La concezione di merci ed incorporazioni nelle merci è di carattere eccedente come caratteristica eccedente del modo del concepire la merce
@francescodamele52262 жыл бұрын
In qualche modo il concetto tra merce e incorporazioni nelle merci è di tipo eccedente
@art_eemide Жыл бұрын
Buongiorno! Il video completo non è presente sulla piattaforma consigliata, o meglio, non è possibile ritrovarlo (è stato infatti, erroneamente, riportato solamente la home di eduflix). E' possibile ottenere il link corretto e/o il titolo completo da cui è stato ricavato questo breve estratto? Ringrazio anticipatamente.☺
@TueLesPigeons3 ай бұрын
Nella teorizzazione di Karl Marx, il comunismo è un modello sociale ed economico caratterizzato dall'assenza di classi e dello stato che mira a eliminare le disuguaglianze economiche tra i cittadini attraverso la proprietà collettiva dei mezzi di produzione. Nella teoria comunista, l'economia è pianificata in modo democratico e la distribuzione delle risorse è basata sulle capacità e i bisogni individuali. Per superare il capitalismo, la teoria di Marx prevede una fase intermedia, definita socialismo o dittatura del proletariato, durante la quale lo stato è mantenuto come strumento per realizzare la transizione verso il comunismo. In questa fase la proprietà privata dei mezzi di produzione dei beni è progressivamente abolita attraverso l’esproprio. La pianificazione economica non è da subito democratica ma più probabilmente centralizzata: un comitato coordina la trasformazione dei mezzi di produzione e la distribuzione equa delle risorse. Nel Manifesto del Partito Comunista, Marx non spiega come affrontare il dissenso politico nel passaggio dal capitalismo al socialismo. L’esperienza pratica dei regimi socialisti, come Unione Sovietica, Cina maoista, e la Corea popolare, mostra che il dissenso alle nuove politiche collettiviste è in genere stato neutralizzato con strumenti limitativi della libertà personale, come la rieducazione, il carcere, o la morte. Il diritto di sciopero è reso illegale o fortemente limitato, riducendo il potere negoziale dei lavoratori. Ad esempio, si pensi alla violenta repressione degli scioperi nella Repubblica Democratica Tedesca (1953), e nei regimi socialisti di Polonia e Ungheria (1956). Ma come mai si verificano dissenso e resistenze? Individui o gruppi che precedentemente detenevano vantaggi economici o status sociale sotto il capitalismo possono resistere alle riforme socialiste che minacciano di ridurre o eliminare tali vantaggi. La perdita di privilegi personali, potere economico, o autonomia può portare a forme di dissenso sia aperte che occulte. La promessa marxista di distribuire le risorse "da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni" può essere difficile da realizzare in pratica. Disaccordi sulla definizione di "bisogni" e "capacità" possono creare conflitti e dissenso riguardo a come le risorse vengono allocate e distribuite. La pianificazione economica centralizzata può portare a inefficienze, scarsità, e decisioni che non riflettono le reali necessità o desideri dei lavoratori, generando dissenso e dubbi rispetto alla capacità del regime socialista di farvi fronte. Infine, secondo molti critici, la teoria di Marx sottovaluta l’esistenza fattori culturali e psicologici che potrebbero influenzare l'accettazione del comunismo. Le persone potrebbero dissentire non solo su base economica, ma anche per ragioni di identità culturale, abitudini o valori personali. Nessun regime socialista è riuscito a transitare con successo al sistema comunista.
@francescodamele5226Ай бұрын
Il pensiero di Marx è vivo tutt’ora ed ancora oggi
@francescodamele52262 ай бұрын
Il filosofo italiano più importante della seconda metà del 800 è Labriola