Io vorrei avere tutto il tempo de, mondo per gustare tutti questi straordinari video. Grazie infinite 🌞🌞💚💚🇮🇹🇮🇹🏵🏵
@liciatani94432 жыл бұрын
Grandeeee! Argomenti affascinanti
@arturgjergo6304 жыл бұрын
La chiave è l'albanese caro.
@ilresole6032 ай бұрын
L'etrusco è una lingua tirrenica mentre l'albanese è indoeuropeo, quindi non c'entrano niente tra di loro. Inoltre in Albania non è mai stato ritrovato nessun sito archeologico o oggetto etrusco.
@heidisharpe18473 жыл бұрын
Albania will be the same again as it was before ,world leading, thank you for the truth
@hakidoda6 ай бұрын
chome e chaduto Chuesta Monarchia Etrusco ? losano benisima ma nesuna non e Gusta anche ogi tuti interesi e potere❤
@Universal202416 күн бұрын
I Pelasgi sono i Albanesi di origine ariana 🇦🇱
@lucianocatarin91762 жыл бұрын
Mi scusi professore,ma i pelasgi erano per caso chiamati Peleset?grazie
@Etruschannel4 жыл бұрын
Visto ora alcune delle vostre domande. Rispondo in sintesi. Lo scavo di Norba (che è tutto tranne uno scavetto, anche se la pubblicazione è un po' datata) ha dato la prima risposta archeologica significativa alla questione Pelasgica. Nel suo ultimo tomo de Cara fece di tutto per ridimensionarne la portata. Ma ormai tutti gli storici e gli archeologi del tempo avevano guardato con i propri occhi la risposta offerta dall'archeologia. Dopo di allora centinaia di scavi hanno aggiunto informazioni. Non li ho citati singolarmente ma ho indicato i riferimenti bibliografici più recenti che possono consentire di verificare la questione per ciascuna delle città con mura poligonali (oltre quelle che ho citato io nella diretta). In tempi recenti solo studiosi improvvisati le hanno ignorate, riprendendo il metodo comparativista di De Cara (tra parentesi, oltre a possedere il primo tomo l'ho anche letto e ho letto i seguenti e sono tra gli unici che ha dato spazio negli ultimi decenni al suo ruolo per lungo tempo dimenticato dagli accademici ma all'epoca molto importante). De Cara citò molte altre prove a favore della sua tesi, ma da questo punto di vista ancor più efficace di lui fu L. A. Milani, archeologo più popolare di De Cara, che era al massimo un linguista. Ma sia i confronti di MIlani che quelli di De Cara si rivelarono generici e non andarono oltre le analogie che oggi sono evidenti nella fase cosiddetta orientalizzante (720-600 a.C. ca.), che nulla ha a che fare con Pelasgi o Micenei o con il tema della presunta origine orientale degli Etruschi. Molte delle obiezioni avanzate in chat hanno avuto da decenni risposte puntuali e definitive. Basta solo leggerle e studiarle. La tecnica poligonale è presente in molte parti del globo e in epoche diverse. I restauri fatti dai Romani successivamente seguono il metodo costruttivo adottato in quel tempo. Il restauro mimetico all'epoca non esisteva. Inoltre non c'era nemmeno più bisogno di avere delle fortificazioni di quel tipo. Roma è rimasta con le mura serviane fino al III secolo d.C. perché non aveva più bisogno di nuove fortificazioni. L'adriatico è stato oggetto di innumerevoli studi nei quali si è cercato di fondere tradizione e archeologia, soprattutto ad opera di Braccesi e della sua scuola, come avete detto. Fondamentale la collana Hesperia e i volumi afferenti a questa collana. In essi è trattato anche il tema pelasgico. Importante per il ruolo di Spina sia la mostra che il convegno che si è tenuto nel 1993-94 che gli studi più recenti conseguenti alla ripresa degli scavi. Cimentarsi in queste discussioni senza conoscere la bibliografia citata è poco utile per tutti e porta a rimanere inascoltati. Sì, Alicarnasso è in Caria, odierna Turchia, ma non capisco questa puntualizzazione a cosa serva. Erodoto e Dionigi erano fieramente greci. Il riferimento ad Arpino è legato agli scavi compiuti da Schliemann su invito di Nicolucci proprio ad Arpino, non ne ho parlato nella diretta ma me ne sono occupato nel mio libro sulla questione pelasgica e in altri miei scritti. Schliemann rimase molto deluso anche se era certo che le mura di Arpino fossero più antiche di quelle di Tirinto. In Grecia cinte fortificate di queste dimensioni e complessità risalgono all'età del Bronzo e sono state possibili grazie a una organizzazione sociale che nello stesso periodo in Italia non c'era. Per costruire mura di questo tipo non basta la volontà ma serve una organizzazione del lavoro che non può essere improvvisata. Alcune domande in chat sono molto belle e magari potreste recuperarle per una prossima diretta. Sì, è vero, il controluce non è il massimo. Ma per avere quella inquadratura (funzionale al discorso) avrei dovuto fare la diretta in un altro orario e ho preferito correre il rischio. Grazie a tutti per l'attenzione.
@paolo33194 жыл бұрын
Prima la storia lano fato I piu forti ogi la storia lo fano I scentifici poi fare giorno e note blalala ma laverita non si po piu nascondere la greca non existe
@ezzovonachalm75343 жыл бұрын
@@paolo3319 esita iveka solo la ALBANANA ,ke origins fi tuti gumtutpi fil munfo.
@giordanoroverati50602 жыл бұрын
Bravo e linguaggio semplice comprensibile come sempre---|. Giordano Roverati Ferrara
@alessandromarcenta8819 Жыл бұрын
Su Burioni sono morto dalle risay😂😂😂😂
@tomwylo4 жыл бұрын
Scusate la domanda da profano. Il trattato di etruscologia dell'imperatore Claudio è perduto? Se ne conservano parti? E se sì, quali argomenti trattano?
@gigieinaudi244 жыл бұрын
tomwylo credo disperso
@silviacecchetti45793 жыл бұрын
Buongiorno, io avrei una gran curiosità circa il rapporto fra etruschi e civiltà dei nuraghi, sarei felice di ascoltare una rubrica in proposito. Grazie per la grande mole di informazioni che ci regalate e per la cortesia che il direttore mette nel fare questo lavoro
@xhevairkume34364 жыл бұрын
Vorrei sapere se i greci secondo te sono derivati dai pelasgi o vengono dal Africa ?
@Etruschannel4 жыл бұрын
La domanda è mal posta. I Pelasgi sono un nome convenzionale inventato in epoca storica per dare una identità culturale a un fase della preistoria greca che i Greci stessi non erano in grado di ricostruire. Quanto all'Africa tutta la nostra specie ha origine dall'Africa.
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@@Etruschannel Direttore quanti casini ha prodotto . ! ? Non sono andata avanti a seguire, ho già capito che lei ha letto un libro che è stato scritto da un analfabeta della storia vera e propria, Da un analfabeta della conoscenza archeologica . Oppure uno che ha voluto coppiare qualcun altro e non ha saputo fare m'anco quello. Mamma mia che casino ?? se vi ascoltasse il popolo romano vi caccerano dalla Roma a calci nel di dietro. " roma era greca ..!???? " I Pellasgi eramo greci che venivano da Dardania, dall Poliponesia e poi sono greci ." Ma lei lo sa il significato vero del nome "Grecia" (che poi i greci di oggi chiamano loro stato "Greqi" .. Si informi bene dai libri seri cosa significa Greqi.! Ma lei lo sa dove si trovano fisicamente tut'oggi i paesi sopraelencati , Dardania, Iliria, Penepolisia. Dodona, a altri ancora . Le ha elencati lei "profesore" citando leggendo il libro no.?? Lei si è informato che lingua parlavano e parlano tutt'oggi questi paesi ??? Che poi opss per la sua conoscenza (piccola piccola) sembrano un pò troppo lontane ... Ma cosa racontate a centinaia di persone cose che non sapete ??? Ma chi vi paga,?? Finitela di distorcere le storie.! Finitela . Basta.!! Lei direttore nel leggere sembra che sta recitando una recita scolastica della 1° elementare . Ma quato parla, gira e rigira le stesse parole . ! 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@@Etruschannel "Pellazgh sono un nome convenzionale " ... Ma quanta beata ignoranza ... 🙏🏻🙏🏻🙏🏻 Poveri suoi studenti . !! 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻
@aurelcurana46933 жыл бұрын
@@DiAna-sn5ty questi vengono pagati per nascondere la verita e lo farano sempre ci sono , stati , religione , sete che lavorano per non dire la verita.
@DiAna-sn5ty3 жыл бұрын
@@aurelcurana4693 Caro Aurel, la Verità ha preso la strada giusta. Ha iniziato il lavoro fatto per bene , Sicuramente troverà difficolta perche troppi "profesori" come questo qui cercherano di fermare . Ma non ci riuscirano . Il Popolo Pellazg si è risvegliato .. E siamo in tanti , con l'argomentazione più potente che abbiamo . La nostra lingua .. La Nostra Benedetta Lingua che darà forma e darà Luce al Mondo intero.
@massimopasqualefedele49164 жыл бұрын
Complimenti per l'approfondita e dotta esposizione. Volevo chiedere se la parola "Rasna", tradotta in bosniaco come "Razza", possa avere qualche riferimento alle rivendicazioni etniche di parte della popolazione albanese e avere un parere in merito alle recenti scoperte archeogenetiche che avvalorano una presenza minoica nel 2.000 a.C. lungo le coste italiane.
@Etruschannel4 жыл бұрын
No, non ci può essere nessuna relazione tra queste due parole, anche se in apparenza si somigliano. Per le indagini etnogenetiche suggerisco la lettura delle più recenti pubblicazioni del genetista Barbujani. Segnalo il video di una sua bella conferenza fruibile a questo link kzbin.info/www/bejne/Zqa7c41mmLOXbs0
@massimopasqualefedele49164 жыл бұрын
@@Etruschannel Le valutazioni del genetista si riferiscono al 2017. Nell'agosto 2019 sono state pubblicati degli studi riportati su Scienze e National Geografic: www.nationalgeographic.com/culture/2019/07/first-europeans-immigrants-genetic-testing-feature/
@Etruschannel4 жыл бұрын
@@massimopasqualefedele4916 ho infatti invitato a vedere i suoi articoli più recenti e in alternativa questo video che offre delle puntualizzazioni metodologiche utili a comprendere i limiti dell'analisi genetica applicata alla ricostruzione del popolamento in epoche così recenti come quella etrusca. L'articolo da lei citato (che non si spinge fino all'età del Bronzo) conferma il quadro metodologico delineato da Barbujani. Non trovo riferimenti a quanto lei dice dei minoici. Le riporto i due passaggi che mi sembrano più significativi al riguardo: In an era of debate over migration and borders, the science shows that Europe is a continent of immigrants and always has been. “The people who live in a place today are not the descendants of people who lived there long ago,” says Harvard University paleogeneticist David Reich. “There are no indigenous people-anyone who hearkens back to racial purity is confronted with the meaninglessness of the concept.” e “To me, the new results from DNA are undermining the nationalist paradigm that we have always lived here and not mixed with other people,” Gothenburg’s Kristiansen says. “There’s no such thing as a Dane or a Swede or a German.” Instead, “we’re all Russians, all Africans.” La morale è che l'identità etnica si fonda su fattori culturali cui ben poco può contribuire l'analisi genetica. Soprattutto per epoche così recenti come quelle prossime all'età storica.
@massimopasqualefedele49164 жыл бұрын
@@Etruschannel Sicuramente ogni identità etnica ha origine da un precedente substrato etnico. Per quanto riguarda la presenza minoica è presente la ricerca menzionata in questo post: facebook.com/103617384382872/photos/a.106032950807982/238756537535622/?type=3&theater
@massimopasqualefedele49164 жыл бұрын
Della presenza minoica sulla costa laziale ne parlo nel libro: "Pirae. La città sommersa di Scauri", Caramanica Editore, dove presento i risultati di mie indagini geoarcheologiche sul territorio.
@gigieinaudi244 жыл бұрын
Una domanda al volo o se preferisce estemporanea: a Nora su quella stele, chi ha scritto e cosa? Non è il suo campo forse ma sono sicuro che si sarà fatta un’idea prof. Salute.
@Etruschannel4 жыл бұрын
il testo più serio e completo sulla stele di Nora, la storia della sua scoperta e quella molto complessa della sua interpretazione è La stele di Nora: scavo di un testo archeologico , Roberto Casti del 2019. Si può non concordare con l'ipotesi interpretativa dell'autore, ma il volume riassume con grande serietà le centinaia di proposte finora avanzate. Io ho avuto il piacere di leggerlo ed è un lavoro a mio avviso esemplare. Questo un link alla scheda di google books books.google.it/books?id=Qiv7ygEACAAJ&dq=stele+di+nora&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwilloSWmrHpAhUS-aQKHQoqAzEQ6AEIKDAA
@gigieinaudi244 жыл бұрын
Etruschannel Ah gentilissimo prof. Grazie mille. A me aveva colpito perché è fenicio scritto da sardopunici in alfabeto non lontano da quello usato dagli etruschi tratto a sua volta da quello euboico di Pitecusa. Euboici e Focesi si possono accomunare?
@cristinamarcolini2423 жыл бұрын
Bellissimo video , molto interessante.finalmente qualcuno che spiega la storia in maniera precisa. Vorrei sapere se è possibile fare un video su l'origine di Roma ?
@Etruschannel3 жыл бұрын
Può vedere i video della playlist Romulus & Co. Sono tutti dedicati a questo tema
@emanuelhysko54373 жыл бұрын
ROMULUS . Leggi come Etruschi da destra sinistra, SULUMOR in ALBANESE,in ITALIANO attaccare il nemico
@gentigenti7752 Жыл бұрын
Romi,nel parlar nostro,vuol dire viviamo;Romi e RIMI,viviamo e stamci furono le prime due idee,personificate eziando in Romolo e Remo:poi il secondo desire rimi stiamci cedò il loco al bisogno di vivere anche aggredendo:ond'è che Remo sia morto per mano di Romolo,suo fratello e Roma ebbe unico suo nome dalla Vita. Cognatos urbes olim populosque propioquos Epiro, Esperia,quibus idem Dardanus auctor Aique idem casus, unam faciemus umtraque Trojam onims. ENRID.LIB,III E l'altro mito appena raffiguarato nella lontananza dei tempi,Egeria,che consiglia e ispira il saggio Numa.ha una spiegazione naturale ed accettabile con l'dioma nostro.Egkyrla in albanese vuol dire parentado.Or è facile che dopo il trapiantamento,in Roma de'Sabini e la mistione di essi co'primi abitatori,Numa messosi a comporre in perpetua unione le due genti,altro nume non consultasse che l'affinita di sangue che ormai le legava.Cosi il re Sabino faceva intendere a Pelasgi,e nella lingua lor propria,ch'eglyria (la consanguità)e non altro ispiravagli l'opera.
@TheAstianatte4 жыл бұрын
Discorso interessantissimo che meriterebbe anche altri approcci. Mi trovo spesso d'accordo con chi ci ha offerto generosamente il suo tempo qui. Quasi nessuno a livello scientifico e divulgativo spende un'ora e mezza del suo tempo sul web per parlare dei Pelasgi. Detto' cio'...benche' la pietra e l'identificazione temporale delle costruzioni siano sempre un dato certo...sono anche un dato limitato che non puo' esaurire in se' la questione per tanti motivi a partire dalla selettivita' e limitatezza degli scavi ma anche perche' appunto la nuda pietra tale e' e rimane. La Filologia e' cosi' distante dall'Archeologia da essere perfettamente ad essa complementare, e viceversa, e non puo' essere esclusa come sapere umano nel ragionare sulle cose, anche su queste. Sono d'accordo anche su molte cose che dicono gli amici albanesi la cui vemenza non va scambiata per maleducazione anche se talvolta qualcuno trascende come gl'italiani spesso fanno. L'atteggiamento dell'oratore mi e' piaciuto anche nelle risposte (e poi capra grazie a Sgarbi e' un marchio italiano). Meno i giudizi storici tranchant che comunque a lui competono per conoscenza 1000 volte piu' che a me. Voglio lasciare degli spunti di riflessione. - Ati madre ma la radice indeuropea e' la stessa di pater, father...at...tanto e' vero che sia in alcune zone della Puglia che dell'Albania iati e i ati (nominativo) vuol dire padre. Nena e' madre in albanese e se non erro in etrusco Ati necna vuol dire appunto nonna; - si le mura ciclopiche si trovano ovnque nel mondo, e non ovunque in Italia, ma per le piramidi sappiamo distinguere tra quelle maya e quelle egiziane. Se non sappiamo distinguere le mura ciclopiche in base alle culture che le hanno erette l'unica certezza e' un gap di conoscenza; - perche' nel discorso non sono entrati i Dori? Chi erano i Briughi? Da dove scendevano? - le iscrizioni messapiche, peucezie e dardane non sono esempi di scritture illiriche? E come mai perfino io che sono italiano appena vedo il testo della stele di Lemno subito capisco l'attuale albanese di i Zi e Maraz? Arrivederci e grazie
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@Francessco Acone Bravissimo, il suo mess mi è piaciuto per il fatto che è scritto con una loggica spiegazione . Lei ha detto una frase molto giusta . "La filologa e tanto lontana dalla archeologia" E ha pienamente ragione, perche archeologia è una disciplina che si basa sulla realtà , sulla pratica e fatti visuti e dopo con "mettere insieme dei cocci" , cioè unire ciò che si trova si inizia a capire e archeologgi insieme con i storici scrivono i datti . Questo direttore parla parla parla .. ma lui non ha idea di cosa parla . Lui dice la dove i Dardani parlavano greco . . Ma il professore non sa quello che dice . Perche la Dardania non ha mai parlato greco, !!! Se almeno aprofondisce in dove si trova la Dardania . .I dardani sono il popolo più vechio di tutto il territorio Ballcanico , e allargato fino alla Azia minore , Se almeno approfondisce che lingua usano tutt'ora i Dardani . E il popolo Peloponiese che vivono e vegetano tutt'ora, Che vada a trovarli e che confronta la loro lingua con quella cosidetta greca .. Non posso ringraziare un personaggio che non solo distorce la storia, ma è incapace a fare il proprio lavoro . La incapacità produce ignoranza terribile . Poi ci meravigliamo quando vediamo giovani studenti incapaci . Ma vede che professori hanno .!? Poveri sui studenti rimanerano del idea dei loro predecessori TERRIBILMENTE IGNORANTI e non "capre" . p.s Sgarbi incoscentemente ha prodotto un "marchio" capra, perche sicuramente non conosce bene l'animale stesso . Sgarbi non è degno di sminuire l'inteligenza dell animale capra , se la conoscesse avrebbe trovato un altro "marchio" .. .
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@Francesco Acone ,, Poi aggiungo ... I pellasg erano popolo sempliciotti di cui anche la loro lingua era monosillabe . E la lingua monosilabe lo si trovava e si trova tuttora solo nella lingua shqip. Che shqip vuole dire albanese di oggi . ◇ Un piccolo appunto . Ultimamente i storici greci rianalizando le scritte che ha lasciato Aristotele (che si trovano nel museo di Atene) hanno confrontato che più della metta di quelle parole non erano greco ma un altra lingua e l'archeologia e Storia riportano e confrontano con la lingua che tutt'oggi usano i Dardani . Veda lei dova ha l'origine tutta questa magna grecia . Quanti ingiustizia viene prodotto per i caprici di qualcuno . ! 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
@TheAstianatte4 жыл бұрын
@@DiAna-sn5ty ska perse per bravissimo por faleminderit shume
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@@TheAstianatte 🙏🏻 🦅 💕
@dragoilir5904 жыл бұрын
@@DiAna-sn5ty Grazie anche da parte mia O letto tutto fantastico EPIRIOTI DARDANIA ,LI DOVE SONO STATE CHREATE IDEI .E LA CAPRA (DHIAMADHIA) IN SHQIP A TENUTO CON LATE ZEUS DA PICCOLO PERCHE ERA NASCOSTO DALLA PAURA DI KRONOS .E LA CORONA DEL ALESSANDRO GRANDE CORNA SONO DELL ONORE DELLA CAPRA POI DEL SKENDERBE .GRAZIE LEI E ALBANESE PENSO !!ABIAMO BISOGNO ESERE ORGOGLIOSI ,CHE CI CARICA CON AMORE PER LA NOSTRA TERRA
@cristinamarcolini2423 жыл бұрын
Grazie mille
@orcapingui11 ай бұрын
La storia di Schlimann sembra tale da poter suscitare una fortissima invidia nell'archeologo medio, così inserito nel meccanismo burocratico!
@Universal202416 күн бұрын
I Pelasgi sono i Albanesi di origine ariana 🇦🇱
@fabriziocaragiulo48124 жыл бұрын
Questo canale mi rende felice.
@violetka11973 жыл бұрын
ciao.io so che storiagrafia mondiale e italiana con pelasghi indentifica gli iliri albanesi,,,e nel musei della toscana i sarcofaggi sono tradotti dal albanese.......a firenze l ho visto scritto''tradotto dal albanese''---
@danielaattenni94814 жыл бұрын
Conferenza interessante ma stasera un po' difficile, domani la voglio riascoltare Grazie direttore
@Etruschannel4 жыл бұрын
Ringrazio la comunità albanese per l'interesse mostrato per questo e altri miei video. I Pelasgi sono una invenzione dei Greci antichi per spiegare a sé stessi un passato che la loro memoria non arrivava a comprendere. Ma poichè i Greci, come dite voi, non esistono allora ancor di più è evidente che nemmeno i Pelasgi esistono. E il problema è risolto definitivamente. Quanto alle origini etrusche degli albanesi: non esiste nessuna iscrizione o testimonianza etrusca in tutta l'Albania. Curioso che abbiate ereditato solo la lingua e nessuna testimonianza materiale degli Etruschi. Ma potete rimanere delle vostre convinzioni. La vostra terra è splendida e mi fa piacere che pensiate sia anche merito degli Etruschi.
@Etruschannel4 жыл бұрын
@@eltontopalli4420 certo. Come si dice madre in albanese?
@Etruschannel4 жыл бұрын
Caspita non pensavo fosse una domanda così difficile. Ma proseguendo il suo ragionamento, per lei gli inglesi e i tedeschi sono tutti greci perché father deriva da patèr greco? Comunque complimenti per l'ottima padronanza dell'italiano e grazie per la capra. È un animale di cui ho grande stima.
@eltontopalli44204 жыл бұрын
@@Etruschannel scusa per la capra. Bisogna essere civili e discutere senza offendere, anche se uno lo pensa diversamente da te.
@eltontopalli44204 жыл бұрын
@@Etruschannel nan' =madre
@Etruschannel4 жыл бұрын
@@eltontopalli4420 Ati = madre in etrusco. Come vede non c'è corrispondenza. Tragga lei le sue conclusioni. Buona serata
@arberwgf83313 жыл бұрын
Ma perché dovete usare la parola greci ?Non esistevano i greci non c’è scritto a nessuna parte grecia! C’erano illiri +Pellasgi non esistevano i greci
@ilresole6032 ай бұрын
I greci esistevano eccome, ma gli albanesi sono un popolo troppo idiota per capirlo.
@arbenzhuka31134 жыл бұрын
Guerra tra pelasgi e etruschi , ma che dici 😱 , ma se erano la stessa cosa Etruschi e pelasgi , ridicilo !
@orcapingui11 ай бұрын
Peccato che strutture megalitiche come le piramidi o i triliti o le mura megalitiche di tutto il mondo, comportano una tecnologia che sfida ogni nostra attuale concezione, non solo in termini tecnologici puri, ma anche come conoscenza davvero srupefacente della o piuttosro delle pietre.
@paolofrullini82753 жыл бұрын
Norba era già fiorente nel 500 a. C. perché lo stesso Dionigi la cita tra le nemiche di Roma che la dedusse colonia nel 492, dopo la sua sconfitta nella battaglia del Lago Regillo. La necropoli adiacente di Caracupa e l'area del monte Carbolino, dove sotto le mura poligonali è stata rinvenuta una tomba dell'età del ferro, risalgono indietro nel tempo all'VIII-VI sec. (prima della conquista romana). Anche per Alatri l'area adiacente di Pelonga, ricca di strutture poligonali in pietra, potrebbe riservare alcune sorprese, avendo restituito raschiatoi, punte, bulini di probabile origine neolitica (purtroppo qui manca sempre uno scavo scientifico e la pubblicazione di un preciso contesto di riferimento). Quanto alle somiglianze tra mura micenee e italiche, non siamo di fronte a cubi e piramidi, ma in presenza di strutture, materiali, tipologie tecniche e unità di misura praticamente sovrapponibili. Difficile negare la stretta analogia tra le mura di Tirinto o di Micene e quelle di Arpino o altri siti della nostra penisola. Analogia che andrebbe semmai indagata meglio e infine un bel giorno spiegata per ipotesi (dato che progettare e realizzare opere di questo genere presuppone un elevato livello tecnico e una tradizione che coinvolga architetti e maestranze; tradizione del tutto assente nella città di Roma). Questo, Dionigi e altri autori greci hanno almeno tentato di farlo. Sarebbe quindi riduttivo confinare la storiografia greca o del solo Dionigi a uno spirito di parte e utilizzarne le fonti unicamente quando ci fa comodo e piacere. Il problema va articolato considerando che la visione d'insieme fornita dagli storici greci e latini risulta a volte più organica di quella degli studiosi moderni. Se pensiamo che ci sono voluti 2000 anni per confermare il Septimontium citato da Varrone, forse dovremmo andare cauti nei giudizi. Infine, mi lasci obiettare che Schliemann non è stato immensamente fortunato, come Gastone: Schliemann è stato quanto meno immensamente capace (basandosi sui testi dei soliti greci)! E a tanti Paperino sono sicuro che Herr Schliemann potrebbe ancora insegnare.
@Etruschannel3 жыл бұрын
Per dirne solo una il septimontium è ben lontano dall'essere una realtà confermata (salvo da una parte della critica), sulle mura poligonali in Italia esiste una letteratura ormai imponente che le consiglio di consultare anche in merito alle presunte analogia con le realtà micenee o di qualunque altra parte del globo. Schliemann è stato molto in gamba e anche un abilissimo comunicatore visto che in molti credono ancora a quanto lui ha voluto far credere. Sulla critica delle fonti e la loro stratografia fortunatamente i tecnici sono più scaltri di quanto lei crede e per quanto siano fondamentali vanno sempre interpretate e contestualizzare altrimenti si fa la fine del buon padre De Cara riesumato ancora oggi da alcuni sprovveduti e impreparati cultori. Richiamare unità di misura per le mura poligonali presuppone alcune letture che purtroppo conosco per aver ingannato molti appassionati che hanno tempo da perdere e fanno letture sbagliate sul piano del contenuto e del metodo. Fortunatamente si tratta il più delle volte di scritti autopubblicati o editi in sedi nelle quali non è prevista la revisione tra pari. Se è contento così tanto vale leggere topolino. Almeno è più divertente
@paolofrullini82753 жыл бұрын
Si può negare il septimontium di cui certo non è noto il rinvenimento del cartello stradale, usare gli storici antichi a proprio totale gusto (ovvero solo se e quando fanno comodo); ci si può beffare delle scoperte di Schliemann nonostante il fatto che abbiano riempito musei e biblioteche di tutto il mondo, abile dilettante le cui conclusioni magari andrebbero riportate ad alcune conoscenze del suo tempo; si può, perché no, negare le misurazioni di qualche povero ricercatore a causa del fatto che risvegliano la fantasia di chi vi legge invasioni aliene, discese di profeti e quant'altro (questa però non è colpa delle misure!). Ma a meno che non si soffra di un'acuta Sindrome del Colosseo certe evidenze che stanno in superficie (inclusi testi e costruzioni antichi) vanno considerati con più rispetto, cercando di capire il senso di quelle analogie, anche perché il sottosuolo meglio conservato non può darci comunque tutta una serie di informazioni che solo il confronto incrociato con le fonti antiche e con altre discipline possono aiutarci a dipanare. Se rimanendo su Roma volessimo interpretare i risultati di un qualunque scavo solo sulla base di ipotesi non interdisciplinari, ne avremmo una visione molto astratta e priva di profondità: bidimensionale. Quanto alla scaltrezza nella critica delle fonti, lasciamo perdere, che ne abbiamo lette di tutti i colori dell'arcobaleno! Anzi servirebbe forse un po' meno di quella scaltrezza che spesso diventa cieca presunzione, e un po' più umiltà nel porsi alcune domande d'insieme.
@Etruschannel3 жыл бұрын
Non c'è possibilità alcuna di confronto su questi presupposti ed è bene lasciarla alle sue pseudoconvinzioni e alle sue letture romanzate. Vivrà meglio lei e farà vivere meglio gli altri.
@paolofrullini82753 жыл бұрын
@@Etruschannel Letture romanzate? Che ne sa di cosa leggo io? Presume anche quando non ne sa proprio niente!? Poco "scientifico", caro. A meno che non si riferisca a Dionigi e ad altri fabulatori antichi! Quelli sì li leggo. Saluti.
@Etruschannel3 жыл бұрын
@@paolofrullini8275 bravo. Continui a leggere Dionigi è una lettura piacevolissima e molto stimolante. Legga se non lo ha fatto anche il suo libello su Tucidide. Ma meglio che lasci stare tutto quello che è venuto dopo. Rischia di confonderle ancora di più le idee.
@arturgjergo6304 жыл бұрын
Ma che stai a dire, greci greci. Che civiltà erano i greci a quei tempi, esisteva il nome grecia e i greci? E iliria i successori dei pellasgi e poi arberesh i successori di ilyria? Ma stiamo scherzando!
@DiAna-sn5ty4 жыл бұрын
@Artur Gjergo Questo "professore" . sa solo leggere ma non sa ne meno cosa legge . Lui cita dei luoghi" Dardania, Peloponezia, Dodona, ect " ma lui non ha l'idea in dove si trovano queste zone . Dicono grecia, !!! Ma non le do colpa sai, perche loro non conoscono m'anco la loro Italia, figurati uscire un poco più in là.. . Quei territori tutt'oggi parlano la lingua più vecchia in tutta la zona Eu. E penso ci siamo capiti . ! 🦅
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
'Giorno Sig. Direttore, Ripensando alla sua affermazione, in un commento precedente, che sia risaputa e verificata l'attribuzione della costruzione degli impianti murari megalitici ai soldati romani in tempo di pace (in risposta alla mia affermazione che non dovevano esserci abbastanza schiavi per innalzare tali impianti)... mi chiedevo se non mi potesse fornire in questa sede qualche autore/lavoro che tratti di questo tema. Spero di non disturbarla, grazie molte
@lorenzobeatrice52784 жыл бұрын
Grazie dal monte Falterona.. vi dirà qualcosa..
@robertopinzani67743 жыл бұрын
A me dice il porcaio fatto pochi anni fa' al lago degli idoli, un intervento da prendere a sassate gli autori, con un laghetto circolare che non tiene conto dell orografia naturale della conca, la distruzione della polla della sorgente dell arnaccio, sotterrata dal terreno usato per formare l,argine artificiale del laghetto, e lo sconcio di un tubo di scarico in lamiera corrugata di 1 metro di diametro invece di creare un deflusso per sfioramento, proseguo? Ci sarebbe da aggiungere altro. Firmato uno di famiglia originaria della zona tra acone , turicchi, borgo in pinzano, pelago.ristonchi. vai mettimelo a me i cuoricino, che c eri anche te a fa' qel bel popo' di troiaio?
@violetka11973 жыл бұрын
ciao ...ma allora appunto ci siamo..se l atene parlo albanese fino 1920...............gli etruschi provengono dalla parte sud del albania tessaglia della grecia etc...
@ezzovonachalm75343 жыл бұрын
Li ALBANANA sono tuti greki illirzi skiti ariani dominator fi la munda intera
@arturgjergo6304 жыл бұрын
Vai a guardare i servizi di marin mema, Topchanel TV albanese
@ilresole6032 ай бұрын
I servizi di Marin Mema sono delle stupidaggini ideologiche che di storico non hanno niente. Oltretutto Mema non è neanche uno storico o un linguista ma è un giornalista.
@mirihajdin35283 жыл бұрын
Secondo voi sono tutti greci che non esistevano
@ilresole6032 ай бұрын
I greci esistevano eccome, ma gli albanesi sono un popolo troppo idiota per capirlo.
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
Dimenticavo: mi sarei aspettato almeno una menzione all'Illiria o l'attuale Albania parlando oggi di Etruschi. Devo intendere che quelle teorie siano tutta aria fritta?
@xhevairkume34364 жыл бұрын
La storia reale mica la sa lui...lui esprime la sua opinione
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@xhevairkume3436 sì chiaro, ma vorrei la sua opinione per capire cosa ne pensano gli studiosi accreditati da anni di studi accademici specializzati. Giusto per capire qual è la teoria dominante.
@bashkimxeka59584 жыл бұрын
@@barbojohnsung7113 scusa e buonasera,,giusto che devi crederci academici e non noi albanesi,,,, neache nostri accademici,,,,ma prova trovare la prof,,della università di Venezia,,Lucia nadin ke possiede il,,,testamento di grande Alessandro,,,,,E poi cerca primo accademico di Ginevra Alexandr Lambertz ke dice,,,la storia si deve riscrivere ancora.
@ardjandushi9403 жыл бұрын
Vi ricordo che Erodoto ha scritto che i Greci hanno preso dai pellasgi l'arte della lavorazione delli metali e mura pellasgiche e il nome Greci non esisteva.
@ilresole6032 ай бұрын
I pelasgi sono un popolo mitologico e non storico. I pelasgi infatti era il nome utilizzato dalle fonti greche per spiegare un passato che non conoscevano, inoltre le stesse fonti greche riportano vicende confuse e contrastanti tra di loro. E archeologicamente parlando i pelasgi non esistono dato che in Grecia non è mai stato trovato niente appartenente a quel popolo.
@Universal202416 күн бұрын
I Pelasgi sono i Albanesi di origine ariana 🇦🇱
@ilresole60315 күн бұрын
@@Universal2024 I pelasgi sono un popolo mitologico e non storico.
@florinevraj92164 жыл бұрын
Come fai a fare un video falso? Pelazgi e etruschi sonon lostesa cosa . Pelazgi, etruschi ,dardani, ilirici ,epiro, macedonia, montenegro ,toscana, arberesh .Sono albanesi. e Roma Non è una cita greca quando cera roma la Grecia non esisteva.
@dragoilir5904 жыл бұрын
Bravo e vero ma ano sempre voluto rubare la STORIA Secoli e SECOLI Grazie archeologia che la VERITÀ viene fuori
@linoraniolo25813 жыл бұрын
Sempre interessante, malgrado il video, decisamente poco curato (messa in bolla, esposizione automatica stabile)
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
La sua conclusione è quantomeno miope: lei dice che chi fa indagini comparative tra megaliti sparsi in giro per il mondo ha un punto di vista rimasto fermo al 1903. Sembra invece che dal 1903 si sia smesso di usare la logica sulla presenza di costruzioni impossibili da realizzare pure oggi, figurarsi con la tecnologia del IV sec. a.C...
@Etruschannel4 жыл бұрын
Nel 1903 erano molto più avanzati di alcuni pretesi studiosi attuali. Oggi possiamo dirlo grazie a decenni di ricerche sull'opera poligonale in tutto il mediterraneo. Ma da quanto lei scrive è evidente che non le conosce. La lascio quindi alla serenità delle sue certezze.
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@Etruschannel sto giusto documentandomi sulle ricerche di quegli anni a Norba antica, spero che mi continuerà a rispondere quando sarò pronto con le mie prossime domande. Ah, niente commenti sugli Illiri?
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@Etruschannel Gentile Direttore, Lei ha citato i lavori di scavo presso Norba del 1901-1903 che han permesso di datare Norba (e le sue mura) al V-IV° secolo a.C. Mi chiedo se esistano altri lavori effettuati presso altre città fortificate del centro Italia che hanno confermato la datazione, o se tutti gli esempi di megalitismo in Italia si siano datati - di default - a seguito degli scavi a Norba antica. Mi permetto di chiedere il suo valente aiuto nel rispolverare "decenni di ricerche sull'opera poligonale". Ovviamente è ben accetto l'aiuto di chiunque possa offrire ragguagli. Grazie da principio per lì'incoraggiante supporto.
@liberatomarro70684 жыл бұрын
premessa prolissa
@antonellacraparotta51604 жыл бұрын
Giorno vorrei iscrivermi
@Etruschannel4 жыл бұрын
è sufficiente che vada nella nostra home a questo link kzbin.info/door/or2tlNzAfuAcWwmvcJkz8A?view_as=subscriber e che clicchi sul pulsante "ISCRIVITI"
@antonellacraparotta51604 жыл бұрын
Grazie
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
Oè, Direttore! Nulla???
@yvettegenevievemontboissie11023 жыл бұрын
Ma appena appena un bias ideologico peraltro indifendibile ...
@bashkimxeka59584 жыл бұрын
Etruschi con le origini libica, polacca,greca,,ma xche non capiscono l'alfabeto etrusco, Ma provate a pensare un po illiria che lingua parlavano ,secondo nostro storia illirica alfabeto e lo stesso e lo parliamo noi albanesi di oggi mai cambiato ,
@Etruschannel4 жыл бұрын
L alfabeto etrusco è stato compreso dal 1789 e non pone nessun problema.
@lartetulumne4 жыл бұрын
Bashkim Xeka Bashkim Xeka Secondo me la lingua etrusca è simile all’albanese perché la lingua etrusca proviene dalla cultura dei Castellieri, la cui sede principale è l’Istria... I Castellieri sono tra le cause della caduta della cultura terramaricola padana. I porto-villanoviani parlavano già etrusco e quando imposero la loro cultura in Etruria e nel Latium la lingua etrusca si affiancò a quella italica nel medio Tirreno... poi, quando Roma cominciò il processo proto-urbano, le circostanze fecero in modo che l’italico-latino si affermasse a sud del Tevere, mentre l’etrusco si affermò a nord del fiume... almeno io la vedo così... questa teoria è logica e in accordo con le teorie degli albanesi
@francescopiana93754 жыл бұрын
@@lartetulumne al massimo possono esserci stati dei prestiti, visto che l'Albanese è una lingua indoeuropea e l'etrusco no, ma è dura.
@lartetulumne4 жыл бұрын
Francesco Piana Beh l’albanese è indo europea perché da allora sono passati circa 3.000 anni e nel frattempo quella lingua si è indoeuropeizzata. Del resto l’Albania-Epiro è vicino alla Grecia e fu governato da sovrani greci giusto?
@francescopiana93754 жыл бұрын
@@lartetulumne non funziona cosí, a meno che tu non voglia chiamare Albanese il sostrato pre indoeuropeo balcanico, che non sappiamo nemmeno se sia imparentato con quello italico e che sarebbe comunque una manipolazione storica. Atteniamoci a quello che sappiamo senza svarionare nella fantalinguistica propagandista.
@robertosilvi65473 жыл бұрын
Ma forse voi fa diventa' TUTTI ARCHEOLOGI .......Mischi gli argomenti in modo inestricabile in pratica NCASINO
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
Gentile Direttore Mi rivolgo ancora alla sua vetrina "guardare ma non toccare", che mi sembra a questo punto attiva solo per farle avere un po' di visibilità più che per parlare di storia italica. Mi potrebbe gentilmente ragguagliare su tutta questa mole di studi novecentesca che comproverebbe l'origine romana degli impianti megalitici? Qualche libro o articolo scientifico. Le pongo questa domanda perchè tutte le pubblicazioni che sono riuscito a trovare postulano (anche se io le trovo - più che altro - IPOTESI SENZA CONFERME EVIDENTI) una "concentrazione"" della costruzione di tali opere megalitiche nei pochi decenni che intercorrono tra le lunghe e sanguinose guerre dell'età repubblicana, esercizio ripetuto sistematicamente sulla base delle analisi stratigrafiche del 1901-1903 che datano le mura di Norba al 4° secolo a.C. Analisi peraltro giudicate piuttosto approssimative (e credo ferme da 120 anni, ad oggi). Un parere? Mi sembra curioso che la vita dei romani di allora fosse solo dedita a guerre e - nelle pause - innalzamento di impianti megalitici (tra l'altro mai citati dalla storiografia romana). E soprattutto: se gli schiavi (che c'erano, ma non erano così numerosi in età repubblicana come lo furono nell'età imperiale, mi pare di avere capito) dovevano innalzare queste opere di difesa, chi coltivava la terra? Chi faceva le faccende di casa? Una considerazione in merito(frutto di logica - e ripeto: la mia logica potrebbe essere viziata, me lo dica lei!): se Norba fu una cittadina non troppo popolata, poche migliaia di abitanti, ciò implica che il numero di schiavi a disposizione fosse di molto inferiore a queste poche migliaia, magari qualche centinaia...Com' è possibile che l'intero impianto murario fosse stato innalzato in un intervallo di pochi anni? La ringrazio per qualsiasi reazione a questo messaggio - che sia silenzio o una risposta argomentata - in quanto entrambi forniscono elementi di valutazione e feedback sulle mie idee.
@Etruschannel4 жыл бұрын
Buongiorno. Non so cosa abbia letto e sarebbe utile che condividesse le sue fonti perchè parlare di schiavi per la costruzione delle mura è piuttosto fuorviante. La bibliografia di base l ho indicata nel corso del video. Da questa sarebbe potuto partire se realmente interessato alla questione. Opere come queste rientravano nelle prestazioni obbligate dei militari romani. Ma non tutte le mura megalitiche del Lazio vanno necessariamente attribuite all'azione dei Romani. Importanti cinte sorgono in città di origine Ernica. Ma la tipologia e la tecnica non sono legate alle origini etniche ma sono condizionate dalle caratteristiche della pietra ed è per questo che mura simili compiano in epoche diverse e a latitudini geografiche diverse. Ma questo l ho già detto nel video e non serve ripeterlo. Può rimanere tranquillamente delle sue idee. Di seguito alcuni articoli recenti che possono essere di suo interesse. La bibliografia è sterminata. Ma solo alcuni studi contengono dati archeologici di scavo. Gli unici che abbiano un senso per affrontare seriamente la questione. Lenci, R.: Le mura poligonali delle città saturnie. - (Firenze 2019) 46-52.Lerza, G.: Le mura poligonali dell'antica Grecia. The polygonal walls of ancient Greece. - (Firenze 2019) 29-35.Luchino, C.: Le mura poligonali del Circeo e di altri luoghi. - (Firenze 2019) 53-57.Antichissima Ameria. Documenti, immagini e studi sulle mura poligonali di Amelia. (Alatri : Edizioni ARS delle Arti grafiche Tofani, 2017) , ed. Baldassarre, D., (Quaderni del Centro studi sull'opera poligonale, 6)Cifarelli, F.M.: La riscopera delle mura poligonali di Segni. Petit-Radel e la questione pelasgica. - in: Dalla camera oscura alla prima fotografia. Architetti e archeologi a Segni da Dodwell ad Ashby e Mackey. [Mostra Segni 2017] (Roma 2017) 9-16.Gatti, S.; Palombi, D.: Le città del Lazio con mura poligonali. Questioni di cronologia e urbanistica. - in: Le fortificazioni arcaiche del Latium vetus e dell'Etruria meridionale. Stratigrafia, cronologia e urbanizzazione. Atti delle Giornate di studio. Roma, Academia Belgica, 19-20 settembre 2013. (Bruxelles 2016) 233-249.Studi sulle mura poligonali. Alatri. Atti del Quinto seminario, 30-31 ottobre 2010. (Alatri : Comune di Alatri, 2015) , ed. Attenni, L.Belelli Marchesini, B.: Le mura della colonia marittima di Pyrgi: ricerche in corso. Appendice: Nota sulla documentazione delle mura poligonali di Pyrgi. - [poster] ScAnt 19 (2013) Nr.2-3,www.edizioniquasar.itQuarto seminario internazionale di studi sulle mura poligonali. Palazzo Conti Gentili 7-10 ottobre 2009. Atti del convegno. (Alatri : Aracne, 2012) , ed. Attenni, L.; Baldassarre, D., (Aracne, 829)Cera, G.; Quilici Gigli, S.; Renda, G.: Fortificazioni e mura poligonali tra Lazio meridionale e Campania settentrionale. - in: Quarto seminario internazionale di studi sulle mura poligonali. Palazzo Conti Gentili 7-10 ottobre 2009. Atti del convegno. (Alatri 2012) 201-210.Curuni, S.A.: Le mura poligonali (megalitiche). I casi del Palèocastro di Nisyros (Grecia) e dell'acropoli di Butrinto (Albania). - in: Quarto seminario internazionale di studi sulle mura poligonali. Palazzo Conti Gentili 7-10 ottobre 2009. Atti del convegno. (Alatri 2012) 9-19.Del Ferro, S.; Zottis, S.: Le mura poligonali a Rocca d'Arce. - in: Quarto seminario internazionale di studi sulle mura poligonali. Palazzo Conti Gentili 7-10 ottobre 2009. Atti del convegno. (Alatri 2012) 261-268.Enei, F.: Pyrgi e le sue mura poligonali. Recenti scoperte nel castrum e nell'area portuale. - in: Quarto seminario internazionale di studi sulle mura poligonali. Palazzo Conti Gentili 7-10 ottobre 2009. Atti del convegno. (Alatri 2012) 313-324.Gatti, S.: Le mura poligonali di Praeneste. - in: Atlante tematico di topografia antica. Atta 21. (Roma 2011) 139-159.Polito, E.; Donnici, R.; Lauria, M. et al.:Guida alle mura poligonali della provincia di Frosinone. (Frosinone : Arti grafiche Tofani, 2011) Le mura megalitiche. Il Lazio meridionale tra storia e mito. Roma, Complesso del Vittoriano, Salone centrale, 4 giugno - 8 luglio 2009. (Roma 2009) Monti, P.G.: Le mura poligonali dell'arx di Aquinum. Nota preliminare. - in: Terra dei Volsci. Miscellanea 1. (Cassino 1995) 33-37, Abb..Mura poligonali. 2º Seminario internazionale di studi. Palazzo comunale, 28 - 29 ottobre 1989. (Alatri : Comune di Alatri, 1990) 333 S., Abb. Taf., ed. Fiorletta, F.; Evangelisti, V.; Zannella, Mura poligonali. 1º Seminario nazionale di studi, Alatri 2 ottobre 1988. (Alatri 1989) 382 S., Abb..
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@Etruschannel Grazie ^^
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@Etruschannel Riguardo gli schiavi, era supposizione mia. Chiedo venia.
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
@@Etruschannel Guardi Direttore, non è che io voglia per forza rimanere delle mie idee... É che continuo a non essere convinto dato quello che si è detto finora. Come mi spiega che Tito Livio citò molte opere che ad oggi con sicurezza attribuiamo a Roma, mentre non cita affatto tutte quelle costruzioni che gli appassionati scettici come me attribuiscono a data pre-romana? Come mi spiega che Vitruvio non cita affatto l'opus silicea tanto cara all'esperto Lugli, ma si limita a citare l'opus incertus e il reticulatus - che tra l'altro sono rinvenibili negli stessi siti megalitici in compresenza con le grandi pietre? Se lei non è in grado di indirizzare questa mia intuizione, io continuerò a leggere finchè qualcuna delle sue fonti mi risponderà in merito. Ma se queste fonti continuano a dirmi cose che prendono per buona la tesi che a Norba la stratigrafia non va più indietro del 400 a.c. e quindi queste mura devono essere contemporanee e che mi devo mettere il cuore in pace, bè...no. Consideri anche che c'è un tale Mortari (geologo appassionato di cinte megalitiche)che afferma che le misure dei lati e degli angoli delle pietre poligonali usate per gli impianti appaiono come perfetti multipli di 1,536 cm (lati) ed 1,5° (angoli), mentre la costruzione romana si fondava sul digitus romano di 1,85 cm per quanto riguarda i lati. Peraltro, il suddetto afferma che le mura di Pyrgi e di Orbetello sarebbero da retrodatare di (addirittura) qualche migliaio di anno sulla base dell'innalzamento e successivo calo del livello del mare. In particolare, a Pyrgi sono rinvenibili litosomi (segno dell'azione marina) sui primi strati di pietre megalitiche del muro esterno che corre perpendicolare alla linea di costa, il che daterebbe quel primo strato di mura poligonale a prima che il livello del mare si innalzasse tanto da sommergere quella zona, che il suddetto Mortari (geologo) data ad almeno 3000 anni prima di cristo. In aggiunta, l'impianto megalitico del porto di Orbetello affonda 4 o 5 metri (non ricordo di preciso) sotto il livello del mare. Se lo avessero costruito i romani sott'acqua, staremmo parlando di tecnologie che loro non avevano. Molto più sensato che questo impianto murario fu costruito quando il livello del mare era a -4/5 metri rispetto ad ora, e quindi (secondo il geologo Mortari) più di 7000 anni fa. Queste ipotesi sono molto più affascinanti e pure più sensate dal punto di vista scientifico. Non dal punto di vista storico, in quanto per la "scienza" storica non c'era nessuno in grado di costruire quelle cose a quell'epoca. Ma la storia si riscrive molto più facilmente della geologia, mi pare di poter affermare. Quindi, che cosa mi dice a proposito? Aveva mai analizzato la questione alla luce di queste affermazioni? Conosceva l'opinione di questo Mortari? Se sì, la considera affidabile? Grazie mille per la sua attenzione. Spero davvero di non tediarla.
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
Per completezza, riporto l'articolo del Mortari. Porti pazienza, non è da una pubblicazione accademica, ma da un website con un nome che è tutto un programma. In ogni caso, il Mortari si laureò cum laude in Scienze Geologiche alla Sapienza nel lontano 1964, ma dal 2011 si occupa in particolare di metrologia architettonica. qui l'articolo: www.fortunadrago.it/10090/confronto-tra-mura-poligonali-ditalia-e-grecia/ qui il profilo: www.terradegliuomini.com/profilo.html
@illyriaillyria79503 жыл бұрын
Ma gli antichi greci sono gli albanesi .Basta punto.
@ombramante3 жыл бұрын
Non esistono i greci
@sandrovisci85282 жыл бұрын
Ahahahah...ma dove leggete la storia? Sto leggendo i commenti e non capisco perché il mondo accademico dovrebbe nascondere tutto ciò che voi albanesi supponete di sapere in merito alle vostre origini.Qual'e lo scopo di questo grande complotto culturale? Ma seppure ci sarà stata migliaia d'anni fa un'origine comune,che senso ha nasconderla al mondo? Tutto sto fervore non serve a niente,perché non porta a niente. Stiamo nella logica che se un professore dice che si tratta di un frigorifero,arriva un albanese e dice che è una cucina....ecco il paragone. Siate seri perché nessuno vi nasconde niente.
@gentigenti7752 Жыл бұрын
@@sandrovisci8528 Propriamente la memoria d' una consanguineità de' padri del-l'Esperia e dell' Epiro era natia nel Lazio;e quella il poeta Virgilio, forzato da' limiti della sua favola, fissa alla gente trojana profuga nelle due penisole. Ma si ha troppe forti ragioni per credere invece che questa aflinità rimontasse ad età più antiche; o che una gente cognata avesse abitato dal principio le due sponde dell'Adriatico, ove sparsi ne duravan gli avanzi al tempo di Erodoto; e da' quali potè esser dato nome a quel golfo quasi da atyria (adria) sede degli avi. Lo stesso principio di Roma si involuto di tenebre e rispinto appositamente ne' miti, dalle genti che maggiori di numero e diverse di lingua da' suoi primi fondatori l' abitarono dopo, può essere dovuta al popolo pelasgo. Romi, nel parlar nostro, vuol dire viviamo; quasi i fuggenti dalle oppressioni e dalle durizie d'una vita profuga ed ivi raccolti, avessero voluto con la parola immortale romi viviamo, segnare il sentimento di riposo e la libertà in cui respiravano. Romi e rimi, viviamo e stiamci furono le due prime idee, personificate eziandio in Romolo e Remo: poi il secondo desire rimi stiamci cedò il loco al bisogno di vivere anche aggredendo: ond' è che Remo sia morto per mano di Romolo, suo fratello e Roma ebbe unico suo nome dalla Vita. Cognatos urbes olim populosque propioquos Epiro, Esperia, quibus idem Dardanus auctor Aique idem casus, unam faciemus utramque Trojam onimis. ENRID. LIB, III E l'altro mito appena raffigurabile nella lontananza dei tempi, Egeria, che consiglia e ispira il saggio Numa, ha una spiegazione naturale ed accettabile con l'idioma nostro. Egkyrla in albanese vuol dire parentado. Or è facile che dopo il trapiantamento, in Roma, de' Sabini e la mistione di essi co'primi abitatori, Numa messosi a comporre in perpetua unione le due genti, altro nume non consultasse che l'affinita di sangue che ormai le legava. Così il re Sabino faceva intendere a' Pelasgi, e nella lingua lor propria, ch'eglyria (la consanguineità) e non altro ispiravagli l'opra. Libero di credere!
@vintilacamelia57912 жыл бұрын
Uno sproloquio infinito e pesantissimo di parole per dire quasi nulla per giunta ascientifico e palesemenete erroneo. Caro "direttore" la vita sarà con lei ben più soave a vendere granite in riva al Piave !
@Etruschannel2 жыл бұрын
Per venirle incontro gliene vendo una con lo sconto.
@antoniotorcoli91454 жыл бұрын
Dionigi d’Alicarnasso è l ‘unica fonte greca o latina che afferma l ‘autoctonia degli Etruschi. Ce ne sono almeno una ventina che indicano le rive dell ‘Egeo come patria originaria dei Tirreni. Tutto ciò può anche essere ritenuto irrilevante ma le iscrizioni di Lemno non possono essere ignorate. Gli studiosi più seri hanno confutato la tesi secondo cui il Lemnio sarebbe un dialetto etrusco trapiantato nell ‘isola da coloni etruschi. Si tratta invece di una lingua affine all ‘Etrusco derivata da una lingua paleotirrenica.Questo è un dato di fatto, poi ognuno può trarne le conclusioni che crede.
@francescopiana93754 жыл бұрын
Puó fornire nomi e titoli per favore?
@arbenkalaj17934 жыл бұрын
Guarda i popoli che abitavano il gadisola italica, messapi, dauni liburni japigi piceni reti irpini(ulkini) osci etruschi e cetra! E per metà sono popoli ilirici, questo qua non ne ha idea di che parla!
@ilresole6032 ай бұрын
@@arbenkalaj1793 Anche i dinosauri erano illirici.
@tonis35044 жыл бұрын
Cambia mestiere che e meglio 😃😀😃😀😱😱😱😱 la lingua=LIND-G'LUA= che vuol dire "nuova lingua" Pelasgica e la più vecchia d'Europa caro. Voi costruite favole di storia campate per aria😃😀 la lingua Albanese smonta a pezzi (monosilabe) tutte le lingue Europee. E questo e un fatto non una opinione 😃😃😃😃
@ombramante4 жыл бұрын
Ma che puttanate perdio
@ilirjankurti14003 жыл бұрын
@@ombramante Se Lei insistere che sono putanate allora, ci argumenti il Suo punto di vista!
@gianjan48383 жыл бұрын
Il finno e il basco sono le lingue parlate più antiche e autoctone in europa.
@aurelcurana46933 жыл бұрын
ma i pelazgi sono ILIRE ma cosa stai dicendo tu sei fuori di testa lascia perdere vai a lavorare che stai facendo dani
@ombramante3 жыл бұрын
Spaco botilia mazo familia
@aurelcurana46933 жыл бұрын
@@ombramante sei un vero idiota o sei pagato per mentire.
@ombramante3 жыл бұрын
@@aurelcurana4693 la grande congiura mondiale contro l'Albania e il suo fondamentale contributo alla civilizzazione umana🤣🤣🤣
@aurelcurana46933 жыл бұрын
@@ombramante si e vero fin quando ci sono persone come te che nella base (mentire) ne tirano sempre una piu fresca fallsa
@barbojohnsung71134 жыл бұрын
Mi scusi direttore, ma non usa il suo tempo in modo costruttivo, se si limita a citare autori senza argomentare quanto questi autori hanno riportato nei loro articoli. Deve sapere che, per quanto mi riguarda, il mio tempo è prezioso almeno quanto il suo per lei; e se chi la segue non ha il tempo di andare per biblioteche finchè non scovi le pubblicazioni da lei citate, perlomeno ci si aspetta che lei - dall'alto della sua STIMATISSIMA (anche e soprattutto da parte mia) sapienza in materia - ragguagli gli interessati, per l'appunto argomentando quanto da lei ribadito con insistenza (cioè che quanto comunicato dall'archeologia sugli impianti megalitici sia inconfutabilmente vero) o perlomeno fornendo i materiali da lei citati (sono sicuro che li avrà letti estensivamente e che, quindi, saprebbe come reperirli). Altre cose che dovrebbe, secondo me, approfondire in questa sede sono affermazioni che lasciano un po' il tempo corrente, se buttate lì in due righe, per esempio: perchè il Pincherle non è degno di essere considerato nelle indagini, o perchè la metodologia del Mortari lascia il tempo che trova, o perchè, se le rilevazioni geologiche del suddetto sono interessanti, non entrare nel merito ed incominciare a vedere con occhi nuovi la questione? Voglio dire: segni di 5000 anni ed oltre su mura erette 2000 e rotti anni fa meritano ben più di una fugace considerazione, per come la penso io. E ancora una domanda, proprio sulla scia delle considerazioni geologiche: perchè dovremmmo considerare l'archeologia come unica voce degna di essere ascoltata in questa indagine, se altre discipline sono lì a suggerire elementi di chiara importanza per l'indagine (lei ha tacciato le mie considerazioni storiografiche e geologiche in quanto non-archeologia: ma è corretto questo tipo di approccio? Trovo questa affermazione un po' come dire che solo la psicologia deve essere la cartina di tornasole per capire i comportamenti umani, senza considerare, per esempio, la biologia o l'antropologia culturale - giusto per fare un esempio banale). In chiusura: perchè mi pone domande sull'eredità linguistica albanese, quando con me sta dialogando su tutt'altro? Mi fido di lei in questo, glielo garantisco...ma stiamo parlando di altro e avrebbe potuto risparmiare un po' del suo tempo in questo caso. Fornisca dei perchè definitivi, per cortesia, o il materiale necessario per poterli evincere. Grazie per evitare, d'ora in poi, di sviare il discorso innalzando fragili mura in opus cementizia. Le chiederei di prendersi il tempo necessario per dimostrarmi che le sue argomentazioni sono effettivamente di solidità poligonale. P.S. La figura in apertura dell’articolo del Mortari può non essere azzeccata come immagine di apertura in quanto in opus quadrata, ma la stessa è stata inserita dall’autore per addurre prove alla sua tesi sulla differenza metrica delle pietre poligonali ed in opus quadrata romana. Viene in seguito descritta in didascalia 14 dello stesso articolo: “Milos. Zona del teatro romano. I valori dell’altezza delle pietre, perfettamente squadrate, risultano essere esattamente multipli del digitus romano (1,85 cm) o della sua metà.” Ergo, pure la critica da lei sollevata non è appropriata, in questo caso, e potrebbe sviare l’opinione di chi ci legge.
@Etruschannel4 жыл бұрын
Mi fa piacere continuare a risponderle. Lei è molto cortese e la sua sete di conoscenza encomiabile. Non spetta però a me saziarla perché è una impresa troppo ardua date le premesse. Legga pure Pincherle e Mortari e tralasci quanto da me indicatole se non le è accessibile. Nel video io ne ho tenuto conto. Seppure in sintesi. Può però non credermi e non ho alcuna ambizione di convincerla. On line qualcosa può trovarlo e penso lei sia in grado di recuperarlo se davvero interessato. I nomi di chi scava e ha scavato per decenni a Norba (Quilici Gigli) e Pyrgi (Enei) glieli ho forniti. Quanto al tema linguistico è vero che lei non lo ha toccato. Ma siamo in una sede pubblica e posso liberamente rispondere a più temi nel medesimo post. Chi ha la pazienza di leggere e capire è in grado di comprendere a chi e cosa si fa riferimento.
@arbenzhuka31134 жыл бұрын
Si si bla bla bla , dispiace, pur sapendo la verità , non avete gli attributi a dire un po di verità !!!