GLI EROI d’Italia Si Lanciarono nel Vuoto insieme ai Nemici!!

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N0North

Күн бұрын

Пікірлер: 41

@giorgiobirilli1986 2 ай бұрын

È la patria che non è più sacra, purtroppo. Era una Italia che aveva ancora sovranità.

@albertobruno5599 2 ай бұрын

Grazie per il video e le informazioni. Continuate così 👍🏻❤️❤️❤️

@fernandocordella1256 2 ай бұрын

Loro si che erano eroi...... Noi ? Tutti ricotta

@rusav81 2 ай бұрын

Noi in confronto siamo tutte checche

@eddybernardelli7276 2 ай бұрын

Sardi uomini valorosi tenaci coraggiosi tanto onore a voi

@silvestroghilardi7243 2 ай бұрын

@@eddybernardelli7276 aho, ma che caspita stai a di' : i Granatieri di Sardegna non sono Sardi , ma un corpo militare istituito sotto il regno Sabaudo e mandato di stanza in Sardegna. I militari coscritti dovevano avere come peculiarità una altezza fisica di almeno cm.180. ( Salvo errori e omissioni ) Saluti 🤩🥳😆😅🤣

@massimilianoraffa8757 2 ай бұрын

Uomini straordinari .. temerari .. e geni

@gabriellamarconato7795 2 ай бұрын

Non ce la farei mai a fare questa mulattiera perché soffro di vertigini

@sergiodalbruntm8372 2 ай бұрын

Mi dispiace doverti deludere, ma la patria esiste solo per coloro che manipolano le menti a loro agio. In realtà un territorio , la terra non può appartenere ai padri. (Premessa incredibile che il patriarcato possa essere vincolato ad ogetti e beni come i terreni). Il realtà i padri non possono mai essere i proprietari, ma è il responsabile e il suo custode , e devono custodirla per poter cederla ai figli, i quali potranno a sua volta custodirla responsabilmente.....e via...via... L'umanità non può essere divisa in recinti e divise, divisioni o bandiere. L'essere umano è uno indivisibile. Questi eventi sono fatti per poter ragionare su chi siamo veramente, e per poter accedere alla nostra crescita di consapevolezza. Buon viaggio ❤

@N0North 2 ай бұрын

Rispetto profondamente il tuo punto di vista, ma permettimi di offrirti una prospettiva diversa sull'esistenza e sull'importanza della patria. La patria, lungi dall'essere una semplice costruzione per manipolare le menti, è un concetto radicato profondamente nella storia umana e nella nostra psicologia collettiva. La sua esistenza e rilevanza non possono essere liquidate come un mero strumento di controllo. Storicamente, il concetto di patria è emerso non solo come un vincolo territoriale, ma come un insieme di valori, culture, tradizioni e identità condivise. Prendiamo ad esempio l'antica Grecia: le polis greche erano non solo entità politiche, ma anche comunità culturali che si riconoscevano in un'identità comune. Gli abitanti di Atene, Sparta o Corinto non vedevano la loro patria solo come un pezzo di terra, ma come un'idea che incarnava i loro valori e il loro modo di vivere. La patria non è solo un possesso dei "padri", ma un'eredità collettiva. È vero che la terra non può essere posseduta nel senso stretto del termine, ma la patria è più di una terra: è la memoria storica di un popolo, è la lingua, la cultura, le lotte e le vittorie condivise. Consideriamo, per esempio, l'Italia: un paese unificato attraverso il Risorgimento, un movimento che ha visto uomini e donne combattere per un ideale di unità e indipendenza, per dare un futuro alle generazioni successive. La patria, in questo contesto, non è un oggetto materiale, ma una comunità di destino, qualcosa che trascende il tempo e lo spazio. L'affermazione che l'umanità non possa essere divisa in recinti o bandiere ignora il fatto che la diversità è una delle più grandi ricchezze dell'umanità. Le patrie non sono recinti che dividono, ma mosaici che compongono la complessità dell'esperienza umana. Ogni patria porta con sé una storia unica, che contribuisce alla ricchezza del patrimonio globale. Senza patrie, non avremmo la pluralità di esperienze, culture e prospettive che oggi arricchiscono il mondo. Il senso di appartenenza a una patria non è un mero strumento di manipolazione, ma una necessità psicologica per molti individui. La patria offre un senso di identità e di radicamento che aiuta a navigare in un mondo sempre più globalizzato e incerto. Anche nel contesto delle nazioni moderne, la patria continua a essere un luogo di rifugio emotivo, un punto di riferimento in un mondo in costante cambiamento. Infine, è importante ricordare che l'idea di patria è stata anche una forza potente per il progresso. Gli ideali di libertà, democrazia e giustizia sono spesso stati portati avanti in nome della patria. Non si tratta di glorificare un nazionalismo cieco o aggressivo, ma di riconoscere che l'amore per la patria può essere un catalizzatore per il bene comune. Quindi, mentre è giusto criticare gli abusi che possono derivare da un concetto mal interpretato di patria, non possiamo negare l'importanza che essa ha avuto e continua ad avere nella formazione delle società umane. La patria esiste e, quando è vissuta in maniera equilibrata, è una fonte di identità, appartenenza e ispirazione. Buon viaggio a te, e spero che queste riflessioni possano arricchire il tuo cammino.

@malachiafedel1795 2 ай бұрын

Già dal primo fotogramma l'ho riconosciuto.. Lo conosco da quando sono nato.. visitato anche nei più nascosti anfratti... Il Veneto è la ragione più completa e bella d'Italia... VIVA il Veneto e la Serenissima Repubblica 🦁

@samuele299vi8 2 ай бұрын

L'ho fatta, molto bella e suggestiva. Simile alla "strada delle 52 gallerie" ma molto più veloce da fare. Top.

@030565Giuseppe 2 ай бұрын

😢😢😢

@mariogreco3816 2 ай бұрын

✋️🙏💙

@MS-tc8iw 2 ай бұрын

Buongiorno, potrei avere qualche informazione in più sulle foto ai minuti 0:53, 0:54? Grazie mille 😊

@charlesingalls1340 2 ай бұрын

Mi unisco al quesito!

@N0North 2 ай бұрын

La seconda è una foto creata con a.i. la prima è di un ferito in guerra non specificatamente di quel luogo 😉

@paolosciarpuccio 2 ай бұрын

Hell's March e Grande Guerra ❤

@riccardocanazza3205 Ай бұрын

MONTE CENGIO! ONORE AI NOSTRI GRANATIERI DI SARDEGNA!

@alberto4231 2 ай бұрын

😢😢😢😢😢

@davidefanella7286 2 ай бұрын

Se gli austriaci facevano la spedizione punitiva a Caporetto nell 16 già stavamo sul Piave o su tagliamento un anno prima tanto la situazione del fronte di Caporetto era dal 24 Maggio 1915 così sia chiaro a tutti. Noi abbiano dato 11 battaglie Dell, Isonzo Carso e tenevamo il fianco debole 😂😂😂