E' stata dura - Bivacco Chiara e Walter | 4K HDR

[@sugliscarponi3317]

Molto belle le riprese.....devo dire che come paesaggio è molto vario, roccia neve prati laghi .....fantastico ... Fatica premiata

[@andreaoutdoors]

Grazie!!! mi fa molto molto piacere il commento!!! un saluto Andrea

[@Brozovichulyannov]

Posti veramente belli anche perché parte li conosco è sempre un piacere rivederli

[@andreaoutdoors]

posti che lasciano senza parole...!!! un saluto Andrea

[@PaulineRice-vo3wz]

☀️✨💚✨☀️

[@alessandrotravi8711]

Uno dei tuoi migliori video, saluti dalla Thailandia

[@andreaoutdoors]

Grazie Alessandro!!! Mi fa super super super piacere;) un saluto Andrea

[@Lesterburnt]

Ciao Andrea, complimenti! Seguo sempre con interesse i tuoi video, ho tanto da imparare dalle tue esperienze soprattutto di trekker ... Questo itinerario in particolare l'ho fatto anche io, solo la prima parte però, ovvero da Motta di Madesimo fino al bivacco Chiara e Walter, pernottamento e ritorno per la medesima traccia. Hai ragione, la discesa dal passo Angeloga al lago di Lei è mal segnalata ... almeno lo era fino all'estate del 2023. Vedo che spesso ti muovi in solitaria, anche io lo faccio ... forse anche per questo apprezzo in modo particolare i tuoi video. Un abbraccio e continua così, magari capiterà di incrociarsi sui monti e non mancherò di salutarti.

[@andreaoutdoors]

Ciao!!! che piacere il tuo commento!!! Veramente mi fa molto molto piacere☺️☺️☺️☺️ Si principalmente mi muovo da solo, quando può c'è Pier a farmi compagnia ma le restanti volte da solo. Anche quest'estate come hai potuto vedere dal video la situazione di tracciatura di quella parte non è migliorata. Io ho avuto la "fortuna" di trovarmi le bandierine della skyrace fatta il week end precedente, senza diciamo che il sentiero non si vede più. Però vabbe si vede sempre il punto nel fondo valle dove bisogna arrivare quindi ci si arrangia;) Cmq se ci incontriamo il piacere è tutto mio!!! Un abbraccio ed un caro saluto Andrea

[@beatriceorsini175]

Che spettacolo,da sciogliere il❤...bellissime riprese e molto bello il tuo modo di porti e di essere...

[@andreaoutdoors]

Ciao Beatrice, grazie mille di ❤️, mi fa molto molto molto piacere il tuo commento. un sincero grazie☺️☺️☺️ un caro saluto Andrea

[@centonuovimattini]

Dal video sembra un posto magnifico, spero di riuscire ad andarci un giorno...

[@andreaoutdoors]

e' veramente spettacolare!!! ci devo assolutamente tornare l'estate prossima passando dal pizzo Stella!!!

[@sachinlukegupta]

🎉❤❤❤❤from sachin

[@andreaoutdoors]

Thank you so much Sachin!!! Andrea

[@liberoarcari6586]

Gran bel video ,e soprattutto musicato molto bene... secondo me uno dei tuoi migliori.,. Complimenti Andrea 🤙

[@andreaoutdoors]

Ciao Libero!!! grazie mille come al solito mi fa molto molto piacere☺️☺️☺️☺️ Un caro saluto Andrea

[@SintesiFM]

Ciao Andre sono Francesco, ci siamo incontrati al bivacco Valli quest'estate! gran bel bivacco e gran bel giro, non sono mai andato al Chiara e Walter ma è nei piani per l'estate prossima :). Come ti dicevo quando ci siamo incontrati, io sono un sound designer e compositore di musica per contenuti multimediali, studio in IED a MIlano e da poco sto inziando a lavorare in questo mondo. È già da qualche tempo che ti volevo scrivere, e chiederti di farmi contribuire (ovviamente gratuitamente) alla parte audio di un tuo video. Per me sarebbe una grande occasione per unire la mia passione per la montagna con quella che in futuro sarà la mia professione, un' importante esperienza formativa per la mia carriera ( vorrei fra le altre cose specializzarmi nell' ambito dei documentari ), e un modo di ringraziarti per avermi consigliato una marea di bivacchi e posti stupendi che non avrei scovato da solo. Oltre alla musica originale, potrei aiutarti anche con la pulizia dell'audio, sistemare eventuali rumori invasivi, migliorare la resa della voce, mixare il voiceover con tracce ambientali o musica di sottofondo o risonorizzare ambienti che magari sono troppo coperti dal vento. Fammi sapere se questa proposta ti interessa, se vuoi darmi questa opportunità e nel caso il modo migliore per contattarti in privato. In ogni caso top video come sempre e aspetto il prossimo!

[@andreaoutdoors]

Ciao Francesco, scusami tantissimo per il ritardo nella risposta ma sono stato via qualche giorno per il lavoro quello ufficiale:) Che piacere sentirti☺️☺️☺️ Certo che mi ricordo!!! Mi fa molto molto piacere il tuo commento!!! In ogni caso, ma certo sentiamoci!!! Se vai nella pagina principale del canale e clicki su "altro" trovi la mia mail. Scrivimi li. un caro saluto Andrea

[@centonuovimattini]

Quando vai in bivacco usi le salviettine o cerchi un ruscello?

[@andreaoutdoors]

Le salviettine non le uso, ma come non uso nemmeno deodoranti e profumi. (anche nella vita di tutti i giorni) Piccola digressione il deodorante in special modo fa puzzare ed in montagna attira pure insetti e moscerini. Mio piccolo suggerimento non usate i deodoranti in special modo quando si è in montagna o in mezzo alla natura. Per la questione di lavarsi d'inverno non è un problema perchè non si suda, d'estate invece cerco di usare i ruscelli. Piccola precisazione, che può tornare utile, mai usare sapone di qualsiasi tipo vicino a fonti d'acqua. Comunque la cosa che fa più la differenza nel puzzare e sentirsi appiccicosi dopo un'escursione è il materiale dei vestiti. Io sconsiglio vivamente materiali sintetici a contatto con la pelle, bisogna prediligere la lana possibilmente merino. Mi sono dilungato forse un po' troppo😅 un caro saluto Andrea

[@centonuovimattini]

@andreaoutdoors nemmeno io uso il deodorante. Sono d' accordo sulle magliette 100% lana merinos

[@1fiveight]

Caro Andrea Outdoors scusa ma non posso non commentare un video di questo genere, un video che potrebbe creare problemi a chi volesse prendere spunto dal giro che hai presentato. Premesso che conosco molto bene i posti che hai documentato, ti dico che il giro che hai fatto per raggiungere il Bivaccco è completamente senza senso. Perchè non metti la traccia cosi da far c apire l'assurdità del percorso scelto? Non commento poi il fatto che avresti voluto far la vetta dello Stella per poi andare al Bivacco. Ti permetti da dare dei "merenderos" agli altri e ti vanti di 1600 mt di dislivello come se avessi fatto l'Annapurna, ma vedendo come ti muovi in montagna faresti bene a fare un po' d'esperienza prima di fare i video "educativi". Sei pericoloso. La scelta poi della discesa passando dal Sommavalle ( ma non te ne sei nemmeno resoconto) è altra cosa da spiegare. E dove sei arrivato dal passo d'Avero? ? a Gualdera .... dopo che avevi lasciato la macchina all'Alpe Motta. Perchè non hai spiegato quanto altro dislivello ( inutile) e che giro assurdo hai dovuto fare per tornare alla macchina invece di terminare il video quando ti mancavano ancora 2 ore ? Belle le riprese col drone. Ma se fai i video per quello allora ti consiglierei di limitarti alle immagini e cercarti dei complimenti per quello. Andare in montagna è un altra cosa. Ricorda, esperienza e conoscenza reali prima di insegnare agli altri e prima di giudicare gli altri.

[@andreaoutdoors]

Ciao 1fiveight , mi dispiace moltissimo per il tuo commento. Mi dispiace moltissimo che il mio video abbia potuto generare questi fraintendimenti. I miei video non vogliono assolutamente essere delle guide per chi va in montagna, non ho minimamente le competenze per tale responsabilità. I miei video vogliono essere solo un mezzo per far conoscere ed apprezzare la montagna. Mi piace raccontare la storia dei miei percorsi, nulla di più. Se qualcuno poi vuole chiedere qualche info in più nei commenti io sono sempre stato ben felice di rispondere. Purtroppo non capisco perchè un percorso anche se lungo e con tanto dislivello debba essere assurdo. A me è piaciuto moltissimo e lo rifarei ad occhi chiusi. Anche in questo caso dispiace moltissimo che si sia frainteso il messaggio che volevo dare e che tu lo abbia interpretato come un motivo di vanto. In ogni caso ti ringrazio del commento, cercherò di trarre spunto e migliorare. Un saluto Andrea

[@1fiveight]

@@andreaoutdoors Vorrei solo farti riflettere sul fatto che oggi, in un attimo, diffondiamo messaggi ed informazioni che in un nulla diventano ispirazioni e guide per molti. Andare in montagna però non è come una ricetta di cucina, vedi il video, provi, non va....pazienza. Ho visto anche il tuo video sul "tentativo" al Monte Zebrù, gita non preparata, senza la minima idea dei tempi ne delle energie da impiegare. Ci vuole un secondo a diffondere il fatto che in montagna si va cosi. Mi sveglio con "la pazza idea" come la chiami tu e...... vado! Gli incidenti succedono proprio cosi. Questo era ciò che intendevo. Per quanto riguarda il definire assurdo il giro di questo video, intendevo che la scelta della traccia non ha senso, Ne per sviluppo ne per logica delle difficoltà. Hai detto che avresti dovuto fare la vetta dello Stella per poi scendere al bivacco........ma hai capito da dove avresti dovuto passare??? L'autonomia di 1600 D+ è il minimo che si possa avere per pensare di fare uscite di alpinismo di grado F. ( ti informo che il giro che tu hai fatto è in parte il tracciato della Sky Race locale che in totale ha oltre 3000 mt D+ e 36 km di sviluppo. ( si fa in 6 ore) . Fai i tuoi conti. Assurdi non sono i 1600 che sventoli. Assurdo è farli inutilmente senza avere la cognizione di dove sta andando. Detto questo, scusa ma mi permetto di scriverti con qualche decennio di esperienza alpinistica, scialpinistica, di sky running ecc.......e il mio obiettivo è cercar di diffondere la corretta cultura dell'andare in montagna in modo sicuro e consapevole. Vista la tua passione per l'ambiente e la capacità di usare la tecnologia, coltiva per bene la prima e usa la seconda una volta che hai messo davvero insieme quello che ti serve per diffondere contenuti veramente utili e non solo carini da guardare. Buona montagna e mi raccomando........

[@enricopedroni102]

Concordo pienamente su queste riflessioni,quando ho cominciato ad arrampicare e praticare lo scialpinismo nel 1980 avevo 18 anni ho fatto la mia bella gavetta nel club alpino poi pian piano da indipendente fino a raggiungere livelli che non avrei mai immaginato ma la passione era forte molto forte i sacrifici li conoscevo bene ero figlio di contadini di montagna andavi con le pelli in luoghi sconosciuti ci piaceva anche uno scialpinismo di ricerca cartina alla mano dovevi tirare fuori il percorso quelle IGM poi te le raccomando!!! Per fortuna abitando al confine con la Svizzera usavamo le loro che sono di molto più facile lettura ma…..dovevi comunque interpretarle….quindi già a casa dovevi prepararti la gita….oggi una app ti segnala se esci dalla traccia !!! Sia chiaro che ognuno fa quello che vuole,ci sono ragazzi che fanno cose per noi inimmaginabili allora anche se poi si facevano gite anche di 2000m con poco sviluppo in 3/4 ore con sci da gigante attacchi silvretta scarponi salomon entrata posteriore li facevamo fresare poi il ciabattino incollava una striscia di vibram racconto questo con nostalgia non pensate che voglia vantarmi e chiedo scusa se ho dato l’idea,ma oggi la montagna è diventata un supermercato dove tutti sanno tutto e fanno tutto ci sono i video ci sono i tutor poi arrivano gli elicotteri sono stanco diciamo che mi sono strambato una caviglia ; lo togli magari a uno che il soccorso l’aveva bisogno davvero muovi una macchina da 2 milioni di euro con dentro 5 persone solo perché vuoi fare cose che non puoi fare.vuoi appoggiarti ad un bivacco per fare una salita arrivi trovi 2 belle famigliole che lo usano come albergo perché gratis e devi fare discussione è già successo si chiama over turism e ritengo che PARTE di responsabilità sia proprio dovuta da questi video che danno l’impressione a chi conosce la montagna veramente di essere fatti solo per apparire e non per divulgare ad altri le proprie esperienze!! Scusate se vi ho annoiato volevo solo dire che la montagna è di tutti ma va trattata in maniera differente buona giornata

[@andreaoutdoors]

Ciao Enrico, mi fa piacere leggere la tua storia ed evoluzione nel mondo dello scialpinismo. Sono molto contento per te. Un saluto Andrea