Dritto: non puntare la palla!

[@pinoreg2163]

Spiegazione semplice ed efficace...grandeeee

[@ytpippo]

Grazie molto utile e chiaro

[@fabiofiorucci6239]

Bella lezione!

[@nicolalimotta5946]

Ciao Marco come sempre impeccabile nelle spiegazioni... È ben chiaro che l'arto non dominante ci aiuta a creare la giusta distanza tra busto e palla ma sul rovescio, nel mio caso ad una mano, dove non si può usare l'arto x creare distanza come si fa x trovare la giusta distanza tra noi e la palla? Io son sempre fuori tempo, o arrivo in ritardo o faccio entrare troppo la palla... Grazie. Marco.

[@Stefano-wu8fs]

La distanza con la palla è un qualcosa che si sviluppa nel tempo attraverso l'occhio dominante, che comanda l'avvicinamento alla palla, nel dritto l'arto non dominante in realtà serve più che altro a darti stabilità e a favorire la rotazione del busto durante la chiusura del colpo, anche se alcuni giocatori anche professionisti restano col braccio rannicchiato vicino il busto, ma nel tennis moderno il braccio non dominante è usato per fare "l'apertura" e sostenere la racchetta in quella fase per lasciare il braccio dominante leggero e non in tensione, cosa che favorisce poi la spinta nella seconda fase facilitando il wrist lag o doppio pendolo. Nel rovescio inoltre non hai bisogno dell'arto non dominante anche perché il tipo di movimento agevola in modo naturale l'equilibrio del corpo in quanto arti e busto restano allineati, infine se uno è omogeneo sarà facilitato sul rovescio, viceversa un crociato sarà facilitato sul dritto, in assoluto ritengo gli omogenei più facilitati in quanto trovo sia più scomodo dover ruotare maggiormente il capo per favorire l'occhio dominante sulla parte del rovescio, in quanto c'è l'impedimento della spalla, cosa che viceversa non avviene sulla parte del dritto.

[@jusa7096]

Maestro buongiorno.... grazie mille per tutto....ma sulle palle in recupero vale anche questo accorgimento.???

[@marcoscorsato6041]

Ciao a tutti ho fatto esercizi per modificare la posizione del mio braccio non dominante e devo confermarvi che la palla diventa più profonda e viaggia più velocemente

[@GiocareaTennis]

Grazie Marco!

[@silvias2570]

Quindi aprire prima, cercare la palla usando la mano non dominante parallela alla riga di fondo,creare spazio ruotare spalle e colpire avanti. Anche se la palla alta e lenta arriva al centro del campo?

[@GiocareaTennis]

Ciao Silvia, sì esatto vale lo stesso concetto

[@tonygrande1139]

👍👏👏👋👋

[@GiocareaTennis]

grazie a te!