Droga: possono perquisirti senza mandato?

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Posso perquisirti senza mandato in caso di droga?
Ciao sono Francesco D’Andria e sono un avvocato penalista.
In parole semplici, assicuro la miglior Difesa a tutti coloro che stanno vivendo un orrore giudiziario.
Quando parliamo di mandato in realtà intendiamo il provvedimento emesso dall'Autorità Giudiziaria.
Fatto questo chiarimento prima di rispondere a questa domanda devo fare una premessa.
L'articolo 13 della nostra Costituzione stabilisce che la liberà personale è inviolabile ed il nostro Legislatore Costituzionale afferma che "non è ammessa forma alcuna di detenzione, ispezione o perquisizione personale ne qualsiasi altra restrizione della libertà personale se non per atto motivato dell'Autorità Giudiziaria e nei soli casi stabiliti dalla legge".
Questo significa che un Carabiniere, un agente della Polizia o della Guardia di Finanza non può assolutamente perquisirti se non c'è un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria.
Questo perché essendo in un paese libero e democratico, quindi l'autorità di Polizia non può perquisirti o ispezionarti arbitrariamente altrimenti ritorneremmo ad un regime totalitario che calpesta le libertà fondamentali dell'individuo.
Fatta questa premessa pensiamo quindi che per perquisirti, anche in casi di droga, occorre che ci sia un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria.
Ma attenzione!! Nei casi di droga non è così! Stiamo traendo la conclusione sbagliata!
Questo perchè in base all'articolo 103 del dpr 309/90, cioè la legge sugli stupefacenti, si stabilisce che la Polizia può, in alcuni casi anche in assenza di un provvedimento giurisdizionale quindi di un "mandato", realizzare una perquisizione.
Nel dettaglio l'articolo 103 stabilisce che "gli ufficiali di Polizia Giudiziaria possono precedere a perquisizione di mezzi di trasporto, bagagli ed effetti personali" ma sempre a delle condizioni stabilite dalla legge e cioè:
nel caso di un'operazione di Polizia finalizzata alla prevenzione o alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti;
deve ricorrere un fondato motivo di ritenere che tu sia in possesso di sostanza stupefacente;
devono ricorrere motivi di particolare necessità ed urgenza che non consentano quindi di ottenere preventivamente l'autorizzazione del PM.
Ma come far valere i propri diritti?
E l'autorità di Polizia abusasse di questo?
Potrebbero ispezionare te e i tuoi effetti senza autorizzazione alcuna, cioè al di fuori delle ipotesi fin'ora elencate?
Risponderò a queste domande con un caso e con un'ordinanza dell'ufficio del Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Lecce,
Una persona che passeggiava sul lungomare di Gallipoli viene fermata dall'autorità di Polizia, viene perquisita la persona (addirittura negli slip) ed i suoi effetti personali e viene ritrovata sostanza stupefacente. Ma ciò è avvenuto in assenza dei presupposti che abbiamo visto prima, quindi si è trattato di un abuso.
Il GIP in merito scrive "tale attività particolarmente invasiva, si pensi alla perquisizione negli slip, e limitatrice della libertà personale, furono motivati (dall'autorità di Polizia) dall'atteggiamento asseritamente sospetto temuto dall'odierno imputato del quale per altro non è in nessun modo indicato quali atti, atteggiamenti o condotte possono aver dato luogo al sospetto che detenesse sostanza stupefacente, che verso le ore 14 , ora in cui per altro è tutt'altro che rara in quella stagione la presenza di persone che si portino in quei luoghi per attività balneari si aggirava nei pressi del litorale gallipolino".
Il GIP afferma quindi che se non ci sono elementi di sospetto e quindi non si è in presenza di uno dei tre casi sopra elencati la perquisizione è illegittima.
Ecco quindi che diventa importante nella fase iniziale di un possibile procedimento penale per droga far valere i propri diritti e contestare l'azione dell'autorità di Polizia quando questa è in violazione di legge. Quindi avvalersi di un difensore che faccia rilevare queste strutture al Giudice e che dunque imponga al Giudice stesso di agire secondo la legge.
Vi lascio con una piccola riflessione personale.
Ricordatevi che siamo in un regime democratico ed è si vero che in un regime autoritario quella persona non l'avrebbe fatta franca. Ma il codice penale e le leggi che tutelano tutti noi sono realizzate per le persone "per bene", per fare in modo che l'autorità di Polizia non possa comprimere e reprimere i nostri diritti e libertà.
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