Da Italiano sono un tifoso del cane nazionale.Personalmente da ragazzino ho tenuto un pointer inglese al guinzaglio,faticavo a trattenerlo,si abbassava tanto che quasi toccava col torace per terra.A 18 anni avuto il porto d'armi era fatale che mi accompagnasse un pointer a caccia.Era dotato di gran fiuto.Nel mese di aprile fermava le coppie di quaglie(pediatrici) anche a 10m.Le beccacce in Aspromonte idem.in stazione di ferma era eretto.Era un gran cane da caccia .Non era velocissimo,allungato e impetuoso.Al controllo morfologico maturò le qualifiche per essere proclamato campione internazionale di "bellezza,,.Si chiamava Orange.Derivava dalla linea di sangue dei cani di Peppino Veraldi,siciliano,di Ragusa.