I Ruderi di Cirella

I Ruderi di Cirella sono l'antico abitato della città di Cirella, situato a circa 170 metri di altezza, a sud della Piana del Fiume Lao. L'antico borgo sorse nel medioevo, intorno alla roccaforte eretta dai Bizzantini, a seguito dell'abbandono dell'antica città di Cirillae, non più difendibile dai continui attacchi dei temibili Saraceni.
I Ruderi di Cirella, una città murata, con castello baronale dotato di carcere (costruito dal Principe Carrafa), cui si accedeva tramite tre porte. Entro le mura c'erano due chiese: la Chiesa di San Nicola Magno (Chiesa Madre) e la Chiesa di Santa Maria della Neve; fuori le mura, la Chiesa dell'Annunziata e il Convento di San Francesco di Paola, con annessa la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
L'abbandono definitivo del sito si ebbe in epoca napoleonica, a seguito dei bombardamenti tra francesi e inglesi. Nel 1876, il Governo del Re ingloba Cirella Vecchia all'attuale territorio di Diamante.