I DDIERI DI BAULI' (Noto)

[@timpappalardo4258]

Senza video come questo, molti non conoscerebbero il tesoro di questo posto meraviglioso. Grazie per averlo condiviso con il mondo.

[@irethii]

Da siciliano che è nato e vissuto stabilmente fino all’età di 25 anni in quella meravigliosa isola, devo amaramente dire che la Sicilia è stata da sempre amata più dai visitatori che dai locali che l’hanno bistrattata, vandalizzata e infine dimenticata. Speriamo che qualcuno si accorga e valorizzi così tanta bellezza. Intanto grazie per questi bellissimi documentari che mi stanno facendo scoprire cose che ignoravo.

[@mannellovincenzo]

Splendido, non si può definire che così questo nuovo contributo dello architetto Mannoia alle ricchezze della nostra Sicilia ed alla Cultura. Ha presentato qualcosa che mi fa rimpiangere di non aver potuto conoscere e visitare quando nelle mie (lontane) possibilità fisiche😇

[@alfiog71]

Mi e piaciuto quando ha detto che: ci tiene a rimanere su questa terra;-). bellisimo video grazie professore fonte di ispirazione e di conoscenza.

[@miasicilia]

Absolutely wonderful, thank you 😊

[@gerardpisana]

Bellissimo lavoro, direi, come sempre, alla ricerca di novità (per noi) che crediamo conoscere la Sicilia e che scopriamo sempre luoghi stupendi grazie a te. Gérard con tutta la mia affezione.

[@sicilianfamilytraveling]

Bellissima narrazione grazie

[@FMartista]

Affascinante viaggio immersivo ed imaginifico in antichi luoghi abbandonati che trasudano della fatica del vivere lasciando percepire anche il grande valore di comunità umane in simbiosi con un meraviglioso contesto naturale.

[@giovanniferrara4142]

Impagabile, come sempre, questo suo nuovo lavoro, arch.Mannoia. Dobbiamo esserle tutti molto grati per quello che fa in modo disinteressato, animato da sincero amore per la nostra isola e il suo immenso patrimonio storico e culturale. Condivido pienamente ciò che dice all'inizio sugli interventi umani in epoca bizantina, circa il riuso e l'adattamento di cavità sepolcrali ipogee già violate. Colpa di Giustiniano e del suo insaziabile bisogno di risorse per seguire il suo anacronistico sogno di rifare un unico sacro romano impero! Condividerò volentieri oggi stesso questo suo nuovo video sulle pagine di un paio di gruppi "social", i cui utenti sono in vario modo interessati a queste tematiche.

[@SantoCristaldi-k6i]

Bravo Gaspare risento volentieri i tuoi commenti sui siti che illustri.

[@salvorizzo8671]

Che dire? Grazie mille per averci regalato un altro splendido documentario, Architetto, uno dei più belli tra i suoi accuratissimi lavori, e grazie per avermi fatto scoprire questo luogo meraviglioso! È un peccato che le nostre istituzioni fanno poco o nulla per conservare il nostro splendido passato...

[@mauriziofratantonio8035]

Grazie ❤

[@matteomalgioglio654]

Meraviglioso.

[@MartaSanfilippo]

Fantastico video, grazie😊 Volevo chiederle se conosce le grotte a Carlentini, di preciso la grotta del Cricifisso con affreschi bizantini, sarebbe interessante poter vedere un video e ascoltare più notizie da lei...un caro saluto.

[@lorenzovicari3788]

Evoca l'epopea di Indiana Jones, tra liane e pareti a strapiombo ; ma per i palati più fini è Diodoro Siculo che si percepisce nell'aere allorchè descrive le lussureggianti foreste della Sicilia animate da ninfe, pastorelli bucolici ed eroi . Gaspare Mannoia con i suoi Ddieri è capace di suscitare questo tipo di emozioni, ma anche di più. L'avventura si palpa mentre il cinguettio degli uccelli e l'armonioso suono dell'acqua che scorre ci trasportano in un antico paradiso terrestre. Come non avere il desiderio forte ed ancestrale di raggiungere le irte pareti di Baulì ? Per molti purtroppo non sarà possibile sino a quando qualcuno si adoprerà a mettere in sicurezza i luoghi. Con piacere paghiamo questo tributo se la contropartita sarà la protezione naturale di un sito tanto particolare quanto inarrivabile. Grazie ancor una volta Gaspare per averci fatto vedere un angolo di Paradiso.

[@abinorme]

sono identiche alle "domus de janas" Sarde, o come a Gravina in Puglia, oppure come migliaia in Turchia o Ucraina, non erano assolutamente abitazioni, magari dopo sono state adattate, ma originalmente erano tutti luoghi di culto ed iniziazione

[@natalinagalassi4325]

Troppa pubblicità

[@CarmeloGiallo]

Anche questo luogo della Sicilia è stato fondato da coloni pelasgici di lingua arbëreshë albanese. Il toponimo odierno I DDIERI in antico si chiamava DDYERY e significa"Due venti" da DDY= due, e ERY=aria, vento. Studiando la disposizione ambientale del luogo si può capire il significato del nome. Carmelo Giallo.