Dioniso e lo specchio. Morte e nuova nascita nel sentiero interiore - Stefano Riccesi

[@rosanaivolela5474]

Io vivo questo processo che e' diventata la ragione della mia vita da 35 anni, e dopo le iniziazioni oniriche di un impatto coscienziale immenso , che oggi capisco la identita' con i riti Eleusini ,divisi in due atti ,e poi l'esperienza tramite specchiamento e smembramento di un dolore indescrivibile perché se da un lato l'altro riflette la tua eternità , e un identificazione ,dal altro essa non può essere incorporata come possesso pur toccando traumi di duplice perdite affettive ,dal orfanita' alla riggetto ,ma la cosa incredibile e' la quantità ricchissima di archetipi che mi hanno fatto entrare non solo nel sentiero iniziatico ,ma come dici di trovare tuo Sacro ufficio in questa terra .Non e' un viaggio per tutti e spero che non accada agli orfani della propria esistenza verticale . Sto pensando in scrivere un libro a rispetto . Tra altro ci fa capire come le nostre anime sono antiche e come la luce dei riti iniziatici creano impronte che possono viaggiare per mileni e tante vite . Grazie per questo abordagio psicologico sulle pulsazioni psichiche che aimé riceviamo dall ecossistema universale ma pochi sanno surfare