I VIDEOGIOCHI COSTANO TROPPO? Vi dico la mia

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[@lorussonicola]

Il problema di base è sempre lo stesso, tutti ci lamentiamo degli aumenti dei costi ma continuiamo a comprare (ragionamento valido per tutto e non per i soli videogiochi), quando una cosa ci sembra costosa basta che la maggior parte delle persone non la compri ed il prezzo deve per forza diminuire o il prodotto è costretto a sparire dal mercato. Il prezzo lo facciamo noi compratori come insegna una delle leggi basi del mercato ma la gente è troppo ignorante per capirlo resta più semplice fare i lamentoni.

[@StefanoDendena]

Io prendo sempre le chiavi dei giochi sui vari siti come dici tu, l'ultimo che ho pagato a prezzo pieno era assetto corsa con tutti i dlc che uscivano un po' alla volta. Per i prezzi, mi ricordo ancora le 99.000 lire spese per grand prix Legends. I soldi meglio spesi nella vita, ogni tanto ci gioco ancora. E con quella cifra, c'era anche il manuale "veloce", e il libro "guida dell'appassionato". Purtroppo ora con le versioni digitali ste cose non ci sono più, ma penso che sarebbero costati moooolto di più

[@Lunadix28]

si io se non mi ricordo male avevo la mappa fisica su carta di test drive unlimited che era compresa nel pacchetto. le edizioni fisiche erano effettivamente molto fighe. oggi le fanno solo per le edizioni speciali

[@0100roberto]

Ciao Diego, hai completamente ragione, pensa a un abbonamento annuale per vedere una squadra di calcio. Se scende di cattegoria o fa un pessimo campionato...

[@alender85]

A mio avviso i 49.9 € del 2013 hanno un valore percepito diverso. Prima avevi qualcosa in mano di fisico, che tenevi sulla mensola e diventava quasi una collezione...oggi compri un software di cui fisicamente non ne percepisci il possesso, ma paghi " la possibilità di utilizzarlo". Inoltre siamo in un periodo che i giochi che acquistiamo si inseriscono in una nuvola di software disponibili con servizi tipo gamepass, quindi perdono quel senso di " esclusività" che avvertivamo quando avevamo sulla mensola di cui sopra quei 15, 20 dvd e solo quelli. Poi li prendevamo usati, li rivendevamo...quindi 49 euro li spendavamo con più piacere di oggi

[@stefanomanconi5640]

Sono d'accordo anche secondo me i prezzi sono in linea con i tempi, pensiamo anche ad alcuni simulatori di volo come x-plane ho visto a 65-70 € un prezzo decisamente buono per un software molto complesso In effetti ancora non ho preso f1 24 e sono indeciso se comprarlo. Quello che noto é che prima avevamo piu aziende a sviluppare un gioco per es. C' erano vari f1 adesso abbiamo solo EA.

[@marcoghin85]

Ottima riflessione Diego, e anche se non lavoro nel settore e non conosco le dinamiche posso immaginare cosa ci possa stare dietro ad una mole di lavoro del genere, quindi nel mio piccolo condivido a pieno quello che hai esposto

[@dariopiagno1693]

In generale sono d’accordo con quanto dici, ma credo che oltre al divertimento vada considerato come parametro la qualità effettiva del gioco. F122 è stato l’ultimo che ho comprato, mi ci sono divertito parecchio con circa 250 ore, ma ha tanti problemi che tutti conosciamo. Il divertimento non è per forza legato alla qualità effettiva del gioco per quanto mi riguarda. Mi sono rifiutato di comprare il 23 nonostante fosse un gioco migliore perché pagare 70 euro per un upgrade (a livello di gameplay) che secondo me doveva essere il contenuto di una patch al 22, era decisamente troppo. E poi allargando lo spettro, uscendo dai racing, c’è la questione che ci sono giochi venduti allo stesso prezzo che hanno una qualità ed una cura infinitamente superiore, che settano uno standard troppo alto per poter considerare le uscite annuali di F1 allo stesso livello. Forse l’unico gioco per cui è valsa la pena spendere 60 euro é stato f120 e dico forse. Uscendo dalla questione soggettiva, la realtà più profonda, per me, è che il prezzo del gioco è del tutto slegato dalla questione dei costi per la sua realizzazione. Lo fanno pagare il massimo perché sanno che la gente lo compra a quel prezzo, fine. Di conseguenza abbassano quanto più possibile la stessa soglia dei costi per aumentare il margine di guadagno. E si spingono al punto da rilasciare giochi in uno stato indecente. Sono logiche di mercato purtroppo, non c’è altro.

[@Rhdhdhdf]

Ciao avvocato :) Mi sento di dirti che in parte hai ragione. I giochi come Fifa, Pes, MotoGP, Formula 1, che escono una volta l’anno sono giochi che offrono un monte ore molto alto nel loro gioco base, senza l’online. Io infatti posso iniziare una carriera e questa essere diversa dalla precedente che magari ho appena concluso. Diverso il discorso per giochi come Pokemon o slcuni su ps5 ecc… come the last of us 1. Questi offrono non più di 40-50 ore di gioco se li giochi lentamente e quando tu rinizi sono esattamente come l’avventura precedente. Poi per carità c’è l’online, ma la maggior parte di questi giocatori compra il titolo citato per la campagna e non l’online. A questo si aggiunge il costo della console, non è pensabile passare da un DS che costava 150 nella sua forma base o 200 nel Lite, ai oltre 300 della Switch. L’SP addirittura costava 120, con il DS che offriva per altro molto più in termini di titoli giocabili, della Switch. Idem per Ps5 e compagnia dove si è passati dai 400 ai 800 euro. Su pc il problema viene meno perché quello devi comprartelo a prescindere per altre cose, ma le console no invece. Se per giocare 10 titoli che amo devo spendere 300 di console, 60 ciascuno (supponiamo con uno sconto) arriviamo a spendere 900 euro in 3 anni di vita della stessa, per un costo di 90 euro medio per titolo. Se come detto quel titolo finisci per giocarlo 50 ore perché quello riesci a sfruttarlo, capirai che per ogni ora di gioco hai speso sostanzialmente 1,80 euro.

[@Rhdhdhdf]

3 anni di vita perché si suppone che un titolo ogni 3 mesi riesci a finirlo pur giocandoci a spizzichi e bocconi.

[@Lunadix28]

il mio discorso era riferito in principal modo al simracing diciamo anche perche sul resto dell'universo giochi non sono ferratissimo. Per il costo delle console vale lo stesso discorso dell'aggiornamento del costo della vita essendo passato cosi tanto tempo il valore di acquisto del denaro cambia, poi su quante ore siano fruibili quei giochi come ti ho detto non mi esprimo perche li conosco poco

[@Rhdhdhdf]

@@Lunadix28 Se dovessimo ragionare cosi però dovrebbero essere raddoppiati anche gli stipendi cosa che non è manco lontanamente accaduta. Allora come oggi un dipendente medio guadagna quei 1.200-1.400, per cui se un qualcosa prima mi costava 150 ed oggi 300, francamente ne faccio volentieri a meno. Per giocare un titolo devo spendere 1/4 del mio stipendio? Anche no. Dispiace poi vedere così tante persone che usano emulatori et similia, ma alla fine è anche difficile dargli al 100% torto. Io penso che se certi prezzi fossero un pò più accessibili, ad esempio anziché fartelo pagare 70 euro 55, molti non prenderebbero certe vie. Poi come nel sim racing ci sarà sempre chi lo ritiene troppo e praticamente lo vuole regalato, allo discorso. In ogni caso avevo inizialmente compreso fosse un discorso più generico, per questo ho riportato queste considerazioni. Del vostro mondo non sono ferratissimo, mi piace vedere i contenuti perché amo le corse / competizioni, ma non mi piace praticare / videogiocare tali titoli, quindi non saprei cos'altro dire :).

[@TonyKrip]

Sono d'accordo sul valore del software che c'è dietro, da programmatore confermo che c'è una mole di lavoro, e che è corretto far pagare la qualità che c'è dietro. Però dico anche un'altra cosa, che essendo aumentato il costo della vita, non proporzionalmente al mio stipendio, io aspetto a comprare un gioco che cali di prezzo o che vada in sconto 😅

[@frankcosta7065]

Siamo in due. Anche perché così cala non solo il prezzo del gioco ma anche dell'hardware necessario a farlo girare.

[@frankcosta7065]

La cosa assurda è che il costo dei videogiochi sia tanto lievitato aavvicinando il costo della produzione cinematografica. Ai tempi del videogichi davvero originali e divertenti (anni 80) i team erano di 2-5 persone. Molti successi addirittura furono "creati" da singoli programmatori. Ma la corsa alla complessità (fotorealismo compreso) ha fatto lievitare i prezzi.

[@computernostalgia8090]

Salve a tutti. Nel 1994 avevo un Commodore Amiga 1200. I giochi li compravo per corrispondenza tramite telefono. Vi dico solo che, il gioco Formula One Grand Prix, il primo capito della serie Grand Prix del grande Geoff Crammond, nel 1994 lo comprati, comprensivo di spedizione 94.000 lire. C'èrano alcuni giochi che costavano anche meno, tipo Championship Manager 94, antenato di Football Manager, costava 55.000lire. I prezzi su per giù sono sempre quelli.

[@antoniovetromilo8262]

sono d’accordo, il costo è relativo a ciò che ne guadagni in termini di resa effettiva. credo che queste puntualizzazioni servano molto , io a breve aprirò un canale, per aggiungere ma non solo, recensioni impressioni , ed altro per dare l’opportunità a chi deve scegliere, di avere più punti di vista . io seguendo te ed altri , ho avuto più input, ed ho potuto fare scelte più consapevoli. Grazie.

[@antoniovetromilo8262]

il canale sarà ( Mr. Boomer Cars)

[@PDCIBL]

a mio avviso se negli anni 90 con stipendio base sul milione e 200mila un gioco si pagava 120-130 mila lire era circa pari al 10% di quanto guadagnava una persona comune (con poi alcune eccezioni perchè ricordo giochi del N64 anche sopra 200mila, inoltre non vado più indietro perchè ad esempio non ricordo quanto mi costassero i giochi per l'MSX o le altre piattaforme vecchie che ho avuto), oggi in proporzione i giochi costano meno se rapportiamo anche gli 80€ dell'uscita al D1 su uno stipendio base di credo 1200-1300€. inoltre in passato non vi erano offerte o cali a meno di particolari eccezioni, che tu prendessi un titolo al lancio o quando ormai la console era fuori ciclo vitale il costo era il medesimo mentre oggi bene o male dopo 1 mese o 2 già sono scontati e a meno di un anno dal lancio o nel periodo dei saldi possono costare molto poco. su pc è sempre stato un po'diverso per via del fatto che diversi giochi si potevano prendere a prezzi scontati in edicola o inclusi con le riviste (che sostanzialmente è come beccare oggi the witcher 3 a 3€ su steam e roba del genere).

[@luigischiro4690]

concordo in pieno Diego. io per scrivere un giochino con il comodore 64 ci misi settimane e certamente la grafica non è proprio paragonabile. cavoli com'è cresciuta. il tempo vola. al prossimo video e live🎉🎉🎉5🎉

[@claudiocerrai]

per quanto riguarda il rapporto tra quantità di ore giocate e prezzo, se non si è molto bravi nel tipo di attività sconsiglio l'andare a meretrici, in quanto 50 euro per 14 secondi possono non essere un grande investimento...

[@Lunadix28]

AHHAHAHAHAHHAHAHA

[@kikkocomo7179]

Impeccabile il tuo discorso Diego

[@francescovr5570]

Il problema vero è che ormai dovrebbero essere loro a pagare noi per giocare, visto tutti i dati e le statistiche che ne ricavano 😂

[@terand_YT]

Credo che lo stesso gioco in digitale dovrebbe costare almeno il 20% in me di quello su supporto

[@ninomisporco4690]

Il prezzo non è il problema, se un gioco è bello io spendo, il problema è quando fanno schifo, perfettamente d'accordo

[@Kappaclaus46]

Questo discorso avrebbe senso se il numero di giocatori fosse rimasto uguale negli ultimi 10 anni mentre invece il numero di giocatori negli ultimi 10 anni è esploso. Ottobre 2013 quando è uscito f1 2013 su steam il picco d'utenza in contemporanea era 6.833.000 mentre se prendiamo i dati + recenti vediamo che steam nel giugno del 2024 ha di nuovo rotto il suo record d'utenti in contemporanea arrivando a 36.928.000. Ci tengo a precisare che questi non sono gli utenti totali ma quelli in CONTEMPORANEA ovvero tutti nello stesso momento col software di valve aperto. Sentire i publisher/dev lamentarsi dei costi rispetto a 10 anni fa quando oggi vendono il quadruplo fa solo ridere. Senza dimenticare l'aumento della monetizzazione anche all'interno dei giochi con i vari podium pass e cappelli quando invece prima pagavi solo il gioco e basta.

[@Lunadix28]

perche quanto costa una cosa dovrebbe entrarci con quante ne vendi? o meglio perche se ne vendi di piu dovresti abbassare il prezzo? secondo quale legge di mercato? non e' che se una pizzeria fa la margherita 10 euro, e un giorno diventa la pizzeria piu famosa del mondo con milioni di clienti le margherite le fa pagare 5 euro.

[@Kappaclaus46]

@@Lunadix28 Trovo solo ipocrita che queste aziende che fanno il record di fatturato ogni anno cerchino scuse per aumentare ulteriormente il prezzo dei giochi. Altra cosa che non avevo evidenziato adesso col boom del digitale i ricavi su singola copia sono ulteriormente aumentati escludendo le spese di produzione, spedizione e split del negoziante fisico che ormai sono stati ridotti ad una piccolissima percentuale delle copie vendute. Insomma c'è gia stato un aumento assolutamente non giustificato qualche anno fa quando usci la ps5 con alcuni giochi messi di listino a 80 euro e adesso piangono per un ulteriore aumento magari fino a 100 euro... Cmq che aumentino pure poi però al seguito delle vendite che saranno inferiori alle aspettative chiuderanno gli studi invece di licenziare il manager milionario che ha proposto questa strabiliante idea.

[@morenoabisso3639]

Sempre obiettivo ed originale, video molto interessante

[@ottico77]

Completamente d'accordo, disamina oggettiva e valida. Si potrebbe aggiungere un canone mensile, tipo 9.99 al mese , te lo giochi un paio di mesi e se ti piace lo compri scontato perche passato un po. Almeno lo rendi accessibile a chi nn puo spendere 65 euro subito.

[@pavimentononliscio]

11:56 secondo me ci sta perché i tester magari non sono forti come i piloti. Se vai forte su F1 trovi più problemi e ci sta che lo fanno provare ai nerd che vanno forte

[@skateno4237]

Be sostanzialmente la penso come te, l'unica cosa che vorrei dire è, perché escono i giochi che ancora non sono pronti? F1 24 quest'anno è stata la prova lampante che non era pronto, eppure lo hanno messo in commercio ci sono stati i beta tester paganti che hanno detto che il gioco non era buono e hanno fatto patch correttive, perché fare patch? Perché non hanno provato prima i grandi problemi? E questo è solo un esempio perché anche FC 24 è uscito in maniera orribile, io al D1 non compro piu sti giochi, io ancora gioco con F1 23 non ci penso proprio a passare al 24 e cmq questo discorso che ho fatto vale per tutti i giochi non per forza stagionali, ormai hanno i beta tester paganti e poi patchano come se non ci fosse un domani cmq come ha detto qualcun'altro noi abbiamo in mano tutto se smettessimo di comprare vedi come ci stanno più attenti le prossime volte prima di far uscire qualcosa, noi abbiamo il potere usiamolo

[@alessandrodelgaudio5639]

ciao ti volevo fare una domanda...stavo cercando un gioco di camion per playstation,quale consigli?

[@Lunadix28]

snowrunner e simili, quelli da camionista fanno tutti piu o meno schifo. forse il meno peggio è on the road ma resta cmq molto limitato

[@angeloporto08]

La parte migliore è l'ingresso di tua figlia😅, sincero anche se il gioco quando esce costa tanto, se è riesce ad aspettare il prezzo cala, io sto facendo cosi con F1 24 anche se non credo che riuscirò a comprarlo

[@TonySnake80]

Mi sa che siamo un pò tutti d'accordo... ovviamente ognuno di noi tende a risparmiare, avvallo completamente la questione prezzo pagato/divertimento ricevuto. Un bacione alla Gnappetta 😘

[@frankcosta7065]

Peccato che il potere d'acquisto in Italia sia calato negli ultimi 30 anni !

[@claudiocalise3940]

E io pensavo che fossi avvocato in realtà, comunque il discorso in linea di massima è giusto

[@Tonybart67]

Sono pienamente d'accordo