FEBBRE "GIALLA", TUTTO PRONTO PER LA "GRAND DEPART"

Febbre gialla: è tutto pronto per la Grand Depart del Tour de France. Dopo lo spettacolo della presentazione delle squadre, poche ore separano Firenze al via ufficiale della Gran Boucle. Un evento di portata globale, del resto il Tour è la manifestazione sportiva a cadenza annuale più seguita al mondo. 190 i paesi collegati con il capoluogo della Toscana, raggiunto in queste ore da migliaia di appassionati che hanno reso ancor più affollate le strade del centro. In questi giorni sono circolate varie cifre sull'indotto economico generato dall'evento, si va dai 20 fino ai 60 milioni. Difficile avere una stima precisa. La presentazione con vista sulla città dal piazzale Michelangelo è stata celebrata anche dalla stampa francese, spesso tutt'altro che tenere con l'Italia. L'ambasciatore francese in Italia è ricevuto dal Governatore Eugenio Giani alla vigilia della gran depart. La corsa gialla renderà omaggio anche alla storia ciclistica della Toscana da Gastone Nencini fino a Gino Bartali L'ultima vittoria di Gino Bartali allla Grand Boucle risale al 1948, nel 2024 Firenze e la Toscana hanno vinto la loro scommessa: essere all'altezza di un evento come la partenza del tour de france Da Fausto Coppi e Gino Bartali al pirata Marco Pantani, fino ai campioni di oggi. A molti è capitato di giocare con le biglie in spiaggia, cercando di spingere con le dita la faccia del campione di ciclismo preferito. Quelle stesse biglie, di enormi dimensioni, sono state posizionate in piazza Duomo: è questo l'omaggio al Tour de France di 'Karl Kopinski", disegnatore ed artista inglese protagonista della mostra reporter le jaune' vincere il giallo allestita tra Piazza Duomo e Palazzzo Sacrati Strozzi sede della Giunta Regionale della Toscana. All'interno i volti del ciclismo scolpiti dalla fatica, la stessa fatica che ha provato l'artista grande appassionato di ciclismo