Eccedenze e sprechi alimentari nelle imprese italiane - Giulia Valentini, PoliMi, OnFoods

La perdita e lo spreco di cibo sono tra le sfide più complesse da affrontare per la resistenza e la resilienza del sistema alimentare, la cui attuale frammentazione sta generando difficoltà di accesso a cibo sano per due miliardi di persone a livello globale.
Si stima infatti che circa un terzo di tutto il cibo prodotto a livello globale rimanga invenduto, perso o sprecato in qualche punto lungo la filiera alimentare, che va dalla produzione alle nostre tavole.
Durante il Food&Science Festival 2024, Giulia Valentini del Food Sustainability Lab della School of Management del Politecnico di Milano ha presentato il progetto di ricerca WAMM, acronimo di “Instruments for food waste monitoring and measurement at firm level across the distribution system”.
Commenta Giulia Valentini che “l’ obiettivo della ricerca è comprendere quale sia lo stato attuale dell’adozione di processi volti alla riduzione delle eccedenze e degli sprechi alimentari nelle industrie di trasformazione in Italia. Attraverso questi risultati saremo in grado di individuare gli aspetti più sensibili e lavorare verso l’implementazione di misure per il miglioramento delle pratiche e allo stesso tempo possiamo dedicarci a valorizzare i comportamenti virtuosi così da estenderne l’adozione.”
Scopri il progetto di ricerca WAMM dello Spoke 2 navigando il sito web onfoods.it.