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Quayola impiega la tecnologia come lente per esplorare le tensioni e gli equilibri tra forze apparentemente opposte: il reale e l’artificiale, il figurativo e l’astratto, il vecchio e il nuovo. Realizzando installazioni immersive, spesso ospitate in siti architettonici storicamente significativi, è impegnato nella reinvenzione delle immagini canoniche attraverso le tecnologie contemporanee. La pittura paesaggista, la scultura e l’iconografia classica sono alcune delle estetiche tradizionali di cui si serve come punto di partenza per le sue opere d’arte ibride e installazioni immersive. La sua pratica variegata si basa sulla creazione di software personalizzati, per declinarsi attraverso performance audiovisive, video, sculture o opere su carta.
L’incontro è parte di ARCHiVe Online Academy (AOA), programma formativo della Fondazione Giorgio Cini dedicato alla digitalizzazione dei beni culturali e alle Digital Humanities.
Data: 12 dicembre 2022
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Quayola employs technology as a lens to explore the tensions and equilibriums between seemingly opposing forces: the real and artificial, figurative and abstract, old and new. Constructing immersive installations, he engages with and re-imagines canonical imagery through contemporary technology. Landscape painting, classical sculpture and iconography are some of the historical aesthetics that serve as a point of departure for Quayola’s hybrid compositions. His varied practice, all deriving from custom computer software, also includes audiovisual performance, immersive video installations, sculpture, and works on paper..
The lecture is part of ARCHiVe Online Academy (AOA), training program dedicated to the digitalization of cultural heritage and Digital Humanities held by Fondazione Giorgio Cini.
Date: 12 December 2022