You should let me love you Yeah, ti ricordi? Ancora perdo il sangue sui pianoforti Siamo diventati grandi, non siamo morti Questi ci hanno riso in faccia C'hanno chiamato "Tossici", "Manigoldi" Hanno legato le manette, sì, intorno ai polsi Volevano la nostra pelle, come con gli orsi Gli abbiamo detto di no (no) E ancora sorridiamo fatti nelle feste Ancora andiamo a cena in dieci come bestie E che meglio di così non potrebbe essere Sono sempre pronto a portati in alto Vicino al sole dove fa caldo Con la luce arancione come un Gallardo Che taglia lo striscione e brucia l'asfalto, brucia l'asfalto Non mi dire che vuoi ritornare, baby, a quando, no, non avevamo niente, no Non voglio strillare dove nessuno mi sente (senti) Magari non c'è verso Noi non abbiamo vinto, ma non abbiamo perso Se guardo le tue storie Mi passano le ore Vorrei tu fossi qui, sai, mama Non servono parole Mi va bene pure un "No" Se guardo le tue storie Mi passano le ore Vorrei tu fossi qui, sai, mama Non servono parole Mi va bene pure un "No" Sei il tuffo giù dal precipizio, sei street poetry I miei fidanzati con il vizio, Pete Dohetry Ho perso miti, perso sogni, perso amici, perso chili, perso soldi Perso me stesso in errori enormi Quelli che se fai, dopo non dormi Ricordi quei giorni? Stavo in Pasteur con Slait e Lebon Più che una casa, era un cazzo di squad Quanto ci sfottevano quando potevano Sappi che ora sorridono perché devono Sguardo freddo e cuore d'ebano mentre banchettano Per questa musica che ti ama e poi ti lascia vedovo Come Vicenza che mi manca quando sono triste Ricordo fughe dagli sbirri alle quattro di notte I miei fratelli che mi tirano via dalle risse "Tu sarai la nostra voce, cazzo fai a botte?" E andavo in skateboard con il walkman Io sto sveglio, il mondo dorme Una canzone colora la notte insonne Oggi ci sono, domani forse Grazie degli abbracci dati con le mani sporche Pensare che una volta eri mio complice Ora puoi stare pieno d'odio nel tuo vortice Sai quanto non sopporto stare immobile Io che di opposto ho solo il mio disordine