DI MORTE NON SI MUORE Daniela Muggia interviene a La vita oltre la vita 29 10 22

[@pietrocanzano3517]

Quello che sta dicendo è complesso mha lo sento affascinante, per capire chi siamo a livello vibrazionale e coscienza universale namaste ❤😊😊😊😊😊😊😊

[@mariolinasalvini7107]

Carissima Daniela, amica e compagna d anima, tu descrivi con le tue belle parole lo stato di coscienza di Gesù nel getsemani. Cioè lo stato più consono all essere senziente e L unico che rende liberi. Grazie per esserci.

[@diegopizzi942]

❤❤illuminante grazie felicita

[@mariarosariamechelli4079]

Grazie di cuore 💖 complimenti ❤❤❤❤❤

[@irenemazzotta8939]

Grazie 💓

[@Flashgordon1960]

BRAVA DANIELA, QUELLO CHE DICI E VERO PURTROPPO PER QUALCHE MOTIVO IN QUESTA REALTÀ TRIDIMENSIONALE NON RICORDIAMO PIÙ CHI NOI SIAMO VERAMENTE, MA NOI ESSERI UMANI CONOSCIAMO QUESTE RISPOSTE MA AFFINCHÉ RIMARREMO IN QUESTO GRANDE INCANTESIMO ?

[@Ornitologi]

Bellezza ❤

[@giovannidefalco8626]

Al minuto 36-37 questa accozzaglia di cose, Aveva ragione Socrate Lui sapeva di non sapere, e non i sapienti che dicono di sapere e chiamano le cose del creatore cozzaglia.

[@Magic44Wyrd]

🤔

[@arioben100]

Splendida lezione, grazie!

[@vitoturturo8191]

Non vi è nessuna certezza riguardo il dopo

[@danielamuggia7698]

IL "dopo" avviene istante per istante. Il tempo , come lo spazio, sono funzioni che dobbiamo al cervello: né tempo né spazio esistono nella realtà del campo di ogni possibile...

[@giovanna8740]

Buongiorno, interessantissimo, prenderò il libro! Volevo chiedere come vede la cremazione inn cui il corpo viene distrutto. Capisco che rimane la coscienza, ma ha influenza la distribuzione del corpo?

[@danielamuggia7698]

Se la coscienza ha usufruito della morte per reintegrare consapevolmente il Tutto, ovviamente non ci sono problemi. Potrebbero essercene nel caso contrario, di una coscienza che si 2ricostruisce" un corpo dotato di forma ma non di materia, nel caso in cui le sue volontà non fossero rispettate. Da cui due punti imprescindibili: rendiamo note le ns volontà e rispettiamo quelle rese note da altri!

[@danielamuggia7698]

La cremazione non è iun problema a mewno che non si sia rispettata la volontà del deceduto, che magari non la voleva. E comunuqe è bene aspettare i famosi 3 gg...

[@albertogsr]

Mi piace molto questa visione delle cose

[@XxLegaiaxX]

Buongiorno, le faccio i miei complimenti per la professionalità delle tematiche trattate, il video é esaustivo e non mancherò di leggere il suo libro

[@danielamuggia7698]

GRazie!

[@gloriasbarra9157]

Grazie mille per ciò che sta facendo per il beneficio di tutti gli esseri senzienti! 🙏. Vorrei porle una domanda : quale percorso si deve intraprendere per diventare tanatologo? È una specializzazione di psicologia? Seguo il buddhismo tibetano e mi affascina molto il suo percorso e la sua missione. Purtroppo ho quasi 67 anni e so che non potrei mai arrivare ai suoi livelli, ma sono molto affascinata da questo argomento. Leggero' qualche libro, iniziando dal suo. Oltre a questo non saprei cosa fare per mettere in pratica questi nobili insegnamenti. Grazie ancora 🙏🌺

[@zona_morta.]

Signo...a qua a 100 anni... Poi passate per casa ..4..19..25 ..mi raccomando

[@nicolacapozza9578]

Una grandissima dottoressa che trattava che è stata una delle fondatrici della tanatalogia era la dottoressa Elisabeth kluber ross un innovatrice …

[@micheleotto9494]

"piú chiaro di cosí si muore" Grazie s.ra Daniela.

[@bhuvana-skandarossi8511]

Grazie Professoressa Daniela Muggia...per il vostro tempo dedicatoci.....

[@giovannidefalco8626]

E ovvio che di morte non si muore Cosi dice il libro la morte e un passaggio alla vita.

[@robertosanges8584]

Jung coscienza collettiva , non è mai morto nessuno ❤ grazie a lei di questi bellissimi insegnamenti ❤❤

[@enricodeangelis8460]

La consapevolezza di Sé, non è una conoscenza intellettuale, oggi molti parlano di consapevolezza, né conoscono solo la parola, ma la parola non è la cosa. La consapevolezza di sé è una indagine personale profonda, che richiede grande attenzione, quindi energia, liberi dal conosciuto. Non si apprende avendo letto Jung o altri.

[@robertosanges8584]

@@enricodeangelis8460 certi lo il grande jiddu , parlavo della consapevolezza dell’aldilà una dimensione di materapiù sottile , di una dimensione capace di eventi straordinari , affidandosi totalmente alla manifestazione di Dio , o Madre coscienza

[@robertosanges8584]

@@enricodeangelis8460 e grazie

[@AngieGinevmisteri]

davvero meravigliosa spiegazione è morta la mia mamma una settimana fa ed ho trovato lei grazie

[@gloriamontagroni496]

Grazie!!!!

[@danielamuggia7698]

🧡

[@francescocontessa9067]

Grazie infinite per questo meraviglioso 💝

[@riky6539]

❤❤❤❤

[@chimire]

Daniela Stupenda! Grazie!

[@danielamuggia7698]

Grazie!

[@pietromarino4742]

Salve, complimenti per quello che fa. Io da sempre ho ricordo di momenti dalla nascita in poi, dall'"uscita" caotica da mia madre a dopo, periodo in cui non mi capacitavo di essere in un corpo di un bimbo, capivo quello che dicevano attorno, volevo rispondere ma non riuscivo ovviamente e il corpo, le mani non rispondevano bene ai miei comandi, un po' come quando sali per la prima volta sull'automobile e devi cercare di capire come funziona...per questo non ho mai avuto paura della morte e credo benna reincarnazione. Che mi era successo? Non mi avevano riformattato bene di là dopo la vita precedente?😉😄

[@danielamuggia7698]

In realtà, qui da noi vige un conflitto di paradigma. Ossia tutto ciò che non collima con le convinzioni localmente più radicate, viene ignorato e occultaso. Gli scienziati che studiano i bimbi che ricordano altre vite trovano molti casi di testimonianze in Oriente, infatti, ma ben pochi in Occidente...

[@danielamuggia7698]

Buongiorno, scusi la lentezza con cui rispondo, ma do sempre la precedenza agli accompagnamenti: non perché ritenga che il resto non sia importante, ma perché a morte non aspetta. Chissà, nel suo caso, cosa sarà successo: a studiare le casistiche raccolte dai ricercatori occidentali sui ricordi dei bimbi circa precedenti esistenze, la cancellazione della memoria che accompagna il ritorno al mondo non avviene sempre alla nascita, anzi: nei paesi in cui nono c'è un paradigma sociale censurante rispetto alle rinascite, i bimbi hanno ricordi chiari del loro passato, ricordi persino linguistici (si ritrovano a parlare per es un dialetto di un luogo lontanissimo da quello in cui sono rinati) oltre che di luoghi e persone verificati poi dagli studiosi. Insomma la nostra coscienza è tutt'altro che tabula rasa. Poi, dicono gli studiosi, pian piano i ricordi delle vite passate si sopiscono, e finiscono per ricordarsi dei loro ricordi solo gli adulti che hanno dovuto venie a patti con vite precedenti dei loro figli. Se la coscienza del neonato non è tabula rasa, è comprensibile (e ho conosciuto altre persone con ricordi precoci) che la sua lucidità sia totalmente presente, anche quando l'interfaccia con il mondo circostante ancora non funziona perfettamente...

[@enricodeangelis8460]

Caro Pietro il credere, desiderare, non è la cosa. Quando si ha fame, essa si spegne solo mangiando. Fare l'esperienza della vita che è un tutt'uno con la morte, bisogna fare l'esperienza personale, esattamente come colui che ha fame, gli passa mangiando.

[@enricodeangelis8460]

@@danielamuggia7698 la reincarnazione come la resurrezione è solo un prodotto del Pensiero, una illusione sfruttata dalle religioni organizzate. Per quanto riguarda persone che credono di avere avuto vite pregresse, dovrebbero essere oggetto di studio della fisica moderna in collaborazione con le neuroscienze x approfondire con quali meccanismi le informazioni di vite passate possano interferire con un cervello diverso, insomma scherzi informatici che vanno studiati x evitare ulteriori fantasie.

[@InesC-j2t]

Ma noi nasciamo da spermatozoi, fisicamente reali e non " ancestrali" . e sempre fisicamente siamo fatti di polvere...cioè composti come la materia della terra, rame carbone ecc ecc Certo l'identità e personale....causata dall'impronta del DNA, io sono io e non sono mia sorella o mio fratello benché mia madre e mio padre sono madre e padre di tutta la famiglia. Ma tutti abbiamo le nostre idee, le nostre esperienze, i nostri sogni e le nostre speranze che muoiono con noi proprio nell'istante in cui noi non siamo più....se fossimo eterei e se fossimo coscienti.... personalmente non mi sarei più " presentata" in questa vita, su questa terra, a soffrire e tribolare senza speranza e senza via d'uscita...si è vero di morte non si muore e meno male che posso ritornare in vita qui sulla terra, come dice Gesù nel vangelo di Giovanni 5:28 e ribadito anche in rivelazione 21: 4,5 in un nuovo sistema dove tutto ciò che oggi ci fa soffrire non ci sarà più. Allora sì che vale la pena riprendere in mano la nostra vita....perché" vivere per sempre sulla terra provando immensa gioia nell'abbondanza della pace" , mi piace di più , salmo 37: 11,39. 😊

[@davide19631]

😂😂😂

[@borisporec4530]

Salutti Da Boris Di Istria. Grazie. Grazie Di Cuore.

[@enricodeangelis8460]

Tutti a dare la propria ricetta, come nelle TV con i programmi di cucina. La Morte si sperimenta da sé

[@danielamuggia7698]

Certo, ma a io ho ben chiare le parole di una persona che ebbi l'onore di accompagnare tanti anni anni fa. Non fu la prima ma la seconda. Mi disse: "l'avvicinarsi della morte er un malato di cancro è un inferno che ha da attraversare comunque. Ma c'è differenza se qualcuno, intanto che lo attraversi, ti tiene per mano". Da allora non ho più smesso di accompagnare.

[@enricodeangelis8460]

@@danielamuggia7698 non c'è bisogno di nessun accompagnatore, se uno ha imparato a morire giorno x giorno. L'accompagnatore serve per chi ha paura, che non ha compreso la bellezza della vita., vita, morte sono una unica cosa.

[@danielamuggia7698]

​ @enricodeangelis8460 ...Chi lei descrive non ne ha bisogno. Ma migliaia di altri ne hanno, mi creda, un gran bisogno.

[@paolonegri5040]

L 'accompagnamento verso la morte è una concezione dei monaci tibetani,il passaggio verso il "bardo"....dalla morte verso una nuova vita

[@silvanoromano595]

Da che mondo è mondo nessun umano morto è mai tornato a dire che la vita prosegue dopo la morte. Toto' diceva MA MI FACCIA IL PIACERE!

[@danielamuggia7698]

E infatti, se lei leggesse il libro, scoprirebbe che non è di questo che si parla. IL punto è che il concetto fdi morte clinica non contempla i veri segni di morte. I quqli possono presentarsi molto dopo il previsto, come ormai sanno una quantità di ricercatori che lavorano su questo.

[@manuela6422]

Qui di insegna l'arte di morire e rinascere consapevolmente, in piena presenza, di istante in istante, senza identificarsi troppo in questo o quello. La coscienza non locale si può sperimentare in qualche istante proprio in questa vita, la compassione e l'accompagnamento dei morenti é uno strumento. Il concetto di reincarnazione potrebbe anche essere la metafora di una meditazione sull'interscambio, io per un istante posso essere te e tu puoi essere me. In questa prospettiva ci faremmo mai la guerra? È una prospettiva di apertura verso il flusso di nascita e morte in ogni istante, apertura ai cicli naturali dell'esistenza, apertura verso se stessi e gli altri, esplorazione del rapporto con l'ignoto, paura o accogliente gioia? E soprattutto come oriento i miei lutti, mi lasciano solo perdita o grandissima gratitudine?

[@ipantal.m.m1844]

Ma di cosa sta parlando?ma l ha visto il video o ha letto solo il titolo?😮

[@rossanoleone8627]

4Giusto ma nemmeno tu può essere certo che non continui ciao

[@patriziaborzacchiello269]

SE CHI È MORTO SI È TROVATO BENE NELL'ALTRA DIMENSIONE NON VEDO PERCHÉ DOVREBBE VOLER TORNARE !!❤😇