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I Dialoghi sull'Eternità è una collana di incontri, dibattiti e riflessioni rispetto l'eternità nel pensiero del filosofo Emanuele Severino ed oltre. La collana è sotto la direzione scientifica di prof.ssa Ines Testoni dell'Università degli Studi di Padova. I Dialoghi sull'Eternità si propongono in occasione del festeggiamento dei 800 anni dell'Università degli Studi di Padova, dei 30 anni dalla cancellazione della condanna di Galileo Galilei. Inoltre, fungono come introduzione al convegno "Eternity between Space and Time: from the consciousness to the cosmos" che si terrà nel 2022 presso l'Università degli Studi di Padova.
Il filosofo Fabio Farotti in questo video ci ricorda che il cristianesimo non è omogeneo al suo interno, ma composito e contraddittorio. Partendo infatti da premesse ontologiche greco-nichilistiche rispetto al destino, concettualizza l’eternità gloriosa che, in certi casi, raggiunge ogni cosa, anche i corpi degli individui. È “presagio” dunque il termine che Fattori usa per indicare la relazione tra cristianesimo e destino di Severino. E il dolore cos’è? Il cristianesimo, ancora imbevuto di nichilismo, risponde dicendo che è l’annullamento di ciò che ci sta a cuore. Dunque, un vero dolore, in quanto vero annientamento, non è ciò che ci può condurre alla gioia. La vera felicità, inoltre, non può esistere solo “laggiù”, dopo la vita, se no non sarebbe vera felicità e non potrebbe vanificare il dolore patito. L’uomo, dunque, viene definito come “il dolore di dio”, in quanto, dimentico del suo essere egli stesso dio e come tale destinato a camminare nella gioia eterna, vive nella folle convinzione di essere destinato all’annientamento.
Fabio Farotti
Fabio Farotti è filosofo e insegnate di filosofia al Liceo classico Manzoni di Milano, eternalista rigoroso e allievo di Emanuele Severino, il cui pensiero sviluppa in modo sistematico, coerente e profondo. Ha riflettuto e scritto molto sul tema del rapporto eternità-necessità e e esercita abilmente la capacità di indiziare le grandi aporie ed errori di coloro che volevano indiziare o riconoscere l’eternità prima di Emanuele Severino. Tra le opere che ha scritto, in linea con quello di cui parlerà nel seguente dialogo, ricordiamo: “Presagi del destino, Emanuele Severino e il cristianesimo”.