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15giu2023
L'ex magistrato è estremamente critico nei confronti della riforma sulla giustizia da parte del ministro Guardasigilli che cancella l'abuso d'ufficio e da una stretta sulle intercettazioni e dice ai magistrati che non possono parlare - "Le cose che dice Nordio, non solo in questo caso ma anche in altri, dovrebbero essere utilizzate pe i corsi di educazione civica nella scuola per dire come non si fa" - Carofiglio fa riferimento alla libertà di espressione citata nella costituzione che Nordio sembra dimenticare e ricorda al direttore del Secolo d'Italia che "i magistrati hanno il diritto e il dovere di enunciare i punti critici di norme già pronte" - Lo scrittore interviene citando un caso di due magistrati che avevano commesso un imbroglio durante un concorso in magistratura, nella fattispecie Abuso d'ufficio. Carofiglio fa presente che anche in quel caso non esisterà più un reato, spiegando che è "Molto più grave del conflitto d'interessi. Si lasciano i cittadini scoperti di tutela. Cancellarla apre praterie a criminali col colletto bianco di tutti i tipi"