Diventa un Maestro del Racconto 👨‍🎓

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

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[@geniusandabsent-minded1390]

è un ottimo video, molto interessante, grazie!

[@angelamariacarioni3699]

sempre bravo 🕺🧉🛖📗 grazie.

[@danys2414]

Buongiorno Ivan, ho apprezzato molto questo video (come tutti i precedenti.. ovviamente! 😀) Detto questo, aggiungo un piccolo particolare , che piccolo non è, in poche parole io so di essere la vittima di me stessa. Se racconto un aneddoto che mi riguarda, sono io la prima a non aver la pazienza necessaria per creare interesse crescente in chi mi ascolta. Cerco di farti capire meglio cosa intendo; talmente è tanta la bramosia che mi prende nel raccontare...... che tralascio parti importanti nel finale! Questo mi rovina sempre "la parte di narratrice"😀😀😀 Ergo....galeotta fu la fretta e chi l'ha ereditata! 😀😀😀👍🏻 Buon Weekend Ivan e, perdonatemi lo sfogo poco inerente al tuo post 👍🏻😀😀

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

Dany'S ti capisco, spesso capita anche a me di raccontare storie troppo in fretta per paura di perdere l'attenzione del mio interlocutore, e come te salto dettagli che renderebbero il racconto piu' interessante. Buon weekend anche a te :)

[@scaccabarozzibarbara]

Ciao,io invece sono troppo dettagliata nel raccontare un qualcosa che mi è capitato e alla fine l'attenzione sparisce. 🤷🏼‍♀️🤦‍♀️

[@danys2414]

@@scaccabarozzibarbara 😀😀👍🏻 Barbara!

[@OlympicShortsStories]

Bravo ottimo video

[@scaccabarozzibarbara]

Ciao Arte, mi è piaciuto moltissimo questo video sullo storytelling. Mi ha fatto tornare alla mente quando mio figlio in terza media si era iscritto ad un corso di scrittura creativa e con nostra sorpresa si era dedicato alla scrittura di poesie. Poesie che erano state stampate e rllegate in modo da farne un libretto da cui poi a fine scuola ne erano state lette alcune durante la festa di fine anno. Anche se personalmente mi ero trovata in imbarazzo durante la loro lettura,ma anche orgogliosa di mio figlio. Solo una cosa Arte, la prossima volta metti un sottofondo musicale meno inquietante, mi ha fatto venire in mente IT...e odio i clonw!😱🖐👍

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

@Scaccabarozzi Barbara perche' in imbarazzo? Cosa dicevano queste poesie, ora sono curioso? :)

[@scaccabarozzibarbara]

@@LArtedellaCrescitaPersonale Erano monotematiche, il soggetto era sempre il treno. Erano moderne per fortuna,non quartine o sestina ecc. All inizio pensavo che il soggetto fosse una sua compagna di classe che gli piaceva, terrore scampato, ma poi confessò che erano incentrate sul treno. Erano anche belle e si leggevano volentieri. Cmq gli piacevano talmente i treni che ora lavora come manutentore per una multinazionale del settore.🙄

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

@Scaccabarozzi Barbara riuscire a descrivere l'amore per il treno in modo da farlo passare per l'amore per una compagna di classe e' cosa da veri artisti! Complimenti! :)

[@scaccabarozzibarbara]

@@LArtedellaCrescitaPersonale Grazie Arte. Glielo rifeferiró.👍❤

[@rojackfailman6113]

Adopero questa sezione commenti come un mio piccolo esercizio personale: Questo aneddoto coinvolge me, un amico che chiameremo Romeo ed una ragazza che chiameremo Giulietta. La storia ruota attorno ad un mazzo di rose rosse che andavano consegnate indirittamente da Romeo a Giulietta e si sarebbe dovuto adoperare me come tramite nel giorno della festa dei single. Questo mazzo di fiori andava consegnato in un locale di ballo latino americano. Dovete sapere che personalmente sono un totale sociopatico che è già tanto se esce di casa, figuriamoci se possa sentirmi a mio agio a consegnare un mazzo di rose rosse ad una perfetta sconosciuta in un locale di balli caraibici. Ad ogni modo, Romeo viene a prendermi in macchina dalla palestra dove avevo appena finito il mio allenamento. Ero vestito precisamente come possiamo immaginare un clochard che, però, è fiero della sua condizione. Mi illustra il suo piano, ossia quello di consegnare questo mazzo di fiori alla bella da parte di un "ammiratore segreto" e, per quanto poco convincente, convinco me stesso che fare una cortesia ad un amico sia più importante di dare agio al proprio ego spiegandogli cosa realmente piaccia ad una donna, tipo avere le palle di presentarsi sfigatissimi con questi fiori in mano. Giunti a destinazione, e superato ben due parcheggiatori, arrivo al tornello adibito alla riscossione tributi all'ingresso. Il mio amico mi aveva munito di € 10 nel caso in cui mi avessero chiesto l'obolo ma, facendo leva sulla mia sfacciataggine e dicendo alle ragazze al tornello che se fossero stati miei i fiori li avrei lasciati loro come premio del loro sorriso, acconsentono non solo ad agevolarmi nel piano ma mi invitano addirittura a divertirmi ed a stare quanto desiderassi senza pagare un solo centesimo. Nel corridoio pietroso, all'aperto, che separava il tornello dall'ingresso del locale, sulle facce delle ragazze che incrociavano la mia figura, sbocciavano dei sorrisi bianco scintillante, stupiti, cosa che mi ha indotto a credere che in un posto del genere, se si dovesse mai vedere un mazzo di fiori, è o perchè è morto qualcuno o perchè al massimo siamo ad un compleanno di qualcuno al di sopra almeno dei 55 anni. Una volta entrato, il mio compito era consegnare i fiori a Giulietta che, in questo locale, faceva la barista. Il mio sguardo incrocia la figura del barista, un tizio "troppo in là" con gli anni vestito con abiti "troppo in quà" per la sua età. La figura mi inquieta, è poco rassicurante, so per certo che se gli rivolgessi la parola penserebbe da me sia un frocetto senza le palle necessarie per dire ad un proprio amico ""ma che cazzo di idea di merda è, datti alle seghe" e quindi scorgo più in là la sua collega nonchè proprietaria della baracca. E' una donna dall'evidente origine cubana, sembra un incrocio fra Amy Winehouse e la donna delle Chiquita, dall'aspetto accogliente. Le donne incrociate lungo il mio cammino son sembrate tutte entusiaste di vedere questo stronzo, ripetiamolo, conciato come un barbone, con un mazzo di rose in mano, senza alcun intento commerciale. Davanti a me si dispiegano due ragazze che conversavano con la barista come le acque ai piedi di Mosè. Anche loro sorridendomi. Spiego la situazione cercando aiuto e comprensione ma purtroppo le cose non vanno come previsto: La ragazza non c'è ed il suo arrivo è incerto. Maledicendo ogni scelta di vita mi abbia condotto a fare questa pagliacciata, riaffronto tutto il cammino verso la macchina del mio amico che, speranzoso, mi stava aspettando. Il piano cambia in corsa. Si conviene che il mazzo di fiori fosse una buona idea se lasciato nelle mani della signora cubana di cui s'è scritto qualche rigo sopra (o s'è parlato poco fa, nel caso in cui stessi raccontando, anzichè scrivendo, questo racconto). Mi tocca riaffrontare tutta la walk of shame dell'andata solo che rientrare nel locale e riaffrontare le facce di tutti i paganti che avranno cominciato a pensare fossi realmente un molesto venditore di rose, fortunatamente, mi è stato risparmiato. Giunti al tornello, le ragazze adibite al controllo ed alla vendita dei biglietti, si son fatte carico della situazione ed hanno condotto i fiori alla signora cubana che poi, si scoprirà tramite foto instagram, li metterà in un vaso pronti ad essere consegnati alla protagonista femminile di questa storia. Mi son portato a casa che, in un'epoca come la nostra dove vengono dipinte le donne come esseri votati alla ricerca di un pollo da spennare, basta un fiore per strappargli un sorriso. Ed il caldo sorriso accogliente di una donna credo sia una delle cose più belle che esistano su questa terra.

[@luigimanis2803]

Ciao!Sempre belli i tuoi video ma ci hai messo un sottofondo musicale da Resident Evil!🙂

[@lacommy]

HAHAHAHAHAH

[@tiellelle5880]

Che libri consigli per imparare un po' di storytelling?

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

Consiglio "La scienza dello storytelling" di Will Storr, lo trovi anche su 4books con diversi altri libri su questo argomento. Ci sono molti libri buoni sullo storytelling comunque, molti sono specifici a particolari tipi di storytelling (es. Romanzi, racconti, marketing, ecc. ecc.)

[@alexanderedgarr]

Un giorno come tanti altri, il giovane Rick decise di andare a far visita alla sua cara nonna malata. Quando arrivò a casa sua, vide uno strana oscurità circondare la casa dall'interno. Le finestre della casa erano aperte, ma era tutto buio e non si riusciva a capire cosa stesse succedendo dentro. Rick decise di entrare nella casa, nonostante lui avesse una grande paura per il buio. Una volta entrato in casa, vide una vecchia sedia a dondolo, dove era seduta la nonna malalata. Con uno strano sguardo, quasi come perso nel vuoto più totale, la nonna iniziò ad osservare il giovane nipote. Rick inizio a tremare, sudare, il respiro dventò sempre più affannoso, come se non riuscisse quasi a respirare normalmente, ma ad un tratto la nonna scomparve nel nulla, senza lasciare traccia di essa, come se non fosse mai esistita. Rick riprese la sua calma e cominciò a domandarsi se sua nonna era davvero esistita, oppure fosse solo frutto della sua stravagante immaginazione

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

Continua! 😍

[@alexanderedgarr]

@@LArtedellaCrescitaPersonale Generalmente mi piace scrivere storie tetre e macabre... Partiamo dal presupposto che non sono uno scrittore, ma solo un semplice Illusionista appassionato che usa lo storytelling come mezzo di racconto che unisco ai miei numeri " magici ". Perché io sono dell'idea che il racconto riesce a coinvolgere in modo attivo gli spettatori, piuttosto che assistere al classico numero di prestigio dove lo spettatore ha un ruolo passivo, quasi da solo osservatore. Quindi seguo un po' una mia filosofia sulla materia. Però amo i racconti e mi piacerebbe imparare di più su di essa e per caso mi sono imbattuto nel tuo canale. ;)

[@giuse1855]

Ho ascoltato molti dei tuoi video e ti ringrazio per il contributo. Però ho tratto dalla tua voce che.... O la fai usare a Gianni balzarini...o sei Gianni balzarini

[@LArtedellaCrescitaPersonale]

Hahaha :)))