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Siamo a Riale (VCO), la frazione più settentrionale del Piemonte per una classica della val Formazza, il giro dei rifugi. Parcheggio sotto la diga del lago Morasco a 1740m e raggiungo l'invaso, per poi costeggiarlo sulla destra. Si vede la diga del lago del Sabbione che, con il Morasco dà origine, pochi chilometri più a valle, alla celebre cascata del Toce, che attraversa tutta la Val d'Ossola. Mi dirigo al rifugio Città di Busto a 2480m e percorro la piana dei camosci per arrivare al ghiacciaio del Sidel. La neve è buona ma, sono comunque più di 400m di dsl da risalire, per arrivare dietro al rifugio 3A posto a 2960m e dedicato a tre volontari del'OMG morti in un incidente. Dopo pranzo, il tempo sembra guastarsi e scendo verso il rifugio Claudio e Bruno, incontrando gli escursionisti che salgono per il sentiero normale. La Punta d'Arbola, montagna simbolo della Val Formazza, è sempre in evidenza anche se progressivamente si copre; la Punta del Sabbione e il Corno Cieco completano il panorama. Dopo l'attraversamento della diga, inizia a piovere e quindi decido di non andare al rifugio Mores(10 minuti) ma, di scendere velocemente di quota. Ritorno con calma alla macchina. Luglio 2013.