Mi ricollego con questo mio intervento alle due osservazioni sia di Igor che di Vic, ossia è certamente un caso di distanza sociale acuito dal fatto che la vittima proviene da una realtà "inferiore" rispetto al luogo in cui si è consumato è ciò , a mio avviso, ha portato anche ad una certa "leggerezza/superficialità" investigativa tale che non prende in considerazione nemmeno le più recenti metodologie di indagini, quasi a dire non era il caso di scomodarle per un'assassinio che riguardava una persona proveniente dai quel ceto sociale di periferia. Un'indagine di "periferia" appunto, al margine di tutte le più moderne metodologie già disponibili all'epoca.