Episodio 26: Da Ramstein a Ustica

Il più grande disastro della storia dell’aviazione acrobatica e quello che resta ancora uno dei più ostinati segreti italiani (Germania, 1988 - Italia, 1980).
See omnystudio.com/listener (omnystudio.com...) for privacy information.

[@diegopiccinini6717]

Quanto e' lunga la lista di persone MORTE "accidentalmente" e presenti quella maledetta notte sia a terra che in cielo......persone che NON racconteranno piu' alcunche' su COSA hanno visto realmente in cielo.

[@massimomassei1963]

Esatto. Pensare ad un caso è assai difficile.

[@tp8729]

Il giorno dopo i piloti dovevano andare dal giudice.Uno dei due voleva parlare e qualcuno ha agito 👍

[@NinoDiVenanzio]

Ma basta con le fake news non furono mai convocati in otto anni (1980-1988) ne’ da Bucarelli ne’ da Priore, il quale esclude lui stesso qualsiasi legame con questa storia

[@mariorossi7343]

Questa è una balla perché Priore venne incaricato di occuparsi del caso Ustica solo due anni dopo l'incidente di Ramstein.

[@tp8729]

@@mariorossi7343 E dal 1980 al 1989 non se occupo' nessuno? Ma ci sei o ci fai? 🙈

[@mariorossi7343]

@@tp8729 la narrazione comunemente raccontata, prevede che i due piloti dovevano presentarsi da Priore il giorno dopo l'esibizione di Ramstein ma non è così. Se adesso la versione è cambiata, io non ne sono a conoscenza ma se tu lo sei, potresti raccontarmela.

[@davidecampanella251]

​@@tp8729no non se ne occupa nessuno. Priore nel suo libro intervista" intrigo internazionale" scrive che lui doveva parlare con i piloti, ovviamente come Prodi in seduta spiritica, visto che erano già morti da due anni quando lui divenne giudice istruttore del caso Ustica.

[@Ingefurly]

Il sottufficiale che ha parlato qualche sera fa da Giletti aggiunge diversi elementi importanti per la ricostruzione di quanto accaduto. In particolare, il fatto (ma già si sapeva: la Yugoslavia non c'entra...) che molti aerei non-NATO facevano manutenzione in segreto a Venezia, alle "Aeronavali" (oggi Leonardo SpA). Per cui è plausibile che il Mig libico fosse uno dei tanti che avevano anche in passato approfittato degli aerei di linea come paravento per nascondersi dai radar della difesa aerea mentre attraversavano l'Italia per arrivare o tornare a casa. Una situazione ad un certo punto non più tollerata dalla NATO decisa a mettervi fine abbattendo il Mig (cosa che avrebbe fatto in piena legalità, tra l'altro). Purtroppo, il tiro del missile fu disturbato dalla vicinanza del Mig al DC-9, bersaglio molto più grosso che probabilmente ha fatto sì che il missile esplodesse ma senza centrare né l'uno né l'altro bersaglio. Il Mig, seppur danneggiato, proseguì con i caccia alle calcagna fino ad essere abbattuto sulla Sila; il DC-9, danneggiato irrimediabilmente dall'onda d'urto e qualche frammento, precipitò in mare. Un azzardo del pilota (o un ordine perentorio di sparare comunque) che ha lanciato lo stesso anche in presenza di un elevato rischio di provocare una strage. La domanda che rimane però irrisolta è perchè dopo 44 anni ancora tante bocche cucite, tante reticenze e tante smaccate menzogne. Perchè devo vedere un generale della AM come Tricarico, arrampicarsi goffamente e indecorosamente sugli specchi per sostenere tesi ormai smentite e sbugiardate da tempo. Se le cose sono andate in questo modo, la condanna è severissima, la riprovazione enorme, ma ci si chiede perchè continuare a coprire persone probabilmente già morte da tempo, perchè continuare a nascondere la verità, dopo più di quattro decenni.

[@dragonsknights]

no, le cose non sono andate come lei crede. Le consiglio alcuni libri da leggere in vacanza, "Ustica i fatti e le fake news" scritto dal primo pilota italiano di F-104, Franco Bonazzi, "Quando il cielo esplode - Bombe e missili contro aerei di linea" , "Ustica il Relitto parla" e "IH870 Gli eretici" dell'ing. aeronautico Antonio Bordoni, e assolutamente "Ripensare Ustica" del prof. Claudio Pizzi. Li dovrebbe leggere anche Lucarelli, in verità. Saluti

[@massimomassei1963]

Questo scenario è in sintesi a mia veduta il più verosimile. I radar stessi ci indicano i tracciati di tanti aerei e alcuni con trasponder spenti....[....] e tutto porta, anche con varie testimonianze e dati incrociati. Sul perchè del silenzio...facile capirlo. Perche le responsabilità sono così gravi da preferire di tenerle secretate....🙁

[@massimomassei1963]

​@@dragonsknightsinterssante. Li andremo a vedere.

[@NinoDiVenanzio]

@@Ingefurly ma quali sarebbero questi tanti MiG che avrebbero approfittato degli aerei di linea? Questa fantasia trova come unico supporto le teorie di priore nella sua ordinanza sentenza, che venne radicalmente smontata in dibattimento. Altre prove di questa romanzesca ipotesi non ce ne sono

[@Ingefurly]

@@NinoDiVenanzio Non è una fantasia. E' stato accertato (ed era cosa anche abbastanza nota nel veneziano) che alle Officine Aeronavali si faceva non solo manutenzione agli aerei di linea, ma anche operazioni segrete di modifica e armamento di aerei militari extra-NATO. Gli aerei andavano e venivano da Venezia - Tessera utilizzando come paravento gli aerei di linea con i quali pianificavano i rendez-vous sulle Alpi, ai limiti della portata dei radar e laddove le catene montuose impedivano di fatto l'identificazione fino a quando ormai i due aerei vicini davano una traccia unica. I MiG non andavano in Polonia o in Yugoslavia a fare "manutenzione", ma a Venezia. Del resto, perchè attraversare per il lungo l'Italia per arrivarci, con tutti i rischi del caso, quando sarebbero potuti andare tranquillamento risalendo l'Adriatico lungo le coste yugoslave o addirittura la Yugoslavia? Comunque, fidati, che a volte in spiaggia è capitato di vedere (ma soprattutto, sentire) aerei "strani", non i soliti F-104 o G-91 che negli anni '70 - '80 sfrecciavano a pochi metri dai tetti almeno quattro volte al giorno.

[@antonellobordignon]

Nutarelli di "errori" ne compie 3...elevazione velocità e di conseguenza tempo di arrivo anticipato..era l'unico solista a "rischiare" l'entrata nel cardioide da sopra anziche da sotto la formazione..e gia nelle prove aveva commesso lo stesso errore riuscendo però a recuperare in tempo..

[@saulgamba]

L'unico vero errore fu la dichiarazione pubblica: su Ustica sappiamo tutto. Negli anni successivi ci sono state 20 morti...come chi, ci vogliono far credere, si è impiccato al supporto dell'asciugamano. In più, una giornalista tedesca contattò il fratello Gianfranco poiché aveva le prove della manomissione all'aereo... ma, stranamente, anche lei muore poche ore prima di incontrare il fratello di Nutarelli alla commemorazione dell'incidente in Germania. Gladio? P2? L'Anello? Nato? E non solo. Sono le facce della stessa medaglia: l'Italia (dal Risorgimento) è colonia e schiava degli anglo-franco-americani. Ovviamente questa è un'ipotesi dato che potrebbe venirmi voglia di impiccarmi alla maniglia del comodino.

[@maximolugar6058]

come a massa canadair sandro marcucci anche lui indagava su ustica con altiimetro manomesso tutti capitani espertissimi che avevano visto o indagato con Mario ciancarella su ustica che coincidenze vero?

[@mariorossi7343]

Ti dico un segreto. Quando fai antincendio, lo strumento più importante è l'anemometro, non certo l'altimetro che anche se non ci fosse nessuno ne sentirebbe la mancanza.

[@lucabuzzi1042]

Comunque il Mig 23, è "caduto" sulla Sila in Calabria

[@survivor729]

Però c'è un errore madornale il mig libico fu ritrovato sulla sila in calabria non in sicilia

[@gorgabriele]

fosse solo quello l'errore

[@pietrovecchio8497]

qui sono presenti marco ba oggi dragon e nino di venanzio suo allievo imperterriti diffusori della disinformazione del bombarolo ,il capo scuola marco ba è stato sbugiardato dai canali di cristiano ih870 e goa spotters

[@dragonsknights]

Bellissimo esempio di disinformazione e mistificazione..

[@ioioioioio265]

Ustaa.

[@CENTOCIRULI]

Sull' "incidente" di Ramstein, credere che piloti del livello di Naldini e Nutarelli abbiano commesso un "errore di quattro secondi", è come credere che Schumacher possa perdere quattro secondi "a giro", durante una gara di F 1, prendendo in esame qualche risibile quanto improbabile motivazione: 1) guasto umprovviso all' auto: si sarebbe fermato ai box prima del giro completo; 2) pilota sotto effetto di alcol o altre sostanze deleterie: mai accaduto nella storia della Formula 1, anche per la evidente e controproducente contraddizione nel correre in una gara per non vincerla andando meno veloce essendo mentalmente alterati (?!) 3) volontà del pilota di perdere secondi preziosi per...lasciar vincere un compagno di squadra: quei famosi quattro secondi risultano comunque vistosamente esagerati e facilmente ravvisabili in un quadro di'esame successivo, individuando troppo facilmente la chiara volontà del gesto. No, molto più credibile e altamente probabile che a Ramstein ci stato l' intervento di una "manina" nel "settaggio del velivolo ablmente alterato" da coloro che, a giusta ragione e con pertinente acume, Giovanni Falcone definì "menti raffinate".

[@massimomassei1963]

Molto difficile fare questo. Molto molto difficile ed in ogni caso da dimostrare. Sugli errori poi, tutti possono sbagliare. Su questo non vi è dubbio. Chissà se potremo mai sapere la verità...

[@CENTOCIRULI]

@@massimomassei1963 i personaggi di "alto profilo" a cui faccio riferimento, sanno benissimo come e dove agire per non lasciare traccia: in tal senso le prove non le avremo mai. Ma rimane un fatto incontestabile quello dei quattro secondi di ritardo nel chiudere la figura del "cardioide", per elementi del livello dei due piloti scomparsi in quell' "incidente". Anche chi sostiene che quella sera, intorno al DC9 non fossero presenti altri velivoli, non conosce la storia dell' Italia e gli assetti geopolitici imposti da Yalta.

[@massimomassei1963]

@@CENTOCIRULI si, sono d'accordo...

[@massimomassei1963]

@@CENTOCIRULI Questo aspetto mi ha sempre ostacolato a credere a manomissioni: come hanno fatto a far scontrare proprio pony 1 e pony 10???.....Mi pare troppo davvero complicato...poi giustamente come letto in un altro commento...tutta la gente morta a terra???....E aggiungo ...Non sarebbe stato più facile eliminare i 2 piloti come sono scomparse altre 10 e più persone.....È un tremendo rompicapo tutto in questa vicenda... Yalta si certo che centra...👌👋 ..

[@CENTOCIRULI]

@@massimomassei1963 ...aggiungo un altro particolare. Dopo la strage di Ustica, le morti sospette sono tante. Giampaolo Totaro fu trovato impiccato alla porta del bagno di casa, il giorno successivo alle rivelazioni su un collegamento tra la strage di Ramstein, (nella quale, è bene ricordarlo, trovarono la morte 67 persone e altre 346 rimasero gravemente ferite), e quella di Ustica. Era il 2 novembre 1994; Giampaolo Totaro è stato ufficiale medico delle frecce tricolori per 8 anni, ha lavorato e conosceva benissimo Naldini e Nutarelli.

[@aliceblob4001]

...... e' dal 27 giugno 1980 che ci domandiamo COS' E' SUCCESSO ....... forse e' il "caso" che cominciamo a chiederci PERCHE' ....... e' successo ......

[@NinoDiVenanzio]

un'ipotesi concreta e' la ritorsione palestinese per la violazione del Lodo Moro causata dal sequestro di armi avvenuto ad Ortona nei primi mesi del 1980

[@renzomarelli2199]

No no Lucarelli !.. Mi meraviglio che lei pasticci due eventi che tra di loro non hanno un reale collegamento.. Lasci l'aviazione a chi la conosce e si dedichi alla cronaca nera, che le è più congeniale. Un saluto. Renzo da Campobasso.

[@cristianobenucci3419]

Questa teoria del complotto è del tutto assurdo.

[@diegolisini190]

​@@cristianobenucci3419ok, la verità sarebbe!?

[@cristianobenucci3419]

@@diegolisini190 per me, da modesto parere di pilota, un errore di manovra, di valutazione. Non penso che per "eliminare" due testimoni - e di chissà che cosa, alla fine- si sia reso necessario far morire decine di persone inermi e il ferimento di altrettante. Saluti.

[@diegolisini190]

@@cristianobenucci3419 grazie per la risposta, no intendevo la sera di Ustica

[@cristianobenucci3419]

@@diegolisini190 beh, non credo alla ipotesi del "duello aereo" e cose del genere. Mi dispiace solo per le persone che non ci sono più, e i loro famigliari.

[@StoriediRuote]

Malore....improviso. Un nuovo mistero italiano?

[@guidotesi9928]

Altro errore: la tragedia avvenne il 27 giugno 1980 e non il 28...

[@AntonioDemofonti-zm8ku]

Mi piacerebbe collaborare con Lei. Grazie.

[@raffaelecostantino8310]

27 giugno 1980.....

[@NinoDiVenanzio]

Guarda un po’ il dc-9 cade alle 21 spaccate. Orario strano per una guerra aerea allo scoccare dell’ora. Sarà mica un orario che si potrebbe impostare su un timer?

[@lucabuzzi1042]

20:59 e 45 secondi. Praticamente ha messo la "bomba" un orologiaio

[@NinoDiVenanzio]

@@lucabuzzi1042 ah cioè volevi un orologio atomico al cesio tipo cerm di ginevra?

[@lucabuzzi1042]

@@NinoDiVenanzio Il Ah il fautore della bomba, su un volo di pendolari e vacanzieri. Ridicolo. E poi semmai CERN. Ma mi bastava anche l'orologio atomico di Torino.

[@NinoDiVenanzio]

@@lucabuzzi1042 ah il fautore della guerra aerea. Senza aerei per 50nM, senza schegge, senza turbolenza di scia. Ridicolo.

[@giusysala3785]

La cosa che mi fa PIÙ male 😮😮😭di questa storia che pur di NON far sapere quello CHE era successo nel cielo di USTICA hanno 😮😢 PREFERITO condannare a morire un sacco di gente!?!?!?

[@aliceblob4001]

Questo succede quando un paese si ritrova con i propri servizi segreti (non diciamo "deviati" chiamiamoli con il loro VERO nome ....... SERVIZI SEGRETI ..... ) in contrasto fra di loro e divisi in TUTTO ........ ad un punto tale d'arrivare a farsi i "dispetti" a vicenda .......