GRAN CIR Ferrata - Alta Badia | Parco naturale Puez Odle | Große Cirspitze Klettersteig

GRAN CIR Ferrata - Alta Badia | Parco naturale Puez Odle | Große Cirspitze Klettersteig
Gran CIR 2.597m dal Passo Gardena
Klettersteig Große Cirspitze (2.597m)
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PERCHE' QUESTO ITINERARIO?
Perché sale alla cima principale del sottogruppo del CIR (Gruppo del Puez), attraverso un itinerario relativamente facile, seppur a tratti discretamente esposto e solo in parte attrezzato, che offre viste profonde verso il Gruppo del Sella, la Val Gardena, la Vallunga e verso tutte le cime del Gruppo del Puez.
HIGHLIGHTS:
1. La Spettacolare vista dalla vetta, nonostante i ‘soli’ 2.597m di quota.
2. La possibilità di concatenare l’itinerario con altre salite nello stesso giorno, o di considerarlo come parte di un itinerario più lungo/diverso.
3. La possibilità di ridurre ulteriormente il dislivello da superare, se necessario, utilizzando la seggiovia ‘Cir’, e cominciando quindi la salita direttamente dal Dantercepies Mountain Lounge - 2.298m (Nostra ‘pigra scelta’ per questa volta 😉).
4. Gli ottimi e panoramici punti di appoggio.
🅿 Punto di Partenza: Parcheggio del Passo Gardena (2.121m)
▶ ITINERARIO: Dal parcheggio del Passo Gardena imbocchiamo la stradina bianca che sale con agevole pendenza in direzione del Dantercepies Mountain Lounge (2.298m). Circa 150m prima di raggiungere il Rifugio, lasciamo la stradina per svoltare a destra sul sentiero n.12A, e poco più avanti a sinistra, al bivio segnalato per il ‘GRAN CIR’. Risaliamo quindi il breve ghiaione detritico per raggiungere l’attacco della via ferrata. Da qui attraverso alcuni tratti attrezzati, tratti di sentiero talvolta in discreta/buona esposizione e brevi tratti in arrampicata non attrezzati (I/I+ grado) raggiungiamo la vetta del Gran Cir.
Rientro: Lungo il percorso di salita.
🕓 Tempo Salita/Totale: 1,30h/2,30h (con passo medio)
🏃🏻‍♂️ Distanza: 4.2 km
📈 Dislivello in Salita/Discesa: 476m/476m
⛰ Quota Max: 2.597m
🏠 Punti di appoggio: Dantercepies Mountain Lounge (2.298m), Rifugio Jimmi (2.222m)
◾ Difficoltà: EEA - I+ - F+. Dall’attacco della ferrata, circa 20% via ferrata/sentiero attrezzato e 80% sentiero e sentiero esposto, con brevi passaggi su roccia di I/I+ grado non attrezzati.
🥾 Attrezzatura: Escursionistica + Kit da ferrata completo, con casco e guanti
Come ci vestiamo: • GIACCA IBRIDA vs GILET...
✔ NOTE: La Salita al Gran CIR è spesso descritta come ‘Ferrata Facile’. Va tuttavia precisato che la parte di ‘ferrata’/attrezzata riguarda quasi unicamente due brevi tratti dell’itinerario: (1) l’iniziale salita lungo l’ampia cengia detritica, (2) una diagonale su placca/roccia inclinata, più sopra salendo. La rimanente parte dell’itinerario (circa l’80%), non ha invece alcun tipo di attrezzatura alla quale assicurarsi, ed è costituita da sentiero, in alcuni tratti esposto, inframezzato da brevi arrampicate di I/I+ grado. Per tali ragioni, l'itinerario richiede comunque passo sicuro, totale assenza di vertigini, confidenza con itinerari alpini di questo tipo, adeguata preparazione ed attrezzatura.
Da tener inoltre presente è anche che l’itinerario è comunque molto frequentato, che la via di discesa avviene lungo il percorso di salita e che la cima può ospitare fino a circa una dozzina/quindicina di persone al massimo.. per cui si suggerisce di cominciare la salita presto al mattino, per potersi godere in tranquillità l’arrivo in vetta, ed evitare troppi incroci durante la discesa.
⚠️ IMPORTANTE: L’itinerario per raggiungere la cima del Gran CIR è qui descritto a scopo puramente indicativo/informativo. Ognuno deve essere in grado di scegliere l'itinerario da seguire in base alle proprie capacità/preparazione, esperienza, condizione fisica, nonché condizioni climatico/meteorologiche etc.. Non improvvisate, affidatevi alle guide alpine locali se non avete la giusta preparazione, conoscenza del luogo/contesto, e per avere ogni informazione/consiglio utile e necessario.
DETTAGLI DELL'ESCURSIONE CON TRACCIA PER GPS:
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DATA ESCURSIONE:
30 AGOSTO 2022
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[@W56shallovercome]

Ottima scelta: penso che sia una delle prime cime che ognuno dovrebbe salire il prima possibile nel corso della sua vita anche da bambino. Ma secondo me andrebbe classificato come sentiero atrezzato. Anche semplicemente il percorso atrezzato del Setus che si trova proprio di fronte a questo richiede + impegno e comporta + rischi per l'esposizione e le difficolta' tecniche oltre alla maggiore probabilita' di incontrare ghaccio

[@NelyaDani-MountainAdventures]

Ciao!! In effetti il percorso è una bella palestrina per prendere confidenza con sentieri un pò esposti e mettere un pò mano su roccia.. poi ovviamente questo in zona è molto bello, nell'ampezzano per dire, simili sono la salita al Sass di Stria (non attrezzata) oppure il Ra-Gusela fino al Nuvolau (atrezzata). Sul discorso delle classificazioni.. vabbè.. è ovvio che definire un itinerario come 'ferrata/Klettersteig' lo rende turisticamente più attraente.. personalmente definirei la Salita al Cir e anche quella al Sassongher, due 'Vie Normali' che alternano tratti di sentiero/sentiero esposto a brevi passaggi su roccia fino a generalmente I grado (non assicurati), e dove la difficoltà si eleva fino al II grado sono attrezzati con pochi metri di cavo. Definirei la salita della Val Setus un 'Sentiero Attrezzato', in quanto sentiero lo è di certo.. e ha comunque almeno 200m di cavo ininterrotto nella parte alta.. c'è probabilmente più cavo steso in Val Setus che tra Cir e Sassonghe messi insieme. E definirei come uniche ferrate di questo versante/vallata quella al Piccolo CIR e la Tridentina, perchè hanno cavo quasi ininterrotto, sono più verticali e affrontano (con cavo) difficolta su roccia che arrivano al III/IV grado.. Ciao Buona Montagna! 👋

[@W56shallovercome]

@@NelyaDani-MountainAdventures Sono d'accordo! Forse l'unico rischio specifico da rilevare per il Gran Cir potrebbe essere quello di caduta sassi lungo il primo cavo. Buone gite a tutti

[@hikesome]

Incredibly beautiful hike Nelya! Great filming too. Looks like you had a wonderful outdoor experience. Looking forward to your next adventure. Have a great week, Mario

[@NelyaDani-MountainAdventures]

Thank you indeed Mario! Yes, we loved it so much too. 😍

[@ervinslens]

Amazing scenery, outstanding shots! Place is just breathtaking!

[@NelyaDani-MountainAdventures]

Thank you 🙂 Yes, the landscape and the scenary from the Gran Cir is just amazing ❤

[@alessiobonat]

Anche questa una gran bella cima super panoramica ! Ho capito che quest'anno devo allungare un po' la distanza da casa e schiodarmi dalla mia zona di comfort qui nel bellunese 😅

[@NelyaDani-MountainAdventures]

Ciao Alessio, cima assolutamente panoramica! 😍Tempo, meteo e voglia/energie permettendo è coordinabile nello stesso giorno con la ferrata al Piz de Cir (un pò più dificile)

[@alessiobonat]

@@NelyaDani-MountainAdventures ottimo grazie della dritta, ma quindi la seconda ferrata che mi avete nominato é consigliabile essendo più impegnativa, di farla in salita?

[@NelyaDani-MountainAdventures]

@@alessiobonat Gran Cir e Piz da Cir (Piccolo Cir) sono in realtà due cime diverse e con 2 ferratine diverse che ne danno accesso. Farle in giornata entrambe richiede 4-5h a seconda della propria velocità e affollamento (coda..). Per preservare gambe e fiato, conviene parcheggiare al passo Gardena, salire con la seggiovia 'Cir' (quella del video) fino a Dantercepies.. e da lì partire per una e/o l'altra.. a seconda di cosa si preferisce fare prima. Attenzione però.. l'esperienza che consentono è completamente diversa tra le 2. La ferrata Gran CIR è in realtà qualcosa tra una via Normale e un sentiero attrezzato, con molte parti discretamente esposte e non assicurate, e dove si arrampica facile con tratti di I grado.. non è difficile ma assenza di vertiggini e passo sicuro sono richiesti (oltra all'adeguata attrezzatura). La cima è ampia (si sta in una ventina comodamente) e c'è pure chi sale con i primi chiarori per godersi l'alba da su. Poi si affolla molto d'estate e salita e discesa avvengono sullo stesso e unico tratto. la Ferrata PIZ da CIR è invece più difficile nel senso che è più arrampicatoria, pressochè sempre assicurata. LA cima cel piccolo CIR è crollata se non sbaglio nel 2014.. per cui l'attuale cima che si raggiunge oggi con la ferrata è costituita letteralmente da due punte quadrate di max 1.2m di lato l'una.. e dove si sta a stento in 4, assicurati comunque al cavo che porta fino lassù.. dopo del quale occorre scendere sotto l'ulimo strappo (15m sotto) per lasciare gli altri salire.. ma perdendo così parte della vista. In sostanza il GRAN CIR dà il miglior panorama e la tranquillità di poter stare in vetta slegati e comodamente anche un'ora o più.. il Piccolo CIR è invece divertente per il tipo di arrampicata.. e discesa per il ripido ghiaione, che è pure stato attrezzato di recente.. ma ovviamente dipende da cosa cercate..