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#StoriediSolopaca
Ogni comunità ha un luogo simbolico, in grado di richiamare e rappresentare valori, tradizioni o eventi noti e condivisi da tutti. Qual è il simbolo che identifica il nostro paese? Saremmo pronti a difenderlo da ogni attacco?
La storia di oggi è raccontata da Mario Venditti (1889-1964), un avvocato penalista originario di Cerreto Sannita, residente a Solopaca dai primi anni del Novecento. Attivo negli organi dirigenti del PLI a livello nazionale, ricoprì le cariche di senatore della Repubblica e sottosegretario alla Pubblica Istruzione. Nel volumetto “Suona l’organo a San Mauro” racconta questo episodio del settembre 1943, quando il paese era in preda alla paura, carri armati e soldati tedeschi perlustravano le strade senza sosta e poco mancò che le bombe non cancellassero per sempre anche il più amato simbolo della nostra comunità, il campanile.