Guardi, senza nessuna volontà di polemica, le chiedo perchè Matteo nella sua versione del Vangelo, scrive: " E Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l'angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; ma egli non la conobbe, finché ella ebbe partorito
@alessiosantinelli12 күн бұрын
Ha ragione, quello che dice è una giusta osservazione ma il discorso dello sposalizio di Giuseppe e Maria è molto complesso. Io non posso entrare nel merito perché questo video voleva solo cercare di comprendere dove nascesse Gesù. Ho accennato al protovangelo di Giacomo perché tra i tanti apocrifi, è l'unico che la Chiesa ci consente di leggere e ci rida l'infanzia di Maria. Qui troviamo l'idea della grotta, Giuseppe vedovo con altri figli e Maria che non era ancora sua sposa. La lezione esatta di Matteo dice altro, e ci ridà un'immagine di Maria e Giuseppe promessi sposi etc: [24] Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, [25] la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù. Luca invece ci dice: Cap.1 [26] Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, [27] a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Cap.2 [4] Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, [5] per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Nei vangeli canonici sono sposati, nel protovangelo di Giacomo no: [17, 1] Venne un ordine dall'imperatore Augusto affinché si facesse il censimento di tutti gli abitanti di Betlemme della Giudea. Giuseppe pensò: "Io farò recensire tutti i miei figli; ma che farò con questa fanciulla? Come farla recensire? Come mia moglie? Mi vergogno. Come mia figlia? Ma, in Israele tutti sanno che non è mia figlia. Questo è il giorno del Signore, e il Signore farà secondo il suo beneplacito". [19, 1] Vidi una donna discendere dalla collina e mi disse: "Dove vai, uomo?". Risposi: "Cerco una ostetrica ebrea". E lei: "Sei di Israele?". "Sì" le risposi. E lei proseguì: "E chi è che partorisce nella grotta?". "La mia promessa sposa" le risposi. Mi domandò: "Non è tua moglie?". Risposi: "E' Maria, allevata nel tempio del Signore. Io l'ebbi in sorte per moglie, e non è mia moglie, bensì ha concepito per opera dello Spirito santo". La ostetrica gli domandò: "E' vero questo?". Giuseppe rispose: "Vieni e vedi". Dunque io non lo so e credo non lo sapremo mai con esattezza come sono andate le cose. Noi però sappiamo che il 23 gennaio si ricorda il loro sposalizio e nel vangelo di oggi, Gesù che viene trovato nel tempio, Maria dice espressamente: "tuo padre e io angosciati ti cercavamo". A noi questo basta. Capiamo perché la Chiesa ha scelto da quasi subito solo i 4 vangeli e non altri perché ci ridavano chiaramente quel deposito della fede così come gli apostoli l'avevano trasmesso fin dall'inizio. Il protovangelo di Giacomo è interessante, colma molte lacune ma apre altre problematiche, come questa. Di fondo c'è che Giuseppe aveva in custodia Maria e da sempre sapeva di dover custodire la sua verginità. Altro è difficile da dire. Giuseppe uomo giusto e santo è una figura tutta da riscoprire!