Episodio 20 - Renato Cocconi

[@carlocantu3833]

Esimi colleghi buongiorno, sono un ortodontista peones classe 60 che casualmente è capitato sulla vostra piattaforma. Per il momento ho seguito solo una manciata di podcast e, tra gli altri, quelli dove sono protagonisti Castaldo e Spena mi sono particolarmente piaciuti, in primo luogo perché avete chiacchierato amabilmente e, se posso dire, sullo stesso piano con loro, e poi in quanto conosciuti personalmente seguendo con soddisfazione i loro corsi quando ero giovanissimo. Li trovo molto pragmatici, umili e quando tornavi a fare il consulente in studi di provincia come facevo (e faccio tuttora io), potevi mettere in pratica subito quello che avevi imparato. Mi dispiace invece vedere un vostro atteggiamento di deferenza accentuata verso Cocconi che, sinceramente, reputo un docente che è solo riuscito a comunicare a chi seguiva i suoi corsi quanto fosse bravo lui e quanto fossero scarsi tutti gli altri che non facevano le cose mirabolanti che sapeva far lui, potendo lavorare su pazienti molto abbienti che potevano farsi curare nel suo studio. Per concludere due considerazioni: voi mi piacete molto come persone, vi stimo come professionisti e trovo bella l'idea di quello che state facendo, ma cercate di evitare di dare l'impressione di cantarvela e suonarvela con il vostro ospite come in questa occasione ed infine piantatela con quella domanda introduttiva destra-sinistra che scimmiotta la famosa canzone di Gaber, anche perché ai nostri giorni le cose cosiddette di sinistra le fa la destra e viceversa e mi sembra strano che nessuno ancora ve l'abbia fatto notare. Con simpatia CC

[@Renato-t4f]

..... Vorrei puntualizzare che il nostro Studio è esclusivo di Ortodonzia e Chirurgia e ovviamente per necessità e scelta gran parte dei nostri pazienti sono persone assolutamente normali. Alcuni sono abbienti e per questi i criteri di trattamento non sono diversi. Rispetto il parere legittimo del collega che non ricordo abbia frequentato i miei corsi.