346 - Pietro Micca, l'eroe dell'assedio di Torino del 1706 [Pillole di Storia]

[@giannicatenazzo7423]

Mi sono fermato al minuto 1:34 perché mi hai smosso un ricordo: mio nonno, emigrato al nord negli anni 60, che mi racconta entusiasta la storia di Pietro Micca quando avevo 6/7 anni mentre facevamo lunghe passeggiate da porta Susa fino al parco del Valentino, per vedere il borgo 'medievale' la domenica dopo pranzo. Mi sono emozionato. Grazie!

[@laBibliotecadiAlessandria]

Grazie a te!

[@francogillia7626]

Grazie!! Una bella sorpresa!! Sono nato e vivo in Borgo Vittoria a Torino. Praticamente al centro del borgo c c'e la chiesa di Nostra Signora della Salute nei cui sotterranei si trova l ossario dei soldati morti durante l'attacco per sfondare linee francesi... Anche se sei un "immigrato" hai capito che è un personaggio che è nei ricordi torinesi.... invito chi ne avesse piacere a visitare il Museo Pietro Micca con annesso percorso delle gallerie... bella esperienza... ancora grazie ragazzo... con questa sei torinese a tutti gli effetti...🙏🙏

[@francescogiordanino5448]

Alcune inesattezze: -La polvere non fu portata da Pietro Micca sul momento, la mina era infatti già pronta siccome già si prevedeva una possibile incursione francese. Tale timore era dovuto al fatto che, nei giorni precedenti, i francesi erano riusciti a penetrare nel fossato durante un pesante assalto alla Mezzaluna del Soccorso. -Pietro Micca, per salvarsi “scende” le scale, non “sale”. Il suo intento è di raggiungere la galleria Capitale Bassa con cui era possibile entrare in Cittadella. Ecco perché i Francesi tentarono l’ingresso proprio in quel punto. -La miccia non fu affatto “troppo corta” ma calcolata con grande abilità. Sappiamo infatti che la mina esplose proprio quando il primo francese superò la porta appena abbattuta. Lo sappiamo poiché sono stati trovati i suoi resti su cui si riscontrano i danni dell’esplosione. Pietro Micca si diede quindi più tempo possibile per tentare di fuggire. Tempo che comunque non bastò. -La storica frase detta da Pietro Micca, con buona probabilità è un’invenzione romanzata, ma sottolinea un fatto accertato: A guardia di quella scala erano in due e il secondo, più giovane e probabilmente inesperto, era probabilmente più lento a preparare l’innesco. Pietro Micca lo allontanò conscio che, con buona probabilità, la miccia sarebbe stata troppo corta per permettere la fuga. Ecco il vero gesto eroico. -Che la figura di Pietro Micca sia tutta una leggenda è possibile, ma la scala “esplosa” esiste, come esistono i documenti storici che attestano l’avvenimento. è quindi molto plausibile che i fatti reali non si discostino troppo dalle versioni che sono arrivate a noi. Consiglio a tutti una visita del Museo!! Fatte queste puntigliose osservazioni un complimento agli autori per la voglia di divulgare, raccontare e appassionare su un argomento a me caro! Se vi piace l’argomento vi consiglio un romanzo avventuroso che racconta l’assedio di Torino nei suoi particolari L’assedio dei Lupi di Francesco Giordanino Ok, lo ammetto, mi sono fatto anche un poco di pubblicità... Aspetto ovviamente critica e commenti! m.facebook.com/?_rdr#!/AssediodeiLupi/?ref=bookmarks

[@laBibliotecadiAlessandria]

Sulla scala e sulla miccia sei sicuro? Perchè la scala l'ho sempre vista rappresentata in salita. Stessa cosa sulla miccia, corta non volutamente, seppur Pietro se ne accorse prima di accenderla

[@francescogiordanino5448]

@@laBibliotecadiAlessandria Per toglierti ogni dubbio puoi visitare le Gallerie, oggi aperte al pubblico, e vedere di persona la “scala esplosa”. Non avrebbe avuto senso una scala a salire in quel punto poichè il punto interessato si trova nel fossato, esternamente alla cittadella. Per entrare in essa bisognava scendere al livello di gallerie inferiori; ecco perchè Pietro Micca scende e non sale per tentare di salvarsi. Per quanto riguarda la miccia, possiamo fare solo delle supposizioni poichè anche le versioni della miccia corta, spezzata o inesatta lo sono. Non abbiamo reali prove di cosa accadde esattamente in quei secondi. Sappiamo però che Pietro Micca era un esperto e tentò di salvarsi e sappiamo che la mina esplose al momento giusto, non appena la porta fu abbattuta. I resti ossei rinvenuti in quel punto riportavano danni da urto (esplosione) sul lato destro e appartenevano ad un uomo di circa 40 anni. Se vai sul posto e provi a ripercorrere la strada che fecero i francesi nella loro incursione, tutto ti sarà più chiaro.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Grazie, allora lo segnalo

[@danieletosco3457]

Giustissima osservazione in tutto e ter tutto...meno male che ci sono persone che hanno il coraggio di attingere a fonti certe per dare il giusto peso agli avvenimenti storici conclamati! Grazie mille

[@gianpieromarzo4108]

Sempre gradita la menzione di personaggi che in epoca risorgimentale vennero elevati a rango di eroi nazionali e celebrati talvolta con esagerazione enfatica .Unico appunto: probabilmente lo scopo della incursione dei guastatori francesi ( una dozzina di uomini, una pattuglia quindi )piuttosto che "sciamare in citta'" sarebbe stato quello -consono a procedure gia' da secoli codificate-di individuare le mine predisposte a difesa dello spalto e controguardia della opera avanzata chiamata "mezzaluna del soccorso", nonche' quelle predisposte per fare saltare la opera stessa qualora caduta in mano nemica. Si trattava di una incursione propedeutica ad un successivo assalto in massa alla breccia gia' creatasi sul vertice della suddetta opera triangolare. La postazione di Pietro Micca era di guardia alla scala che congiungeva i due livelli di gallerie gia' precedentemente minata come misura cautelativa di eventuale interruzione del collegamento. Fonte: G.Amoretti. "La verità storica di Pietro Micca dopo il ritrovamento della scala esplosa" Editore Gattiglia 1961.

[@marcomarras664]

Alzati e vai,che sei più lungo di una giornata senza il pane!! Viva Torino e viva l'Italia.

[@umbertogalea3703]

Ottimo video!! Il narratore espone bene ed è molto simpatico!

[@mauromaurino6575]

L’hai spiegato benissimo! L’ho guardato con i miei figli e anche loro hanno capito tutto! Complimenti 🤓

[@laBibliotecadiAlessandria]

Grazie!

[@vincelamo2884]

A scuola, ai miei tempi...😁. Era argomento di storia. Devo dire che oltre a Micca, ci sono state altre due figure eroiche,in epoche diverse ovviamente, che mi hanno sempre affascinato ed incuriosito particolarmente e sono: Ciro Menotti ed Enrico Toti. Non so se di questi tempi, sui testi storici (scolastici), trovino ancora spazio certe figure patriottiche. Comunque grazie per queste bellissime ed interessanti pillole storiche.

[@claudiolunghi5365]

Urrà, questa era una pillola che aspettavo! Gran personaggio Micca. Bella la nuova iconcina del canale.

[@claudiolunghi5365]

Sulla guerra di mine in un assedio vi è molto bella ed esplicativa di come funzionasse una scena in "Il destino di un guerriero" (che si basa sulla Guerra nelle Fiandre di quasi un secolo prima, ma comunque il funzionamento degli zappatori era il medesimo)

[@laBibliotecadiAlessandria]

Un film meraviglioso, devo recensirlo prima o poi

[@riccardocavagnero4588]

Potresti fare delle pillole sulle 3 grandi guerre europee del 1700 che vengono sempre dimenticate: guerra di successione Spagnola, Polacca e Austriaca.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Prima o poi volentieri!

[@antonioledda8386]

Bello il termine"sciamare"non viene piu' utilizzato. Bravo👏👏👏

[@elisabettamacghille4623]

La guerra di mina e contromina, combattuta dagli zappatori in gallerie asfittiche e fangose, nel buio e nella paura, con polvere da sparo e armi bianche, coltelli ed asce, mi ha sempre affascinato molto con tutto il suo orrore claustrofobico. Grazie per l'interessante video.

[@luissfalz8822]

anche dopo un anno si trova sempre un argomento interessante in questo canale brava la biblioteca di alessandria

[@laBibliotecadiAlessandria]

Grazie!

[@angelobugini6771]

Ciao Heikudo e La Biblioteca di Alessandria! Questo video `e davvero molto interessante! Grazie a te! Buona giornata! A presto!

[@andreacividino313]

Bravissimo, ottima pillola! Io ho fatto 2 mesi di naja a Torino, il resto in vari posti in Piemonte dalle Alpi marittime al Monviso... Il termine "lungo" e molto antico nella tradizione del najone in Piemonte all all'incirca vuol dire non ti passa più, la naja sarà lunghissima per te, non sai cavartela etc.etc.etc. Anche un mio ufficiale di Biella diceva che Micca era un nome inventato ed appioppato perché molto vicino a miccia (a Genova dire ad uno che una micca e come dirgli attaccabrighe: miccia-micca=chi fa scoppiare i casini). Ricordo quando ero piccolo una divertente trasmissione radiofonica che si chiamava : Le interviste impossibili, veniva intervistato Felice Andreasi-Pietro Micca che diceva era arrabbiatissimo perché il suo compagno gli aveva fatto uno scherzo gli aveva dato la miccia corta per vedere quanto correva veloce.....

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸 😸

[@davidfiorini6416]

Se volete approfondire il periodo e trovare la guerra e l'assedio che citi, vi consiglio i libri di Virgilio Ilari, Giancarlo Boeri e Ciro Paoletti, soprattutto il primo. All'epoca li ordinavo con Tuttostoria, con il catalogo postale! Al momento ho lavori a casa e i miei libri sono imballati in garage e non posso guardare i titoli. Andando a memoria, mi ricordo: Tra i Borbone e gli Asburgo, La Corona di Lombardia, (non ricordo l'editore, uno piccolo, minore. Comunque, ricordo che avevano la copertina zigrinata, simile a cartone senza lo strato più esterno). Bella Italia Militar, La Guerra delle Alpi, Storia militare dell'Italia giacobina, Storia militare del Regno Italico. (Questi ultimi invece, dovrebbero essere di un editore diverso dai primi due elencati, credo sono pubblicazioni dell'Ufficio storico dell'Esercito). In questo modo si copre tutto il Settecento, incluso Napoleone. Credo che manchi il periodo di Murat, una lacuna che non ho mai colmato.

[@giulioleone8592]

Gli ultimi pensieri di Micca probabilmente saranno stati dedicati al suo superiore che gli diede un innesco troppo corto.

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸 😸

[@forzatoro89]

Cit. Barbero 😅

[@peppinobenincasa]

Come gli viene fatto dire ne "Le interviste impossibili" fatte da Umberto Eco per la radio

[@TheAlberto1182]

L innesco non era troppo corto all epoca per fare innescare i barili contenenti di polvere nera bisognava immettere un innesco alla miccia che era chiamata salsiccia. La salsiccia era un tubo di canapa contenente polvere da sparo che bruciava velocemente 1 metro e 71 al secondo , per innescare la salsiccia si aggiungeva un cordino impregnato di pece e olio che bruciava molto lentamente sicuramente Pietro Micca innesco la salsiccia direttamente perché fu trovato morto a quaranta passi dalla scala che aveva disceso

[@robertoseguino878]

Parlando di eroi di città potresti fare una pillola su Masaniello

[@zakzac74]

Bel video, ho in mente di farne uno fra poco proprio sull'assedio e la battaglia di Torino dal punto di vista militare. Come sempre arrivi prima😉

[@laBibliotecadiAlessandria]

Avrai sicuramente altre cose interessanti da dire!

[@donape64]

In questa storia però manca un aneddoto secondo me importante che potrà farsi raccontare alla perfezione chi andrà a visitare il museo di Pietro Micca. A questo assedio è legata la costruzione della basilica di Superga. In quanto il regnante dell'epoca, il nostro amico Amedeo II, studiando il campo di battaglia proprio dalla collina di Superga, avrebbe promesso la costruzione di una basilica in caso di Vittoria piemontese.

[@johnwarlock1]

confermo che hai detto cosa vera io ci sono stato nel museo di pietro micca e pure alla basilica di superga dove si trovano pure le tombe dei savoia e la lapide dedicata al grande torino io pur non essendo appassionato di calcio e essendo ateo ho comunque per rispetto detto alcune preghiere torino è secondo me la più bella città italiana

[@nic7400]

Il video e interesante, potresti fare una pillola su la porta d oro di kiev.

[@Feanorlike]

Spero di non offendere nessuno, ma volevo raccontarvi che sono passato al test di medicina praticamente per un punto (anni fa) e questa su Pietro Micca l'ho passata senza avere la minima idea di chi fosse, e tutto grazie alla canzone di Tony Tammaro "mio fratello fuma a scrocco". Capitata la domanda su Pietro Micca e su come fosse ricordato con un atto eroico nei riguardi della città di torino durante l'assedio francese, chiedeva come avesse aiutato a tenere le mura della città. La risposta penso che la sappiate tutti qui sotto, beh io ho risposto grazie alla rima di Tammaro "fratello, tu mi pari Pietro Micca, quando accendi una sigaretta, non rimane manco la cicca!" e fidandomi al massimo di quella interpretazione ho barrato la risposta "facendosi esplodere" Mi dispiace dirlo (per pietro) ma fu veramente bello scoprire di aver azzeccato traducendo un po' di cultura trash in cultura generale nel momento opportuno, e anche grazie a lui sono entrato a medicina. Ovviamente wikipedia (subito dopo il test per vedere se ero stato graziato) e heikudo hanno finalmente colmato la mia lacuna.

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸 😸 😸 😸 Che storia bellissima

[@massimocallegari4898]

Devo protestare...di Pietro Micca se ne parlava anche a scuola fuori Torino, io sono di Genova, e lo posso testimoniare..beh...tanti anni fa..😫

[@alfiereimperiale7697]

alla battuta su Del Piero sono morto hahahahaha

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸 😸

[@davidesforza2809]

Heikudo pillola fantastica di una storia che non conoscevo, se posso fare una piccola richiesta sarebbe molto interessante una pillola di storia su Cola di Rienzo

[@TheAlberto1182]

Aggiungo altro quella notte quando ci fu la sorpresa della pattuglia francese all imbocco della galleria capitale alta c’erano quattro soldati dietro una ridotta davanti alla porta di accesso più due minatori con un fornello di Mina preparato all interno della scala che conduceva alla galleria capitale bassa

[@pierluigimartino6123]

Finalmente qualcuno si ricorda di Torino,del Piemonte e dei suoi eroi.Posso consigliare la lettura del libro L'assedio,Torino 1706 di Fabio Galvano,edizioni UTET-La Stampa?

[@Notteriva]

E' Sagliano, non Salzano Micca.

[@andreaborto421]

Salzano rimane in Veneto

[@gianfrancomarchis]

Interessante e molto bella questa pillola. Sdoganato il lung che vuol dire lento, sarebbe interessante chiarire anche il significato di bögianen ovvero la battaglia, poche decine di anni dopo, nel 1747 al colle dell'Assietta. In quel caso lo scontro con i francesi fu nell'ambito della guerra di successione austriaca. E poi, una pillola per la rocambolesca storia del Principe Eugenio di Savoia, figlio di un Savoia generale francese ed una nipote del Mazzarino coinvolta nello scandalo dei veleni, fuggito dalla corte re Sole per evitare la vita clericale ed andare a combattere, gran condottiero delle truppe asburgiche che combattè la sua ultima battaglia a 73 anni, e che probabilmente fu il vero eroe dell'assedio di Torino, ma che molti tendono a dimenticare, forse perché le sue capacità belliche furono prese ad esempio dai nazisti (Waffen SS Prinz Eugen).

[@giampieroprevidi6575]

Mio personalissimo parere Pietro Micca un posto nel "cimitero degli eroi" lo merita tutte le battaglie le guerre hanno bisogno di eroi e gli eroi sono sempre un po' creati (o almeno ingigantiti) dalla propaganda dell'epoca o quando serve da quella che verrà. Ciao Gioele sempre argomenti interessanti nelle tue pillole.

[@olmoghesizzi2687]

Gioele, come pochi altri a parer mio(fartade o simone guida) dovrebbero passarli in tv. Una pillola sembra quasi un lavoro di poco conto ed invece c'è un mondo dietro. immaginate il piacere nel dialogare con loro

[@vittoriobandera4869]

Mi meraviglio che tu pensi che Pietro Micca sia poco conosciuto fuori da Torino, io sono lombardo, ed alla fine degli anni '60, a scuola (elementari e medie), Pietro Micca era presentato come un fulgido eroe italico, alla Muzio Scievola, ed era sicuramente inquadrato nel movimento del Risorgimento, della guerra di successione spagnola ti spiegavano poco o nulla, ma di Pietro Micca ...Che la cosa sia storicamente insostenibile siamo perfettamente d'accordo, ma per chi ha frequentato la scuola dell'obbligo in quegli anni Pietro Micca era noto, eccome.Forse negli anni successivi l'insegnamento è cambiato ed è diventato storicamente più rigoroso, o forse (temo) la Storia è diventata più marginale nei programmi di studio e questo episodio non ha più avuto quella diffusione.

[@leonardomarta8562]

È vero , mio padre , che andava alle medie negli anni ' 70 disse che il risorgimento glielo facevano studiare tantissimo ( molto più delle guerre mondiali) e che Pietro Micca era conosciutissimo.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Tutti i miei amici fuori dal Piemonte non lo avevano mai sentito nominare... Forse dipende dalla generazione

[@leonardomarta8562]

@@laBibliotecadiAlessandria Molto probabile . Adesso il risorgimento non lo si studia più tanto .

[@claudiogiorgi7930]

@@laBibliotecadiAlessandria in Marina lo conoscevano eccome: il più grande sommergibile italiano della IIGM portava il suo nome. Era nato come posamine... Giace al largo di S.Maria di Leuca, affondato da un smg inglese

[@TheAlberto1182]

Altra inesattezza storica che hai detto il soprannome di Pietro Micca e passapartut e non paspartu come hai detto tu , Pietro Micca fu arruolato nel battaglione di artiglieria nel fattispecie compagnia minatori

[@laBibliotecadiAlessandria]

La pronuncia del francese non è lettera per lettera come in italiano

[@eugeniodambrosio4800]

Ciao, potresti parlare di un tale ribecco il Masaniello barese oppure della battaglia di Bitonto con la quale i Borbone divennero padroni del regno di Napoli

[@valeriamessalina1841]

A dire il vero quando andavo a scuola tra i vari eroi " italiani " oltre ai fratelli Bandiera ed altri c'era anche quello di Pietro Micca , evidentemente la scuola odierna funziona in maniera differente e ci si trova Jovanotti o Morgan ( non quello che andava in barca , troppa grazia ).

[@laBibliotecadiAlessandria]

Adesso non esageriamo 😸😸

[@valeriamessalina1841]

@@laBibliotecadiAlessandria Beh lo sai che a volte si esagera per rendere meglio un concetto ^^.

[@vincenzocanta9783]

"Eroismo del barbera!" Così veniva definito un po' sprezzantemente da molti ufficiali; sottintendendo che il povero Pietro Micca fosse in stato di ebbrezza...

[@BAZUCCA89]

In piemontese non è la parola lungo a significare lento ma proprio il detto di per se a significare lento, una giornata senza mangiare nulla passa lentamente...

[@laBibliotecadiAlessandria]

Da noi si usa in generale il termine lungo per indicare qualcuno lento

[@gianfrancomarchis]

't ses lungh cume la quaresima. Ovvero 'sei lungo come la quaresima' significa 'sei lentissimo'

[@andreacappuccio3741]

grazie !

[@StefanoMoggio]

Mini-correzione sul nome della città d'origine: in realtà era Sagliano (BI) Post unità d'Italia il nome fu cambiato, nel tutt'ora in uso: Sagliano Micca, proprio in suo onore.

[@massimobellese2743]

Visitato il museo con gallerie annesse parecchi anni fa, la cosa che ricordo di più era la guida palesemente ubriaca che continuava a dire che c'erano km di gallerie e che si poteva perdere..

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸

[@pikapiciu]

La guida non raccontava Balle. Ci sono ancora piu di sette kilometri di gallerie percorribili. In effetti se non fai attenzione ti ci puoi anche smarrire.

[@massimobellese2743]

@@pikapiciu non c'era il dubbio che raccontasse frottole ma il disagio era seguire una guida palesemente ubriaca in un labirinto sotterraneo in cui ci si può perdere... 😄😄😄

[@massimobellese2743]

Volevo scrivere che non raccontasse frottole..

[@giuseppezagheni9479]

Bella pillola, la storia ovviamente mi era nota,ma non il giusto contesto storico, quindi grazie per il chiarimento. Mi chiedevo se in futuro vorreste una storia della Resistenza in pillole,visto la poca conoscenza e la molta disinformazione che circola oggi in Italia. Comunque grazie per la passione con cui fate i vostri video P S. Una considerazione, nel periodo pre unitario gli stati italiani cambiavano spesso le alleanze,proprio per non essere inglobati da questo o quell'alleato. Come scrive Macchiavelli ne "il Principe"bisogna diffiare degli auiliari(alleati)perché se sono piu forti cercano di conquistare il tuo territorio,e se sono piu deboli spesso ti mollano quando sei in difficoltà.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Verissimo!

[@laBibliotecadiAlessandria]

Sulla resistenza vedremo tra un po', per qualche mese mi disintossicheró dalla seconda guerra mondiale

[@giuseppezagheni9479]

@@laBibliotecadiAlessandria 😃😃😃👍

[@johnwarlock1]

visitai il museo dedicato a pietro micca nel 2018 o 2019 e ho visto il cunicolo dove avvenne il fatto e se ricordo bene dalla nicchia di mina una scaletta scendeva continuava il cunicolo per poi svoltare a destra quindi non poteva salire la scaletta per fuggire ma semmai scenderla da quello che raccontò la guida del museo cercò di raggiungere in tempo la curva ma non ci riuscì e perì nell'esplosione alla moglie di micca vennero donate due pagnotte comunque seguo sempre con piacere questo canale pieno di storie interessanti

[@laBibliotecadiAlessandria]

Grazie! È segnalato l'errore sotto al video, mi aveva tratto in inganno l'illustrazione

[@enricogariano2552]

Bravissimo! Ma la frase altro non vuol indicare che quando si ha fame il tempo non passa mai e le giornate di un affamato, proprio perché più dolorose per la mancanza di nutrimento, sembrano interminabili.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Sono lente, appunto

[@luigipirosa1577]

A Torino si può assistere anche alla rievocazione storica dell'assedio, anche se non c'è nessuno che si fa saltare in aria ahahah

[@kogororobinson3457]

voglio il racconto della battaglia di bitonto o quella di velletri per par condicio in ogni caso a me pietro micca me lo fecero studiare e mi fa veramente piacere seguire la sua pillola di storia grazie

[@davidfiorini6416]

Velletri? L'incaricata di Velletri si riferisce a quella battaglia?

[@davidfiorini6416]

Dovrebbe essere successiva, di un decennio se non due, se ricordo bene. Anch'io studiai Pietro Micca a scuola, al liceo, su un libro che non era della mia classe ma di una vicina! Durante l'intervallo andavo a curiosare nelle altre classi e mi leggevo i loro libri di storia!

[@davidfiorini6416]

L'incamiciata di Velletri, non l'incaricata. Maledetto correttore automatico!

[@giacomocioncoloni7596]

A questo punto c'é da parlare pure del bogia nen sull'Assietta

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸

[@guidoiudicone2969]

Una domanda : quando farai il video sugli stati ucronici?

[@laBibliotecadiAlessandria]

Appena si calma un po' la situazione lavorativa che attualmente è un po' un casino

[@ga69dan]

Homu, as ciama ,Sagliano Micca , Saijan ( in dialetto). Paesino sopra Andorno ( Andorno Micca). 😁

[@ciociarino10abb81]

5:23 mi sono commosso 😂😂😂😂😂

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸

[@lucamosso5309]

Ma una pillola sull’assedio di Torino del 1706 l’hai già fatta? Grazie ciao

[@laBibliotecadiAlessandria]

No, mai

[@lucamosso5309]

heikudo e La Biblioteca di Alessandria A mio parere un momento storico decisivo. Se Torino fosse caduta la storia di Torino, della penisola italica, ma anche dell’Europa e del modo, sarebbe stata completamente diversa. Magari ora non avremmo neanche il problema del focolaio del covid19 😄

[@salvatorecozza3360]

A Scorrano, piccolo centro della provincia di Lecce, esiste una strada intestata a Pietro Micca. Chissà a chi è venuta quest'idea, visto che il personaggio ha a che fare poco con la storia patria. Probabilmente chi gliela intestó conosceva più il mito che la storia, come spesso accade. Grazie

[@laBibliotecadiAlessandria]

C'è da dire che, senza uomini come lui, non sarebbe esistito il regno di Sardegna e forse l'unità d'Italia non ci sarebbe stata

[@umbertodelmastro668]

​@@laBibliotecadiAlessandria

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si?

[@renatomarcellotidore130]

Proprio sconosciuto Pietro Micca non direi eh.. Basta avere un minimo di infarinatura di storia per conoscerlo

[@nikkusan7679]

La cittadella di Torino era un capolavoro difensivo dell'epoca..grazie al sistema di gallerie, quasi 15000 francesi assedianti sono stati fatti saltare in aria dalle mine, a fronte dei circa 3000 sabaudi caduti. Quando le baguettes iniziavano a bombardare da un punto intorno alla cittadella, i sabaudi gli facevano esplodere una galleria scavata sotto i loro piedi e boom..uno dei momenti storici più emozionanti💪🏻

[@laBibliotecadiAlessandria]

Di certo all'epoca fu un assedio che fece molto scalpore

[@danielepellegrini2557]

Pietro Micca fu ripreso come tipico eroe italiano in periodo fascista. quando ero bambino a casa di nonno ricordo un quadro del "nostro eroe". tempo dopo mia madre mi raccontò che suddetto quadro era double face, da un lato Micca, e dall'altro... Benito. da esporre secondo necessità.

[@gianpieromarzo4108]

CREDO CHE LA STORIA SIA INIZIATA PRIMA,AI TEMPI DELLA RESTAURAZIONE DELLO SPIRITO NAZIONALE ED, AVERE SPIRITO NAZIONLE MI GRADISCE;)

[@giuseppelucianoferrero8916]

vedo la piantina della cittadella della Turin d'Antan e ti chiedo se puoi dirci quando storicamente compaiono questi impianti difensivi a Pianta Pentagonale e perchè in quella forma geometrica e non un'altra. Te lo chiedo perché per quei tempi forse non esistevano ancora gli apparecchi di misura angolare e della distanza indiretta.Domanda che ne segue è come facevano a chiudere così perfettamente la poligonale su una vasta area?

[@gianpieromarzo4108]

Rispondo riguardo alla forma pentagonale: si tratta del poligono con minore numero di lati che permettesse il fiancheggiamento reciproco delle facce dei bastioni attraverso il tiro incrociato dai due bastioni contigui su entrambi i lati. Quindi permetteva un risparmio sulle murature e le opere di sterro e riporto. Un poligono trapezoidale bastionato avrebbe comunque permesso il fiancheggiamento reciproco dei bastioni ma non in forma cosi efficiente come nel caso del pentagono che corrispondeva inoltre a criteri di progettazione ideale e standardizzata. Difatti la cittadella di Torino venne inizialmente costruita in forma pentagonale nella seconda meta' del 1500 dall' urbinate Francesco Paciotto , secondo i principi della "fortificazione alla moderna" nati in Italia. Con il progressivo aumento delle prestazioni delle artiglierie ( in termini di gittata ) assedianti divenne necessario anteporre alle linee degli assalitori una serie di opere avanzate che avrebbero permesso la difesa in profondita' obbligando l'esercito assediante ad investire uomini e risorse per guadagnarsi palmo a palmo il terreno antistante il corpo di piazza centrale, cosa che si e' verificata nell'assdio di Torino del 1706.Gli assedi potevano terminare quando i difensori terminavano la polvere da sparo o le vettovaglie e non ci fosse stata alcuna speranza di soccorso esterno ( porta del soccorso )cosi come accadde a Torino con l'armata imperiale guidata dal Duca Vittorio Amedeo 2 e dal Principe Eugenio di Savoia. Era considerato onorevole per un comandante di una fortezza in assenza di soccorso previsto cedere la " Piazza " alla apertura della breccia ( ovvero il crollo di una porzione di mura che avesse consentito l'assalto generale alla piazzaforte con conseguente difesa ad oltranza e massacro della guarnigione )in quanto il suo scopo era stato quello di ritardare al massimo la posa di batterie da breccia atte a divellere i terrapieni difensivi e questo per mezzo di sortite e guerra di contromina.

[@gianpieromarzo4108]

kzbin.info/www/bejne/bZa8qWudZ51pZrc

[@gianpieromarzo4108]

kzbin.info/www/bejne/bZSkmqB8eZ2UhLc

[@daniele100368]

Comunque anche io avrei detto Alessandro Del Piero. Anche se è di Conegliano!

[@cesaretoscano6962]

In una conferenza il Prof Barbero ha affermato che Pietro Micca non è mai esistito.....boh...misteri della Storia...

[@laBibliotecadiAlessandria]

Sicuramente non nel modo leggendario che viene tramandato

[@lunatic7700]

Interessante.

[@federicotozzi6863]

Ma non era lui che disse" che, l' inse"???

[@orsociondolone1237]

Di quanti episodi, eroi, capipopolo ecc ecc è costellata la storia ďItalia... Tralascio ľelenco ma ti do un indizio, uno degli eroi della mia città fu Francesco Ferrucci, ma il più grandioso fu Pier Capponi.

[@tizianacozzi1799]

Lo conosco .sono di Milano

[@pegasus016]

Motto Casa Savoia: Tranquilli che di noi ci si può fidare, dal 1700

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸

[@Sklandarkal]

Ci avrei giurato che eri piemontese. In te sento qualcosa di sabaudo. Apprezzo la serietà e la sobrietà tipica della tua terra.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Quel qualcosa sono le vocali che non finiscono mai 😸

[@paoloferraris8518]

perchè? a Torino ci sono ancora dei torinesi???...come a Milano dei Milanesi???...ba...non sono tutti nelle "riserve"?...

[@paoloferraris8518]

cmq la guerra di successione spagnola....un periodo affascinate...una battaglia dopo l'altra!...direi forse una delle prime "guerre mondiali", vere e proprie...

[@e.fontanot3809]

@@paoloferraris8518 qui a milano quasi nessuno

[@alssandroscibilia5769]

Interessante.la.storia.di.pietro.micca.eroe.di.torino.

[@sailor67duilio27]

Si studiava pietro micca alle elementary nei 50

[@A-O161]

In realtà io che sono di Cagliari sapevo già di Pietro Micca, fra gli appassionati di storia (italiana) è abbastanza comune saperlo

[@A-O161]

@@Mikichan85 pensa che mio padre me lo disse per primo ed era molto stupito che a scuola non lo facessero studiare come invece si faceva quando lui era piccolo(è del 55 lui)

[@A-O161]

@@Mikichan85 no siamo di Cagliari (Sardegna)

[@crescenzodilena9090]

5:23 il lupo perde il pelo... . L'italianità è mentalità, da Aosta a Ragusa, da secoli. Non riesco a capire come ca## facciamo a fare sempre le stesse scelte nonostante siamo diversi

[@davidelabarile1634]

perche in italia sin dalla caduta dei romani ce tanta tanta ma tanta corruzione........

[@andreacividino313]

@@davidelabarile1634 no scusa ma la corruzione con i romani imperava!!!.....

[@davidelabarile1634]

@@andreacividino313 a gia mi coreggo sta da sempre leggende narrano che anche i sannitti erano corriti fino al midollo

[@andreacividino313]

@@davidelabarile1634 per non dire di quanto non lo fossero i greci... più in la non lo so...

[@pikapiciu]

Ma ragazzi, per favore...cosa centrano corruzione ed Italianita'? Lo Stato Sabaudo era un piccolo Ducato circondato da grandi potenze: la Francia ad Ovest, L'Austria ad est. I Francesi lo consideravano praticamente un loro protettorato, cosa che non era certo gradita ai Savoia. La sua esistenza era dovuta alla sua posizione strategica: la porta per le alpi. Chi volesse raggiungere le pianure Lombarde o passare le alpi per giungere in Francia, DOVEVA attraversare il Piemonte, che era piccolo ma agguerrito: se lo avessero voluto, le grandi potenze avrebbero potuto conquistarlo, certo, ma al prezzo di un dente rotto. Ne valeva la Pena? No. La sua alleanza era pertanto considerata utilissima da entrambe le parti. Unico modo di mantenere l'indipendenza del Ducato, era destreggiarsi tra queste due grandi potenze, appoggiando ora l'una ora l'altra secondo come tirava il vento. Strategia opportunista ma realistica, che ne permise la sopravvivenza.

[@antonioledda8386]

Nell'occasione gli diedero la Sardegna?

[@laBibliotecadiAlessandria]

No la Sicilia, che fu scambiata con la Sardegna qualche anno dopo

[@giuliahuan7107]

IO VORREI FAR PARTE DI UNA "comunità", ... mai di una "community" .

[@laBibliotecadiAlessandria]

Nel gergo di internet le due parole non sono sinonimi

[@giuliahuan7107]

IO VOGLIO avere la libertà di sentirmi italiana e di parlare in italiano, visto che è una lingua molto più ricca e logica e semanticamente completa e consequenziale dello "yankee" da importazione !! Gli Yankee, li ho già qua vicino, ad Aviano, con 60 bombe atomiche. Mi basta !! ... non li voglio avere anche nel lessico !!! .Costretta a subire la colonizzazione militare non voglio subire alcuna colonizzazione culturale, per giunta ridicola. Rovesciando i termini io sostengo che "Italia capta, ferun captoren cepere necesset" . Negli stessi termini. Conosco 6 lingue delle quali almeno 3 le parlo correttamente, e ti posso assicurare che le distorsioni americofone di ritorno, oltre ad un senso di schifo, altro non mi provocano, se non la coscienza della pochezza intellettuale di chi le pronuncia. Se fossi un maschio potrei dire che "ne ho le palle piene" di partecipare a convegni nei quali gli oratori provenienti da USA o da UK sono giustificati se, per abitudine dell'uso della loro lingua madre od acquisita, strafalcionano con parole mutuate dall'americano che le ha a sua volta mutuate dall'italiano o dal latino, ... ma mi provoca un totale senso di ripulsa, anche fisico, il sentire i nostrani che, per puro scimmiottamento, o per ignoranza, o per darsi un tono, o per far finta di frequentare atenei o ambienti USA, infarciscono i loro discorsi di biechi strafalcioni !! INOLTRE, ti voglio precisare che, al di là delle tue affermazioni, le due parole SONO SINONIMI!! Anzi. La parola italiana COMPRENDE, AVENDO ACCEZIONI ANCHE PIU' AMPIE, il significato che tu intendi.. Ti dirò di più. Anche la parola "community" estrapolata proprio dall'italiano "comunità" ha accezioni più ampie di quelle alle quali tu paia volerla limitare. Stammi bene. Quanto al "gergo" ti faccio notare la contraddizione in termini. Il gergo è linguaggio destinato a comunità limitate, mentre questo è un luogo pubblico. Per cui, carino, il "gergo" adoperalo quando interloquisci "con i tuoi", ma se lo usi IN PUBBLICO, fai solo una emerita CAFONATA !!! Aristammi bene!!

[@laBibliotecadiAlessandria]

Non su internet. Il termine community è quello che indica esattamente la cosa e te lo dico da persona che non ama gli inglesi smi

[@giuliahuan7107]

ANCORA??? E chi la ha stabilita questa fantomatica "regola" ?? E chi sarebbe colui o colei che mi obbligherebbe a sottostare a regole inesistenti?? E da quando per poter intervenire su youtube io dovrei farmi dire come e dove e perché dovrei abbandonare la lingua italiana per sottostare al ludibrio del primo che capita? E dove mai sarebbero scritte queste fantomatiche regole in modo che io me le possa studiare ?? E quale autorità universale le avrebbe scritte ed imposte ?? NON E' FORSE EVIDENTE che tu ti stia attaccando, anzi "volontariamente subordinando" a "usanze gergali" (come peraltro tu stesso ingenuamente scrivi scoprendoti!!) per giustificare le tua incapacità di parlare la LINGUA ITALIANA???? OPPURE VUOI SOLO GIUSTIFICARE UN VEZZO??? O mi vorresti far credere che la lingua italiana è insufficiente ad esprimere i concetti così altamente iperuranei che tu esprimi??? Non ti rendi conto di essere ai limiti del ridicolo?? TU VUOI FAR CREDERE che gli americani, per prima avere e poi esprimere un concetto elementare (che evidentemente nella loro lingua non sono in grado di esprimere) lo devono mutuare bene o male dall'italiano, ... e che poi gli italiani, ... per esprimere lo stesso concetto CHE è STATO DA LORO FORNITO, devono usare la stessa parola, ma americanizzata!! IO INVECE TI HO DIMOSTRATO che solo l'ignoranza degli elementi della lingua italiana costringe gli stessi ignoranti ad usare il primo termine da loro orecchiato per poi cercare di imporlo, AL SOLO SCOPO DI COPRIRE LA LORO IGNORANZA, .. talmente crassa da doversi arrampicare sugli specchi ed inventarsi regole inesistenti. SI? !!! Quello che usi tu è un "gergo" !!! Ma non il gergo di "internet" (che io uso da ben prima di te) ma degli IGNORANTI DELLA LINGUA ITALIANA !! Io faccio parte della "comunità di internet", ma non sono ignorante, e sono in grado di usare l'Italiano, perché è una lingua che conosco (come l'inglese o lo yankee, d'altronde).

[@edoardofestarovera8777]

Finalmente un compatriot a di biella ahahahaha

[@gianbattistagiavarini9942]

bahh, più che altro ormai saranno veramente POCHE e quasi introvabili, le persone da intervistare sul nome del più grande eroe della città...

[@laBibliotecadiAlessandria]

:)

[@albertoterribile2854]

Come mai i regni antichi non erano legati al popolo Voglio dire se muore il re di Francia (per esempio) dovrebbero essere i francesi a trovarsi un nuovo re , che c'entrano le altre potenze? Lo stesso vale per ogni regno Perché Francesi Inglesi Austriaci ecc. ecc. Dovrebbero intromettersi negli affari di Spagna?

[@laBibliotecadiAlessandria]

Perché l'eventuale unione tra Francia e Spagna avrebbe mutato gli equilibri europei

[@claudiogiorgi7930]

perchè il "popolo" non contava nulla e l'idea di "nazione" nemmeno c'era. Anzi, se guardi le carte del tempo la "Francia" non è affatto quella di oggi e i "francesi" nemmeno esistevano come unità linguistica o altro. La prima unificazione linguistica avvenne per rendere omogenee le carte geografiche

[@pikapiciu]

Veramente il principio in base al quale i Sovrani si succedevano al trono era unicamente quello della linea di discendenza diretta: figli, nipoti e via dicendo, secondo le disponibilita' ed il grado parentale piu prossimo. Il popolo nulla centrava: si chiamavano assolutismi mica per niente, non si facevano certo le elezioni. Al contrario di quanto affermi, in mancanza di una discendenza diretta, gli altri regni avevano tutto l'interesse ad avanzare pretese di successione, allo scopo di impossessarsi dei dominii del regno rimasto senza sovrano e di conseguenza aumentare la propria potenza economica e politica. Potevano farlo in virtu' del fatto che le principali case regnanti erano in qualche modo tutte apparentate da matrimoni contratti dai reciproci familiari.

[@marcocasali9933]

Quando vivevo a Torino sono andato al museo e nei cunicoli. Secondo la guida più che atto eroico fu "fatto alcoolico" ... Poi la leggenda ha fatto il resto. 😏

[@laBibliotecadiAlessandria]

😸 😸 😸

[@paoloferraris8518]

No scusa...cosa vorresti dire..."una cosa tipicamente italiana"?????...mettersi contro la Francia non fu certo una cosa facile!!! Era la "potenza" dell'epoca!

[@wallynov66]

Infatti, e non si creda che i voltafaccia siano peculiari alla sola "Italia" che, senza andar lontano si scoprirebbero cose interessanti circa il comportamento degli stati del SRI durante la guerra dei 30 anni. Che poi la dinastia Savoia si sia sempre barcamenata tra i vari contendenti cercando di trarne un tornaconto non mi pare da biasimare, essendo in fondo vasi di coccio stretti tra potenze molto più forti di loro.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Era ovviamente una battuta

[@vincenzocanta9783]

La solita attitudine dei Savoia al.voltafaccia, al voltagabbana!

[@laBibliotecadiAlessandria]

Meno male che lo hanno fatto o non avremo un'Italia unita

[@vincenzocanta9783]

@@laBibliotecadiAlessandria "Monsignor di Savoia finisce sempre ogni guerra nel campo opposto a quello in cui l'ha cominciata". Così Richelieu.

[@bandadelsughero9093]

Ma tanto ormai i torinesi non esistono più. Tutti siciliani ,calabresi e Napoletani

[@davidelabarile1634]

hehe..se solo eugenio sapesse dell esistenza di sto video

[@danieletosco3457]

Pietro Micca non è salito sulla scalinata ma è sceso dalla scalinata per sfuggire all' onda d urto della detonazione.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si, è corretto sotto al video. Ma grazie

[@edoardoliverani5268]

Viva il pragmatismo politico

[@lostranotizio1996]

SAGLIANO MICCA, NON SALZANO!

[@laBibliotecadiAlessandria]

È corretto da una scritta a video

[@andsac7705]

Li ke a prescindere

[@antonioubaldi6799]

È sconosciuto agli ignoranti

[@laBibliotecadiAlessandria]

O a chi non è torinese, su

[@alessandrofantini891]

Molti sono diventati eroi per una miccia troppo corta. Ps anche io a scuola lo studiai.

[@laBibliotecadiAlessandria]

;)

[@emanueledegiacomi3979]

ma per me è molto meglio eugenio di savoia che ha sputtanato luigi xiv

[@laBibliotecadiAlessandria]

Però quello è un eroe più per gli asburgo

[@siriostella6330]

Pietro Micc(i)a.

[@francescoleone6836]

Esatta mente 👍🤟🖕

[@massimosiviero5220]

a biella non esiste nessun salzano il nome del paese è sagliano

[@laBibliotecadiAlessandria]

Hai ragione, errore mio, letto male gli appunti

[@TheAlberto1182]

Ma la conosci la storia hai detto una marea di cazzate la più bella e quella che Pietro Micca. Accende la miccia e sale le scale …. Sei davvero ridiclo

[@enri7778]

Da torinese conosco benissimo la storia di Pietro Micca; ma penso che sia stata, non dico inventata, ma sicuramente ingigantita per "propaganda". Non si è sicuri su quasi niente di questa storia. Vi segnalo la curiosità che ha Pietro Micca sono stati intitolati due sommergibili della Marina italiana, il secondo dei quali, affondato durante la Seconda Guerra Mondiale da un siluro inglese ha una storia in comune col Kursk: una parte dell'equipaggio sarebbe rimasta intrappolata e per tre giorni i pescatori del luogo dicono di aver sentito i rumori dei poveretti intrappolati.

[@Notteriva]

Non si è sicuri di cosa, esattamente???? Cosa c'è che non ti torna? Mha...

[@enri7778]

"In effetti l'episodio ha subito nel tempo un'idealizzazione che lo ha arricchito di particolari privi di qualsiasi conferma storica. Già è storicamente dubbia l'identità dell'autore dell'esplosione, così come non è certo che la miccia fosse stata volutamente corta e non si sia trattato invece di un errore del "minatore", che l'avesse appiccata di quella lunghezza per imperizia o a causa della concitazione e della fretta del momento. Inoltre è stata chiaramente valutata l'assenza di un reale pericolo grave per la sorte della città nel caso che l'episodio non fosse avvenuto: le gallerie erano troppo strette per lasciar passare un numero sufficiente di soldati nemici da mettere in pericolo la difesa della cittadella e molto probabilmente le guardie francesi, uscite all'aperto, si sarebbero trovate di fronte, in una posizione militarmente molto sfavorevole, i granatieri piemontesi a difesa della cittadella, che le avrebbero facilmente sopraffatte." (fonte Fabio Galvano)

[@pikapiciu]

@@enri7778 Ni. Pietro Micca (o meglio, Pierre Micha) era una persona reale: il suo nome compare sul ruolino di servizio della reale compagnia Minatori dell'epoca, conservato all'Archivio di Stato di Torino. Come siano andate le cose e' abbastanza noto: esiste il resoconto dell'eposodio stilato all'epoca dal Conte Solaro della Margarita, ( comandante dell'Artiglieria della Piazza, da cui dipendeva la compagnia Minatori), sulla base della testimonianza del commilitone sopravvissuto. All'epoca l'episodio non desto' particolare scalpore: la sua morte venne valutata come accidentale. In tutta probabilita' si tratto' di un errore di calcolo dovito in parte alla fretta ed in parte alla necessita' di velocizzare l"esplosione. La cosa certa e' che non aveva nessuna intenzione di lasciarci le penne e cerco' di salvarsi. Simili incidenti erano gia avvenuti durante l'assedio, e gli scontri sotterranei erano quasi all'ordine del giorno. La sua azione fu importante perche', sebbene non vi fosse il rischio di una imvasione diretta della cittadella per via sottertanea, i Francesi avrebbero potuto utilizzare il tratto di galleria per sistemarvi delle cariche e far saltare la mezzaluna del Soccorso, che impediva un approccio diretto alla cortina della Cittadella, o la cortina stessa, insomma provocare gran danni e facilitare un secondo assalto generale (ve ne era gia' stato uno pochi giorni prima). Con le riserve agli sgoccioli e la guarnigione Torinese che stava tirando gli ultimi, un simile danno sarebbe, forse, risultato esiziale.