Diamanti: L'omaggio pasticciato di Ozpetek al Femminile

[@laclaire8790]

"Quanto mi piacciono gli uomini che fumano" i tempi comici di Geppi Cucciari sono superbi in questo film

[@phantom3017]

per tutta la carne che ha messo al fuoco avrebbe potuto fare un film su ogni personaggio e poi riunirli tutti in un avengers della sartoria

[@victorlaszlo88]

Un universo condiviso che avrei apprezzato😂

[@AlessandroAdamo-ze7of]

Grande Victor ❤ Comunque io questo film l'ho visto ad un evento con Ozpetek dal vivo e penso che sia un film molto valido. Ovviamente non è quello che ti aspetti da Ozpetek ma è un bel film che ti fa pensare molto

[@ariannacrocco1800]

Io mi ci sono immersa e l’ho amato tantissimo. Credo sia un’opera che vada compresa non solo con la testa, ma anche col cuore e l’anima

[@moonstar6592]

Che dolcezza l'aneddoto su te piccolissimo al cinema ☺️ Pensa, una volta eri tu a chiedere alla tua mamma di portarti al cinema e adesso i ruoli si sono invertiti. Buon anno, Mattia!

[@victorlaszlo88]

Più si cresce e più i ruoli si invertono, la cosa tremenda dell'invecchiare è quella: vedere i genitori invecchiare più di te. I miei sono sani e stanno benissimo, ma l'idea che un giorno (si spera il più tardi possibile) potrebbero non essere più autosufficienti mi distrugge

[@moonstar6592]

@@victorlaszlo88 ti capisco e condivido il tuo pensiero! Mia mamma è sempre stata cagionevole di salute ed ho dovuto prendermene cura da quando ero alle medie ma nonostante questo anch'io mi intristisco al pensiero che potrebbe, in futuro, dipendere da me in tutto e per tutto. Combatto il pensiero solo con la gratitudine di averla ancora con me e che la sua salute non sia peggiorata. È giusto resistuire ai nostri genitori tutte le premure e le attenzioni che ci hanno donato. W LE MAMME!

[@studiolegaledagatalabrini1942]

Non è vero che non vali un cazzo, sei uno dei più grandi eroi di youtube e mi tieni compagnia il pomeriggio mentre registro la contabilità dei miei clienti!

[@serenamanzi-q5l]

Sono perfettamente d’accordo su tutto. A me ha dato l’effetto dei saggi di teatro: ho tot attori cerco di far dire due battute a tutti. Loro assatanate e inopportune senza nessun senso, molte storie chiuse a tarallucci e vino. Mi stupisce che a molte donne piaccia 😅

[@MarcoCandela]

A giudicare dai commenti sotto le varie videorecensioni e dalle reazioni delle mie amiche mi viene da dire che il regista ha colpito nel segno ed è stato in grado di fare un film che arrivasse alla Donna. Forse bisogna esserlo per capirlo appieno. Comunque oggettivamente è un film con molti difetti, come l'ambientazione storica non proprio riuscita e alcune tematiche che potevano essere lasciate fuori (il figlio hikikomori, l'amore parigino). Però emoziona, quello si. Dal mio punto di vista molte dinamiche non hanno bisogno di una chiusa, ci pensano le interpretazioni a farlo. Il personaggio della Venier (meravigliosa!) nonostante i "traumi" nasconde tutto sotto un sorriso e il calore da mamma. E' lei che regge l'intera casa. Mette in secondo piano la sua sofferenza perchè senza di lei tutto crollerebbe. Il fatto del metacinema. Io non l'ho visto come un segone a due mani, ma più come un esperimento. E' un film tributo, il regista ci ha messo la faccia. Inoltre io ho interpretato lo stesso regista come quel bambino della storia, Simone, che da grande vuole raccontare le donne della sua infanzia attraverso i volti delle sue collaboratrici, che hanno contribuito al suo successo. Quando ti riferisci alla musica melensa spero tu non ti riferisca al brano di Mina perchè potrei veramente dare di matto. Potrei scoprire dove abiti e cagarti sullo zerbino. A parte gli scherzi, la voce di Mina ha amplificato l'effetto toccante di quella scena. E' l'unica in cui stavo per commuovermi. Nel film "La dea fortuna" son proprio scoppiato a piangere nella scena con Luna Diamante, sempre di Mina. Ma quello è un (bellissimo) problema mio, lo riconosco.

[@victorlaszlo88]

No, per le musiche mi riferivo ai pezzi strumentali, non alle canzoni. Ad esempio "Diamanti" di Giorgia è ottima

[@MarcoCandela]

@victorlaszlo88 Ti sei salvato in corner. ;)

[@serenamanzi-q5l]

Io sono donna ma ti assicuro che non mi sento né rappresentata né capita 😅. La discriminante non è il genere, forse sono semplicemente gusti.

[@antonellasanti9067]

Siamo abituati a vivere le storie troppo didascaliche. Questo è un film trasversale che emoziona è per me è stupendo!!

[@Ale-Eduan]

Una leggenda narra che una volta, in un passato lontano, un uomo abbia riso ad una battuta di Geppi Cucciari

[@francescacaroli4609]

Anche mia madre mi ha portato a vederlo il giorno prima che caricassi questo video e prima di andare avevo cercato se lo avevi già recensito ahahah Adesso sono ancora più curiosa di sapere cosa ne pensi! Un caro saluto! 💜

[@giacobino8940]

son d accordo con quasi tutti i difetti che hai trovato, eppure mi è piaciuto ed emozionato tanto 🤷‍♂️

[@victorlaszlo88]

Ma ci sta e lo capisco

[@debferrari6502]

Grazie Victor, le tue recensioni sono sempre interessanti e le ascolto con molto piacere. Non ho ancora visto il film, sono indecisa se vederlo oppure no, mentre alcune amiche me l'hanno consigliato (erano in sala con il regista Ozpetec ospite e Brescia e quindi forse l'emozione le ha trasportate maggiormente 😅). Ozpetec spesso mi annoia purtroppo... Un pensiero rispetto alla critica sull'utilizzo dei ruoli maschili e sulla sessualizzazione della loro figura in questo film: non trovo sia un male la scelta di portare un female gaze ironico, poco elegante, oggettificante e "volgare", perché dopo decenni di pellicole in cui la figura femminile viene relegata a oggetto dello sguardo maschile e i ruoli femminili sono solo figurine subalterne, irrilevanti per la storia, meramente funzionali ai protagonisti maschili, che appaiono senza avere spessore e importanza, ci può stare un utilizzo non edificante del punto di vista femminile. In molte ci siamo sentite a disagio guardandole, salvo poi col passare degli anni passarci sopra ritenendo fosse tutto normale e ovvio, senza esigere un'altro tipo di narrazione, senza pretendere di poterci, per una volta, immedesimare in personaggi che non fossero necessariamente eroine super toste. Se, oltre a portare un messaggio femminile forte, corale ed "elevato" si portassero sottotracce di personaggi secondari altrettanto elevate, troveremmo il tutto pedante e forzato, a meno che la sceneggiatura non sia curatissima, satirica al punto giusto, intelligente, puntuale, brillante e certosina, tale da rendere il messaggio e la narrazione efficaci per tutti. L'effetto "branco" che mi pare si percepisca in questo film è lo stesso branco di protagonisti uomini che ritroviamo in centinaia di esempi cinematografici visti fino a oggi. Lo spettatore maschio può reggere un paio d'ore di "disagio" e scomodità... 😉 Lo dico senza desiderio di rivalsa e senza astio nei confronti del genere maschile 😅 Al prossimo video ❤

[@victorlaszlo88]

Sì però manco tenerlo per tutto il film

[@RichardEagle-el7rk]

Grande Victor, buon anno nuovo 🎆

[@mickydeligia8187]

A me il film è piaciuto tantissimo, secondo me la scena iniziale è proprio la chiave di lettura del film: è una sorta di festa tra loro, dove si auto-omaggiano, se la cantano e se la ballano da sole. Non vuole ambire ad essere perfetto dal punto di vista narrativo, perché appunto avrebbe mille storie potenziali per una serie tv ad esempio. Vuole solo essere una autocelebrazione, come un grande mazzo di fiori con alcune delle più brave attrici che abbiamo attualmente

[@francescacaroli4609]

Comunque secondo me non le ha detto che il fermaglio non valeva non per nascondere la sua bontà ma per non rovinarle il ricordo del marito

[@victorlaszlo88]

Il che si riflette sulla bontà del personaggio, no?

[@francescacaroli4609]

@@victorlaszlo88 Si ma il suo scopo primario nel farlo non era nascondere di essere buona, dico questo

[@marconove100]

Non ha voluto dirle che il fermaglio non valeva nulla per non umiliarla e che le stava facendo la carità

[@adelecalonaci]

Concordo su molte cose nell'analisi del film. Non credo però che i personaggi maschili del film siano tutti negativi: i personaggi di Luca Barbarossa, Valerio Morigi e Carmine Recano mi verrebbe da dire che sono tutti positivi o quanto meno neutri.

[@SemplicementeValeria]

secondo me l’intento del regista era di fare un film in cui tutte le donne attrici fossero protagoniste però ne è uscito come un’accozzaglia superficiale di storie

[@victorlaszlo88]

Sì, era quello l'intento anche secondo me

[@maurosandroni4183]

In un cinema che offre divertimenti come Terrifier 3 e Thanksgiving che per me, alla soglia dei 66 anni, costituiscono divertimento allo stato puro per non pensare ( come i film di Franco e Ciccio e Trinità), il film ha avuto il “difetto” di farmi pensare, la violenza sulle donne e’ molto più spaventosa per me delle teste mozzate da parte di Dempsey e dello sbudellamento in doccia di Art the Clown.

[@gommadre]

victor, temevo di esser pazza io. sono arrivata a fine film che sudavo per la fatica.

[@mikele444]

A me è sembrato una grossa autocelebrazione del regista "madonna come sono Ozpetek!!!" storia slegata, le vicende delle protagoniste sono poco approfondite leggermente accennate, anche se le attrici sono estremamente brave. Ho riflettuto sul fatto che probabilmente questo film è solo x il mercato italiano: la Venier fa la zia Mara, Geppi Cucciari fa la femminista, la Savino fa Cettina con sorpresa.....insomma ha sfruttata quello che gia sapevamo. Diciamo che fortunatamente ci ha evitato l'ennesima Vukotic signora Pina, anche se siamo vicini ad un personaggio alla Enrica di nonno Libero😅.... Elena Sofia Ricci; quando le liberatorie dei contratti firmati sono estremamente sconvenienti 😅 La parte di Accorsi: presa pari dal documentario "Valentino, last imperator" A parere mio, credo che il suo top sia "il bagno turco"

[@1205piter]

sarò banale e boomer come il regista (qualcuno ha scritto così nei commenti) e quindi la faccio semplice. E' un film che difficilmente piace agli uomini e che emoziona quasi tutte le donne. Non è un gran bel film però sono uscita gonfia di sentimenti. Svaniranno fra poco ma non importa.Ho riso e pianto ed è quello che io chiedo ad un film. PS La costumista è come uno stilista di moda, crea l'idea butta giù un disegno. La sarta trasforma l'idea, il disegno in qualcosa di concreto, di tridimensionale. E' questa la cosa più importante. Passare da due dimensioni a tre. Ma se non si è mai fatto taglio e cucito non è facile da comprendere

[@victorlaszlo88]

Mmm non so quanto sia vero però

[@serenamanzi-q5l]

Io sono donna e molto attenta alle tematiche femminili ma non mi ha emozionata 😅

[@silvioeancoravivo1769]

Per questo film cito Boris: -La linea comica: Geppi cucciari aka nando martellone -Ozpetek che cerca di entrare in empatia coi con gli attori alla Renè -Dr. Mario aka Stanis La Rochelle aka Bianca Vega -Kasia Smutniak, ovvero, Karin Le cosce -LA LOCURA: i pezzi dove se la cantano messi a cdc (cazzo di cane) Insomma, Boris criticava questo già nel 2007, quando già non ne potevamo più del film emozionale con le battute a caso. Siamo nel 2025. Irrecuperabili

[@giaimemudu]

Ho pensato a Boris per tutto il film ahah, quando partivano i primi piani con le musichette avevo in mente le musiche di Occhi del cuore

[@reginageorge358]

Personalmente pur amando particolarmente Ozpetek ho riscontrato anche io alcune delle tue criticità… molti dei lunghi shot sullo sguardo F4 della Ranieri potevano essere sostituiti da qualche minuto di approfondimento in più… sull’oggettificazione del maschile sento che sbagli, i ginecei di questo calibro spesso portano a conversazioni sul maschile, che sia in famiglia, fra amiche o sul lavoro, è un modo per molte donne di svagarsi in maniera frivola, e anche svicolarsi dal ruolo di oggetto per diventare soggetto attivo nell’azione. Mi piace che seguendo questa dinamica, la camera da presa si concentra sul petto e il volto degli attori, al contrario, in caso di oggettificazione femminile la camera si sarebbe stretta sulle zone sessuali della donna, proprio female gaze vs male gaze. Ho partecipato a un evento col regista, la sala era piena e molto partecipativa, Il film racchiude in un paio d'ore tutte le tematiche care al regista che hanno reso i suoi film riconoscibili e unici nel corso dei decenni: nostalgia che tiene vivo il ricordo, la famiglia che si sceglie, il canto come unione, l'amore vero che non passa mai, il lavoro come via d'uscita dal'impasse, il bene sincero che perdura in eterno. Il fatto che abbia scelto attori con cui ha lavorato e ci sia un self insert così importante fa risultare Diamanti quasi una pellicola testamento, una dedica alla bellezza, all'arte, all'Unione delle anime. Per questo nonostante le criticità è un film che mi è piaciuto 🙏🏻

[@FHTmms]

Vic a me è piaciuto parecchio, nonostante non sia il mio genere. Mi ha proprio fatto sorridere.

[@violangelaminafra6339]

Entrate sia io che Madreh con mille speranze, da abbastanza fan di molta parte del cinema Ozpetekkiano (con lei vado comunque ancora spesso, diciamo per l'80% dei film che vedo), e siamo uscite abbastanza deluse, e cercando di spiegarci perché, abbiamo pensato soprattutto ad una sfilacciatura/perdita di ritmo reiterata...troppe questioni al fuoco tutte assieme, abbastanza poco approfondito su parecchie delle microstorie e dei personaggi (e concordo sul tuo parere sui personaggi uomini, ridotti ad un totale piattume monodimensionale e affossante), digressioni registiche effettivamente pretenziose e masturbative.

[@musicatiranna553]

bravissimo......concordo in pieno!!!

[@simonecarrara6439]

Bravo! Meriti il premio critico dell’anno per questa lagnetta di video 😅

[@sandraatriano1532]

visto ieri e mi è piaciuto buon cast, storia funzionale, buona fotografia le cose che ho gradito di meno sono le sottotrame che si ci stanno ma come sono state chiuse non mi hanno soddisfatto a pieno voto: 7,9/10

[@umbertoforlani1993]

Spazzatura vera, la sagra del politicamente corretto, tutto scontato recitazioni pessime tranne la Venier che distrugge totalmete le affermate attrici, tutto forzato, mancavano du4 belle Lesbo da esaltare un po...

[@SubZero-hs9xc]

Io sto aspettando Nosferatu con ogni fibra del mio essere, non vedo l'ora che dica "its nosferatum time" E nosfera sopra Lily Rose-Depp

[@fatimaperillo436]

io

[@andreacavallero]

Mina e Giorgia cantano due capolavori

[@andreabarbetta9636]

Seduta di terapia per Victor: hai la sindrome dell' impostore. 50€ prego.

[@monicalotti5648]

D accordo su tutto. Io ho dorato Le fate ignoranti. Mine vaganti e Magnifica presenza. Questo è stato una delusione.

[@mrleahcim95]

Ciao grande Vic. Volevo chiederti se stai guardando su netflix la nuova serie che parla di un' ipotetica invasione di droni segreti nel New Jersey con tanto di implicazioni militari; è molto bello perche il governo dice di non sapere da dove vengano; questi oggetti compiono virate inspiegabili e non sono rilevabili dai radar. È molto realistico e ricorda altre serie che avevi portato tempo fa, come quella dell'assalto al campidoglio. Alcuni personaggi sono sempre quelli; te la consiglio.

[@Turin_figlio_di_Hurin]

Ma il titolo? 😅

[@MyTunerLock]

Sono d'accordo con te sul complessivo del film, neanche a me è piaciuto. Però mi è venuto un pensiero, il film è la lettura di un copione ma di una sceneggiatura non proprio completa ora non ricordo, è possibile che le storie non chiuse bene oppure i mancati approfondimenti dei personaggi sono dovuti a questo presupposto del film?

[@FrancescoMauroJuniorTadd-em9jl]

Vic dovresti troppo fare la recensione di una nuova perla teen credo spagnola che si chiama “é colpa tua?” 🤣

[@s.c.5810]

Pensa a quanti film per far apparire gli uomini forti fanno vedere donne deboli da difendere.. Ormai siamo talmente abituati che nemmeno ci rendiamo conto e quindi subito ad additare quando al centro della scena vengono messe donne

[@claudiapodenzani3652]

Sarò strana io,anzi sicuramente, non mi è piaciuto ma proprio per niente,sono uscita con un grande booooh in testa

[@pasqualescognamiglio6257]

io l'ho amato proprio perchè pomposo caloroso e romantico una bella dedica anche a Virna Lisi, che possa piacere oppure no per anni è stata parte proprio del Bello delle Donne con un ruolo centralissimo , quindi non credo sia casuale il richiamo, anzi penso che probabilmente a differenza tua al regista la fiction citata piacesse.

[@thefchronicles2886]

Accorsi deve sclerare 'nei per contratto se non può sclerare nei film il film non lo accetta

[@ericjfc95]

A me sembra quasi che in questo genere di film "pretenziosi" (come dici tu) ormai ci debbano mettere a forza Luisa Ranieri ed Elena Sofia Ricci, come se senza di loro il prodotto non meriti e non si "elevi" da semplice film per il cinema. Non si discute la loro bravura, ma godono di quella sorta di _allure_ istituzionale (coltivato dopo anni di fiction Rai più o meno guardabili) che ce le fanno ritrovare praticamente quasi ovunque. Appena intravisto il trailer in tv nei primi secondi mi son detto "questo è il classico film dove ci ficcano dentro la Ranieri": detto, fatto.

[@MarcoCandela]

Io la Ranieri sinceramente non la conoscevo prima di questo film (sono veramente ignorante per quanto riguarda i prodotti audiovisivi italiani). Non so il motivo per cui sia stata scelta per questo film però c'è da dire che oggettivamente è veramente brava a recitare. Riesce a bucare lo schermo con lo sguardo.

[@marconove100]

​@@MarcoCandelala Ranieri era nel film precedente di Ozpetek, nuovo cinema olimpo. Mi sembrava funzionasse meglio nell'altro film. Ed era anche nei film di Sorrentino, È stata la mano di Dio e Parthenope

[@famdc00]

Ovviamente i numeri dipendono dal periodo , fosse uscito a marzo avrebbe fatto la metà , sono almeno 25 anni che Ozpetec fà lo stesso film , stessi attori , trame similari , gente che sibstraccia le vesti e vive drammi esistenziali assurdi , non lo sopportavo 20 anni fà quando per far contenta la fidanzatina mi andavo a sorbire ste martellate nelle gonadi , non mi piace adesso , i soliti a fare il solito , questo è

[@victorlaszlo88]

Ma questo non è proprio uguale agli altri

[@famdc00]

@@victorlaszlo88 ok , lo recupero e ti dico , buon anno Mattia , ti si vuole bene ❤️

[@marconove100]

L'incontro con Elena Sofia Ricci è secondo me un omaggio al finale della Dolce Vita, quando Mastroianni incontra in spiaggia Valeria ciangottini

[@ViElle]

Ho scoperto Ozteck un paio d'anni fa, ho 30 anni, quindi direi da '' grande'' e ne sono rimasta folgorata. Ho visto questo film praticamente all'uscita e non sono rimasta delusa. Penso sia la prima volta che non sono quasi per nulla d'accordo con te. Purtroppo penso sia ancora troppo presto per poter parlare di film che trattino donne e uomini alla pari poichè è 50 anni che vediamo solo uomini che oggettificano le donne e solo 2 che vediamo queste parti invertite. Io, da donna, ho riso ad ogni singola battuta di Geppi, non dico sia corretto il suo modo, non dico che sposo quest'idea che la donna matura possa essere predatrice del ragazzo appena maggiorenne, ma ho goduto a vedere il disagio perchè appunto è tutta la vita che vedo il terrore e l'ansia nelle giovani donne quando vengono fischiate per strada, quando vengono abbordate nei bar ecc. io, da donna, ho amato la sorellanza, l'unione in un posto di lavoro che diventa famiglia, ho empatizzato con ogni singolo dolore che provavano, anche se superficiale e sbrigativo, ogni singola attrice può potenzialmente essere riconosciuta emotivamente da ogni donna o purtroppo la maggioranza. Riprendo il discorso iniziale dicendo che sono d'accordo con te, se non va bene l'uomo che tratta in un determinato modo la donna allora non va bene anche viceversa, però ogni tanto è bello che noi ci sentiamo ''forti''. ovviamente la questione della sartorie per me è un 10+, argomento interessantissimo che amo e che meritava un film

[@ViElle]

ah ho dimenticato un appunto, vorrei darti uno spunto di riflessione, ad un certo punto della recensione empatizzi con Bianca Vega quando ha il crollo emotivo dicendo che la capisci perchè lo provi anche tu. Ecco... io penso che il punto di tutto il film sia proprio questo, purtroppo certe sensazioni gli uomini non potranno mai capirle visceralmente, certo potrete starci vicino, potrete appoggiarci, difenderci, magari combattere anche le nostre battaglie, ma quello che tu hai sentito con lei secondo me non l'hai sentito con il resto delle scene solo perchè non le hai vissute. ps: la scena del medaglione in pegno non è la Ranieri che non vuole sembrare dolce, ma la Ranieri che vuole proteggere il ricordo del marito forte, buono e generoso.

[@vaasmontenegro9671]

Badriargadoh 😂😂😂😂

[@lukaks0624]

Diamanti una "lagnetta pretenziosa"?? Ma se è uno dei film più belli dell'anno! Quando si parla di storie drammatiche e di sentimenti, c'è spesso questa tendenza a liquidare un film come intriso di sentimentalismo, lagnoso, e via sparlando. E' come se si avesse paura dei sentimenti e delle emozioni. Trovo questa cosa estremamente semplicistica e superficiale. Ozpetek è in realtà uno dei rari registi del nostro Paese che riesce a smuovere le corde più profonde dell'animo umano provocando nello spettatore moti di sensibilità che arrivano fino alla commozione. Tutti coloro che hanno visto il film con cui mi sia capitato di parlare in questi giorni (femmine e maschi), mi hanno detto di essersi emozionati. Evidentemente Ozpetek riesce a cogliere nel segno, altrimenti ciò non accadrebbe. Per quanto riguarda poi l'essersi lui inserito nella narrazione, lo ha fatto perché il film rispecchia un periodo della sua vita di apprendista cineasta quando frequentava a Roma la celebre sartoria Tirelli, quindi non c'è alcuna autocelebrazione, semmai c'è dell'autobiografia come spesso accade nei suoi film. Infine c'è un cast stellare, fatto di attrici tra le più brave in circolazione, capaci di creare un'atmosfera di solidarietà tra donne da cui traspare anche la grande armonia nella quale hanno lavorato a questo progetto. Vanessa Scalera non è ''un'attrice piuttosto brava" ma una delle più brave del panorama cinematografico italiano: finora non ha sbagliato neppure un ruolo e ha gli strumenti per fare tutto. Per quanto riguarda i maschi nel film, non è vero che sono tutte figure negative: c'è il personaggio di Luca Barbarossa che ha un ruolo da compagno amorevole di una donna profondamente traumatizzata da una vicenda familiare che qui non spoilero; semplicemente in un film sull'universo femminile, quelle maschili sono figure secondarie e comunque laddove sono fatte di stronzi ciò ha un senso perché la stronzaggine maschile è spesso all'origine della sofferenza femminile che in questo film si è voluto rappresentare raccontando spaccati di vita di talune delle protagoniste, quindi per favore non giudichiamo a vanvera.

[@victorlaszlo88]

Noto che non hai capito niente di quello che ho detto

[@PaolaStirpe-dn6wm]

Condivido in pieno le tue parole.Ho visto il film,mi è piaciuto molto,mi ha emozionato e fatto riflettere.Io poi ho la fortuna di conoscere personalmente Ozpetek ,persona squisita e di una sensibilità straordinaria,che nel film si palesa in ogni scena

[@tubassobtubassob4906]

Nah, lagnetta pretenziosa.

[@annaf2361]

Non e' una critica a vanvera ..io concordo pienamente con questa critica.Ozpetek fa un film facile che arriva a tutti a me e' sembrato piu una puntata del paradiso delle signore .Vuol far piangere con le storie di violenza raccontate in modo superficiale, vuol far ridere(pochissimo) con la Cucciari con le battutine sessuali verso i ragazzotti .Ozpetek lo trovo un regista presuntuoso che si sente Almodovar ma e' molto molto lontano da lui

[@serenamanzi-q5l]

Il personaggio di Barbarossa è una figurina senza spessore, io non capivo se fosse il compagno o il padre, sembra anestetizzato e assolutamente su un altro piano rispetto alla sofferenza estrema della moglie. Ci sta comunque avere opinioni diverse.

[@adeleparenti1393]

Un film per me bello e Fatto bene è "Le occasioni dell'amore"

[@vinz1640]

Victor hai in programma di recensire "Napoli New York"? Grazie

[@Giorgia-z7x]

Bello quello 😻💞

[@leona25]

Recensione incazzata spero

[@ivanamodeo474]

Gran bel film, nettamente superiore a "Diamanti"

[@giuliagiulia111]

Vic sono molto d'accordo ma sulla lettura di un dettaglio del film no. Quando Alberta mentre a Paolina riguardo la patacca non lo fa per passare da stronza, ma per preservarla dal dispiacere di sapere che l'uomo che gliel'aveva regalata in realtà l'ha presa in giro. penso che il mentire da parte di Alberta sia stato un gesto di cura nei suoi confronti

[@alfredkaci5765]

Aspettiamo con ansia la recensione di sonic 3 il film e io che ho visto il film in anteprima posso dire che è il migliore della trilogia

[@victorlaszlo88]

Esce stasera e concordo: decisamente il più bello dei 3

[@Fabio_Perf]

hai detto esattamente quello che ho pensato vedendo il film. i personaggi maschili: violenti, arroganti, stupidotti o meri oggetti sessuali. davvero, se si vuole omaggiare la donna e si deve ricorrere a questo, siamo messi proprio male! il film di per sé poteva anche funzionare, le attrici sono davvero brave, ma il tutto un po' "pasticciato", a partire dal messaggio principale. poi improvvisamente finisce tutto a tarallucci e vino... per me è no!

[@Giorgia-z7x]

Buon film (per certi aspetti)ma presenta tanti difetti

[@fab8704]

So che può sembrare sciocco, ma sono rimasta troppo delusa dell'abito del finale. Si creano tante aspettative, con tutte che lo definiscono meraviglioso, la locandina del film che pure mostrava un abito stupendo e poi... 🙄

[@matteomorini8714]

Vero! Per me era molto più bello il vestito iniziale fatto con le frangette di plastica

[@matteofaiazza1980]

polpettone di una banalità disarmante con molti punti in comune con le moderne soap turche che tanta fortuna hanno sulla tv generalista. ozpetek è un regista egocentrico e compiaciuto, e in questo film lo esplicita in maniera imbarazzante, che ha l'ardire di ritenersi autore alto e che vorrebbe essere considerato al pari dei mostri sacri del cinema italiano. d'altronde solo in italia gli permettono di fare film così approssimativi e manichei e qualcosa mi dice che presto vedremo anche una serie tratta sto filmetto...

[@francescobedogni2309]

Sento che lei ha studiato all' accademia cinematografica di Roma.... Mama ragazzi, dovrebbero mettere la selezione all' ingresso delle sale cinematografiche, valutando il livello culturale cinematografico generale del singolo spettatore....

[@matteofaiazza1980]

@@francescobedogni2309 effettivamente ho studiato cinema all'università, ma le posso assicurare che non servono letture particolari per capire l'oggettiva mediocrità di scrittura di questo film. se poi si preferisce andare a scuola di cinema da ozpetek, e accontentarsi dei suoi melensi sproloquietti, è solo questione di gusti. per fortuna

[@francescobedogni2309]

@@matteofaiazza1980 bando all' ironia, mi dispiace ma qualsiasi università lei abbia fatto, evidentemente non l' ha formata alla Visione cinematografica oggettiva. Sono cresciuto col cinema di Antonioni, Pasolini, Bertolucci, Kubrik ecc...., sono fermamente convinto che la scrittura di questo film nel quale si evince una tripartizione tematica legata sia alla forza della donna, sia alla forza della volontà di classe, sia infine ad un ragionamento assoluto sul valore dell' arte e alle sue dimensioni, sia un messaggio potentissimo per la nostra contemporaneità. Questa analisi, tralasciando il valore fotografico, recitativo e scenografico di questo film, oltre che all' oggettivo valore dell' utilizzo della MDP che si evince in particolare modo dai PP espressivi, sia dal saggio, seppur raro, utilizzo del 180 e del controcampo in determinate e uniche scene. Non banalizzabile neppure la scrittura dei tempi comici che risultano esattamente misurati e ben formati.

[@matteofaiazza1980]

​@@francescobedogni2309 niente ironia, i tecnicismi di cui lei parla fanno parte di uno stile registico sul quale non discuto, anche se personalmente trovo fastidiosamente ampolloso e fine a se stesso. il film è semplicemente scritto male, infarcito di banalità e luoghi comuni, con storie campate in aria che servono solo a fare minutaggio e personaggi macchiette e stereotipati. si vorrebbe esaltare la figura femminile, ma paradossalmente la si descrive in atteggiamenti negativi che fanno parte di un universo maschile scioccamente generalizzato che tanto si vuol criticare. si vorrebbe fare un discorso sulla lotta di classe e si butta tutto in caciara con sterile ironia su temi seri come il femminicidio. in ultimo, mi sa indicare esattamente dove viene fuori la riflessione sul valore dell'arte, nel vaginodromo in terrazza, nell'inutile parentesi meta cinematografica? siamo onesti, lasciamo da parte i grandi autori italiani del secolo scorso, di ben altra caratura artistica ed intellettuale, ozpetek è un narciso con velleità artistiche assolutamente discutibili e intellettualmente disonesto, ma sufficientemente furbo e capace di circondarsi di valide figure tecniche (e vorrei ben vedere dopo oltre 25 anni di attività). mi dispiace, non vorrei offendere nessuno, ma resto convinto che tanta fortuna la può trovare solo da noi, grazie ad un pubblico pigro e di bocca buona, per non dire peggio

[@matteospeca3924]

Mi prenderanno tutti sui coioni e ho studiato veterinaria ma sono concorde con te..😂​@@matteofaiazza1980

[@rosariomuraca9991]

Devo ancora ascoltare la recensione di Vic. Posso dire che un film con SOLO 3 movimenti di camera, ripetuti ossessivamente, mi fa cacare e non è cinema, ma semplice fiction. Primo piano, piano stretto e quell'orribile movimento circolare.

[@carla6339]

È vero, ormai tutti i film hanno questa caratteristica a dir poco odiosa

[@alessiogori7471]

Rispetto a Barbie in cui la critica alla visione che (generalmente) il maschile ha del femminile (e quindi i personaggi maschili in Barbie erano trattati come le donne in numerosissimi film hollywoodiani); credo che in Italia il problema sia non saper scrivere i personaggi. Anche io ho avvertito come inadeguate alcune battute da predatrice messe in bocca a Cucciari o a Minaccioni, ma credo che sia anche una questione generazionale. Non credo che Ozpetek abbia contattato con le nuove generazioni e che sia rimasto ancorato ad un certo tipo di pubblico, come hai detto tu. Semplificando direi che ha un'ottica da boomer. Riguardo il personaggio di Ranieri, credo invece che sia credibile la sua attitudine a "virago" considerando che in quegli anni soprattutto una donna al potere doveva essere mascolina. Comunque è un melodrammone che in qualche punto straborda. L'unica cosa è che ho percepito molto calore tra le attrici e una loro cura reciproca che credo sia venuta fuori naturalmente, indipendentemente dalla volontà di Ozpetek. PS. Ti sei dimenticato di parlare anche del figlio hikikomori di Minaccioni. 😂

[@robertoleoni5538]

titolo dell' opera "La Grande Accozzaglia"

[@gualtiero6478]

Off topic, ma non ho mai compreso il termine "pretenzioso" come critica. Pretendere di fare qualcosa di artistico o fuori dagli schemi è sbagliato?

[@fable80]

secondo me è da intendere come “regista che se la crede tanto ma non ce la fa”, cioè pretende appunto di fare qualcosa di artistico ma non raggiunge l’obiettivo, ne viene fuori una caricatura. Comunque a me il film è piaciuto, non è un capolavoro ma è molto piacevole e a tratti emozionante

[@victorlaszlo88]

Ma pretenzioso non vuol dire quello. Significa che ha delle pretese esagerate che lontendono arrogante

[@fabriziopizzichillo271]

Vic, ma What If 3??

[@andreagargiulo6586]

in effetti fiction come il bello delle donne sono invecchiate male

[@francescacaroli4609]

A me non è piaciuto che si rivolgesse solo a donne di una certa fascia di età, di giovani ce n'erano 2 ma marginali. Capisco che l'Italia è un paese di vecchi, che hanno più soldi e più importanza in questo paese, che non mollano il posto e che quindi nel mondo della televisione/ spettacolo/ cinema/ teatro italiani trattengono dei diritto acquisiti, quando erano acquisibili. Scusate sono andata fuori tema ahaha Comunque avrei preferito si rivolgessero anche ad altre generzioni di donne.

[@ivanamodeo474]

Hai detto praticamente le stesse cose che ho detto io a mia moglie e mia figlia quando siamo entrati in macchina dopo il film...Ma loro lo hanno trovato, secondo me incredibilmente, molto profondo ed emozionante. E se dico che evidentemente è una questione di percezione diversa in base al sesso (noi più razionali, loro più emotive) al 100 % ti danno del sessista 😉

[@Allen-lb4ky]

E hanno ragione

[@francescoangelone6668]

Io ancora non capisco l'utilità di Elena Sofia Ricci del film. Comunque si, tanti temi delicati trattati con molta superficialità, anche quella della depressione del figlio della Minaccioni. Si risolve tutto a tarallucci e vino, perché poi alla fine a Ozpeteck gli piacciono ste tavolate enormi di gente che ride e scherza.

[@manuelsini1943]

Nosferatu movieblog numero 1000?

[@victorlaszlo88]

Non penso sarà numerato

[@lovefornever87]

Io non credo che ci sia una svalutazione del maschile. Lo stronzo vero è solo uno. Il regista non è stronzo. Urla, proprio come ha urlato anche la costumista in altre scene. Anche perché ne ha pure tutte le ragioni, visto che gli abiti non corrispondono agli accordi e ai bozzetti. Poi ci sono altri mariti delle sarte che sono tutti brave persone, comprensivi. Addirittura un medico che cucina per la moglie, cosa molto rara negli anni 70. Inoltre credo che il personaggio maschile “positivo” sia proprio l’ex fiamma di Luisa Ranieri (non ricordo il titolo), perché ha fatto una scelta all’epoca dettata dalla lealtà ad una fidanzata che aveva avuto un incidente. Questo lo mette subito tra i buoni per eccellenza. Poi sono d’accordo con il fatto che le molestie nei confronti degli uomini siano abbastanza imbarazzanti ma credo che il regista volesse avere per una volta un “male gaze” inverso, ovvero un female gaze, anche se non so se è riuscito. Al di là dei difetti però io ho trovato molto bello il film, mi ha commossa in più punti.

[@matteospeca3924]

L 'ho detestato...limite mio.L'ho trovato banale, scontato, prevedibile...la figura del marito picchiatore mutuato completamente dal film della Cortellesi...neppure lo sforzo di cambiare canotta..Concordo con te sulla figura del maschio...salvo qualcuno che si sente invece in perfetta sintonia col mondo femminile,lui ,l'eletto...il regista.No,grazie...mai più.

[@marcoronda7389]

Film unico

[@andreamanni2861]

FILM FEMMINISTA

[@Giorgia-z7x]

Le fate ignoranti l'ho amato

[@davesenestro6529]

anziche' creare empatia per il femminismo, il politically correct, il woke, l'inclusivismo e la bagna cauda, si sta iniziando ad avere l'effetto inverso.

[@alessiogori7471]

Sarei curioso di sapere come si dovrebbe creare empatia per certi temi secondo te 🤔

[@davesenestro6529]

@@alessiogori7471 come vedi tutte queste pittoresche figure di "donna forte" sono talmente imbarazzanti che manco le femministe si identificano. anzi.. piu' forzano la mano e piu' i flop sono colossali. parliamo di barbie?wonderwoman1984?she hulk? galadriel?furiosa?cap.marvel? i remake di cinderella,caucasicaneve,peter e wendy?lady gaga ogni volta che recita?

[@jasmineperry387]

La bagna caoda?

[@mr.humbert3411]

Insieme ad Almodovar e Dario Argento uno dei registi più sopravvalutati di sempre

[@victorlaszlo88]

Oddio, Argento e Almodovar sopravvalutati anche no

[@ss-fy9py]

Speriamo che ci capisca di film

[@brandon0099]

10:20 perché semplicemente sono film di merxa! E la stessa cosa vale al contrario. La solita concezione valutativa per contrasto che è tipica di, essenzialmente, nullità, se qualcuno per darsi un valore deve per forza svalutare qualcun altro (e vale anche per le cose) è solo perché non vale nulla. Altrimenti non ci sarebbe da paragonare granché, escludendo quell'aspetto i veri valori poi saltano fuori (sia positivi sia negativi). Nello specifico non è che sia sbagliato che le donne siano attratte da qualche uomo, ma la cognizione utilitaristica di uomo/oggetto è un altro discorso.

[@BIDIENNE]

Fai critiche magari anche condivisibili ma piuttosto banali, ma non cogli aspetti molto più profondi e meno evidenti. Sarebbe questo che sarebbe interessante potessi raccontare. Invece fai molto facile gossip

[@paperinadepaperoni6258]

Ho amato di più altri film di Ozpetek. A mio parere, Jasmine Trinca una spanna sopra tutte. Per quanto riguarda la Cucciari, forse lei non la conosce abbastanza. Non condivido l'immagine di superficialità con cui lei la descrive.

[@cimmox90]

Ma in sala a voi è capitato di vedere e sentire qualche sorrisetto alle scene di violenza domestica? A me si e sinceramente mi ha un po’ disturbato perché mi ha fatto pensare proprio che quella sottotrama è stata un po’ raccontata in maniera troppo blanda e sul finale è assurdo che reagiscano così con quella soluzione sorridenti e senza un minimo di attenzione su ciò che può causare un gesto simile da parte di lei

[@victorlaszlo88]

Oddio a me no per fortuna

[@cimmox90]

@@victorlaszlo88 meno male! Cioè mi sembrava di essere in una dimensione distopica dove bastava inquadrare la cucciari che dovevi per forza ridere così come sul riso scotto ho sentito un paio di risatine 🫥🫥

[@isabellacicchetti6058]

Vi arrabbiate se dico che è un film da donne?

[@andreaparkerpachera]

Neanche ascolto! DURA PIÚ LA TUA RECENSIONE CHE IL FILM!! ACCORCIAAA 👍

[@victorlaszlo88]

No, non accorcio. Evidentemente non è il canale che fa per te, cercane un altro

[@scaredlobstero]

Snorespetec

[@tizianaferraro4316]

Sopravvalutato

[@gianlucafronzaroli6578]

Potremmo quasi affermare che Diamanti sta a Ferzan Özpetek come Megalopolis sta a Francis Ford Coppola...

[@alessiogori7471]

Non direi. Megalopolis è un progetto che Coppola si porta dietro da 40 anni e che ha autoprodotto. Diamanti è un omaggio del regista alle sue attrici

[@lauracalletti3605]

Sei giovane 😅per capire questi sentimenti

[@victorlaszlo88]

Signora, guardi che ho quasi 37 anni

[@cimmox90]

Hai scordato il figlio della minaccioni che è hikikomori o come si scrive, il marito che è un mezzo “stronzo “ all’inizio che sembra quasi un superficiale ma poi all’improvviso quando il figlio senza spiegare il motivo del perché si era chiuso, ed esce dalla stanza senza nemmeno in quel frangente spiegare come mai ha deciso di uscirne,il marito stesso appunto cambia e diventa mega apprensivo … anche questa storia messa a caso ma raccontata in maniera superficiale così tanto che appunto te ne sei scordato di citarla.. questo per far capire che il film funzionava uguale anche senza di questa ennesima sottotrama 😂😂

[@victorlaszlo88]

Sì, è che sono così tante che sinceramente era difficile parlare di tutte XD

[@cimmox90]

@ hahaha sisi ti capisco ,infatti è curiosa proprio come cosa perché era talmente evitabile come sottotrama che anche se l’hai omessa la recensione è filata liscia come l’olio 🤣

[@matteospeca3924]

Esce x mangiare i cannolicchi 😂

[@CS_1_4]

Nemmeno un video Dune dopo la 6 puntata. I numeri non sono tutto specie nella nicchia del tuo canale.

[@victorlaszlo88]

Ma dammi il tempo invece di sputare sentenze

[@CS_1_4]

@@victorlaszlo88 Nessuno sputa sentenze. La scelta di sospendere per dare precedenza a video per qualche migliaia di views (senza manco la scusa della monetizzazione ) a mio parere e' stata infelice. Sei molto bravo nel tuo lavoro non si discute, ti seguo da anni, Dune come prodotto e' top 5 serie anno forse top 3 e la quitti perche' colpisce un pubblico inferiore alle aspettative , mi ha sorpreso specie vedendo a cosa hai dato precedenza. Nessuna polemica, ripeto , sei forte e continuero' a seguire il canale, voleva essere solo una critica costruttiva. Buona serata!

[@dennoplit]

@@CS_1_4tu stai tutto fuori di testa. Ma uno potrà fare quello che gli pare? Boh

[@enricobassi2850]

​@@CS_1_4co sti commenti da cerebrolesi vi meritereste giusto la recensione di peppa pig

[@ilmelangolo]

@@CS_1_4 "quitti"? cristo santo ma impara a parlare prima di metterti a fare discorsi...

[@CaterinaPultrone-sd7fy]

Ma chi sei tu per giudicare?È un film bellissimo.

[@victorlaszlo88]

Perché, chi sei tu per dire che è bellissimo?

[@matteospeca3924]

È un canale di critica 😂😂

[@manorossi2597]

Ti voglio bene Victor

[@GiuliaPapa-jc6nl]

Come donna non sempre mi sono riconosciuta. Credo che sia più il modo in cui un uomo gay vede le donne e sente la femminilità

[@micheleantonioni6090]

Vinicio Marchioni è un bamboccione? 40 minuti di analisi senza senso.Pasticciato commento,altro che il film di Ozpeteck, post fatto di chiacchiere insulse di una persona logorroica che sputa parole a vanvera.

[@nicolovittori5184]

Vic lo recensirai Nosferatu?

[@alessandroraffi3271]

Primo