Рет қаралды 4,110
Un breve comunicato letto con la voce rotta dal papà di Sharon Verzeni. «A un mese dalla nostra morte di nostra figlia, la notizia di oggi ci solleva e spazza via tutte le speculazioni su nostra figlia e su Sergio». Così Bruno Verzeni dopo il fermo e la confessione di Moussa Sangare, l'uomo in bicicletta che da giorni gli inquirenti cercavano. Al fianco del papà di Sharon, la madre Maria e i fratelli Melody e Christopher. Una famiglia che sta vivendo un dolore indicibile.