DIFFERENZIALE PURO DA 25A: ancora non ci siamo

[@simonesecciani5648]

Ciao, ho visto molti dei tuoi video ed è apprezzabile il notevole impegno che ci metti per promuovere la formazione, ce n'è veramente bisogno.

[@andreaastolfi1234]

Fin che si tratta di un C10 è un C16 la questione é quasi di principio (potenzialmente 4% in più)... Si vede in giro purtroppo cose ben più gravi, differenziali puri da 25A con sotto 10 circuiti.

[@robertocovassin8509]

Ottimo video come tutti gli altri, spieghi tutto in maniera semplice Allora io per 30 anni ho avuto l’impianto costruito negli anni 80 non a norma, fino a qualche anno fa, quando ho sostituito il vecchio quadro elettrico e l’elettricista a monte del differenziale da 25A mi ha messo un magnetotermico di 20A a protezione

[@lucianocoran8635]

Ti ho scoperto da poco e già ti seguo con molto interesse anche se, la gran parte delle cose che ho visto nei tuoi video già le so, cmq qualcosa di nuovo lo ho imparato e quando imparo cose nuove mi fa sempre piacere. Nel caso mostrato in questo video se il differenziale da 25A è al limite come corrente max basta mettere a monte un fusibile o anche due, uno sulla F ed uno sul N da 20A e cosi più di tale corrente non passerà mai e salvi il differenziale dai sovraccarichi. Ciao

[@iutu8235]

Ottimo video

[@wolfblack2297]

Ciao Alessio volevo farti una domanda ma se nel quadro come generale ho un magnetotermico da 50 ampere non è corretto montare a valle un differenziale puro da 40 A e a valle un magnetotermico da 16 amp e due magnetotermici da 10 amp giusto? Il generale lascerebbe passare più ampere di quanto il differenziale ne possa percepire e corretto?

[@maur179]

Il differenziale è protetto dai magnetotermici a valle

[@ziobill95]

Seguo con attenzione i tuoi video, ma ho ancora un dubbio di fondo: da quanto ho capito, un magnetotermico può interrompere anche dopo una mezz'ora una corrente del 50% superiore a quella nominale e in tempi anche molto più lunghi se la corrente è di poco superiore a quella nominale; posso considerare protetto il differenziale associato?

[@ilprofessionistaelettrico]

Ottimo quesito. La stessa cosa vale anche per i cavi, oltre che per i dispositivi. La norma accetta queste condizioni di sovraccarico in cui i magnetotermici non intervengono. Ciò non toglie che, a lungo andare, possono esserci dei problemi...

[@ziobill95]

@@ilprofessionistaelettrico Per una maggiore sicurezza dovrei quindi sovradimensionare cavi e dispositivi da proteggere? Oppure inserire un controllo carichi che intervenga immediatamente? Oppure, infine, usare la buona vecchia "valvola"?

[@ilprofessionistaelettrico]

Il sovradimensionamento è la scelta più corretta perchè non solo consente di evitare possibili fenomeni di sovraccarico ma permette una minor dissipazione di calore dovuto al passaggio di corrente in qualsiasi regime di funzionamento (sia ordinario che di lieve sovraccarico). Ciò determina una maggior durata di vita delle apparecchiature nonchè un piccolo risparmio in bolletta per la minor dissipazione di energia sotto forma di calore.

[@ziobill95]

@@ilprofessionistaelettrico Grazie mille per le risposte

[@rockybalboa2484]

@@ilprofessionistaelettrico mi vien da dire che posso mettere tutti i MT che mi pare a valle del Diff, la cui somma delle correnti sia superiore alla corrente nominale del Diff, purchee' a monte del Diff vi sia un MT con corrente nominale Uguale o minore di quella del Diff. Corretto?

[@killures1121]

Domada ,si puo' proteggere un differenziale puro da 40a con un magnetotermico da 32a ed usarli come "generale"?

[@mattiadallolio5205]

Domanda: magnetotermico C32 a monte con sezionatore 32A a valle.. può considerarsi a norma anche se per effetto della curva C potrebbero passare per pochi secondi piu di 32A ? Ho consultato le tabelle di coordinamento ma viene menzionata solamente la corrente di corto circuito

[@ilprofessionistaelettrico]

La norma accetta un piccolo range di mancata protezione

[@w3rwolfjc763]

Ciao, sapresti dirmi perché si utilizza un differenziale da 25 A quando 3kw risultano avere una corrente di circa 14A?

[@w3rwolfjc763]

Intendo come generale

[@ilprofessionistaelettrico]

Perchè l'elettricista medio non sa che nelle condizioni non ordinarie che possono esserci, il contatore può arrivare ad erogare 63 A quindi pensa che un differenziale da 25 A sia più che sufficiente quando invece è palesemente sottodimensionato (al di là del fatto che il dispositivo generale andrebbe magnetotermico o magnetotermico differenziale e non differenziale puro).

[@w3rwolfjc763]

@@ilprofessionistaelettrico d'accordo, però non capisco da dove tirino fuori questo 25A quando con 3 kW arrivi ad una corrente di circa 14 A, non capisco come mai proprio 25. Se come dice lei in situazioni fuori dall'ordinario si può arrivare ad una corrente di circa 63 ampere, allora il generale magnetotermico o magnetotermico differenziale non dovrebbe essere in ogni appartamento superiore a questa soglia? Grazie in anticipo

[@ilprofessionistaelettrico]

Il 25 A lo tirano fuori dal sentito dire, dalle credenze popolari sbagliate tramandate da elettricista a elettricista, dalle leggende elettropolitane e dal "ho sempre fatto così". La maggior parte degli elettricisti non ha idea di quello che fa. D'altronde non glielo ha mai spiegato nessuno prima di oggi... Il magnetotermico da 63 A non ha senso di esserci. Basta un 40 A per i motivi spiegati qui: kzbin.info/www/bejne/gqWceK2cd92HppY

[@renatoferlin]

In appartamento con 3kw di potenza impegnata, posso mettere nel quadro elettrico come interruttore generale un interruttore differenziale 2poli in classe A selettivo da 32 A 300mA accoppiato con un magnetotermico da 32 A 2 poli 6KA in curva C ? Vi ringrazio se gentilmente mi potete rispondere.

[@ilprofessionistaelettrico]

Puoi farlo. Poi però bisogna chiedersi se ha senso

[@micheleruffin4063]

Buongiorno, dopo avere collegato un frigorifero mi saltava la fm della cucina protetta con magnetotermicodifferenziale da 16A curva AC sensibilità 0.03A, il mio elettricista l'ha sostituito con uno che ha le stesse caratteristiche del primo ma con sensibilità 300mA, è giusto così oppure era meglio metterne uno con curva F?

[@ilprofessionistaelettrico]

La cosa migliore da fare era capire perchè scattava il differenziale. Magari era dovuta a piccole dispersioni dell'impianto. Sostituire un differenziale da 0,03 A con uno da 0,3 A per le prese di un'abitazione, rende l'impianto fuori norma in quanto le prese fino a 20 A devono essere protette con interruttori aventi corrente differenziale non superiore a 0,03 A. E' evidente che il tuo elettricista NON è illuminato e rischia di mettere in pericolo la sicurezza delle persone. Speriamo che almeno abbia verificato il coordinamento con la resistenza di terra, altrimenti l'installazione potrebbe essere davvero pericolosa.

[@micheleruffin4063]

@@ilprofessionistaelettrico grazie infinite per la risposta.

[@g.g.6449]

Ciao Alessio, ascoltandoti mi son reso conto che il mio impianto di casa rifatto negli anni 90' non è a norma, perché allora si pensava che bastasse il salvavita o meglio il Differenziale e poi i tre interruttori che diversificavano le line Luce/prese/cucina . Fatto sta che quando c'é il sovraccarico mi salta sempre il contattore Enel e quindi non c'è protezione per il differenziale . Allora è sicuramente necessario cambiare e istallare un Magnetotermico con Differenziale però siccome sto pensando che in futuro potrei aver bisogno del Trifase , è sensato pensare di montare adesso che sono ancora in Monofase in previsione di..... un Interruttore Magnetotermico/differenziale Trifase? e con quale Amperaggio? grazie e complimenti per i tuoi video sempre istruttivi. Giampaolo di Treviso

[@ilprofessionistaelettrico]

Il futuro è elettrico: forno, lavatrice, asciugatrice, pompa di calore, piano a induzione, ricarica veicoli elettrici, ecc... Per avere un certo livello do comfort, occorre una potenza anche di 10-15 kW, nonostante qualche Homo Elettro Habilis, non ancora evoluto ad Erectus, tantomeno a Sapiens, si strapperà i capelli quando sentirà dire che in un'abitazione viene predisposto un impianto con più di 6kW... L'evoluzione della specie, per fortuna, spazzerà via questi dinosauri. Detto ciò, la risposta al tuo quesito è SI, è sensato predisporre un interruttore trifase. Non ci è però possibile suggerirti una taglia. Per farlo, ti consigliamo di contattare un Elettricista illuminato che possa darti una dritta. Non chiamare un comune elettricista perchè non ti saprà rispondere, anzi, con tutta probabilità, ti vorrà convincere che il trifase è il male assoluto e che devi restare in monofase. Poi, quando gli chiederai la differenza di costo tra una fornitura mono e una trifase, resterà a bocca aperta aspettando che qualche mosca vada a nidificargli sotto la lingua... però resterà convinto che il trifase è opera del demonio...

[@g.g.6449]

@@ilprofessionistaelettrico Perfetto vado tranquillo . ti ringrazio

[@robertoferrara8190]

Ciao Alessio nel mio impianto di casa hanno montato un magnetotermico da 25 come generale a monte di 3 differenziali puri da 25 accoppiati a loro volta da 1mt da 16 e 1 da 10, quindi questo centralino è sbagliato? Grazie

[@ilprofessionistaelettrico]

Nel tuo caso, la protezione contro il sovraccarico dei differenziali puri è garantita dall'interruttore magnetotermico a monte che limita il passaggio di corrente a 25 A (al netto ovviamente della sua curva di intervento)

[@robertoferrara8190]

@@ilprofessionistaelettrico quindi in questo caso l'impianto è corretto? grazie mille gentilissimo, complimenti per il canale👍

[@ilprofessionistaelettrico]

Non possiamo sapere se l'impianto è corretto. Ciò che è corretta è la protezione dalle sovracorrenti del differenziale puro. Grazie per i complimenti che fanno sempre piacere :D

[@powersimo]

Ciao Alessio, una curiosità se in un impianto c'è solo un interruttore magnetotermico differenziale a monte dell'impianto, ma non c'è un quadro elettrico dentro l'abitazione a sezionare l'impianto, e scatta l'interruttore come si può verificare il problema se dipendente da cortocircuito o differenziale, dato che l'interruttore ricopre entrambi i ruoli?

[@ilprofessionistaelettrico]

I nuovi interruttori hanno una segnalazione dalla quale si capisce se l'intervento è stato del magnetotermico o se è stato del differenziale. I vecchi interruttori non è detto abbiano questa segnalazione quindi occorre che l'elettricista (quello bravo), faccia le varie prove strumentali sperando di individuare il motivo per cui è scattato l'interruttore

[@lib.4417]

Tutto questo video ... Bastava dire che per un differenziale puro bisogna mettere un magnetotermico in amonte che protegga il differenziale ... che magari si potrebbe mettere anche vicino al contattore in un centralino a parte in modo da protegere anche il montante ...

[@ilprofessionistaelettrico]

...magnetotermico in "amonte" ...vicino al "contattore" ...in modo da "protegere" anche il montante Ok, seguiremo senz'altro i tuoi consigli 😂

[@sigsellitto4720]

Il PROBLEMA e' che Purtroppo Alcuni non accettano di dover evitare la selettivita, specialmente quando hai il contatore ubicato in casa. Diversamente se ubicato fuori, installi un magnetotermico subito a valle e di logica installi un sezionatore o differenziale nel quadro elettrico come interruttore generale. Purtroppo, come divulgato anche da Alessio il contatore che può erogare anche 63 A ti obbliga come appunto a mettere un dispositivo nel quadro a protezione del differenziale ma non hai selettivita. Quindi quale scegliere???Lascio l'ultima parola ad Alessio Piamonti

[@038797]

Tutto corretto, sono aspetti importanti.

[@ispanicobianconero2006]

Professionista, Se lo metto da 63 A viene protetto da mt del contatore che è di c63A?

[@sergiocasu7948]

No!

[@paolorode6687]

Sta cosa la so io che e solo un anno che faccio elettrotecnica a scuola

[@w.s.892]

ma se appena dopo il contatore ci fosse magnetotermico da 25 da cui poi parte la dorsale alla appartamento immagino quel differenziale puro andrebbe bene

[@albertbug86]

In una casa mi sono ritrovato a valle del contatore un differenziale puro da 25A, con un altro differenziale puro da 25A (tutti e 2 da 30mA) nel centralino di casa con, a valle, 1 magnetotermico da 16A e 2 da 10A. Totale 36A. Ovviamente non passerà mai quella corrente, ma siccome i cavi a monte del differenziale d'appartamento a occhio non sono neppure da 6mmq e il contatore è distante, per non andare a intervenire nel locale condominiale e mettere un minimo in sicurezza il tutto senza spendere troppo, anche se il contratto è da 3kW, ho levato il differenziale puro da 25A di trent'anni fa ma funzionante e ho messo un magnetotermico differenziale C16 30mA.

[@ilprofessionistaelettrico]

Non si può dire: "non passerà mai quella corrente". In caso di sovraccarico potrebbe passare eccome. E in tal caso potrebbe svampare qualcosa. Ne aveva parlato qui Alessio: kzbin.info/www/bejne/bImQnnljn5hjhLs

[@rockybalboa2484]

con questa situazione potevi mettere MT generale in appartemento fino a 25 A. Ti trovi tuttavia con 2 problemi: 1. i delinquenti che hanno messo mano al condominio e che si son pure fatti pagare, hanno azzerato a tutti la possibilita' di avere selettivita' dei differenziali. 2. non hai protezione contro il cc del montante.

[@dragocity5202]

Ciao e COMPLIMENTI per il canale. Volevo chiederti se esistono dei MAGNETO TERMICI con le seguenti specifiche: FASE / FASE 1MODULO C16 2P 16A 4.5kA C 0,03 1 MODULO 230V Se esistono, puoi darmi la marca / codice GRAZIE !!! 🙂

[@ilprofessionistaelettrico]

Hai posto questa domanda 6 volte. Ti abbiamo già risposto una volta, non è che se la riproponi la risposta cambia