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Oggi col solstizio d'inverno siamo entrati ufficialmente nella stagione invernale, come del resto confermato dalle temperature scese ulteriormente con la minima a 0°C e si prevede -1°C (..hai attaccato gli scaldabagni? ..hai acceso il riscaldamento? ..funziona il caminetto?) tanto che ho rimontato il colletto staccabile in pelliccia sul giubbotto di pelle G1 che fa tanto aviatore e tornato di moda dopo il sequel di TopGun, sebbene il vero pilota militare in famiglia fu mio nonno nella seconda guerra mondiale. Il nonno materno, nato in centro storico e cresciuto con casa in Via del Corso (piena periferia! Ahaha) proprio dove mi vengo a fare una passeggiata e inizia il video.
Lungo il Corso ha aperto il nuovo store della MC2 Saint Barth con tutta la linea d'abbigliamento ufficiale Vacanze di Natale, dedicata al cult movie che lo scorso anno ha festeggiato il 40 anniversario dall'uscita nelle sale nel "lontano" 1983, quando qui c'era ancora il grade cinema Metropolitan così come in Piazza in Lucina c'era l'omonimo cinema come in Galleria Sordi da tutti ancora chiamata Colonna.
Purtroppo non sono solo i cinema ad aver chiuso, ma anche tanti negozi ai quali ero affezionato, bar e ristoranti al Corso e traverse. Non ci sono ormai nemmeno più le botteghe degli artigiani (orafi, calzolai, orologiai, sarti..) coi tanti laboratori di riparazioni (stagnaro, vetraio, corniciaio, tappezziere..) come ricorda Carlo Verdone in un'intervista su un articolo sul giornale che sfoglio e inserisco nel video dove ci fa notare che ormai le attività sono diventate "tutta 'na cosa da magnà!". Proprio a Via del Corso ha aperto da poco pure un elegante bar che in vetrina si vanta della porchetta, supplì, tranci di pizza proprio come da parole di Verdone. Noto che anche in piazza S. Silvestro ha aperto uno Starbucks che è diventato la meta di tanti turisti che ormai distratti dal cono gelato che si vende tutto l'anno ovunque non notano più i palazzi e monumenti del centro storico, passando davanti alle chiese senza accorgersene presi dall'addentare il kebab o le caldarroste dei bengalesi. Pure davanti la splendida facciata della Basilica di Sant'Andrea delle Fratte tirano dritto puntando di passo veloce verso il megastore della Rinascente, che comunque volendo dal rooftop panoramico regala una vista mozzafiato proprio sulla chiesa • Luoghi | ROMA | Sant'A... col suo inconfondibile campanile capolavoro del Borromini.
Tanti i nuovi alimentarini dei bengalesi chiamati indianini, o alimentari delle varie catene, così come tanti i ristoranti e nuovi bar in zona largo del Nazareno e su Via del Tritone. Tutto viene soppiantato da locali per mangiare e bere. Come tanti appartamenti soppiantati dai B&B che non esistendo un limite proporzionato al numero di appartamenti di ciascun palazzo spuntano come funghi da un giorno all'altro. Ci sono palazzi dove ormai è tutto un alloggio, spesso in nero, per i turisti che sono sempre di più. Tanti i nuovi alberghi, come quello su Largo del Nazareno dove persino lo storico e rinomato Collegio Nazareno, dove andò al liceo Carlo Verdone e Christian De Sica come compagni di banco, è diventato un hotel di lusso.
Da Via del Corso giungo a Piazza del Popolo, sempre molto scenografica e ancor più bella con il grande albero di Natale Spelacchio, tutt'altro che spelacchiato quest'anno essendo molto folto. Lo avevo già filmato per ricordo appena era arrivato e issato giorni fa, ma ancora senza addobbi • Luoghi | ROMA | Spelac... In realtà c'è giusto qualche palla colorata (gialla e rossa, non per la A.S Roma ma per i colori del Comune) e nessun nastro o festone perché hanno dato spazio alle luci colorate che non si notano di giorno, ma solo quando si accendono col buio ogni pomeriggio e per tutta la notte. Personalmente Spelacchio mi piace molto di più qui in Piazza del Popolo che nella consueta location dell'aiuola centrale di Piazza Venezia (attualmente occupata dal cantiere per la nuova futura fermata della metro) che non consente di fermarsi e ammirarlo in passeggiata come invece qui.
Anche a casa ho completato l'albero. Quest'anno col puntale rosso comprato nuovo • Luoghi | ROMA | prepar... dopo aver girato per Vigna Clara alla sua ricerca per sostituire quello blu dello scorso anno. Continuo a mettere ancora il puntale perché la moda del fiocco o della stella (come noto anche sulla punta di Spelacchio) non mi piace proprio "pe' gnente!" Ahaha! See you later e Buon Natale!
21 Dicembre 2024