I tormenti, il dolore e la riscossa di Sibilla Aleramo

Articolo di Nicola Ianuale: "Gli Amori e i Tormenti di Sibilla Aleramo", disponibile su Vanilla Magazine: www.vanillamagazine.it/gli-am...
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Musica:
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[@cardif6357]

A tutti quelli che guardano senza " cliccare" , ...ma fatela sta cliccata , !!!! 🤣🤣👍👍grazie Matteo , e buona serata a tutti 🙋‍♀️

[@marziaturrini6885]

Cliccato!!

[@amastefi]

Una bella penna veramente, per me che amo gli autori di quel periodo, dove si curava la musicalità della scrittura che diventava quasi "solida" per quanto densa di descrizioni tattili, olfattive, visive, sensoriali... grazie per questo splendido concentrato della sua vicenda umana.

[@luciatassanmangina]

Bel video, Matteo! le hai reso infine giustizia, definendola semplicemente Una Donna. In tempi in cui esserlo era gravoso, e socialmente penalizzante, Marta / Sibilla riuscì a spezzare ogni catena, financo quella materna col figlio Valter. È grazie a donne come lei se noi donne, oggi, possiamo essere più libere e responsabili Ha attraversato il.suo tempo difficile, fascismo compreso, ed è morta in miseria (una fine condivisa con molte donne già famose ). La figura femminile più importante della sua vita, la madre, morì in manicomio, come il poeta che ha amato di più, Dino Campana. Una coincidenza su cui riflettere. "Confesso che ho vissuto " una citazione che le calzerebbe a pennello. Grazie Matteo, ti superi ogni volta!! 😍 💙

[@emanuelascaffidi9707]

Lo so che non si deve giudicare, ma le sue scelte mi lasciano perplessa....lo so, lo so,...devo tenere conto del contesto e periodo storico, ... quindi, alzo le mani 😬 Grazie Matteo!

[@Vanilla_Magazine]

Esatto Emanuela, impossibile giudicare con gli occhi di oggi le persone di ieri ;)

[@ariannamuselli2342]

Wow..che storia e che Donna. Però che dolore abbandonare il figlio. Grazie Matteo sai trasmettere con semplicità anche una storia così complicata.

[@procommel]

Quando non si sa cosa dire di una persona la cui bandiera seguiva il vento che tirava si dice cos'era? Una donna , un uomo, una bandiera, grazie per avermi fatto conoscere l'ennesimo prototipo del genere umano

[@martinatosato5533]

Incredibile! Ho scritto di Sibilla Aleramo sul tema di maturità, ovviamente provocando il mal di pancia alla commissione esterna, perché ovviamente non era ne programma... 😉 Sono passati 2000 anni e ancora me lo ricordo! Grazie Matteo!

[@robertagabrieli7140]

È stata una donna che ha vissuto libera x quei anni, ha amato e è stata amata, nonostante la brutta avventura con l'obbrobrio di marito che si è ritrovata.👍👍👍👍👍

[@SarydorLion]

Beh, ormai è un po che vi seguo (lode alla star ma lode anche a chi sta dietro le quinte) e mi fa molto piacere vedere che un canale così riesca a crescere man mano che si pubblicano contenuti sempre ottimi!

[@Vanilla_Magazine]

Grazie, da parte di tutti 🙂

[@graziellaselvaggio1903]

Ciao Matteo, ho letto due volte il libro "una donna" devo dire che raccontato da te é molto piú coinvolgente, é stata una donna da ammirare per molti lati ma da altri un po' meno, il primo ha abbandonato il figlio anche se con grande dolore, ha avuto altro dalla vita ma ha perso il figlio che é la cosa piú importante, la seconda é passata al fascismo, si per necessità ma questo me la fa ammirare di meno. Cmq una bella storia grazie per averla raccontata

[@gabritata8359]

Mamma mia quanto era avantiii !!!🤗😳come voi...grandissimi👏

[@MsAbigailWilliams]

Ho amato il film sulla vita di Sibilla Aleramo, interpretata dalla bravissima Laura Morante. Una donna "emancipata" per l'epoca in cui viveva e con una vita importante e travagliata da raccontare. Grazie Matteo per avermi fatto ricordare la sua storia ❤️

[@giuliacarlesi6097]

Grazie mille che fantastica scrittrice e che fantastico canale❤️

[@vivianavisentin2985]

L' ho letto e attendevo un tuo articolo su Vanilla...grande scrittrice, donna sicuramente che ha sofferto, contraddittoria al punto da rendersi odiosa, eppure non districheremo mai quella matassa. Tu come sempre bravissimo nel sintetizzare un non facile groviglio di onori ed infamie, luci ed ombre.

[@novusordoseclorummcmlxxvi5487]

Una donna che ho amato, nel lontano 2000, la conobbi sul web col nickname Sibilla, che trasse proprio dalla Aleramo. È una donna forte, sorprendente, passionale, indipendente, esplosiva. Grazie per avermela ricordata con questo bellissimo video.

[@francescanardi4457]

Sempre bravissimo!!!

[@simonettaqualizza6057]

Buonasera!!! Grazie Vanilla Magazine! Grazie Matteo! Grazie Nicola! 😊😊😊 Buona visione 😍 e buon ascolto alle Vanilline e ai Vanillini!!!! P. S. Non vedo l'ora che cominci!!!!!!!!!!!

[@gioacchinopalmeri5052]

Video molto interessante, e mi piace particolarmente il finale, asciutto e chiaro.

[@christinap6760]

Al solito Matteo fai conoscere figure e personaggi che non conoscevo, grazie e comunque ogni personaggio ci insegna sempre qualcosa nel bene o nel male. Quante donne moderne hai raccontato del passato e ce ne sono state tante.

[@risatedarte5366]

verissimo

[@renatamoschen6471]

buona sera e notte a tutti, grazie matteo

[@luiginonne8951]

Molto bello come video, equilibrato e anche molto sentito da Matteo.

[@patriziacomanducci9553]

Aggiungerei una grande donna! Grazie Matteo per i tuoi bellissimi video! ❤️

[@annapicci8402]

Stupenda narrazione....ascolteremo per ore le storie di matteo.....grande team!👍💝

[@annaduonno3199]

Sto leggendo il romanzo "una donna" di Sibilla Aleramo è stata una coincidenza questa clip,una meravigliosa coincidenza perché il libro mi ha fatto innamorare..... della libertà ❤️

[@kenshinhimura82]

Bella, bellissima soprattutto il finale.

[@mariaconcettamastrogiovann2076]

Grazie Matteo e Nicola 💕💕💕😘😘

[@danyaradia9641]

Non vedo l'ora di leggere le sue opere Grazie!

[@crim.1652]

Grande Matteo, il finale fantastico. 👏👏👏

[@tinaiavarone8581]

Grazie Matteo divulgatore della storia ❤️

[@marcostefanoboietti6013]

Una vita nata dalla sua stessa penna, intrisa di violenza ed emozioni folgoranti e mutevoli. Donna dalla personalità complessa da condurre la propria esistenza in un buio perfetto quando le avversità l' avvolsero in una spirale definitiva trascinandola in una condizione di capillare dolore 🌿

[@luciabrouca5035]

Tutta la mia ammirazione per Sibilla la prima donna in Italia a rifiutare pubblicamente il ruolo tradizionale di mamma e di moglie attraverso il suo mestiere letterario e giornalistico👏👏👏

[@marytv9362]

Grande video, come sempre! Sibilla è una donna molto interessante dal punto di vista storico e culturale! Una donna coraggiosa e intraprendente diversa dalle donne in quei tempi. È una donna che voleva essere solamente libera di agire come voleva! Tutto qui.

[@EmilianoMay1973]

in una societa' cosi maschilista sarebbe stato quasi impossibile per lei avere la custodia del figlio, una donna che osa lasciare la famiglia

[@lauralopresti2424]

Iscriveteviiiiiiiii! Nessun canale tratta argomenti storici e culturali in un modo così chiaro. Grazie Vanilla!!!

[@combattere100]

Bello. Complimenti Matteo.

[@paolodiop1429]

Grandissimo

[@marycvl3835]

Grazie Matteo!!

[@robifla1963]

Ciao Matteo, grazie per aver parlato di Sibilla, Donna che mi ha da sempre affascinato, sin da piccola, tanto da incentrare tutta la mia tesina di terza media su di lei e su altre donne straordinarie che, come lei, hanno segnato la storia del femminismo nel XX secolo!

[@angelabettini1639]

Bravissimo Matteo ,hai dato un forma di ammirazione per Sibilla ,a prescindere dal suo passato ,a volte molto discutibile ! Comunque e stata senz'altro una grande scrittrice e una donna coraggiosa ,anche nella sua turbinosa vita sentimentale ! L'unico passaggio triste di questo racconto ,è stato quando Sibilla abbandona suo figlio ,un gesto crudele ! Una mamma che ama il suo bambino ,non farebbe mai un gesto simile ,neanche in nome della Libertà ! 👍🤶💕📖📖📖📖📚🖋 err. una

[@marialuigia6380]

Grazie Matteo!

[@mariaelisacianfriglia1396]

È stata l'argomento di partenza della mia tesina di maturità❤️

[@loresbartelle3217]

Grande donna! Bravissimo Matteo.

[@alessandracastioni3423]

Grazie

[@mariagraziazollo9180]

Quanto ha sofferto! Quanto hanno sofferto le donne in nome di un moralismo crudele così lontano dalla Verità. Complimenti per questo bellissimo video

[@patriciaciaccio3858]

Non conoscevo questa splendida donna...L'unica cosa che non mi è piaciuta:l'abbandono del figlio...Grazie Matteo:sempre impeccabile!😉😘

[@danyaradia9641]

non gliel'avrebbero mai affidato a quei tempi,per abbandono del tetto coniugale

[@patriciaciaccio3858]

@@danyaradia9641 Hai ragione...🤔

[@mariagrazianuccetelli1480]

Credo che le donne non esercitassero neanche la potestà genitoriale. Ha dovuto farlo.

[@mirko6806]

Buongiorno Matteo …. Eccomi !!!! Mamma mia 😧!!!! Una donna forte … da quel che ho capito !!! Ascolterò questa storia con interesse!

[@antonietta2768]

Bravissimo

[@graziarascalla4539]

Grazie per tutte queste belle storie che ci fai conoscere...Voglio dire ai fuggitivi.. E fatela sta cliccata nn vi costa niente e state in buona compagnia..

[@feliciapopa2795]

Grazie di avermi fatto conoscere questa,,Donna,, . Se in qualche mercatino troverò il suo romanzo lo comprerò.

[@rosalbamiglietta773]

Grazie Matteo per aver argomentato circa la figura di Sibilla Aleramo. Io ho avuto il piacere di conoscere la sua storia, l'anno scorso quando un giorno mio figlio di rientro da scuola me ne parló. Era stato argomento dell'ora di italiano. Non finirò mai di ringraziare la prof. per avere portato a conoscenza la storia di Sibilla Aleramo, in una classe di adolescenti. Grazie anche a te Matteo 😉

[@giorgiamammoli1016]

Grazie per questo bel video. Mi dispiace tantissimo che abbia subito violenza. Nelle scuole non si parla praticamente mai di lei. Grazie Matteo 💞

[@mariagiovannalangasco8073]

È bello imparare quel qualcosa in più ascoltandoti Matteo 😊 Nicola ormai la tua bravura è indiscussa. W❤️

[@nicolaianuale3]

Grazie mille. Troppo gentile 🙏🏻

[@elisapannizzo6070]

Ciao, grande Matteo e chi sta dietro le quinte 👋😃. Rimango sempre affascinata dai tuoi racconti. Volevo dirti che , quand'ero appena una ragazzina, vidi un film che non ricordo se non vagamente il finale e la sigla: si trattava di Louis Mandrin. Mi piacerebbe tanto se potessi raccontarci la sua storia. Grazie di ❤️

[@nadiatorrisi5698]

Bravo Matteo! Ho visto il teleromanzo prodotto dalla RAI nel 1977, allora avevo 20 anni mi ha veramente colpito!

[@elisabettadepellegrini1512]

Grazie 💘 come sempre Nicola ianuale! Lode a te! Ciao matteo grazie mille! 😍

[@nicolaianuale3]

Piano che così mi monto la testa 😂

[@annacardellicchio4654]

Buona serata vanilllini cari ❤️

[@elisabettadepellegrini1512]

@@nicolaianuale3 Nicola! Hai il mio permesso di montartela 😂🤣🤩

[@elisabettadepellegrini1512]

@@annacardellicchio4654 ciaooooooo annina ti aspetto alle 20: 30!

[@annacardellicchio4654]

@@elisabettadepellegrini1512 spero di esserci

[@simonaghiddi2973]

Ciao, buon giorno spero davvero che il figlio sia riuscito a capirla e a perdonarla...

[@elisabettacozzi234]

Buonasera a tutti

[@giom8771]

Sto leggendo adesso il libro!

[@mary_bon3564]

Sera♥️

[@caporetto90]

potente!

[@mirko6806]

Mi chiedo una cosa Matteo se suo figlio lèsse mai il libro di sua madre…. Tanto per capire la sua sua storia e le sue scelte di vita …. Le motivazioni che la portarono a fare ciò che fece! Grazie 👍

[@Vanilla_Magazine]

Sai che non lo so? Me lo son chiesto anch’io…

[@graziellaselvaggio1903]

Questa é una domanda interessante, mi piacerebbe saperlo

[@laurameletti1320]

Mi auguro che l' abbia ripudiata! Non esiste giustificazione per abbandonare un figlio

[@pieramariamusiu6320]

Molto bella questa narrazione della vita di una donna che ha sicuramente sofferto,amato e lottato con grande carattere e forza! Nel suo destino tante costanti...come la pazzia e la depressione....ma anche la povertà e la costrizione a scelte di sopravvivenza ! Una donna che per esser tanto grande ha anche sofferto molto....una vita piena e non certo banale....una vita utile,come poche, all'emancipazione della donna !

[@valentinaanitelav9642]

NOTTE .. 🪐 🌬️✨✨✨✨✨✨ .. GRAZIE PER LA COMPAGNIA.. 🛸

[@francotonzar]

ottimo

[@mariaangela2847]

Buonasera!

[@creativamodomio3969]

Buonasera Vanillini

[@AlbertoDeMaio1989]

Video molto interessante! Vi consiglio la lettura di: La notte della cometa di Sebastiano Vassalli. Il libro parla principalmente di Dino Campana. Ovviamente Vassalli dedica molte pagine alla relazione tra i due.

[@francescopianigiani]

Avevo letto di questa donna, solo superficialmente però, in un libro che parlava di Dino Campana e, tra gli altri, di Luciano Bianciardi e il mio concittadino Federigo Tozzi; una Toscana cioè cruda, nella quale chi vive si sforza di sollevarsi dalla miseria ma fallisce altrettanto miseramente. Rimanendo in argomento di questo (ottimo) video mi trovo molto d'accordo con la frase finale: era una donna!

[@giuseppebellina501]

Oggi Sibilla Aleramo la troveremmo sicuramente, combattiva e ardente, nel movimento LGBT. Vita sfortunata, figura controversa, scelte discutibili. Sicuramente una donna di talento, volitiva, anche se fragile, buona penna e ottima poetessa. Probabilmente le scelte di vita andarono ad intaccare anche la sua vita professionale, prima e dopo la sua morte. Negli anni 60 del 900, nei programmi ministeriali delle scuole dell'obbligo fu spesso accantonata a favore di Ada Negri. Accantonata ingiustamente, ma d'altronde il 68 era ancora da venire. La Aleramo restera' comunque fra i grandi personaggi donna della poesia italiana del 900'.

[@Gattiveria]

Buonasera , chissà se avrai tempo e voglia di raccontarci di Dino Campana , se ne parla oramai pochissimo anche nelle antologie scolastiche : Che peccato ! Grazie ,sempre e comunque , caro Matteo

[@elmin82]

ciao buona serata a tutti

[@danielepellegrini2557]

Do un parere in controtendenza rispetto agli altri commentatori, spero di non essere linciato. Sibilla ha l'indubbio merito di aver scritto un romanzo iconico per le donne e la condizione femminile, ma la sua vita è perlomeno criticabile, la facilità di cambiare bandiera secondo convenienza fa perfino dubitare dell'onestà narrativa del suo primo autobiografico romanzo, siamo sicuri della "grettezza" del marito, e che l'ostilità del figlio non fosse giustificata? Quindi un giudizio provocatoriamente critico potrebbe essere, cattiva moglie, cattiva madre, ma soprattutto cattiva intellettuale.

[@mastrovirticchio]

Come tutti sanno i mariti hanno sempre torto 😉

[@claudiadistefano1115]

Credo che alla storia di Sibilla Aleramo ed al suo primo libro si sia ispirato uno sceneggiato televisivo intitolato appunto Una donna, interpretato nel 1977 da una giovanissima Giuliana DeSio

[@mariarosariacavallaro8735]

👏👏👏👏👏

[@NIKITINY00]

grazie ti ascolto sempre

[@robertotrabalzi7346]

...solo una donna? No! Una GRANDE DONNA!

[@simonadesantis8685]

Iscrivetevi e ABBONATEVI! 🙏 Grazie sempre....❤️ vi ho scoperti qualche mese fa e non vi "lascio" più! 🥰

[@loredanadellagnese4134]

A mio modesto avviso, essere una "donna" è qualcosa di diverso! Questa, mi sembra solo un'insicurezza totale , che pur cominciando con la volontà di emergere, non ha saputo affrontare le realtà che ha trovato nella vita. Pensando di fuggire da un marito padrone abbandonando un figlio. X essere finalmente libera, ha alla fine svenduto la sua vita diventando chiave , x interesse, ad altri padroni passando a idee opposte che nulla avevano di dignità e fermezza. No a mio avviso non è stata un esmpio positivo, ma una come tante che ha seguito la sua sete egoista della sua idea di libertà . Ma la propria libertà non deve mai distruggere quella di qualcun'altro. Tu bravissimo come sempre nell'esporre i fatti grazie

[@mariagrazianuccetelli1480]

Un bel romanzo.

[@rosariotorrisi1764]

Personaggio controverso che pur non riscuotendo una mia intima simpatia sento comunque sinceramente vero.

[@ritaferrara7956]

La Rai 1 ha trasmesso negli Anni 80 un Film a puntate dal titolo " Una Donna" . Sarà tratto da questo romanzo? A me era molto piaciuto e mi é rimasto impresso, soprattutto la burbericità dell marito impiegato d' ufficio, senza mai una lode per la moglie.

[@annamariasarlo2252]

È stata una donna libera come dovremmo essere tutte.

[@YagoLia81]

Fú una bella donna 😊

[@simonroger9727]

Sempre interessanti ed istruttivi i tuoi video ... Grazie, Matteo! .. E...Senza nulla togliere al valore di questa donna,mi permetterei di dire che una persona qualunque che non fosse "SIBILLA ALERAMO" sarebbe stata definita una banderuola...Una "volta casacca opportunista....😉

[@laurafantoni1036]

Mi dispiace moltissimo per quello che ha dovuto passare: tra il ricovero di sua madre in manicomio, un padre dittatore, lo stupro, il matrimonio forzato, la perdita del bambino. E ammiro molto la sua forza nell'andare avanti in un periodo così maschilista. Ma questa donna, ha abbandonato suo figlio proprio nelle mani di quell'animale! Non c'è giustificazione per aver voltato le spalle al proprio sangue, io lo avrei ammazzato piuttosto che rinunciare al mio bambino! Poi, dubito profondamente che le sia costato così tanto, poteva tornare da lui una volta maggiorenne invece era in giro a divertirsi, come quando a 40 ha iniziato una relazione amorosa con un 17enne che poteva essere suo figlio, cosa a quel tempo illegale (non mi sconcerto perché lei è donna se un uomo di 40 anni andasse a letto con una 17enne sarei ugualmente disgustata). E per ultimo la sua adorazione al fascismo, il peggio che esista al mondo! Scelti probabilmente solo per avere più potere e notorietà, proprio come Mussolini!

[@lo.ve.ly.9394]

❤️ ... quando cambierà anche questo 🙃?

[@Vanilla_Magazine]

Devo ricordarmi ma hai ragione!

[@Cuore-nw1yo]

✔️

[@lidiamosciarello6223]

Naturalmente non conoscevo questa che lei stessa si è definita donna. Ha vissuto una vita libera beata lei.

[@beatricecavanna4303]

Bello video molto interessante ma il pezzo di chitarra per carità nooooo!!!

[@patriziascheggi1833]

Sempre in gamba Matteo, inutile cercare di far entrare in stereotipi già precostituiti anime così libere.... è stata una DONNA....

[@alessandrobroccoletti9659]

probabilmente mi sbaglio e chiedo venia per questa mia personale e scellerata opinione ma mi sembra affetta dal morbo d Zelig :-D ad ogni modo sicuramente una grande figura

[@mariagiuseppinafloris8177]

Certamente non era fatta per il matrimonio!

[@anoressico]

Era un'epoca in cui per una donna era difficile essere libera e fuori dagli schemi. Adesso non ci sono in gran parte quelli ostacoli, ma non ci sono più le donne così...

[@ettoreveronese5009]

Lo dica alle donne iraniane e afgane...

[@user-su9of3nc4h]

In realtà Sibilla Aleramo tentò di ottenere l'affidamento del figlio, ma le leggi dell'epoca non lo consentivano in quanto favorivano l'uomo e in più era stata lei ad abbandonare il tetto coniugale.

[@micheleraffele7582]

Ancora Franca Viola doveva nascere... i tempi dovevano cambiare per fortuna!

[@antointer2501]

Ma quante ne sai di storie ,e un piacere ascoltarti e fai un lavoro eccellente bravo.

[@carlamelato1191]

E' stata soprattutto una donna libera.

[@enricodeangelis8460]

Che le società in generale da millenni si sono realizzate con un privilegio maschile è noto, la donna ha sempre avuto un ruolo secondario. Essendo l'uomo condizionato alla divisione, necessariamente si è realizzato il conflitto e quindi la Violenza. Potremmo parlare all'infinito delle singole Violenze in ogni ramo della vita sociale, ma ciò non porterà mai alla risoluzione del problema della violenza. Da anni si parla di violenza della donna, come se ci fossero Violenze più importanti e altre meno, la Violenza è violenza ed è insita nell'essere umano indifferente al sesso. Il problema quindi è osservare ed approfondire le ragioni per le quali nasce la violenza nel genere umano. Fino a quando ci occupiamo di singole Violenze resteremo nel meccanismo. Sono anni e anni che si tratta sulla violenza sulle donne, eppure nulla è cambiato, anzi... Da un problema sembra ne siano nati altri.

[@decompagni]

Una donna certo, ma una donna egoista, che per realizzarsi ha tranquillamente marciato sui piedi degli altri, prima di tutti il figlio, e voltato bandiera come le tornava comodo. Il marito doveva lasciarlo subito dopo l’aborto,se davvero voleva essere libera, non dopo aver avuto un altro figlio che non aveva certo chiesto di venire al mondo! La mia bisnonna scappò di casa a 17 anni per andarsene con l’uomo che amava e non le lasciavano sposare, la famiglia le concesse di sposarsi solo quando nacque il primo figlio, mio nonno, nel 1873.

[@danyaradia9641]

aveva 17 anni ed era di famiglia borghese Paradossalmente le donne piu libere erano le proletarie

[@decompagni]

@@danyaradia9641 anche la mia bisnonna faceva parte di una famiglia borghese.

[@danyaradia9641]

@@decompagni ma tua nonna non era stata costretta a sposare il suo stupratore,suppongo...Sibilla Alemaro fu messa incinta a 15 anni e con molta probabilità anche il secondo figlio era frutto di uno stupro,quindi non voluto È stata egoista perché ha scelto la libertà? e se l'avesse fatto un uomo invece non sarebbe stato considerato egoista o snaturato Ha avuto un gran coraggio a differenza delle donne dell'epoca totalmente sottomesse Era uno spirito libero! Non tutte vogliono essere madri e restare sottomesse a mariti violenti e figli che diventeranno altrettanti aguzzini Per quanto riguarda la banderuola,per una donna che aveva abbandonato il tetto coniugale la vita in autonomia era difficilissima, la costringeva a fare scelte discutibili che con gli occhi di oggi disapproviamo Si chiama sopravvivenza Era difficile sopravvivere per gli uomini,ma per le donne lo era tre volte tanto

[@carlap4803]

@@danyaradia9641 concordo con quello che dici; I miei nonni e bisnonni sia di parte di padre che di madre erano poveri, eppure hanno sposato chi amavano; le donne non venivano viste come inferiori, ma come compagne di vita. Certo i ruoli all' interno della famiglia erano ben definiti : la donna (dopo il matrimonio) badava ai bambini e alla casa, i mariti svolgevano i pesanti lavori di campagna. Se si disprezzava la donna che non svolgeva bene il compito di madre e padrona di casa, si disprezzava allo stesso modo un uomo che per pigrizia o incapacità non portava a casa il necessario per nutrire i suoi figli. Ma già quando si parlava di piccoli proprietari terrieri, la scelte di un futuro marito o moglie cominciavano ad essere condizionate. Mettere insieme due piccoli patrimoni ne poteva generare uno grande.

[@danyaradia9641]

@@carlap4803 esatto! addirittura se una donna sposata restavva vedova,nel mio paese c'era la tradizione che dovesse sposarsi con il fratello del marito defunto (se lo aveva,e nel 90 % dei casi si') affinche restasse nella stessa famiglia

[@mattia3664]

Non capisco, questa volta cabana per convenienza abbandona figlio, per essere liberi di intrufolarsi nei letti di chi le conveniva solo per convenienza ecc. Certi paragonando queste donne al femminismo che hanno detto no pur credendo ad una famiglia ad un credo politico amando un compagno non per convenienza non saltellando di fiore in fiore

[@giuseppelandino3495]

Vi faccio un favore, annullo l'iscrizione a Vanilla. Siccome sono un vecchio ignorante e provinciale che ragiona di pancia (ancora mi chiedo cosa significhi "ragionare di pancia" nel linguaggio gender fluido globalista) sono stufo, in questo particolare momento storico, d'assistere a narrazioni glorificanti dei personaggi omosessuali. Al di là dell'umana vicinanza per drammi personali e clinici che, sempre o quasi, accompagnano la vita di questi soggetti e dei loro familiari, e non solo e non sempre per la loro condizione, la società non ha bisogno di chi voglia convincerci che "omosessuale é meglio", specie i bambini che (dal mio punto di vista) quantomeno inopportunamente vengono affidati o peggio ancora nascono in coppie di questi soggetti che, ripeto, il piú delle volte hanno esistenze problematiche di cui magari non saranno responsabili ma che non per questo li mette in diritto di crearne per incolpevoli soggetti terzi, ancorpiú minorenni e non in condizioni di difendersi dalle loro pretese. Detto ció, saluto Vanilla......siate giulivi, avete un mostro in meno che vi segue e potrete godervi meglio la vostra inclusiva modernità.

[@Vanilla_Magazine]

Non sei un mostro, e hai tutto il diritto di non apprezzare i nostri contenuti. Saluti e buona vita 🙂

[@hater8181]

Se te hai lo spauracchio dei gay perché hai l’ego fragile il problema è tuo e sicuro viene facile da pensare che se ci fosse stato un personaggio di tuo gradimento e qualcuno avesse fatto un commento simile al tuo, avresti urlato alla dittatura del pensiero unico e alla cancel culture.

[@giuseppelandino3495]

@@hater8181 no no, io ho l'ego forte ed anzi fortissimo perchè ho il coraggio di oppormi fieramente a questo diffuso ed oppressivo tentativo di omologazione comportamentale imposto dall'alto ed a favore di una ristretta minoranza, spesso elitaria e comunque socialmente (ed inspiegabilmente) potentissima di individui riguardo i quali, ormai, si deve avere persino timore di manifestare un punto di vista avverso o semplicemente dubbioso rispetto ai loro, per il timore di subíre ogni tipo di aggressione e persecuzione, di vari gradi e tipi di violenza coercitiva bullististica che parte dall'insinuazione e l'insulto, passando per l'isolamento e la minaccia, arrivando alla messa all'indice anche pubblica per finire, talvolta, anche in persecuzioni e violenze fisiche da parte di queste sette LGBT e delle bande dei loro fiancheggiatori che danno fastidio anche a molti omosessuali non allucinati, non psicopatici, non soggetti a crisi schizofreniche o dissociative....... Per inciso ne conosco non pochi che, per fortuna mia e della loro onestà intellettuale ed integrità mentale, concordano con me.

[@giuseppelandino3495]

@@Vanilla_Magazine grazie per la comprensione. Saluti e buona vita anche a Lei.

[@novusordoseclorummcmlxxvi5487]

Saluti