Florenzano (Fondazione Pascale): "Protezione dei dati e IA: nuove competenze nella sanità pubblica”

Il 57% dei circa 3,2 milioni di dipendenti pubblici è altamente esposto all’impatto dell’intelligenza artificiale. Tra questi, l’80% potrebbe integrare l’IA nel proprio lavoro, ottenendo notevoli miglioramenti. Tuttavia, c’è un 12% a rischio obsolescenza.
Sono questi i risultati dell’indagine di FPA sull’impatto dell’IA sul lavoro pubblico, presentata in apertura di FORUM PA 2024 e riproposta in occasione dell'evento "Gestire l’intelligenza artificiale per un pubblico impiego 'aumentato'”.
Come trattare la complementarità tra IA e professioni della PA?
Ne abbiamo parlato in questa intervista con Oreste Florenzano, Direttore SC Gestione Risorse Umane dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione Giovanni Pascale”.
L’Istituto sta implementando politiche occupazionali per reclutare tecnici statistici e altre professionalità con competenze specifiche. Ha affermato Florenzano "stiamo agendo su particolari ambiti quali la formazione e ponendo particolare attenzione al reclutamento del personale, con un focus su alcune professionalità indispensabili per lo svolgimento delle nostre future attività in presenza di intelligenza artificiale. Un esempio, legato al mondo della sanità, è la problematica della protezione dei dati”.