🔴 Desiderio o possesso? (Parte 2)

Un approfondimento sul tema che ho introdotto nella precedente puntata di Briciole di
Comunicazione ( • 🔴 Desiderio o possesso? ), con il quale andiamo insieme a vedere le due rispettive caratteristiche "sentimentali" degli appartenenti alla distonia dell'essere e alla distonia dell'avere.
Grazie allo Psicologo Stefano Benemeglio, infatti, si è scoperto che, sul piano inconscio, la tendenza al desiderio, tipica dei distonici dell'essere, porta con sé anche una spinta a vivere il senso di colpa; mentre la tendenza al possesso, caratteristica dei distonici dell'avere, si accompagna a un reiterato risentimento o rancore verso gli altri.
In questo breve video cerco si spiegarti il più chiaramente possibile anche come riconoscere la distonia di appartenenza nel tuo interlocutore.
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[@skyice9981]

Buongiorno Sergio volevo sapere se uno può essere preponderante in una distonia ma comunque usarle tutte e due in base alla situazione?

[@SergioOmassi]

Esatto Matteo, proprio così: ognuno ha una distonia dominante ma in alcune situazioni può presentarsi anche l’opposta. Grazie.

[@ARA-111]

Grazie Immensamente Sergio ✨ Chiedo cortesemente se possibile di abbassare un po' la sigla 🙏🏻🌹

[@SergioOmassi]

ciao Ara, purtroppo in questi video vecchiotti c'era questo problema che poi ho risolto. Non ho modo di abbassarla su un video che è già pubblicato.

[@ARA-111]

@@SergioOmassi 🙏🏻🌹Ancora Grazie di cuore SERGIO

[@rayenemerabet9816]

❤🙏

[@youtube-nome]

Se si priva o si manipola il riscontro sociale la valutazione risulta alterata anche nelle tempistiche. Un contesto sociale agevolato o altrimenti in contrasto, appare rilevante nell'identificazione...non credi? Insegni anche a Roma?

[@SergioOmassi]

Non ho capito, scusa. Puoi dirlo in altri termini? Non insegno a Roma, per ora.

[@youtube-nome]

​@@SergioOmassi un esempio...in ambito scolastico dove spesso si applica scientemente verso alcuni una distribuzione gratificatoria manipolatoria finalizzata al non raggiungimento del desiderato o al difficile raggiungimento dello stesso. Quasi ad abituare i soggetti solo al desiderio (l'asino che cerca di raggiungere la carota) che non può ottenere, non certo perché prova piacere solo nel rincorrerla. Il contesto sociale e le barriere che questo ti pone sono rilevanti al fine esperienziale e quindi identificativo.

[@mariagraziarigoldi6306]

Esiste equilibrio tra le due distonie? Cioè, analizzando e facendo un lavoro su se stessi, volendo migliorarsi, è possibile creare armonia tra l'essere e l'avere? Quel ke viene detto "è 1 persona equilibrata"? Sai, come fu detto..." il pazzo ha 1 malattia il sano le ha tutte!😂 Un lavoro ke dura 1 vita ma fatto volendosi bene altrimenti il gatto si morde la coda! Vale il detto " se studi impari, se impari metti in pratica" Quale relazione se non quella con noi stessi vale per 1'! Noi siamo l'unica persona al mondo con cui siamo in costante relazione tt la vita.... Il gioco vale la candela.

[@SergioOmassi]

Esiste l’equilibrio, basta cercarlo, e prima ancora volerlo. Io stesso ero un’Avere quasi patologico: la colpa era sempre degli altri e non sapevo fare i conti con il desiderio: tutto e subito era il mio mantra. Studiando non ho potuto fare altro che guardami in faccia a un certo punto e lì ho scelto di camminare per migliorarmi.

[@mariagraziarigoldi6306]

2 persone con distonie diverse dove si "incontrano"? E possono essere complementari?

[@SergioOmassi]

È molto comune che una coppia sia composta da partner con distonie opposte e quindi siano complementari. I piani su cui si muove la complementarietà sono diversi. È una tematica impossibile da trattare in modo esaustivo tramite messaggi come questi. Capisco la curiosità per un argomento così affascinante, ma senza un approfondimento didattico si rischia di banalizzare…