Differenze affidamento diretto/proc. negoziata + ripasso altre procedure

[@danielaalu3597]

Grazie.mille chiarissimo

[@enricobelotti8755]

Grazie a te Daniela!

[@martisca]

Grazie Enrico! :D

[@enricobelotti8755]

Grazie a te Martina!

[@iltiziodeltao]

Bravo Enrico, grazie! TOP

[@enricobelotti8755]

Grazie a te per il commento!

[@tizcji8390]

Chiarissimo! Grazie

[@enricobelotti8755]

Grazie a te!

[@lucapozzo3670]

Ciao volevo chiederti quali sono i tempi da rispettare tra un affidamento all'altro nei servizi tecnici.

[@enricobelotti8755]

Ciao Luca, scusandomi per l'attesa, volevo chiederti di formulare diversamente la domanda, così da poterti rispondere al meglio!

[@guilhermeambrosio4406]

Buongiorno, Chiedo cortesemente come fare per essere invitato per una gara, per affidamento direto grazie

[@enricobelotti8755]

Buongiorno, per diventare fornitore della Pubblica Amministrazione e partecipare sia tramite affidamento diretto che tramite una gara vera e propria, consiglio di seguire le 2 possibilità che spiego di seguito; 1) Mercati elettronici a) iscrizione al M.E.P.A. (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) Il M.E.P.A. è la piattaforma principale per gli acquisti pubblici in Italia. É necessario iscriversi e abilitarsi per le categorie merceologiche che riguardano i suoi prodotti/servizi. b) Consulta i bandi: Controllare regolarmente la sezione dei bandi sul M.E.P.A. Qui troverai le gare attive e potrai verificare se corrispondono alle tue offerte. c) Partecipa alle gare: Quando trova una gara di suo interesse, compila la domanda di partecipazione. d) aggiornare i dati: é importante mantenere aggiornate le informazioni sull'azienda e i prodotti/servizi all'interno del M.E.P.A. Il M.E.P.A. é il mercato a livello nazionale, anche se é possibile iscriversi anche sui mercati Regionali (esempio: SINTEL per la Lombardia) Si può fare seguendo un procedimento analogo 2) chiedere al Comune di interesse l'iscrizione al proprio albo dei fornitori, così che in futuro si possa essere invitati. Di seguito un esempio: www.comune.bergamo.it/procedure%3Ac_a794%3Aiscrizione.albo.fornitori%3Bdomanda?hl=it-IT Di seguito indico risorse utili se volesse approfondire: - MEPA: www.acquistinretepa.it - SINTEL: www.arca.regione.lombardia.it/wps/portal/ARCA/Home/e-procurement/elenco-fornitori - Guide online: Ci sono molte guide dettagliate e tutorial che possono aiutare a comprendere la piattaforma che viene utilizzata.

[@taniacampanella1887]

Mhhh. Non è che mi è proprio chiaro... Tutto in qualsiasi procedura deve essere tracciabile. Nell'affidamento diretto di importo = o >40000€ ci vogliono comunque 3-5 preventivi (lavori o servizi). E ovviamente deve essere comunque tracciabile il confronto. Quindi quale è quindi la differenza con una negoziata senza avviso? (a parte il numero di preventivi che devo avere?

[@enricobelotti8755]

Buonasera Tania, grazie per il commento! Per chiarire quanto dicevo nel video; nell'AFFIDAMENTO DIRETTO, l'Ufficio del Comune può "iniziare la gara" anche attraverso delle telefonate ai fornitori, il cui contenuto dovrà essere riportato per mail (meglio PEC, o altrimenti anche mail "ordinaria") per permettere la tracciabilità. Nella PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO, invece, l'Ufficio dovrà "iniziare la gara" con una lettera protocollata ai fornitori che ha già scelto prima (per esempio, prendendoli da un suo elenco, o dall'elenco del Comune a fianco) tra i quali poi sceglierà il migliore. Le lettere protocollate dovranno essere usate in tutte le comunicazioni riguardanti la gara. In sintesi, nella NEGOZIATA SENZA BANDO (oltre al numero di preventivi da avere) sono richiesti PIÙ "FORMALISMI" (come l'utilizzo delle lettere protocollate rispetto alla mail ordinaria) rispetto all'AFFIDAMENTO DIRETTO.