DIY: Riparazione TV Sharp Aquos LC46LX2E di 16 anni fa.

[@antoniotreglia]

Bravo Gaetano la calma e le competenze in ambito elettronico ti hanno aiutato a capire anche che è importante acquistare componenti di qualità. Comunque si possono provare anche i fotoaccoppiatori con il multi metro o il tester analogico, in realtà è da provare da un lato il fotodiodo e dall’altro lato la giunzione del transistor e cioè collettore-emettitore che è di un valore intorno o superiore a 1000ohm. Ma se cerchi su KZbin c’è un video che ti spiega come costruire un prova fotoaccoppiatore. Buona giornata e bravo 👏.

[@defender875]

Ottimo lavoro

[@fillo1971]

Buongiorno Gaetano, hai fatto la stessa fine mia di qualche anno fa. Acquistato una bella partita di Ic tipo il tny, me li so dati tutti e dico tutti sui denti. Tutti fallati dal pdimo fino all'ultimo. Non ho potuto nemmeno chiedere il rimborso perché era passato del tempo però la soddisfazione di mandare a fan..... il venditore quella mi ha ripagato. Purtroppo ora bisogna stare veramente attenti su Internet. Comunque Grazie per il tuo video-contributo tecnico. Bella riparazione specialmente nel misurare con i strumenti giusti il funzionamento dell'oscillatore. Buona giornata. 👍🏻🙏

[@SandroLuccini]

Bravo

[@domenico1329]

Ottimo lavoro, bravo, peccato per gli integrati spazzatura

[@l.perticaroli4957]

Ciao, anche io ho uno Sharp aquos di circa 20 anni fa (TV SHARP AQUOS LC-32GA8E - televisore 32 pollici hd ready 16:9) che si accende e si spegne. Non lo fa in modo costante, cosa potrebbe essere? Grazie.

[@tanux66]

Prova con i fotoaccoppiatori, di solito sono la principale causa. Tra l'altro costano pochissimo, tentar non nuoce...

[@francescocaporali6385]

Buon giorno Gaetano ho un televisore LC 42XL2E il difetto è che non riconosce all'accensione le uscite HDMI e lo schermo rimane nero. eseguendo diverse volte operazione di stacco dell'alimentazione e premendo diìverse volte il bottone analogico di accensione e contemporaneamente premendo il tasto di accensione sul telecomando scarico i condensatori e a quel punto il televisore ridando tensione si accende e tutto funziona correttamente sino alla successivo spegnimento. Sharp non supporta questo prodotto, ma non credo che il guasto sia grave elettronica se qualcosa rotto non funziona piu. Cosa suggerisci di fare?

[@tanux66]

Buongiorno. In questo caso trovo molto difficile dare una diagnosi senza una ispezione, l'unico consiglio che posso dare è di aprirlo ed effettuare un controllo almeno dei condensatori: visivamente è possibile vedere se ce n'è qualcuno gonfio, sintomo di perdita sicuramente da sostituire. Andando più in profondità i condensatori si potranno testare controllando che la loro ESR (resistenza equivalente di serie) non sia troppo elevata con uno strumento di verifica. Dopodiché, se non si trova il guasto sui condensatori bisognerà controllare altri elementi passivi come resistenze, varistori, etc. senza dimenticare di controllare anche le tensioni di uscita dell'alimentazione: da ciò che hai detto si direbbe che la parte di alimentazione di standby è funzionante, il problema è quando si attiva il resto dell'alimentazione il che ti potrebbe fare concentrare le verifiche proprio su quella parte... Insomma i controlli da fare sono diversi e si va per esclusione passo dopo passo con tanta pazienza. Se si è fortunati da un controllo visivo si nota un condensatore gonfio ed il gioco è fatto con una semplice sostituzione; diversamente, tanta pazienza e buona fortuna!

[@emanuelelibertini6242]

Ciao io ho un Aquos 40" che, da ieri è rimasto con schermo nero, voce ok, pensi potrebbe essere la retroilluminazione o altro? Grazie se vorrai rispondere

[@tanux66]

Molto probabile. Per esserne certo guarda lo schermo acceso di riflesso di lato con una forte luce: in tal caso dovresti vedere comunque i cristalli liquidi colorarsi senza retroilluminazione.

[@antoniotreglia]

Gentile Gaetano forse voi siete un parente del giudice Falcone? Permettetemi un consiglio con cui potreste dare un buon esempio con la dovuta e ovvia sicurezza: quando vi accingete a scaricare i condensatori di filtro che lavorano intorno a 400Volt in continua usate una lampadina a filamento di 60w oppure una resistenza ceramica da 1k ohm in tal modo avrete una sicurezza maggiore e non rischiate di danneggiare l’integrato PWM pilota e di conseguenza i mosfet che si trovano in cascata a seconda del circuito switching. Scusate per il consiglio, spero vi faccia piacere.

[@tanux66]

@@antoniotreglia grazie del Consiglio. No, non sono parente del grande compianto giudice.

[@calcioeale8988]

alle prime armi naturalmente

[@RobertoNardella]

Ormai sei un giru del fai da te

[@mauriziomascagna]

Ha bisogno di un decoder esterno per il DTT? Bello si, ma 253 watt di consumo, mamma mia!

[@tanux66]

Oggi sì, io lo usavo con una fire stick. Il consumo rispetto ai TV di oggi è alto, lo so, circa il triplo. Infatti, mentre lo riparavo, per non rimanere senza TV ne ho preso uno nuovo che consuma meno di 100w. Questo riparato lo porterò alla casa al mare...😊

[@mauriziomascagna]

@@tanux66 Altra cosa che ho dimenticato, prima inserisci la presa sul tv e poi magari inserisci la spina sulla ciabatta, non il contrario! E poi, mai cortocircuitare gli elettrololitici del primario con cacciaviti o altra ferramenta, usa un carico tipo una resistenza da pochi ohm e un bel wattaggio, oppure una lampada ad incandescenza (se ancora si trova) da almeno 60 watt. Cortocircuitando il condensatore elettrolitico con vari arnesi ferramentosi, riduci la sua vita operativa, e di molto, anzi, la pregiudichi!

[@pinofara5646]

Io avevo un 40 '' trovato alla discarica che si accendeva con qualche difficoltà conil calore del fono dal 2015 fino a poche settimane fa alla fine non ha più funzionato vabbè.

[@tanux66]

Ciao. Se con il calore funzionava potrebbe trattarsi di qualche condensatore elettrolitico da sostituire o qualche resistenza che con il calore aumenta il valore ohmnico che col tempo si è abbassato. Si tratta di componenti il cui test (anche solo visivo, delle volte) è relativamente facile ed il costo nonché la reperibilità è davvero accessibile. Infine anche un controllo visivo sulle piste potrebbe evidenziare qualche saldatura saltata: in tal caso è ancora più semplice ed economica la riparazione. Per provare quest'ultima cosa, anche picchiettare con il fondo di un cacciavite sulla scheda (quindi non solo il calore con il phon) darebbe la diagnosi corretta. Se hai voglia e tempo e ne vale la pena prova e in bocca al lupo! Per me provare vale sempre la pena perché la soddisfazione di aggiustare ti ripaga molto di più del valore dell'apparecchio 😊

[@pinofara5646]

@@tanux66 1 sui gruppi di fb mi avevano detto gli fotoaccoppiatori, e per me che al massimo cambio il fusibile era troppo impegnativo, allafine ho smontato le schede e ora lo schermo sta alla porta.