Google licenzia ancora... e assume in India?

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00:00 Google licenzia dipendenti chiave
03:35 Risparmio sul personale
06:00 Annuncio del CFO
07:00 Google non è più un'azienda "buona"?

[@theKinoglaz]

Sono informatico da una vita e per il momento sono sempre riuscito a crescere. Per ben due volte sono finito nel tritacarne dei licenziamenti economici e ne sono uscito sempre alla grande, trovando lavori migliori durante i periodi di preavviso, e quindi non dilapidando le buone uscite che ho ricevuto. Detto questo, tutto il sistema ormai mi sembra completamente marcio, non mi vedo capace di riciclarmi per sempre, cosa ne sarà di me quando avrò 50-60 anni? Programmare sarà una roba diversa che non mi interesserà più, sarà una cosa che non si studierà sui manuali, ma attraverso strumenti inaccessibili per un vecchio. Comunque anche se fossi ancora bravissimo vorrei vedere chi si azzarderebbe ad assumere un tizio con trent’anni d’esperienza e un salario a 5 zeri. Penso che l’unica sarà prepensionarsi e imparare a fare l’orto.

[@wttf529]

Mamma mia il vostro mondo mi sembra un allevamento intensivo cazzo

[@hellboy0189]

Sono a Praga, lavoro in una grande multinazionale americana da 2 anni e da almeno un anno e mezzo (dicembre 2022/gennaio 2023) si parlava di fare una business transformation. Decine di meeting, anche di persone venute apposta dagli Usa a spiegarci a rassicurarci al riguardo e pochi mesi fa (2024) siamo venuti a sapere che un team verrà dato in outsourcing e delocalizzato in India. Secondo me c’è un cartello tra le varie aziende perchè come altre aziende la mia ha un hiring freeze e non assume dall’esterno anche quando ne ha bisogno (per motivi legati alle lingue ecc.) e questo spostamento in India è senza precedenti, ma a quanto pare anche Google sta facendo altrettanto. La cosa è deprimente ma neanche troppo per me, più che altro per chi deve ancora entrare nel mondo del lavoro e tra crisi economiche, pandemie, guerre, assunzioni congelate, delocalizzazioni e c***i vari non si sa che pesci pigliare.

[@Lorenzo16256]

C'è un'importante multinazionale che opera in Italia e che tutti conosciamo che aveva un intero dipartimento IT fatto da consulenti italiani (>200 persone, solo i manager erano interni) e recentemente ha iniziato a farli fuori e a sostituirli con consulenti indiani che costano circa un decimo. Oltre a tutti i problemi che si hanno con operazioni simili, gli altri dipartimenti si stanno molto lamentando perché non riescono più a lavorare con l'IT (a partire dai grossi problemi comunicativi)

[@footballuniverse6522]

io ho lavorato per l'IT da Roma per una big farmaceutica e il supporto era tutto dall'India, bravi ragazzi ma avevamo gigantesche barriere comunicative e la qualità del lavoro era veramente pessima. tempo qualche annetto e si accorgeranno tutti della cazzata che è la delocalizzazione nel tech

[@kiiro772]

Ouch, penso di sapere di che multinazionale parli, perche' sono nella stessa situazione

[@DJZeroCool21]

@@kiiro772 Anch'io credo di saperlo e sono nella stessa situazione

[@tatti_one]

come diceva un mio amico, la delocalizzazione è una merda. L'ha vissuta sul suo corpo, e la qualità del lavoro esternalizzato si abbassa. Questo accade in tutte le grandi aziende tech e non. Per noi europei, la delocallizzazione era l'est europa. Ora si va più in la, prima Russia (ma per evidenti motivi si è persa), adesso India. Ma quando l'India costerà troppo, si passerà ad un altro paese e così via. L'ho visto e lo vedo tutt'ora. Non solo il tech ma anche il finance si sta delocalizzando. Quindi nessuno verrà risparmiato e ti confermo è per pagare meno il personale...era meglio fare lo chef.

[@MattiaC.]

Concordo con il tuo amico. Seguo da parecchio il canale perchè mi interesso molto a finanza e Tech ma sono totalemente di un altro settore (faccio l'autista di camion). Anche nel mio settore negli anni 90 ci sono state le grandi migrazioni dall'Est (Romania, Moldavia, Bulgaria) e ora ci sono aziende polacche e lituane che solo grazie alla vicinanza con l'Oblast di Khaliningrad possono assumere personale Extra-UE che vanno a trovare nei stati Ex-Urss (Kazakhstan, Turkmenistan, ecc...) o da stati come India o Bangladesh. Loro con uno stipendio terzo rispetto al nostro italiano possono fare una vita agiata lì, ma rovinano tutto il mercato europeo, soprattutto a ragazzi come me (28 anni) che hanno investito anche 5000 euro per fare le patenti. NB: piccolo off-topic ma ci tenevo a portarvi la mia esperienza per affermare che non ci sono settori che non sono influenzati da questo fenomeno.

[@thurstone78]

@@MattiaC. siamo tutti influenzati, il capitale e la libera circolazione di esso, ha vinto sul lavoro e guarda tu, lavoriamo tutti.

[@maicocentofanti8067]

Gia' ho presentato la mia esperienza e credo che tu RIP, abbia abbandonato questo mondo nel momento piu' adatto. Ormai lavorare per una Big Tech e' come alzarsi la mattina e prendere la tua dose di ansia (il mio team e' letteralmente dimezzato in 9 mesi e non so' se mi tocchera' anche a me) ed anche guardarsi intorno e' molto molto difficile. La cosa piu' bastarda e' che i 2 annunci che ho visto per posizioni come la mia avevano un range salariale di almeno 10K in meno a quello che prendo io. Si e' passati dal "rubarsi i talenti" a "DISCOUNT DI DISPERATI". Purtroppo non avendo un salario alla Google (comunque buono) non ho accumulato/investito abbastanza, in 5 anni, da far partire un percorso mio ed onestamente non sento di aver competenze eccelse come le tue. Ultimo fun fact, ho sentito con le mie orecchie che l'Italia (dove gli stipendi sono ridicolmente bassi) e' considerata una nazione "too expensive to hire" quindi le poche posizioni aperte sono in Irlanda e Bratislava. Io credo che la realta' e' che qua puoi licenziare a sentimento e non ci sono i sindacati che fracassano.

[@mr_rip]

"e credo che tu RIP, abbia abbandonato questo mondo nel momento piu' adatto" Eeeh casellavo altri 2-3 anni e mi prendevo un severance enorme. Non ho fatto perfect timing :)

[@maicocentofanti8067]

@@mr_rip emotivamente parlando (ma vabbé eri cotton, ci sta). Io non sto applicando ora come ora, aspetto l'assegno se e quando arriverá poi dio provvederá (intanto mi sto formando su python, machine learning, AI etc etc). Nel complesso ci regali video interessanti e stimolanti e quindi son contento che ti sei licenziato 😁

[@TheTimeSte]

Hai trovato una via alternativa nel caso dovesse succedere (tocchiamo tutto)? Te lo chiedo perchè io personalmente mi trovo adesso a dover entrare nel mondo del lavoro e sono abbastanza perplesso sul da farsi

[@pietroscolorato5732]

Ancora un paio di anni e il posto fisso statale sarà rivalutato rispetto alla carne da macello che sta diventando la figura dello sviluppatore 🙄

[@maicocentofanti8067]

@@TheTimeSte in veritá sembra che tutto si sia calmato (anche perché meno di cosí chiudono il dipartimento). Worst case scenario: mi prendo l'assegno e mi lancio in qualche customer service a minimum wage (giá fatto in passato)...per me é come andare in vacanza pagato, fai il tuo turno e quando hai finito non pensi piú a nulla e, il giorno dopo riparti da zero, senza responsabilitá. Tra l'altro, se si va all'estero, il CS é il modo piú veloce per fare amicizie

[@thurstone78]

Ragazzi, i lavoratori dipendenti o vengono difesi dallo stato e dai sindacati, con leggi apposite, oppure i datori di lavori, siccome il loro interesse e' guadagnare sempre di piu', tratteranno i lavoratori sempre come materie prime.

[@Carmeloyuo]

Ne va della loro competitività, altrimenti rimangono tutti a casa

[@davidestrina9237]

ahahahah sei simpatico. i sindacati... ahahaha. Hai presente il potere di Google? google vale piu di uno stato medio/piccolo. sec te si spavanta con i sindacati?? se li mettono nel giardino di casa

[@marcogiuliani6220]

Questo avviene in Europa, non in US

[@thurstone78]

@@Carmeloyuo si e' vero, in un mondo liberista dove al capitale non vengono applicati confini, il lavoro va' dove i dipendenti guadagano di meno, una specie di corsa al ribasso. Questo lo devi accompagnare anche con assenza di sindacati e leggi che facilitino il licenziamento.

[@Johnny_Savage]

@@thurstone78 in un mondo davvero liberale, il lavoratore è tanto liquido quanto il capitale. e quindi si può adattare a tutto. il problema principale è che invece gli stati e le loro leggi o non sono interessati o addirittura si mettono di traverso bloccando l'individuo dall'adattarsi al mondo rapidamente perché non ne hanno un tornaconto immediato. e i sindacati sono uno strumento inefficiente perché proteggono delle coorti in-group scaricando costi maggiori sulle coorti out-group. non sono la risposta. il sussidio di disoccupazione è uno strumento molto più sensato.

[@marcoromegioli8905]

Decaduta la rosea prospettiva faang, quale sarà la prossima aspirazione dei tech workers? Soprattutto, ci sarà una nuova aspirazione?

[@kjmala3551]

ormai il mercato del lavoro ha una volatilità che neanche andando su etoro in leva, oggi ci sei domani non ci sei più e neanche te ne accorgi

[@a.carnevale4910]

Oramai è più stabile fare impresa che fare dipendenza 😂 Le cose funzionano al contrario

[@davidebolognesi8023]

Non entro nel merito delle competenze e delle capacitá di certi paesi, queste dipendono tantissimo dalle singole persone ma, secondo me sbagliando (per quello che é la mia limitassima opinione personale) troppo spesso le aziende considerano lo sviluppo software solo una sorta di catena di montaggio, quindi l'abbattimento dei costi diventa praticamente l'unico obiettivo. PS è quello che sta facendo la mia azienda in Germania, dichiarato palesemente dai manager quando hanno condiviso le linie guida per i prossimi anni.

[@maurogiampieri6891]

10:31 ok tagliare i costi, ma non interpreterei positivamente il taglio dei costi di una casa (tasse, manutenzione...) ottenuto dandola alle fiamme. La ricchezza di google stava nel poter contare sul fatto che i migliori ingegneri di tutto il pianeta desideravano lavorare per lei, e questo era dovuto al fatto che li trattava bene. Se anche google inizia a trattarli male quelli vanno da un'altra parte.

[@xDragonFly91]

Faranno tutti "cartello" e non ci sarà un altra parte dove andare. Vedi per esempio che hanno fatto tutti layoff insieme..

[@M_Marco]

Rimangono le aziende del mondo open-source? Canonical, red hat? Non so che reputazione hanno e se anche loro stanno diventando "cattive"

[@maurogiampieri6891]

@@M_Marco le open source da quello che so hanno una gestione molto diversa: per entrare devi iniziare a partecipare al progetto assiduamente senza ritorno e se poi sei bravo quando hanno risorse economiche stabili ti prendono nel core team

[@SusannaDellavia-FanChannel]

Si può dire ormai che anche il moglior lavoro meritato e onorato con professionalità non dura più di 10 anni…se arrivi a 10 la racconti ai nipoti come traguardo epocale!

[@acamporota]

dovresti vedere che strage nell industria dei videogiochi e vfx..un massacro questi due anni

[@theKinoglaz]

Ciao Alessandro, vero! Anch’io sono stato fatto fuori da una di ste società di cui si parlava, ma è anche vero che se ci si muove bene si riesce a trovare molto velocemente nello stesso ambito. (tra parentesi ho visto il tuo video, in cui dici più o meno la stessa cosa). Purtroppo il nostro è un settore estremamente competitivo e se non si sviluppano continuamente certe skills si rischia di restare al palo. Sempre citando il tuo video, sento però che il più delle volte ciò che viene messo in discussione non è la competenza o la performance, ma la capacità di adattamento a condizioni che potrebbero deteriorarsi, come wfh o salario. Capisco che il video fosse rivolto a junior e l’intento di non scoraggiarli è lodevole, ma questo gioco al ribasso alla lunga non porterà nessun beneficio.

[@leonardoperelli1322]

Noto molte persone che nei commenti denigrano gli indiani, sostenendo che inevitabilmente la qualità del lavoro calerà etc - non è detto che sia cosi. Pensare questo è abbastanza ridicolo e mostra i limiti di chi lo fa. Forse bisognerebbe espandere un po i propri orizzonti e guardarsi in giro. l'india ha una popolazione enorme, da cui ovviamente ogni anno possono sfornare gente molto sveglia. le università top, che ovviamente non sono ancora al livello di Harvard etc, sono estremamente competitive sulle immatricolazioni. la gente studia per anni per rientrare nel 0.0x% ed essere ammessi (ho visto con i miei occhi intern indiani da quelle uni e la loro etica del lavoro + potenziale). certo, l'indiano medio è meno scolarizzato etc di un europeo (nonostante facciamo di tutto per distruggere le nostre università e sistemi scolastici), ma se google prende il top, cosa che farà, va a prendere gente che ne sa. chiaro, hanno anche un armata di indiani che parlano a stento inglese per fare altri task semplici, ma quelli non sono certo quelli che pushano il codice in prod.

[@gamisensei]

Il punto è che cosa bloccherebbe il/la ragazzo/a indiano/a con grandi skill dal muoversi fuori dall'india per essere pagato/a di più? Fossi un ragazzo indiano abbastanza in gamba da farmi prendere da Google piuttosto cercherei un azienda minore all'estero che a pari capacità mi paga di più di google. Che è alla fine quello che farei in Italia se fossi abbastanza bravo da farmi prendere in google non lavorerei per molto dall'italia ma cercherei anche un'altra azienda in svizzera che comunque mi garantisce una vita migliore. Poi ci possono essere infinite situazioni dove qualcuno non si può/vuole spostare, ma se sei davvero bravo ti staresti limitando

[@leonardoperelli1322]

Quelle sono scelte personali che non c entrano molto. Anzi, se uno vuole stare in India lo stipendio in dollari è ovviamente più basso di quello che avrebbero altrove, ma rispetto al costo della vita gli conviene di più. Comunque non era quello il mio punto

[@gamisensei]

@@leonardoperelli1322 Si ho capito che non parlavi di quello. Ma SECONDO LA MIA OPINIONE nel momento in cui tu google delocalizzi e mi vuoi dire che delocalizzi per pagare meno il personale ma mantenendo la stessa qualità siccome prendi il top dei lavoratori indiani a me verrebbe da pensare che non sia così in quanto il top dei lavoratori indiani SECONDO LA MIA OPINIONE non penso voglia lavorare in India tanto quanto il top dei lavoratori Italiani non lavora in Italia

[@Alex_FR_IT]

@@gamisensei "in quanto il top dei lavoratori indiani non penso voglia lavorare in India" quello che pensano gli altri (me compreso) non importa granché. Quello che importa è quello che pensano i diretti interessati :) Ho lavorato per anni (in una delle più grosse multinazionali IT) con indiani che vivono negli US e con indiani che vivono in India e non ho trovato nessuna differenza nella loro preparazione/efficacia rispetto a colleghi in Europa o Nord America (non mi pronuncio su altre zone non avendo avuto colleghi che lì).

[@gamisensei]

@@Alex_FR_IT se l'india ha una retentzione dei talenti migliore dell'italia chapeu a loro. Il mio discorso è basato sul numero di "cervelli in fuga" in Italia per esempio e SECONDO LA MIA OPINIONE si potrebbe estendere il discorso all'India. Poi sicuramente come ogni paese ci sarà sempre mercato e sempre talenti perché ci sarà sempre gente che vuole/deve rimanere nel paese. Il mio commento non voleva sminuire il lavoro di nessuno ma solo sottolineare che il voler delocalizzare SECONDO LA MIA OPINIONE sia solo una questione di risparmio e che la qualità sia in secondo piano rispetto al risparmio

[@ipada95]

Piccolo OT. Ho effettuato diversi colloqui nelle FAANG e purtroppo i miei intervistatori erano di origine indiana. Non che abbia qualcosa di personale contro gli indiani, ma facevo molta fatica a capire il loro inglese, nonostante io sia italo-americano. Questo mi ha fatto pensare che probabilmente gli unici capaci di passare un interview con gli indiani siano altri indiani

[@akbr980]

Abbiamo assunto in azienda un programmatore indiano, è bravo, preciso, caratterialmente molto mite e relativamente poco pretenzioso, con gli italiani quasi impossibile trovare un profilo così

[@maurogiampieri6891]

6:50 cercano dipendenti dove la manodopera specializzata è a basso costo. Ah dai, allora magari ci saranno nuove assunzioni anche in Italia: aggiorno subito il CV.

[@luiginereide]

Ciao! A distanza di 12 giorni dalla pubblicazione, la trovo una ottima analisi su una notizia riportata un po' alla buona da CNBC. Considerando il punto di vista del lavoratore dipendente (e non quello dell'investitore) e facendo riferimento al min 7.30, quale pensi sia ad oggi un'azienda 'buona'* come poteva essere Google nel 2010 circa?? *Personalmente quando parlo di azienda 'buona' faccio riferimento ai seguenti parametri: life balance, salario (con eventuali benefit), luogo di lavoro (contesto dentro e fuori l'azienda quindi il luogo geografico in cui si trova), crescita lavorativa.

[@nicola4682]

Intanto etf sull'India

[@Alex_FR_IT]

da vedere... Se prendiamo questo esempio, Google è americana : i suoi profitti non hanno niente a che fare con le azioni delle imprese/mercato indiano ;)

[@nicola4682]

@@Alex_FR_IT Google ha il 90% come quota di mercato nei motori di ricerca in India e KZbin che è di proprietà Google è il secondo social per quota di mercato in India

[@Alex_FR_IT]

@@nicola4682 E...?

[@TheKk85]

Sicuramente è cambiato molto nelle big tech negli ultimi anni, lavori per nulla garantiti, stabilità non garantita però ne vale sempre la pena essere dentro. Finché dura dura è comunque una vittoria essere dentro.

[@92ElFlaco]

Stanno facendo lo stesso da me. Grossa multinazionale settore viaggi. L'intero dipartimento di finance e quello di AP, più un po' di gente di IT licenziati nel giro di niente per poi essere rimpiazzati da indiani. Mi domando solo dove fuggiranno quando anche lì inizieranno a pretendere salari di un certo tipo. Certo, prina di allora saremo tutti morti, però che mancanza di lungimiranza ragazzi...

[@andreabaietti8334]

Io voglio fare il posto fisso!

[@PromisePegasus]

Posso dire un'unpopular opinion? Premetto che probabilmente la mia percezione è parziale e non del tutto corretta, ma se è vero quello che abbiamo visto gli scorsi anni riguardo al come si vive e si lavora nelle tech in california, che assomigliano più a degli asili per adulti che a luoghi di focus e produttività, ben venga un po' di taglio di costi. Queste aziende si sono fatte competizione tra loro per essere la più attraente per i talenti, e forse si sono caricate di costi che ora, 4 anni dopo, non hanno più senso, e stanno giustamente ridimensionando. Da azionista io sarei solo contento di una cosa del genere. Certo, non fa mai piacere sentire di posti di lavoro che vengono distrutti, ma se quei posti di lavoro erano per lo più "artificiali", ben venga, no?

[@Johnny_Savage]

beh dipende. in google e nel twitter pre-musk effettivamente il livello di coccolamento era imbarazzante. in altre big tech (su tutte le compagnie di musk) si lavora come pazzi invece. eppure i lay off di massa ci sono stati in tutte

[@sandruz87]

Sai quante risate quando tra 4 anni ci ritroveremo con software buggato e scritto con i piedi? Bellissimo spostare tutto in India, ma da chi è nel settore, fidatevi che la quallità ne risentirà tantissimo.

[@PromisePegasus]

@@sandruz87 Meglio indiani che diversity hire suppongo 😅 Scherzi a parte, speriamo bene, e lo dico da consumatore e anche da azionista

[@marcor5886]

Windows è già buggato, ti dice che non hai fatto gli aggiornamenti che invece sono regolarmente installati. A volte entro con le mie credenziali e mi dà un desktop nuovo come se fossi un nuovo utente ​@@sandruz87

[@pe2317]

non ho capito se hai espresso dubbi sul fatto che google stia effettivamente delocalizzando ruoli tech, ma se tu non fossi convinto, basta aprire la pagina careers e vedere quante posizioni ci sono aperte per software engineer in polonia e quante a zurigo/londra....

[@moscje]

Se fa tutto Jeff Dean, gli altri non servono più.

[@mr_rip]

non ce la faccio, troppi ricordi

[@TheTimeSte]

8:34 perchè sostieni che non sia vero che siamo rimpiazzabili? Secondo me in un azienda così grossa e complessa come google la maggior parte della gente è intercambiabile, magari lo sono meno quelli ai piani più alti perchè hanno il know how che hanno accumulato in molto tempo, pero' un sw. engineer che ti scrive codice tutto il giorno lo rimpiazzi (abbastanza) facilmente con un altro secondo me. Poi il fatto che l'indiano costi 1/10 (cifra a caso) rispetto all'americano è anche un incentivo.

[@daruthebeast]

purtroppo la gente conosce il suo ambito, al ricambio ci sono molti problemi se non c'è un transfer completo. Però so che google fa documentazione per ogni cagata, magari non è così terribile

[@TheTimeSte]

@@daruthebeast si infatti ho scritto (abbastanza) perchè comunque un periodo di learning c'è per forza, pero' appunto come dici tu, ti studi la documentazione e vai. Paradossalmente è meno rimpiazzabile chi nella srl di turno fa full stack e senza documentazione. 🤣

[@giorgioronaldo7474]

Domanda : ho selezionato la mia lista di etf su cui voglio investire ed aperto il conto su IB.Adesso quando devo selezionare la borsa su cui verranno scambiati ,e’ indifferente se sia in Germania,Olanda ??? Perché ho notato che non tutti i tiker che trovo su Just etf o kid ,vengono trovati su borsa Italia …Grazie

[@giovanniguarnieri5955]

È uguale, ma è meglio scegliere la borsa che ha più scambi (acquisti/vendite) mediamente, in modo che si più facile trovare da comprare e vendere ETF quando vuoi farlo e avere uno spread minore, quello che conta per la tassazione è il domicilio dell'ETF, solitamente Irlanda non dovrebbe farti pagare la doppia tassazione ma solo il 26% italiano

[@maurogiampieri6891]

8:44 ah sì? cosa prevede la prossima stagione del rip ecosystem?

[@maurogiampieri6891]

e cosa prevede anche la stagione corrente? 😆

[@carwownigeria]

Aziende tritacarne. Sotto sotto godi, non tanto per i licenziati, ci mancherebbe, ma perché sai che avresti fatto la stessa fine se non avessi avuto l'intuito che ti ha portato a sfruttare il tuo know how differently

[@watchmaker_dekia]

Ha appena costruito un nuovo mega palazzo a Londra. Li assume in India e poi con la nuova legge pro asiatici/musulmani e complice il ricongiungimento familiare... li "importa". Mic drop

[@edoardobarone7832]

Penso che l'AI abbia iniziato a dare i suoi risultati per questo servono meno lavoratori in determinati processi, essendo così veloce l'impatto sul sistema non si ha il tempo per riqualificare le persone per nuovi impieghi. Credo che questo sia il principale problema che genera l'AI, la sua velocità rispetto al mondo del lavoro tradizionale. Ottimi contenuti Mr. RIP!!!

[@dadanielaradice]

Anche Stellantis farà la stessa cosa... per me ci sono delle spinte non solo economiche ma anche di carattere politico .. ad ogni modo a me capita di parlare con Indiani..molto preparati, umili con una fame allucinante. Fame intesa come voglia di lavorare eh..

[@pietroscolorato5732]

e con che stipendio ? Perché qui pare che si sita puntando al ribasso

[@dadanielaradice]

@@pietroscolorato5732 dipende... a volte sì, nel senso che trovano persone disposte a fare lo stesso lavoro a meno, a volte no però è gente che a pari costo tendenzialmente è disposta a lavorare di più ed ha più competenze..già solo l'inglese lo sanno in media molto meglio, tecnicamente ambito IT molto molto preparati in media

[@pietroscolorato5732]

@@dadanielaradice non siamo sempre lì? A pari stipendio lavorano di più

[@andreab.574]

Hai centrato il punto, la vera differenza non la fa la preparazione o la "cultura generale" , ma è proprio questa voglia di vincere...questa fame... che noi abbiamo ormai perso

[@dadanielaradice]

@@pietroscolorato5732 non credo o almeno io ci vedo molta differenza. Molto educati, civili, rispettosi,umili,preparati ed hanno fame e voglia di fare.. io rispetto a quello che vedo personalmente tutti i giorni in Italia ci vedo molta differenza

[@massy0016]

💪🏻💪🏻

[@qSCoUIk]

secondo me è molto probabile. Non è la prima azienda che assume in paesi meno cari per risparmiare.

[@JeffreyRoger]

quanti al basito f4 hanno pensato a sommobuta?

[@theteamxxx3142]

Staranno cercando scammini

[@gdaaps]

F4 basito?

[@alex-cu1tz]

Tutti a lavorare alle pinco pallino srl o come casellanti

[@francy_xy]

Inizieresti oggi un pac in Alphabet a medio lungo termine (10/15 anni?)

[@Hanamichi6666]

rivolgersi agli indiani quando dovresti essere l'eccellenza tecnologica è triste, la qualità ne pagherà tantissimo

[@Johnny_Savage]

guarda che i lavoratori google in SV sono già indiani di prima o seconda generazione per una percentuale spropositata

[@akbr980]

eh dovrai ricrederti...indiani, mica cinesi

[@ludobessi]

Io che lavoro in Core: Io che scappo verso YT Ads: 🙂

[@davidestrina9237]

Ma i dipendenti sono Commodities. Se non lo sai tu, che facevi quel lavoro, e poi sei anche molto esperto di finanza. Certo che sono commodities. Se io posso assumere persone in India che fanno lo stesso lavoro, ma costano meno, perchè non dovrei farlo??

[@mr_rip]

E no, non funziona così se vuoi avere un minimo di lungimiranza.

[@quantico1]

I dipendenti sono commodities dal punto di vista dei padroni. Se anche i dipendenti si ritengono delle semplici commodities rimpiazzabili al ribasso allora siamo fritti, gli sfruttati che prendono le parti degli sfruttatori.... Non c'è più coscienza di classe

[@davidebolognesi8023]

Se si mette il costo davanti a qualsiasi cosa, anche a discapito della qualitá di quello che si fa, allora si, ha senso... finché dura peró.

[@davidestrina9237]

@@mr_rip Ma in che senso lungimiranza? In india hanno fior fior di ingegneri giovani e cazzuti, tu lo sai meglio di me. Costano meno e li assumono. Fine.

[@davidestrina9237]

Siccome tu vivi fuori, non lo so se lo ricordi. In Italia il ministero del lavoro e dello sviluppo economico, fece anni fa una campagna dove diceva alle aziende: Venita ad assumere in Italia, qui un inegegnere costa 1400 euro al mese (non ricordo la cifra) ma il concetto è chiaro No?

[@mordisia]

Siamo vicini alla saturazione del mercato IT ?

[@aronhelios1734]

Il mercato è già saturo

[@mordisia]

@@aronhelios1734 Me l'ero perso :D