questione detta in maniera grossolana, che poi porta a altre questioni (come al peggioramento del livello di istruzione in Ticino rispetto al resto della Svizzera)

[@ppr4004]

La lettura che vuol dare è strumentale al far passare il messaggio che dovremmo aprire le porte ai migranti africani punto e basta. Non c'è un'analisi del vostro voto, ma il tentativo di cercare chiavi di lettura utili al suo punto di vista su altro.

[@pionieresvizzero2224]

Da svizzero grigionese devo dire che se il Ticino è arretrato è anche colpa della mentalità troppo italiana dei ticinesi, forse non ve ne rendete conto, ma venendo da altri cantoni l'unica cosa che permette di distinguere il Ticino dalla Lombardia è la segnaletica stradale, l'urbanistica e lo stile architettonico delle case è la stessa merda, ma si può sapere a chi costruiva le case da voi? Mettete in imbarazzo il paese interno !

[@SylonzDrink]

Ah perchè la Svizzera conta anche qualcosa?

[@LorenzoPoli96]

Beh da cattolico posso dire che ritengo offensivo il post della Ferragni, aldilà delle leggi italiane sul vilipendio (che comunque prevedono azioni più gravi e offensive di questa) e aldilà delle scelte discutibili del CODACONS. Non fa né ridere né altro. Quale sarebbe il senso? Ormai noi religiosi siamo diventati una minoranza incagata e non rispettata, un po' come la comunità LGBT fino a qualche anno fa. Ma mentre quest'ultimi stanno acquisendo sempre maggior affermazione e ottenendo il giusto rispetto che gli è stato negato per secoli, noi veniamo denigrati sempre di più e offesi anche da piccole azioni come questa. Vorrei vedere se la Ferragni si fosse fotomontata sul corpo di una donna nera con relativa blackface, sento già da qua le grida allo scandalo che sarebbero spuntate fuori su tutti i tabloid. Il rispetto deve essere per TUTTI: minoranze di gender, di etnia e di religione, punto.

[@matteojavidbattista1064]

Dichiarare guerra con un video messaggio KEKW KEKW

[@bohali9595]

Se l'Italia è un paese secolarizzato perché io ho una chiesa vicino a casa che mi spacca i timpani con le campane dalle 9:00 alle 21:00 ?!

[@finmat95]

Da me suona per 4 minuti alle 8, alle 12 e alle 20

[@sighiggins8024]

Se il volume delle campane è troppo alto potresti provare a denunciare

[@knightfromjupiter]

La nostra suona anche di notte, segna anche le mezz'ore, ovviamente prima indicando l'ora. Una volta faceva anche i quarti d'ora. In occasioni particolari, vanno avanti a suonare anche per 10 minuti, più regolarmente tipo le messe di mezzogiorno del fine settimana suonano anche per 5 minuti.

[@maroccoboy9818]

Blasfemo e blasfemo, quanto Salvini che sbaciucchia il crocefisso

[@hackedlight3281]

Parlo da Ticinese, quindi conosco bene la realtà di questo cantone, come già ti è stato scritto nei commenti da più persone la questione del forntalierato in Ticino (e non in Svizzera come tu hai lasciato intendere) è molto più complessa da come l'hai descritta. Quando dici che i 70’000 frontalieri confrontati hai 8,57 milioni di abitanti svizzeri sono pochi, è un dato errato perchè il problema del frontalierato italiano si riflette solamente in Ticino (che ha 340’000 abitanti) siccome è direttamente confinante con l'italia. Ragion per cui il popolo ticinese ha votato SI alla limitazione, però gli altri cantoni hanno votato NO quindi la modifica della legge non è passata. Per svariati motivi il frontalierato genera molto malcontento in Ticino, uno dei quali è l'assunzione di frontalieri da parte di tantissime aziende con lo scopo di sottopagarli, detta in parole povere se un italiano guadagna 3 mila CHF al mese sta più che bene visto che in italia lo stipendio medio è di 1.550 Euro al mese, mentre uno svizzero con 3 mila CHF non arriva a fine mese (o fa molta fatica), visto che quella cifra gli serve per pagare le tasse, la cassa malati, l'affitto, il cibo ecc... la vita in svizzera costa molto di più che in italia, motivo per cui queste aziende preferiscono assumere frontaglieri in modo da poter risparmiare sui loro stipendi. Infatti il salario minimo in svizzera è di 4'000 franchi, solo che molte aziende private non applicano questa regola. Il problema NON è tra svizzeri e italiani, il problema è tra residenti e non resideti. Forse se il salario minimo fosse d'obbligo per tutti, qualcosa si risolverebbe e una parte dello sfruttamento si debellerebbe. A parere mio questa discordia tra popolo svizzero e italiano non dovrebbe esistere perchè è la solita lotta tra poveri e non ha alcun senso. Sta ai politici, ai direttori delle aziende, o chi ha davvero il potere di fare la differenza regolare tutto questo, e assumere personale in modo sensato e dare i salari giusti a tutti. Però evidentemente non ci sono gli interessi per farlo, evidentemente gli è più conveniente lasciare le cose come stanno. Shy io ti seguo da sempre, ti stimo molto, e continuerò a farlo, però quando parli del frontalierato in Ticino ti prego di farlo con più precisone e tatto, perchè la questione non è "gli italiani a casa loro", "ci rubano il lavoro", "italiani di merda" assolutamente no! È proprio un problema economico e sociale quello che c'è in ticino, la questione non è il razzismo, è molto più complesso di così. Poi che ci siano Svizzeri razzisti che pensano cose brutte sugli italiani, ormai non ci si può fare nulla le mele marce ci sono ovunque, ma come ci sono italiani che odiano i ticinesi d'altronde, non ci si può far niente, gli stupidi ci sono ovunque haha Con questo chiudo, scusa la spatafiata

[@Direttevbsc]

la legge vigente non permette comunque di sanzionare la bestemmia rivolta alla Madonna, dato che il 404 c.p. sanziona l'oltraggio alla religione mediante vilipendio di cose legate al culto, ma non delle figure (Madonna, santi, profeti ecc.) oggetto del culto stesso. E Rienzi è pure avvocato Che inventasse cose giuridicamente sensate almeno...

[@serenabianchi1721]

In Svizzera non si va alle urne, si vota per posta 🙃

[@FrankGulp]

In alcuni paesi riescono a far votare dalle urne invece. Comunque buon per gli svizzeri.

[@lisaeelisae4353]

Più facile brogliare?

[@serenabianchi1721]

@@lisaeelisae4353 sinceramente non ho mai sentito di cose molto scabrose. Al più c'è il figlio/a che vota anche per il genitore anziano/parente disabile, magari. Ma essendo che si tratta di quesiti referendari, e il governo centrale conta molto poco (è praticamente una democrazia diretta), c'è poco interesse, diciamo, a fare brogli elettorali.

[@lisaeelisae4353]

@@serenabianchi1721 No, ti ho fatto questa domanda per la polemica che vige in America in questo momento. Nel senso che Trump teme eventuali brogli per posta a suo sfavore. Praticamente funziona come quando spedisci una normale lettera? Comunque si può portare la scheda alle urne se si vuole giusto? Se si spedisce per posta può andare un membro solo della famiglia e portare tutte le schede della famiglia? Questo metodo è applicato solo per i referendum oppure anche nelle votazioni di partito?

[@arielesasselli2814]

In realtà, perlomeno in Ticino, le urne affiancano il voto per corrispondenza

[@gloriab.9635]

Mi viene in mente La Chimera di Vassalli, in cui la protagonista viene condannata a morte per stregoneria per aver accettato di posare come modella per un madonnaro (e altre cose buffe, tipo aver accusato il prete di chiedere troppe decime ai poveri contadini) 😅

[@gigiperri9455]

☮️ ✌🏽🕊

[@giacomopironti9370]

Grazie per la pizza gratis su ubereats, ti devo una birra ❤️

[@Ferocedi]

Cioè non hai letto "padre ricco padre povero"?! I ricchi pagano prima se stessi e poi le tasse, i poveri (i dipendenti) pagano prima le tasse (proprio perché stanno già nel salario).