N.1 - TOGLIAMO IL BMS DALLE BATTERIE LIFEPO4

Anche se il BMS non è per il momento eliminabile, questo video vuole essere uno spunto per tutti coloro che, essendo competenti in Arduino e in elettronica generale, possano studiare un meccanismo per la gestione delle celle, facendo risparmiare alla community del canale centinaio di euro. Buona visione.
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[@Nova-wx1hz]

Che dire, sono ancora molto inesperto e mi sto guardando tanti video su KZbin su questo bellissimo argomento. Il mio sogno è l off grid per la mia abitazione, ci manca molta conoscenza per quel traguardo, ma grazie anche a persone come te si possono raggiungere. Vorrei anche fare notare la parte più bella del video, un sorriso perenne di una persona felice di questo risultato raggiunto con le proprie forze. Questa dovrebbe essere la missione un po' di tutti, indipendentemente da risparmio o meno

[@ENERGIAFAIDATE]

CONDIVIDO .... diciamo che io sono proprio così, comunque oggi giorno la meta off-grid è molto più raggiungibile che in passato. Ti chiedo solo di usare pazienza, di farti cultura, e poi progressivamente di realizzare le tue piccole e grandi cose. Le correnti che circolano in questi impianti sono potentissime, fortunatamente a basse tensioni, tranne la lina 230V. Occhio, mi raccomando ....

[@sergiobriatore5279]

Gran bel video, questo sistema ho visto che è utilizzato in alcune di quelle batterie lifepo4 economiche già assemblate made in cina (lo son tutte) , insomma hanno una mini BMS che pilota un semplice relè di potenza che va a sganciare l'erogazione di tutto il pacco, soluzione economica e secondo me decisamente efficace , molto più del BMS tradizionale che oltre a sviluppare calore nei cavi come hai spiegato benissimo nel video ha una serie di altri problemi tra cui dispersioni il calore nei mosfet ecc , da buon paranoico aggiungerei anche un paio di relè sempre pilotati dall'SSR (che poi da come la vedo io può anche essere sostituito da qualunque altro micro relè) che mi vadano anche a staccare anche il meno che va all'inverter . Complimenti per il canale !

[@GuidoAncora]

Spiegato tutto con massima precisione, grazie Gianni.

[@ENERGIAFAIDATE]

A voi amici del canale.

[@andreamassardi6154]

Santo subito. Aspetto con ansia la parte dedicata alla carica di un eventuale alternatore da motore o generatore. Veramente complimenti per la qualità e la chiarezza. Grazie grazie grazie.

[@ENERGIAFAIDATE]

E' in programma, grazie della pazienza, non riesco a stare a dietro a tutto: pianificazione video, risposta ai commenti, chiamate su Messenger etc... Grazie a voi tutti che seguite con passione il canale. A presto.

[@mishah6623]

Complimenti per il video, molto chiaro e interessante. Ho letto con interesse tutti gli altri commenti, e mi trovo d'accordo sul fatto che se il nuovo bms interviene per la scarica anomala di una cella, prima che questa viene vista dall'inverter o dal regolatore, potrebbe essere troppo tardi. Si potrebbe collegare il nuovo bms allo sgancio generale, e salvare così le batterie. Oppure, inserire su ogni cella un rilevatore di soglia con collegamento in serie a formare una catena che se interrotta un secondo ssr stacca anche il carico.

[@ENERGIAFAIDATE]

Ottime idee, questo è il senso del canale. In base alle mie sperimentazioni, ognuno poi, aggiungerà e adatterà le nozioni al proprio impianto specifico. Lo sgancio generale è sommabile al resto, ma diciamo che, come si faceva prima, ci fidiamo anche dell'inverter e del regolatore di carica, però indubbiamente aggiungere altre protezioni, senza strafare in cavi, fili, sensori, e accrocchi, è sempre utile e piacevole. Grazie del commento.

[@Hal3000IT]

Mi aggiungo a tanti che si sono complimentati per questo video ad ALTO VALORE AGGIUNTO. Non che gli altri non lo avessero ma questo ha un colpo di genio ovvero soluzione semplice a problema complesso. Chapeau!! E mi aggiungo alla lista dei conservatori che hanno fatto notare come l'inverter ha solo una visione globale delle batterie ma non ha nulla delle singole celle. Vero é che i bilanciatori attivi le tengono tutte vicine ma eventuali eventi non previsti potrebbero mettere in crisi una o piú celle senza che l'inverter intervenga. Assomiglia ai famosi polli di Trilussa. Ergo un rele' fra batteria ed inverter coprirebbe questa area. E ho ottime aspettative sulla prossima puntata. Un aspetto che mi sfugge é la fase di attivazione del sistema cosí strutturato ed eventuali ripartenze. Ho la sensazione che anche qui si sia semplificato ma i tuoi famosi TEST sono indispensabili. la famosa prova del nove di elementare tradizione. Elementare spesso vuol dire geniale come questa puntata evidenzia. BRAVOOO Guardo sempre di buon occhio l'approccio KISS.... Keep IT Simple Stupid....(lo Stupid é riferito a me)

[@ENERGIAFAIDATE]

Commento significativo per gli amici del canale, grazie. La scelta di usare il BMS o no diventa personale proprio perchè le varianti sono molte. Anch'io sostengo il keep it simple, e tutti, quando facciamo errori (stupidiamo il test), no problem. Spesso è più importante il tragitto che la meta, perchè attraverso la condivisione delle idee ci sarà qualcuno che arriverà alla meta, non sempre noi. Il video esce domani notte e aggiungerà altri elementi a mio avviso fondamentali. Grazie ancora, a presto.

[@1andarino]

Salve Gianni devo dire com piena convinzione che si tratta di un video molto delucidativo e che certamente comporta vantaggi considerevoli. Devo dire che mi è piaciuto molto e che certamente metterò in pratica .

[@1andarino]

Caro Gianni mi chiamo Paolo Mandalá e sono un nuovo iscritto e vorrei farti una domanda tecnica. Io sono italiano ma risiedo in Brasile. La mia domanda si riferisce alle batterie lifepo4. Io ho comprato 2 kit di 100 A/h, quindi ho un blocco di batterie di complessivamente 200A/h e 12 v. Però sono rimasto un poco deluso su quello che riguarda la capacità e l'autonomia del carico che supostamente sarebbe molto superiore alle batterie di piombo tradizionali. La ditta che me le ha vendute ha suggerito che potrebbe trattarsi dell'effetto memoria delle batterie che per questo motivo non riuscirebbero ad arrivare alla carica totale. Vorrei sapere se tu conosci il modo per far che si cancelli la memoria già acquisita e ripristinare la capacità di carico originale. Ti ringrazio anticipatamente e starei in attesa di una tua risposta. Grazie molto

[@ENERGIAFAIDATE]

le batterie lifepo4 e le batterie al piombo non hanno effetto memoria. L'effetto memoria esiste sulle nichel cadmio.

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie mille, buona visione.

[@valterf8423]

Bravissimo! Molto interessante, indispensabile per capire a fondo il funzionamento di queste batterie e del Bms. Informazioni indispensabili per gli amanti del DIY.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Valter, al prossimo video.

[@vansal1]

Semplicemente geniale. Da qualche mese sto programmando un microcontrollore che gestira la batteria in modo analogo a quanto hai descritto. Ti faro sapere al termine del progetto. Ciao

[@ENERGIAFAIDATE]

wow, aspettiamo con ansia la tua condivisione, grazie.

[@andreabrunetti2725]

Bè complimenti, quello di bypassare il bms si fa da anni sulle bici elettriche fai da te, dove però si lascia il bms perché non c'è l'equalizzatore attivo. Una soluzione geniale e super sicura, complimenti.

[@ENERGIAFAIDATE]

In realtà Andrea, sul mio canale consiglio di non togliere il BMS finché non avremo la certezza di un prodotto sostitutivo che al momento purtroppo non c'è.

[@andreabrunetti2725]

@@ENERGIAFAIDATE Però tu non lo togli, ne metti uno da ebike per il monitoraggio.. Sinceramente non capisco bene a cosa serva il bms se non serve per bilanciare... i pochi milliampère non bilanciano certo celle così grandi, per quello c'è l'equalizzatore (non lo conosco perchè sulle ebike non c'è), ferma la scarica in caso di corto o di cella fortemente sbilanciata? ma è collegato all'aqualizzatore per fermare la carica? o serve solo per il monitoraggio? in pratica lavora solo in scarica impedendo di andare sotto il minimo per un gruppo di celle? In pratica mi pare un mezzo bms, cioè fa solo metà delle funzioni sue proprie... booh

[@4adam302]

È semplicemente geniale quello che hai fatto. Complimenti vivamente, anche per il vedrò raccontato alla perfezione.

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie mille, questa è la mission del canale. Spiegazioni chiare e semplici, per tutti i livelli di conoscenza.

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni avrei bisogno di un aiuto in merito ai negativi se hai uno schema. Per quello che vedo il negativo del bms va al relè SSR poi i due negativi del relè classico vanno sul lato destro del output del SSR mentre il sinistro va allo stacca batteria. Giusto

[@ENERGIAFAIDATE]

Perfetto, hai visto bene. Quando stacca il P- si spegne l'SSR e si sganciano i BOBINA, quindi i pannelli.

[@antoniopartenza9542]

Grandissimo Gianni,come sempre professionale e preciso.anche io mi diletto in modifiche varie,e quello del bms anche io cercavo una soluzione x eliminarlo.un accessorio che limita molto la grande usabilita' delle litio.con l' aiuto di tutti si arriva alla soluzione.ottimo

[@ENERGIAFAIDATE]

nel progresso di questi video guardati la serie il "mega impianto" dove ho creato una nuova impiantistica con un dispositivo diverso che si chiama ELERIX

[@claudiomarus300]

complimenti per il video che ne pensi di utilizzare un piccolo relè collegato al bms e il contatto NC del relè pilota una bobina di sgancio sui magnetotermici dei pannelli. se il bms interviene disattiva il relè chiude il contatto e alimenta la bobina di sgancio che disattiva i pannelli.

[@ENERGIAFAIDATE]

È un ottimo sistema, alternativo, È nella lista infinita dei video da fare e sarà descritto in uno dei miei prossimi video... 🤯

[@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid]

Buongiorno ma io ragionavo se installiamo un relè a 12v quelli che si usano per i motori di avviamento che resistono tranquillamente a 300A. La bobina la comandi dal polo del BMS e dal contatto del relè fai passare il NEGATIVO così quando interviene il BMS stacca tutto sia in carica che scarica. Inoltre con questo puoi utilizzare anche un BMS da 20A.

[@ENERGIAFAIDATE]

Assolutamente si, però ci sono delle problematiche che saranno spiegate a breve. Comunque vanno bene tutti i relè purchè consumino poco e reggano forti correnti. quelli per l'avviamento sono ottimi ma progettati per far passare tanta corrente e poi sganciare, devi sceglier un modello che abbia una bobina che non scalda ma con un buon contatto, io personalmente pensavo ad una modifica .... poi vedremo ...

[@giuseppegiurelli8039]

È questa lascelta che farò anche io. Mi piace e fa risparmiare. La domanda è se per caso fallisce e lo stacco o rallentamento carica il regolatore ,e interviene lo stacco del ssr comandato dal bms per sovraccarico della tensione nella batteria, si riavvia automaticamente il bms quando l'inverter farà scendere la tensione , visto che il bms agisce solo sullo sgancio dei pannelli. Io credo di sì. Ma è meglio che lo confermi tu Gianni. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Per questioni di sicurezza quando il BMS sgancia lo devi riarmare manualmente.

[@user-go1kn6pi3n]

La vedo un ottima soluzione visto che devo comprare 8 celle per il mio impianto farò anche io lo stesso sistema. Grazie mille per il tuo consiglio sempre il top.

[@ENERGIAFAIDATE]

Questi due video riguardano test che hanno rivelato in realtà l'impossibilità al momento di togliere il BMS quindi il mio consiglio è di utilizzarlo. 😊

[@micheleportacci1756]

Complimenti davvero Gianni. Chiaro e conciso come sempre. Io da questo video, ho capito che devo solo aggiungere un relè a bobina, trà il ssr e il regolatore di carica, x evitare il surriscaldamento del ssr stesso. Spero di aver capito bene. Mike

[@ENERGIAFAIDATE]

Hai capito benissimo, nel tuo caso per il camper è la scelta ottimale. Prendilo sovradimensionato.

[@micheleportacci1756]

@@ENERGIAFAIDATE consigliarmene uno, con un link, te ne sarei grato.

[@ENERGIAFAIDATE]

Ricordo sempre a tutti che non sono un negozio e non installo. I miei link, quando riesco ad aggiornarli, sono una lista totale che si trova in tutte le descrizioni dei video. Quelli sono i link dei prodotti acquistati da me e testati, purtroppo capita che un fornitore cambi rotta commerciale, e qualcuno di NOI compri o ricompri dai link con spiacevoli sorprese, ecco perchè consiglio sempre, al di la del link, di messaggiare col fornitore, chiarire tutti gli aspetti e acquisire personali certezze. Non esiste il fornitore ideale a decine di migliaia di chilometri. Grazie del tuo commento, la cui risposta può essere utile alla giusta interpretazione della domanda. A presto MIchele.

[@micheleportacci1756]

@@ENERGIAFAIDATE grazie a te, della tua immancabile chiarezza e gentilezza.

[@Remixvideogo]

Bravo Gianni, non ho capito una cosa, ma quando il bms stacca i pannelli ,cosa fai ? Bilanci la cella bassa con un altro caricabatterie? Solo una cella ? È il Bilanciatore perché non lo fa lui? Grazie

[@amper_man]

Veramente forte. Bravissimo !!!

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Nikola, era un po' che non ti sentivo. Ho dovuto fare un video tosto per richiamare la tua attenzione ? Ti anticipo i nuovi progetti ... il titolo sarà in inglese (THE REAL OFF-GRID LIFE). Non ti anticipo nulla ... grandi, grandi, soddisfazioni, mesi di analisi e ricerche. Non sto nella pelle, quanti amici potranno vivere nei boschi o nelle campagne con le luci accese fisse a consumare corrente perchè infastiditi dalle batterie sempre PIENE....................

[@gregorioeboli9231]

Complimenti. Spieghi con semplicità. Penso dovresti allegare schema di confronto prima e dopo modifica, eliminato BMS. Come contattarti per e. Mail.? Per scambio suggerimenti da esperienze sul campo, da me fatte assistenza Inverter, magari utili per i prossimi video. Gregorino.

[@ENERGIAFAIDATE]

questi due video sull'eliminazione del BMS sono sperimentazioni rivolte a chi ha competenza, ma soprattutto per individuare la fattibilità, in futuro, non adesso. consiglio sempre di usare il BMS perché ci sono ancora un po' di problemi da risolvere. ci sono alcuni schemi sui miei video su come comporre l'impianto. per quanto riguarda il contattarmi, se hai esperienze personali puoi citarle qui sul canale a beneficio di tutti gli amici del canale, se no puoi contattarmi su Messenger chiedendomi l'amicizia su Facebook.

[@guidoastolfoni]

Buongiorno, sarebbe possibile e opportuno collegare in parallelo ai due relè elettromagnetici che staccano i pannelli un terzo che stacca anche l'inverter? Quando la batteria scende al livello di carica minimo su cui è tarato il bms l'inverter sempre collegato porterebbe la batteria a scendere ulteriormente e ad essere danneggiata. Questa è una mia idea ma potrebbe essere anche errata per qualche motivo, chiedo conferma. Grazie e complimenti per i video sempre interessanti.

[@ENERGIAFAIDATE]

Lo sgancio per bassa tensione lo fa già l'inverter per tutto il pacco batterie. Di solito gestisce minimo due livelli: (batteria bassa - passaggio alla rete), e (batteria troppo bassa - sgancio batterie). Se questo non avviene sgancia il BMS, ed in questo caso può essere opportuno mettere un relè, ma solo se lasci la batteria incustodita o inutilizzata per tanto tempo, in quanto, come nel caso di impianti per casa, sarà sempre in funzione, e il giorno dopo si ricaricherà. Come emergenza, come dici tu, possiamo aggiungere diversi dispositivi, che hanno però dei piccoli consumi. Bisogna creare una proporzione tra loro. E comunque tenendo le tensioni ad uno sfruttamento non eccessivo avremo più stabilità nel sistema, e questo anche col BMS. Grazie del commento interessante per il canale.

[@fabiomarchetti8435]

Come hai fatto a gestire una continua sul ssr? Normalmente si gestisce una alternata attraverso una cc se non ricordo male

[@robertoborrione3109]

ottimo. Complimenti.Non ho capito cosa succede durante la scarica, se una cella va in anomalia il bms non puo intervenire, e l inverter continua a chiedere corrente. cosa succede in tal caso?

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Roberto, innanzitutto non perderti la seconda parte del video che uscirà, forse martedì prossimo. Durante la scarica se una cella va in anomalia, ovvero scarica oltre la soglia impostata, il BMS stacca l'alimentazione al P- e il relè SSR cessa di far passare corrente... Nel primo video ho evidenziato lo stop dai pannelli, nel secondo parlerò dello stop generale di alimentazione dell'inverter e della problematica contraria, ovvero la cella che prende il volo in salita... che fare ??? ci vediamo al secondo video. Ciao e grazie.

[@robertoborrione3109]

@@ENERGIAFAIDATE a ecco, 💪👋👋

[@ENERGIAFAIDATE]

Ti vedo molto attivo sui gruppi, questo fa di te un appassionato e competente ... a presto

[@maumamaro2918]

Molto interessante. Attendo il secondo video per capire come interrompere la ricarica da DC-DC charger e caricabatterie AC in caso di una cella piena e sbilanciata. Idem per come interronpere il collegamento all'inverter quando interviene il BMS pilota. Direi che occorrono 2 bei rele' belli tosti. (parliamo di un impianto camper da 200A con inverter da 2000W) Mi sfugge una cosa: a cosa serve l'SSR? non puoi pilotare direttamente i 2 relè dal P-?

[@ENERGIAFAIDATE]

Se decidi di togliere il BMS e vuoi pilotare direttamente i pannelli, dovrai pilotare insieme anche i regolatori, e allora a quel punto non avrai sganciato solo i pannelli ma tutto, e quindi i regolatori saranno sul P- nel prossimo video ci sarà una soluzione mista.

[@angelodallarmellina7749]

Ottima idea, la seguirò senz'altro...se invece una cella scende sotto i 3 volt chi interviene? I bms non potrà intervenire sulla scarica....

[@edoardoferreli8369]

Puoi aggiungere un relè all'uscita (al carico) dell'inverter così se ci dovesse essere una cella che scende troppo il carico di stacca e eviti di compromettere la cella.

[@ENERGIAFAIDATE]

il posizionamento del relè generale (grossa portata), sarà oggetto di uno dei prossimi video, sarà lo sgancio totale di sicurezza.

[@angelodallarmellina7749]

@@ENERGIAFAIDATE aspetto con ansia 😃

[@nuvolare81]

Con un inverter ibrido, il regolatore di carica è unico. Quindi anche se ho 2 stringhe che vanno ad un quadro solare da quello esce solo 2 cavi che vanno all'inverter. Conseguenze vuole che quindi dovrei montare 1 solo relè ed 1 solo relè a bobina corretto? Come calcolo la dimensione dei cavi che vedo in questo video? Grazie mille per i tuoi magnifici video... Sei il motivo del mio sapere sul fotovoltaico... Mi hai trasmesso la passione!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

grazie del complimenti. i video che ho postato sull'eliminazione del BMS sono ancora in fase sperimentale e non hanno la certezza totale. io li monto e li uso perché il mio scopo è testare e valutare la fattibilità delle cose, però chi sta iniziando potrebbe commettere degli errori. ecco perché consiglio sempre di usare il BMS fino al momento in cui non si capisce totalmente il suo funzionamento. inoltre sto creando anche un meccanismo che sostituirà il BMS, ma ci vorrà ancora del tempo.

[@robertomurtas4141]

Una cosa che mi piace molto è proprio quella di togliere dal bms il vero carico da gestire, cosi da far scegliere a noi il dimensionamento dei cavi e dei Relè. Sicuramente l'inverter connesso direttamente alle batterie avrà una resa parecchio diversa senza cadute di tensione inutili e correnti dissipate nei colli di bottiglia dovuti ai cavi troppo fini del bms.

[@ENERGIAFAIDATE]

il progetto è ottimo ma tieni presente che l'eliminazione del BMS non è al momento possibile in quanto non hai protezione diretta su eventuali anomalie delle celle singole.

[@utenteyoutube8887]

Interessante ma da testare bene per il massimo della sicurezza.. Ciao e complimenti

[@ENERGIAFAIDATE]

Sempre, indubbiamente. E ognuno, dopo gli spunti avrà da pensare, adattare, ottimizzare.

[@bartolomeoasaro5899]

Complimenti ottimo video, se il bms rivela una carica eccessiva stacca i pannelli ok, ma se il bms rileva una scarica eccessiva staccando i pannelli chi protegge le batterie? L'inverter? Ci possiamo fidarci dell'inverter. Non sono un tecnico voglio costruire un impianto a 48 v e non rischiare di buttare le lifepo4 il primo giorno. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Le domande sono sempre interessanti, questa inclusa. Ci dobbiamo fidare dell'inverter in discesa e del regolatore di carica in salita, nonchè dei bilanciatori attivi e del piccolo BMS che fa il lavoro del grande ... ma tutto deve, com'era già prima funzionare bene. Se un cavo dei bilanciatori si stacca è finita, se il BMS si pianta, e succede, è finita, nulla è cambiato da prima, e le anomalie elettrico-elettroniche, nonchè gli errori, sono sempre in agguato. Grazie del commento interessante.

[@antoniovarriale4475]

Grande Gianni ottimo video Molto importante capire queste cose Grazie di tutto 👌

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao Antonio e grazie anche a te che segui questo canale con interesse.

[@giuseppeloprevite7256]

Trovo stupendo il lavoro che hai fatto...anche se molto chiaro ti è possibile condividere lo schema dettagliato?? grazie cmq in anticipo...bel lavoro veramente..io ho fatto un lavoro sul mio camper molto simile ma con un relè classico e il bms sovradimensionato per evitare i problemi da te spiegati alla perfezione

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Giuseppe, lo scema che vedi lì è quello che ho fatto, con sudore, come confermi tu è abbastanza chiaro, anche se c'è sempre da migliorare. Dato che ho tanti video in lista, mi trovo impegnato sul fronte dei nuovi progetti e video relativi. in futuro vedremo. Ciao e auguri per il camper.

[@nicolabresciani5522]

bravo penso sia la soluzione migliore. complimenti per il video molto intuitivo e comprensibile a tutti

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Nicola, la cosa bella dei video test è proprio la possibilità di scegliere poi personalmente cosa fare, e nel prossimo, che esce martedì, forse, si aggiungerà una terza scelta (SI-NO-ANCHE) ... perdonami i misteri

[@nicolabresciani5522]

@@ENERGIAFAIDATE figurati tranq. li attendo con passione. anche perche sono propenso ad istallare un eolico e due pannelli vecchissimi a 24v per il mio peschereccio(professionista)

[@ENERGIAFAIDATE]

wow, pesca d'altura. energia in mare. Ottimo.

[@laurian60]

Bravissimo, complimenti, sei molto in gamba !

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie a te Laurian

[@mauriziomancini8990]

Grande Gianni, Splendido video! Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie a te delle tue considerazioni.

[@giancarlomazza4298]

Scusa il bms monta dei mosfet controllati dul gate in tensione...in base alla tensione sul gate,tra il drain e il sourge c'è conduzione o meno ....molto usato anche sui caricabatteria per il controllo di carica..Grazie per l'impegno che metti per rinfrescare la memoria a quelli come me .

[@giancarlomazza4298]

Scusa ..io non prelievo la corrente direttamente dai panelli ma tramite il caricabatteria...tu cosa mi consigli.. Il 150amp come bms.

[@domenicocardinale2590]

Come sempre video ottimi! 😉 Complimenti! 👍

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie mille

[@dariocammarata6747]

Ciao Gianni che dire, non credo che ci siano parole adeguate per confermare tutto quello che hanno detto anche gli altri nei tuoi confronti , e cioè che sei un grande, se mi permetti volevo chiederti due cose dato che vorrei eliminare il BMS , per un impianto da 48 V i due relè dovranno essere pure da 48 volt parlo di quelli collegati ai regolatori, e il relè allo stato solido va bene quello che hai montato tu ? grazie infinite per tutto

[@michelecippitelli2894]

Interessa anche a me, anche io ho un impianto a 48v

[@silviuturcu]

Ottimi consigli! Grazie. Il Bms, quello più economico con Bluetooth è arrivato? Sa da dove possiamo acquistare?

[@ENERGIAFAIDATE]

con poca differenza di prezzo io acquisto sempre su canali europei, se il prezzo cambia acquisto dalla Cina e bisogna aspettare. nel canale ci sono tutti i link di dove acquisto io, anche se non sono una garanzia totale, ma sempre meglio che viaggiare nel buio, perlomeno mi sono arrivati.

[@adrielgomero2224]

Grandissimo, il bms è diventato un semplice interruttore.

[@ENERGIAFAIDATE]

attenzione, i due video realizzati per togliere il BMS sono video test, che non consiglio mai a coloro che iniziano con un impianto, in quanto hanno bisogno di verifiche, supervisione, e solo se si è convinti, è fattibile, se non si fanno danni. per il momento non ho ancora trovato il famoso, come lo chiamo io, ACCROCCO. consiglio purtroppo quindi a tutti di usare il BMS. comunque ci sto lavorando, e speriamo a breve di realizzare un video che cambierà le sorti dei BMS, ovvero, non li comprerà più nessuno… 🤦‍♂️🤣

[@e-batterycenter7247]

Ciao Gianni complimenti per il video. in fase di ricarica anche il relè staccherebbe quando la tensione raggiunge i livelli massimi per le celle? Mi riferisco all’utilizzo del bms solo per il controllo quindi negativo collegato direttamente alla batteria. Saluti Valerio

[@ENERGIAFAIDATE]

purtroppo la problematica è sempre legata non alla batteria nella totalità dei suoi volt ma all'escursione di una singola cella che deve essere controllata per forza da un BMS o dall'elerix.

[@inixor]

complimenti per la genialata del bms da 15 euro collegati ai relais io sono un po tradizionalista e ho dei "vecchi" sezionatori per scollegare i pannelli , alla luce di quanto visto mi sa che ci faccio un pensierino

[@ENERGIAFAIDATE]

aspetta il prossimo video (2° parte) che ti aggiunge altri elementi importanti.

[@areasostasp81]

Interessantissimo... potresti pubblicare uno schemino elettrico con i componenti necessari? Grazie mille e complimenti

[@marcerbo]

Ciao molto istruttivo e chiara spiegazione una domanda perché hai due regolatori di carica e quanti watt sono i pannelli? Io vorrei realizzare un impianto fotovoltaico con 10 pannelli da 405W vorrei farlo come l'hai fatto tu mi faresti un elenco di prodotti da prendere,grazie sei molto informato sull'argomento. Attendo una tua risposta grazie

[@andreadoria2530]

Salve Gianni, stavo guardando con molta attenzione e curiosità il video togliamo il bms. Visto questo video mi piacerebbo togliere il bms. La domanda è: nel mio pacco batteria 2P 16S posso istallare il bms piccolino solo per controllare le celle e staccare i pannelli con due relè visto che ho due regolatori di carica? Altra curiosità ho visto che in questo pacco batteria che lei fa vedere non c'è lo shunt! Si può omettere? Grazie. E' un vero piacere vedere i suoi video, continua cosi ..sei il più grande!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

lo shunt è sempre un dettaglio aggiuntivo che serve a visualizzare l'andamento delle batterie per quanto riguarda la carica e la scarica nonché gli ampere entranti e uscenti. Per quanto riguarda l'eliminazione del BMS purtroppo non è possibile per via della struttura costruttiva. il BMS sgancia in discesa ma non sgancia in salita.

[@stefanovitale5383]

Ciao Gianni. Vedendo, rivedendo e vedendo ancora i tuoi video, non ho ancora capito se il bms sganci sia per singola cella con tensione troppo bassa che con singola cella a tensione troppo alta. Grazie sempre

[@dinonapol9981]

Salve, una costatazione ho provato l'idea che ai posto quella di staccare il BMS ma a me non ha funzionato: punto 1° il BMS sul polo P- non stacca mai per fare cadere un rele perché la cpu che controlla i mosfet non li spolarizza al max abbassa la tensione per non caricare o per non scaricare la batteria (sono 2 canali x 2 tp di mosfet), x cui al P- ci sarà sempre una tensione negativa: l'idea come detto prima e giusta ma si dovrà intervenire sul Gate dei mosfet x avere 1 controllo x remoto

[@ENERGIAFAIDATE]

quello che dici è parzialmente corretto. Fermo restando che questi due video servivano a sviluppare idee per sostituire i BMS e che allo stato attuale nonostante migliaia di amici del canale abbiano tentato, anche con Arduino, in realtà non è possibile allo stato attuale. Quando le celle scendono sotto il livello impostato nel BMS il polo negativo ovvero il P- sgancia e questo è già il comportamento naturale del BMS. È solo in salita che non sgancia ma rallenta l'ingresso. Questo progetto quindi può essere utilizzato abbinato ad un relais che sgancia la batteria qualora scendesse sotto i valori impostati globali o di una sola cella ma la problematica da risolvere è quella di frenare l'ingresso a fronte di over Charge.

[@albertotorcoletti7006]

per un pacco batterie Lifepo4 4 celle da quanti A deve essere ? e quale equalizzatore attivo si deve usare ? grazie

[@Longoni_Massimo]

Io oltre ai pannelli gestire sempre con un relè anche l interruttore del inverter x sicurezza in modo da spegnere tutto anche il carico sulle batterie

[@ENERGIAFAIDATE]

Certo, nella nuova serie di video il "mega impianto" metterò proprio un Relais che sgancia tutto.

[@albertocasoli9378]

Tutto corretto, ma dovresti ordinare i bms con doppio negativo, uno per la carica e uno per la scarica. Interverrebbero per motivi diversi. Uno staccherebbe la carica delle batterie e l'altro la scarica. L'uso dei relè è poi corretto.

[@ENERGIAFAIDATE]

Purtroppo per il momento ancora nessuno è riuscito a togliere il BMS, anche perché per quanto riguarda la scarica; ok funziona, ma durante la carica non stacca, ma rallenta.

[@albertocasoli9378]

@@ENERGIAFAIDATE il bms di 123 electric stacca tramite rele' in caso di sovratemperatura cella, sovraccarica ed eccesso scarica. Il bms non si puo' eliminare, e' un presidio per l'investimento che si e' fatto in batterie lifepo4 non sarebbe logico rischiare di distruggerle. Meglio spendere altri 400-450 euro per un dispositivo che mi protegga bene le mie 16 celle. 123 electric lo fa egregiamente. Ciao.

[@albertocasoli9378]

@@ENERGIAFAIDATE fatto preventivo sul sito 123 electric de per 16 batterie 48 volt. 606, 00 euro. Poi dovrai prendere ancora due rele. Troppo costoso? Si, ma meglio dei Daly o similari con grandi potenze che poi costeranno cifre simili.

[@giancarlomazza4298]

Grazie mille per il suggerimento

[@diegopradal6747]

Buongiorno Gianni. Hai mai avuto modo di testare i BMS prodotti da JIABAIDA.

[@ENERGIAFAIDATE]

prossimamente, ho fatto degli acquisti per dei video camper con BMS della JBD

[@maurocelli9738]

Tutto molto interessante. Solo una domanda, in primis non hai pensato di modificare direttamente il bms mettendo cavi più adeguati e sostituendo il relè a stato solido interno con un relè a bobina?

[@claudiomarus300]

sto guardando tutti i tuoi video ed è un vero piacere farti i miei complimenti per la chiarezza, un unico dubbio mi è venuto nell'eliminazione parziale del BMS se l'inverter non interviene abbassando pericolosamente la tensione delle batterie e a quel punto interviene il BMS e sgancia i pannelli ma la batteria se è collegata direttamente all'inverter come si sgancia?

[@ENERGIAFAIDATE]

questi due video ipotizzano l'eliminazione del BMS dall'impianto, ma allo stato attuale è realizzabile solo in parte. tieni presente che si possono utilizzare diversi dispositivi per sganciare le batterie, come relais di potenza, relais bistabili, piuttosto che gli SSR e quant'altro, però per i non addetti al lavoro consiglio di mantenere ancora il BMS finché non avrò realizzato un prodotto definitivo, in quanto la cosa primaria da tenere in considerazione è la protezione non della batteria nella sua totalità, ma delle singole celle.

[@gufy1980]

Salve.una curiosità,e possibile usare solo gli equalizzatori per bilanciare le batterie senza bms.grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Al momento non è possibile perché il BMS riesce a controllare le celle singolarmente per evitare problematiche che possono rovinarle.

[@danielepasqualetti7909]

Ciao Gianni. Sono stato un po' impegnato con il lavoro ma adesso... eccomi qui. Che dire...a volte siamo abituati troppo a gestire dei prodotti per come ci vengono venduti e basta ed invece, facendo prove su prove magari rischiando un po', si ottengono dei risultati funzionali al 100%! Il sistema che ho io in effetti è un po' più... macchinoso, mentre a questo punto con un semplice bms, anche da 10 A, si ottengono gli stessi controlli e sicurezze se non di più come, giustamente mi facevi notare nel video, riguardo al battgo che monitorizza solo in maniera "passiva" lo stato delle celle senza però poter intervenire in caso di anomalie. Mi fa piacere che ci sei riuscito e lo si vede e capisce dal tuo sorriso, complimenti. Una domanda... nel momento in cui hai scollegato il bms e lo hai collegato al relè ssr non ti si è presentato il problema della differenza di tensione di cui avevi già parlato in un altro video dove hai risolto abbinandoci l'alimentatore stabilizzato? Un saluto

[@ENERGIAFAIDATE]

Non ho capito bene la domanda ... ciao Innanzitutto Daniele, l'alimentatore stabilizzato deve essere aggiunto per far ripartire il Daly quando va in blocco, oppure col tasto restart sul bluetooth, o ancora sul monitorino a led che si compra separatamente. Insomma, ci sono diverse ripartenze, ma invece nella connessione col SSR tutto va via liscio, sgancio e riaggancio, perchè funziona da 5 a 32V. Come fare per la 48V ... trovata la soluzione che spiegherò a breve. Ciao a presto

[@danielepasqualetti7909]

@@ENERGIAFAIDATE Scusa forse mi sono spiegato male.. La mia curiosità era se nel momento in cui hai collegato il bms al relè ti avesse dato il solito problema del primo collegamento che avevi fatto tra bms/inverter e cioè la differenza di tensione tra pacco/batteria e il collegamento + batteria/ uscita negativo bms dove dicevi essere in blocco e rimediasti collegandoci un alimentatore per simulare una carica e di fatto far partire il bms, ma in pratica mi hai già risposto. Non sono molto pratico di bms dal momento che per il momento non lo utilizzo ma visto i tuoi risultati molto probabilmente passerò anche io ad un sistema come il tuo che offre più controllo sullo stato delle varie celle.

[@ENERGIAFAIDATE]

Scusa, avevo capito male. Si, il problema è stato lo stesso, ho dovuto far ripartire il BMS alimentandolo, e questa è una scocciatura, se non sei presente. Nel seguente video parlo di altri problemi simili. Ciao, a presto.

[@carmelomanitta7069]

Buongiorno, ti ringrazio per l'ottima informazione e la professionalità. Se posso chiederti, vorrei ordinare i rele' avresti dei link per non sbagliare, ho acquistato un pacco batteria a 48v, scusa l'ignoranza magari non serviva specificarlo...grazie per l'attenzione e ancora complimenti...

[@Mieli_Macagno_Civitavecchia]

👏🏻👏🏻👏🏻 A non far scaricare troppo le celle invece ci pensa l inverter giusto ? Attendo con ansia il video riguardante la realizzazione delle valigette portatili 😁

[@Mieli_Macagno_Civitavecchia]

@@mikdignan3776 perfetto grazie E se volessi usare un pacco batteria lifepo4 12 per altri scopi ? Tipo alimentare attrezzi 12 v in campagna ?

[@br1ninety]

A mio parere la trovata in questo video è corretta, l'unico appunto, se si vuole fare, sarebbe quello di far staccare al bms tramite relè innanzitutto il negativo del pacco batteria (e in contemporanea i pannelli per non bruciare i regolatori di carica solari) che solo i pannelli, in modo da evitare anche qualsiasi altro problema (quindi limite di scarica, corti, ecc). Ma comunque, la trovata non è banale come potrebbe sembrare, a mio parere bisogna apprezzare chi si spende e si dedica a prove del genere, solo in primo luogo per la spesa che ciò comporta e poi per il voler mettere questi risultati a disposizione di tutti. Complimenti da un nuovo iscritto al canale! @ENERGIA FAI DA TE

[@ENERGIAFAIDATE]

WOW Bruno, questo è il commento della settimana. Verissimo quello che dici, un relè generale sul meno che a fronte di "strannezze" sgancia tutto e poi lo dobbiamo riattivare manualmente. Del resto se ha sganciato tutto, qualcosa di strano c'era, nelle celle (usate o grado B), oppure negli equalizzatori attivi, o nei falsi contatti. Grazie dei complimenti, hai capito la mia mission.

[@ENERGIAFAIDATE]

A non far scaricare le celle ci pensa l'inverter con i suoi interventi sul totale della batteria, ma nel secondo video che uscirà martedì vedremo tutta un'altra serie di interventi utili per il controllo delle celle. A presto

[@Mieli_Macagno_Civitavecchia]

@@ENERGIAFAIDATE grazie per tutto il lavoro sperimentale e soprattutto di condivisione che stai facendo

[@piggei]

Ho iniziato da poco a seguire i tuoi video perché sono attratto dal fotovoltaico anche se qui in condominio non potrò fare grandi cose. Sicuramente non arriverò a realizzare pacchi batterie come i tuoi ma prenderò qualcosa di già pronto a 12V. Mi piace soprattutto la passione che ci metti nei tuoi video. In questo video hai ottenuto un grosso risultato, voglio vedere se in qualche maniera posso aiutarti ad eliminare definitivamente il BMS. Se ho capito bene ora ti serve qualcosa che legga la tensione delle 4 celle e in caso scendano sotto una soglia stabilita ti stacchino il relè?

[@manunis4123]

Bravissimo, video molto interessante

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Manu, buona serata col tuo off-grid. adesso che arriva l'inverno, comunque, hai un botto di corrente da utilizzare. Questo è il risultato finale al quale dovremmo puntare.

[@mircomaffeo5731]

Ciao Gianni complimenti ancora...trovi soluzioni sempre a tutto😊😊,ti chiedevo se un regolatore di carica dovesse saltare per qualsiasi motivo (interno), come si potrebbe risolvere il problema per evitare che i pannelli brucino quest'ultimo? Grazie ancora e ottimo lavoro.

[@ENERGIAFAIDATE]

Il video descrive le sequenze per l'abbinamento del relè SSR, anche se tutto in elettronica va adattato ai prodotti specifico, se attacchi l'SSR sul negativo del BMS che interrompe l'alimentazione, lui si sgancia, interrompendo il negativo dei pannelli. Questa è già una soluzione ai vari quesiti.

[@mircomaffeo5731]

Quando installerò le litio con il BMS adotteró questo sistema,in questo momento userò i due Relè uno allo stato solido e l'altro a bobina di potenza in caso dovessi interrompere accidentalmente il sezionatore salvo il regolatore, in più se dovessero saltare anche i due fusibili sia nel positivo che nel negativo. Poi ho una perplessità,ma se io i collegamenti li facessi con il positivo i relé scatterebbero? Grazie complimenti per il grande lavoro.

[@ENERGIAFAIDATE]

I relè classici a bobina funzionano con entrambi i poli, ma gli SSR solo con il polo giusto. (parlo dello sgancio. Ma per l'alimentazione puoi sganciare il polo che vuoi. Ma dal BMS serve lo sgancio del meno.

[@PBoss-tq9eh]

Ciao Gianni stó seguendo i tuoi video che ritengo molto interessanti,ti volevo chiedere se i relè a bobina,sempre eccitati,non corrano il rischio di surriscaldarsi,visto che normalmente vengono eccitati per poco tempo? Grazie per eventuale tua risposta.

[@silviuturcu]

ho acquistato un bilanciatore 14s 5 amp ma più di 300 mamp non bilancia . da lei come va ?

[@carlopellegrini1415]

Buongiorno e grazie per la competenza e completezza. mi sono appena arrivate 16 batterie Man Yi da 280 A comprate grazie alle tue indicazioni. io possiedo da anni un mppt victron modello 250 l 100 che alimenta 4 batterie al piombo. quali specifiche devo prevedere per acquistare il relè allo stato solido e quello a bobina? Grazie per l'indispensabile aiuto

[@ENERGIAFAIDATE]

il relais allo stato solido deve essere degli A massimi acquistabili, io ne ho uno da 400 A, e scalda poco consumando circa, in pieno sole 15-20 W.

[@carlopellegrini1415]

@@ENERGIAFAIDATE in rete si trovano tanti ssr, ma sono tutti alimentati in dc da 4 a 32 volt, mentre a me servirebbe alimentato a 48 vdc. se ne prendo uno da 32 vdc funziona ugualmente? Grazie

[@francescob.7794]

Ciao, è curioso constatare che la tensione non si allinei naturalmente a tutte le celle in serie, sarebbe la panacea a molti male hihi

[@ENERGIAFAIDATE]

Condivido, avrei risparmiato almeno 10 video. Questo è il problema delle litio e dei condensatori, in serie.

[@bigsubful]

Soluzione geniale in effetti! Con questa soluzione, in caso di stacco del bms, ad esempio per una cella con dei problemi, si staccano i pannelli che non danno piú corrente ai regolatori che a loro volta non la daranno piu' alla batteria. Ma l'inverter continuerebbe a prelevare dalle batterie?

[@ENERGIAFAIDATE]

esatto, perchè è una soluzione realizzabile parzialmente, e quindi per il momento da archiviare. il BMS non è al momento omettibile.

[@ruggieroascione2989]

Magari mi è sfuggito qualcosa ma non ho capito come si protegge da sovraccarica da carica batteria visto che il BMS stacca solo i pannelli. Comunque con questo video hai risposto già ad una parte delle domande che ponevo su un altro.Grazie e complimenti di nuovo

[@ENERGIAFAIDATE]

Il progetto prevede 3 step: 1- eliminazione del BMS e carica e scarica contenute delle celle con affidamento delle LiFePO4 agli equalizzatori attivi. 2- uso del BMS in carica e inverter diretto in batteria, e quindi utilizzo massimo dell'inverter e controllo BMS della carica 3- uso completo del BMS in questi video c'è una carenza che riguarda lo sgancio in salita, perchè il P- sgancia in discesa, ma attenua in salita. Il progetto che sto analizzando è lo sgancio in salita, e questo sarà il video N: 4

[@ruggieroascione2989]

@@ENERGIAFAIDATE butto lì una stupidata. Ma se metti un altro relè sul negativo inverter? Il BMS stacca del tutto le batterie dal sistema, ne più ne meno di quello che fa con i relè, o quello che usa, interni.

[@ENERGIAFAIDATE]

il BMS stacca in discesa, come ultimo step per salvare le batterie. L'inverter stacca prima per passare alla rete. Ma il reale problema non è la somma tensioni della batteria, ma il problema che potrebbe avere la "singola" cella , è li che interverrebbe il BMS se l'inverter non se n'è accorto.

[@robertomurtas4141]

Ciao Gianni..ho appena visto questo video e mi è piaciuto molto. Non ho capito però perche con il bms non piloti direttamente le bobine dei Relè dei pannelli ,ma le fai pilotare dal ssr. E vorrei chiederti anche perche non usi direttamente dei rele ssr per gestire il carico dei pannelli. Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

il carico dei pannelli lo puoi gestire direttamente con gli SSR opportunamente dimensionati e con la relativa aletta di raffreddamento grossa, ma non puoi pilotare nessuna bobina in quanto il BMS sgancia e basta, ma non attiva nessuna chiusura di circuito.

[@robertomurtas4141]

@@ENERGIAFAIDATE si,certo. Ma se piloto i rele facendo passare la bobina sul contatto del bms, quando questo sgancia diseccita le bobine aprendo il contatto dei rele e slacciando i carichi/pannelli.

[@ANIMALIORTOEGIARDINO]

Ciao Gianni complimenti per il video, volevo farti una domanda, al posto dell’SSR si può usare un relais di Potenza?

[@ENERGIAFAIDATE]

Si può usare qualsiasi relais. io ho utilizzato un SSR perché consuma pochissimo ma si possono usare anche quelli a bobina.

[@ivanio2008]

Caspita ne parlivamo giorni fa di questa possibilità, ottimo .... O già ordinato il materiale per fare la modifica.

[@ENERGIAFAIDATE]

Aspetta anche la seconda parte del video "eliminiamo il BMS", aggiungerai elementi utili.

[@ivanio2008]

@@ENERGIAFAIDATE ottimo

[@giancarlomazza4298]

Ciao Gianni ... io non hò pannelli sul mio inverter da 3kw ,carico le batterie tramite il caricabatteria che preleva la 220 volt dal mio fotovoltaico da 3kw....devo mettere anche io il bms o bastano i due equalizzatore attivi grazie mille

[@ENERGIAFAIDATE]

nelle lifepo4 allo stato attuale il BMS è obbligatorio

[@giancarlomazza4298]

​@@ENERGIAFAIDATE ok...grazie mille.

[@meloppn6932]

Ciao Gianni bellissima modifica Dove trovo lo schema elettrico?..se volessi riprodurla. Grazie🙂

[@francescobenassi2578]

Bravissimo chiarissimo come al solito

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie Francesco, spero di continuare così ... sai il tempo passa.

[@mauriziomancini8990]

Ciao Gianni, io te la butto li, vedendo alcuni video americani, hanno fatto dei test di fusibili, quelli a ponte insomma, dio origine cinese, ma non ho trovato niente sui megafuse che vorrei utilizzare per il mio impianto. Siccome li reputo un componente molto importante e sicuro, vorrei sapere se li hai testati e quali mi consigli. Sarebbe carino anche un video ad hoc.

[@ENERGIAFAIDATE]

I mega fuse, come tutto il resto che arriva da lontano, sono oggetto di discussione. Anche qui farò un video sulle reali capacità di sopportazione delle correnti e qualità dei materiali. Grazie della richiesta.

[@saverioadduci5300]

come di quantifica l' aperaggio del bms

[@ENERGIAFAIDATE]

gli A del BMS devono essere uguali alla massima portata dell'inverter

[@pasqualepallone]

Come scelgo il BMS per le mia 4 celle LIFEPO4 da 100 ah per creare una batteria per il mio camper ? ringrazio per la collaborazione

[@ENERGIAFAIDATE]

il BMS deve soddisfare le richieste dell' inverter e sopportare la produzione dei pannelli. un BMS da 150A riceve corrente dai pannelli per 75A. Con questi dati a 12V calcola i tuoi parametri di utilizzo e ricarica delle batterie. Se non riesci contattami su Messenger.

[@michelangelosotgia7819]

molto bene, interessante, avendo un inverter ibrido non settato per le lifepo4, potrei utilizzarlo per alimentarle sempre tenendo conto dei suoi parametri? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Mi raccomando stai basso con le tensioni, MAX 3,40-3,44V per cella. Buon lavoro.

[@giorgiafasano1385]

Ciao Gianni, scusami non ho capito come faccio a fare questa modifica con un inverter ibrido della solapower, visto che da quando sono passato dalle agm alle lifepo4 16s con bms daly 150 sto avendo un sacco di problemi nel senso che spesso sgancia! Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Tieni presente che lo sgancio, salvo anomalie e solo in discesa, cioè a 2.5V. In salita, cioè a 3.75V dovresti avere la riduzione dell'ingresso dai pannelli. Purtroppo sugli ibridi hai l'ingresso pannelli direttamente in inverter e questo ti impedisce il posizionamento degli SSR. puoi metterli pilotati sul polo negativo batteria, quando sgancia e comanda, ovvero sgancia , anche il negativo pannelli. Attenzione a non sganciare mai manualmente il polo positivo, se no, se fossero alimentati dai pannelli, non sgancerebbero, e rischieresti di bruciare il regolatore.

[@claudiodeluca6877]

Ciao Gianni potrei collegare l uscita di un pannello a dei supercondensatori senza diodi per alimentare un carico senza regolatore ne inverter?

[@ENERGIAFAIDATE]

qualsiasi fonte energetica deve essere calibrata da un regolatore di carica altrimenti, che siano batterie o super condensatori, esploderanno. ⚠️💥🥶

[@filipponatale4999]

che spettacolo ragazzi!!!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

Condivido, siete Voi, amici del canale, con le vostre interazioni e commenti. grazie

[@pippo67]

ottimo ma la protezione massima la otterresti facendo si che il bms stacchi anche l'alimentazione all'inverter. Il fail della singola cella può avvenire sia in prelievo che in carica, in questo modo tu escludi solo la carica, a meno che non ci sia un relè nascosto che stacca anche l'inverter ma non mi sembra di vederlo dal video. Una protezione ancora maggiore la otterresti a mio modesto parere facendo un controller alimentato a parte che controlla oltre al bms tutte le correnti / tensioni/ temperature tramite dei sensori e stacca tutto in caso di anomalia ( anomalia potrebbe essere anche il fail del bms ). Il controller dovrebbe "vedere" l'impianto tramite fotoaccoppiatori per evitare che eventuali sovratensioni sull'impianto distruggano anche lui. Ancora meglio adottare le due soluzioni contemporaneamente.

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni ho ricevuto un BMS da 8s volvo Sapere come devo collegare i positivi con lo stesso ordine del bilanciatore attivo

[@ENERGIAFAIDATE]

BMS ed EQUALIZZATORE ATTIVO viaggiano in parallelo, quindi le connessioni sono la stesse, sugli stessi poli.

[@giancarlomazza4298]

Scusa la mia ignoranza....come fa il bms controllare una cella se ne collego due in parallelo?

[@ENERGIAFAIDATE]

le celle in parallelo si bilanciano da sole e il BMS controlla le tensioni e le temperature. se una delle due celle in parallelo sballa, l'altra la segue e il BMS interviene.

[@tony79]

Ciao Gianni ci sono cose che non mi sono chiare. C'è un motivo per cui vai a comandare un rele allo stato solido e poi con quello piloti i due rele di potenza? non potevi direttamente staccare i due relè di potenzai con il meno del BMS? Inoltre se l'inverter è collegato direttamente alla batteria come facciamo a salvare quest'ultima dalla sovrascarica? Non so forse mi sono perso qualcosa ma se l'inverter sta succhiando energia dalle batterie e la tensione di una cella va sotto alla soglia del BMS non serve a molto sganciare i pannelli. Anzi sarebbe peggiorativo percé l'inverter preleverebbe tutta la potenza unicamente dal pacco batterie. Spero di essermi spiegato. grazie per il tempo che sempre ci regali aiutandoci con i nostri dubbi.

[@ENERGIAFAIDATE]

ciao Antonio, ti ringrazio della domanda interessante per gli amici del canale. il relais allo stato solido con la tensione 12 V riscalda eccessivamente ecco perché nel video lo uso per pilotare i due relais che invece trasportano più potenza, questo è l'unico motivo se invece lavori alla 48 V puoi usare direttamente il relais allo stato solido perché le correnti sono minori. per quanto riguarda l'eliminazione del BMS, i due video culturali vanno analizzati e studiati e usati in maniera personalizzata. ad esempio, nel video numero due, evidenziò la possibilità di attaccare i pannelli al P- in modo che in salita il BMS possa limitare l'ingresso, e questo è il punto più dolente dell'impianto. per quanto riguarda la discesa l'inverter già staccherà e passerà la rete a un livello superiore ovvero intorno ai 12 V. chiaramente questo impianto va fatto con celle perfette, con diversi sensori. è in fase di studio, come dico nel video, un circuito che serve solo a controllare le celle e stacca tutto sotto i 2,5V e sopra i 3,7V, ma per il momento questo non l'ho ancora realizzato in quanto sono totalmente preso dalla realizzazione di tutti gli altri video e la gestione del canale. per il momento consiglio a tutti di restare sul BMS con inverter e col regolatore di carica, e posizionare un relais allo stato solido sempre sul P-, in modo che a fronte di qualsiasi problema se si sganciano le batteria si sganciano i pannelli. questo ovviamente non è possibile sugli ibridi perché sono incorporati e quindi di difficile gestione. grazie ancora Antonio, buona giornata.

[@tony79]

@@ENERGIAFAIDATE ciao Gianni e grazie per la risposta. Vorrei capire se è possibile evitare il relè allo stato solido e collegare il B- del BMS direttamente dopo il fusibile ripristinabile. In questo modo staccando a mano la batteria spegneresti anche il BMS e di conseguenza i due relais di potenza. Infine per il problema della scarica sotto ai 2,5V si potrebbe aggiungere un relè che sgancia il carico dell'inverter. In questo modo restiamo senza corrente in uscita ma essendo una situazione di pericolo per la batteria e comunque una situazione che dovrebbe essere remota, varrebbe la pena pensarci. Sempre grazie mille per le tue risposte ai commenti.

[@massimodamassa]

complimenti,vorrei farle tre domande, in caso di cortocircuito chi stacca l'impianto? un fusibile ? e i relè rimanendo sempre attivi non c'è rischio che si brucino le bobine o si incollino i contatti? forse mettendo tutti e 3 allo stato solido oltre a ridurre il rischio si risparmierebbe sui consumi? terza domanda il blocco per temperatura bassa in carica lo gestisce l'mppt? grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

Ciao Massimo, il cortocircuito nella 230V è gestito dall' inverter e dal quadro post inverter che bisogna mettere. Per quanto riguarda il corto nella bassa tensione o batterie sarà gestito da un mega-fuse adeguato, dai fusibili ripristinabili e quindi, da tutti i fusibili che bisogna mettere sui vari passaggi sino alla rete 230V, ovvero (dai pannelli, dai regolatori, dalla batteria), Poi, se usi relè a bobina sottodimensionati ovviamente ci potrà essere il rischio di saldatura termica, è per quello che vanno adeguati, o sovradimensionati. Il blocco della temperatura lo fa il BMS guarda il prossimo video. Ciao a presto.

[@Jimmetto]

ciao avrei una domanda in merito all'uso delle batterie. Se questa hanno un range di scarica e carica (es. scarica MIN 20% e carica MAX 80%) è il regolatore che pensa a rimanere all'interno del range oppure devo monitorare io costantemente la carica e la scarica delle batterie? Eventualmente il range all'interno del quale devo stare lo devo impostare io al regolatore oppure lo riconosce dasolo in base alle batterie al quale è collegato? Grazie!

[@ENERGIAFAIDATE]

La domanda è veramente molto intelligente, in effetti è l'impostazione che dai tu al regolatore di carica che stabilirà il suo comportamento, e non devi ogni volta andare a visionare le batterie o gestirle in funzione del tipo di batterie.

[@teamtelodiro]

Buongiorno Gianni , complimenti x i video che stai facendo… una domanda , che modello di BMS 4s 12 volt consigli , in sostituzione del Daily ?Quanti ampere? Grazie G

[@ENERGIAFAIDATE]

Ve ne sono tanti e ognuno con le sue problematiche, partirà a breve una recensione sui Daly, che spiegherà pro e contro, da lì poi ognuno potrà capire come funzionano i vari DALY, JBD, Heltec etc...

[@teamtelodiro]

Al di la della marca mi interessava sapere che caratteristiche consigli x un impianto 12 volt come il tuo

[@ENERGIAFAIDATE]

io lavoro coi Daily, che sono i più popolari, ve ne sono tante altre marche, anche più costose o più semplici. Ti dico solo che qualsiasi BMS scegli prendilo sovradimensionato, come del resto tutto, in modo da farlo lavorare meno e durare di più.

[@leone8543]

Ciao Gianni, auguri di Buon anno. Sotto la spinta dell'entusiasmo trasmesso dal canale ho acquistato 4 celle LiFePO4 da 100 A che vorrei collegare in serie per fare una sorta di power box da 12 V. Visto che intendo caricarla con uno o due pannelli da 100 W vorrei sapere se fosse possibile non mettere il bms e l'equalizzatore attivo dato che le batterie caricheranno molto lentamente. Inoltre userò la stessa solo con carichi a 12 V con max 200 W di potenza. Cosa mi consiglieresti? Spero di non disturbarti. Saluti.

[@ENERGIAFAIDATE]

anche se le celle sono di altissima qualità e con la carica lenta potrebbero reagire molto bene salendo progressivamente e scendendo in maniera sintonica, io consiglio sempre di posizionare il BMS e l' equalizzatore attivo. Alcuni amici del canale, come nel video di luigi sull'acqua calda sanitaria , stanno facendo sperimentazione alla luce dei due video che ho fatto molto interessanti dal titolo "BMS si - BMS no". nonostante ciò reputo il BMS un componente fondamentale per il controllo delle celle singole e l'equalizzatore ovviamente, per reagire prontamente agli sbilanciamenti.

[@leone8543]

@@ENERGIAFAIDATE Grazie, molto gentile come sempre. Che bms ed equalizzatore attivo potrei mettere senza spendere troppo? Ciao.

[@robertobagnasco6399]

grande! cosa ne pensi di un inverter grid tie per mandare la corrente della batteria nell'impianti di casa solo quando ci sono dei consumi? io ne ho preso uno da 2 kw, e ora sto progettando l'impianto..solo che ha un voltaggio minimo di 45, per cui dovrò fare un pacco da 48v, giusto? inizialmente lo collegherò ai pannelli, ma mi piacerebbe mettere le batterie.. ps: è possibile tirare corrente dalle batterie e contemporaneamente caricarle con i pannelli? grazie

[@giuseppefesta9987]

gianni sto impazzendo come hai fatto ad usare un regolatore di carica come quello del video che leggo: VS6024AU per le batterie litio quando stando alle sue caratteristiche lui lavora con "sigillate, flooded, gel" (cosi dice la etichetta ) mi sbaglio ? ti prego correggimi

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni potresti aiutarmi nel trovare lo sgancia batterie che voce dovrei inserire per fare la ricerca?

[@ENERGIAFAIDATE]

STACCA BATTERIE

[@carlocormio5333]

Sì ho provato ma non trovo il tuo modello molto semplice trovo solo quelli che si mettono sui poli delle auto

[@ENERGIAFAIDATE]

Vai sui prodotti nautici che sono i più potenti.

[@rrlonghi70]

Complimenti! Si risparmia e si toglie un punto debole!

[@ENERGIAFAIDATE]

Hai colto nel segno, questo è lo scopo del video, poi con migliorie varie e modifiche, ognuno aggiunge e toglie ciò che vuole.

[@dinonapol9981]

Salve, bellissime spiegazioni, ho una domanda anzi + di una, che si intende per ciclo di vita, esempio ,un impianto casalingo da 3KW con fotovoltaico da 220A se assorbo 50A dalle batterie per dieci minuti e subito dopo ricarica ,è un ciclo?

[@ENERGIAFAIDATE]

il ciclo di una batteria, qualsiasi sia, piombo o litio, è generato da un movimento sostanziale della chimica all'interno della stessa. È un calcolo molto difficile da fare e non è matematica da fogli ma matematica da test. A volte capita che io ho fatto un ciclo su una batteria semplicemente perché ho attaccato per un minuto un carico di 8 kW, mentre non ho fatto un ciclo se ho lasciato tutta notte una lampadina da 1 W.

[@dinonapol9981]

@@ENERGIAFAIDATE Grazie x la risposta ma considerando ciò il fotovoltaico come potenza nominale dovrà essere grande è di + quanto il max assorbimento necessario, x non andare a fare lavorare le batterie e dargli min. una 50A

[@carlocormio5333]

Buongiorno Gianni ma se dovessi avere un inverter con regolatore di carica questo sistema che blocca il sovraccarico funziona

[@ENERGIAFAIDATE]

No perchè negli ibridi, il regolatore è incorporato e non hai possibilità di agire. Puoi solo sganciare i pannelli, ma non dovresti passare dal P- e quindi non avresti il controllo singolo delle celle, un po' pericolosetto per l'impianto. valuta.

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni non capisco perché non posso sganciare i pannelli dal sovraccarico il sistema dovrebbe essere lo stesso devo agire sul carico dei pannelli. Il sistema si basa su due componenti batterie e pannelli. Dove sbaglio

[@ENERGIAFAIDATE]

Negli inverter ibridi c'è un'unica alimentazione tra batteria e regolatore, se tu hai i pannelli in produzione, nel momento in cui si dovesse sganciare la batteria o il bms, arriverebbe un forte amperaggio (non gestito) che andrebbe a bruciare i regolatori. Ma questo è così da sempre, anche dai tempi delle piombo, difatti si doveva sganciare prima il fotovoltaico e poi le batterie, mentre riagganciare prima la batterie e poi il fotovoltaico.

[@salvatoresergi5051]

Sei grande!!!

[@ENERGIAFAIDATE]

come dico sempre sono 1 m 82 non è che sia un granché però a me basta. 😊👋🏻

[@santofinocchiaro6101]

Grande Gianni!!! Con un impianto 24v e sempre batterie a lifepo4 possiamo mettere sempre 2 equalizzatori attivi 8s?

[@ENERGIAFAIDATE]

certamente, acceleri il processo di equalizzazione.

[@bardassakkf]

Per me no, le lifepo4 dalle mie prove (12anni di usi vari) non hanno curve di scarica uniformi come le li ion. Vanno bilanciate in carica sopra una certa tensione, tipicamente 3.4v. Nei miei pacchi i bilanciatori attivi hanno sbilanciato le celle piu deboli . Ciao

[@ENERGIAFAIDATE]

Grazie della tua personale esperienza, di cui ne terremo conto per i progetti che ogni iscritto realizzerà.

[@AM-iz9lv]

Buongiorno Gianni, un dubbio...il relè SSR, nei contatti di "output", ritiene che possa essere collegato direttamente con i pannelli (contatto 1) ed il regolatore di carica (contatto 2) oppure dai suoi esperimenti risulta necessario che sia intermediato dal relè a bobina (da 200A nel suo caso)? Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

L'SSR deve essere alimentato direttamente dalla batteria a 12 o 24V mentre, visto che la sua massima tensione tollerata è 32V bisogna ridurre la corrente con una serie di diodi, o altri sistemi direttamente dalla batteria stessa, altrimenti il sistema non funziona. già così potrebbe comunque non funzionare in circostanze di alimentazione da rete diretta. In realtà sono i costruttori che non hanno creato nessun regolatore di carica che non si rovini a fronte di sgancio della batteria mentre c'è la produzione solare, anche se alcuni dicono di averlo fatto.

[@paoloserraAT]

Molto interessante, ci puoi inserire i link per i (mini)BMS che citi nel video?

[@ENERGIAFAIDATE]

Quando riesco aggiorno i link, in base alle disponibilità dei produttori o dei rivenditori. Sono tutti nelle liste sotto la descrizione dei video.

[@mariopuppo4661]

Perdendo il controllo dei carichi le batterie non sono più protette da sovrascarica, ugualmente pericolosa

[@ENERGIAFAIDATE]

l'inverter controlla la scarica generale e interviene in due momenti, (passaggio alla rete e cut off minima tensione), se invece una sola cella scende, puoi aggiungere al P- un relè di sgancio generale, con riarmo manuale e così sei super protetto. Ma se questo avviene vuol dire che non funzionano gli equalizzatori attivi, e le celle sono grado B e fortemente sbilanciate o usate, insomma qualcosa non va. Grazie del commento utile per analizzare a fondo i progetti innovativi.

[@mariopuppo4661]

@@ENERGIAFAIDATE Questo è un caso particolare mentre in pratica ci possono essere normali carichi collegati alle batterie che senza BMS potrebbero portare a sovrascarica. Se tutti mettono il BMS ci sarà un perchè, no? Meglio non inventarsi niente che potrebbe far perdere fior di quattrini per risparmiare alla fin fine neppure 100 euro

[@ENERGIAFAIDATE]

Condivido, sono scelte personali, e questo è lo scopo dei miei video. Ognuno dovrà trarre le sue conclusioni, coi suoi soldi. Un BMS 12V 500A costa comunque 450euro. Grazie del commento che sicuramente farà riflettere tutti noi nella scelta da fare. A presto Mario.

[@salvataggio2.069]

Salve, il bms va inserito solo nelle batterie al litio life po 4? Chiedo per un amico Grazie

[@ENERGIAFAIDATE]

se intendi rispetto alle piombo sì, solo nelle litio ferro fosfato.

[@salvataggio2.069]

@@ENERGIAFAIDATE ok grazie

[@carlocormio5333]

Ciao Gianni il bms economico.colleghi il negativo al relè mentre il positivo dove lo collego al positivo della batteria?

[@ENERGIAFAIDATE]

i positivi sono tutti comuni con il positivo batteria. Se ti va guarda la seconda parte che esce martedì, ti darà ulteriori dettagli.

[@carlocormio5333]

Ok mentre per il relè allo stato solido come devo calcolare gli ampère in base a quelli di ingresso dei pannelli solari?

[@ENERGIAFAIDATE]

L'alimentazione degli SSR è di circa 10mA, il contatto del passaggio è descritto sul relè, in acquisto, devi stare però a più del doppio della potenza per scaldare poco.