Il disturbo borderline di personalità | Frammenti di psicologia

Ottava puntata del mio formato dedicato alla Psicoterapia della Gestalt. Oggi parliamo del Disturbo Borderline di Personalità.

[@annamariaguadalupi1706]

Grazie mille per non averci descritto come fanno in molti cioè dei mostri!mi sono sentita capita al cento per cento. Un video breve ma che se tutti vedessero avrebbero un'idea che noi non siamo cattivi, anzi il contrario soffriamo tanto per come funzioniamo "strani" e nonostante facciamo passi di giganti, se accade qualcosa d traumatico davvero lì ci spacchiamo e frantumiamo non sopportando il dolore.... Isolati spesso, emarginati.. ma SENZA COLPA O VOLONTÀ nostra. Non abbiamo deciso noi di essere borderline. Accetto chi dice che vivere con noi è estenuante. Non accetto chi dice che recitiamo, siamo crudeli intenzionalmente o roba del genere. Voi non immaginate quanto amore verso le persone possiamo avere. Per cui certe frasi non usatele con noi, provate a informarvi che nessuno lo fa o lo fa male. Io dico che certe frasi dovreste dirle a chi ha un meccanismo di funzionamento "normale" cosciente e che può controllare e che nonostante ciò è crudele. Non giustifico la categoria borderline, ma la cattiveria gratuita a noi fa davvero male... Molto più sentita da noi che' dalle persone che voi definite "normali". In fondo noi non abbiamo sentimenti per la vostra concezione. Beh io concludo così:per tutti colori che giudicano, io vi direi solo:" vivete voi un giorno da borderline poi vediamo se i commenti letti forse verrebbero un po' modificati" Grazie ..❤❤❤

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno Annamaria. "Mostri" mi scrive. E mi fa venire in mente l'etimologia della parola. La parola "mostro" deriva dal tema "monere", con significato di "segno divino, prodigio". E allora potrebbe essere bello iniziare a pensare che, ogni tanto, sarebbe bello se tutti fossimo un pò più mostri, inteso come prodigio, come persona eccezionale per caratteri o capacità. Come diceva spesso Franco Basaglia: «Visto da vicino, nessuno è normale». Per fortuna, aggiungerei io.

[@annamariaguadalupi1706]

@@pierpaolocavagna visto così mi rincuora 🙂🙂🙂♥️.. allora sono fiera di ESSERE un mostro!😄👍👍

[@wolk767]

Più che una vita é un inferno.... Ho buttato all'aria un matrimonio con la persona che più amavo al mondo.... ma non c'è nulla da fare, vince sempre il disturbo. Mi vergogno per quanto male ho fatto alle persone 😢 Vorrei tanto uscire da quest'incubo e provare cosa vuol dire avere una vita normale.

[@pierpaolocavagna]

@@wolk767 trovi un buon supporto. Non è un percorso facile, ma è possibile.

[@Gloria-cq2zx]

Lo so , ho avuto una storia con un uomo che ho scoperto a posteriori che era un borderline!...Abbiamo avuto una relazione fortissima durata 7 anni, nel bene e nel male!! Lui era proprio così super geloso, aveva paura che lo abbandonassi , poi aveva momenti in cui sembrava volermi evitare, voleva restare con gli amici e mi allontanava malamente prendendomi a male parole....spariva per ore ed ore a volte...aveva per un periodo dipendenza dal gioco, non al casino ma al bingo ma comunque perdeva e guadagnava....e perdeva soldi....spesso beveva troppo...Di una cosa sono certa , a modo suo mi ha amata davvero!!, me lo diceva e si capiva!! Era capace di chiedere scusa , cosa che invece il mio ex marito non m ha chiesto mai....ma l ex marito era narcisista....2 pianeti diversi sotto il profilo dei sentimenti!! Con l.ex marito, avendoci fatto dei figli, ero insieme 16 anni. Con il borderline 7 anni...ma con lui ho vissuto i momenti più intensi della mia vita. .

[@gitanatzigana2863]

Dottore sei molto bravo veramente. Io mi consideravo quasi guarita quando ho avuto la sfortuna di conoscere e innamorarmi di una persona affetta da schizofrenia paranoide delirante ed ha fatto rifiorire lati negativi di me ed anche una rabbia che a momento non riesco a gestire , avendo anche la possessività patologica e la paura dell ' abbandono. È un disastro , purtroppo penalizzata dal fatto che nel mio paese non c'è la presenza di uno psicologo gratuito , quello del consultorio mi ha accompagnato alla porta dicendo che lui non è la persona adatta

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno. Ha ragione. Il fatto che la la psicoterapia sia così poco accessibile nel pubblico è un grave problema sistemico del sistema sanitario italiano. Qualche cosa si sta muovendo in proposito. Ma siamo ancora molto indietro rispetto ad altri Stati europei, dove il supporto psicologico è normale come andare dal medico di medicina generale.

[@giancarlopalmirani5706]

Ho avuto la sfortuna d incontrarne una sono incredibilii sembra recitino e tutto VERO!

[@ayoubsaddik89]

Davvero complimenti, grazie!

[@DavidePedagogiaeMindfulness]

Magistrale la spiegazione. Grazie Pier Paolo

[@donatellapolverelli2450]

Salve dottore, ho molti sbalzi di umore, ho vissuto x diversi anni con una madre bipolare e quindi traumi osicologici molto forti...nn ho mai usato droghe, abuso di cibo si...secondo lei può aver influito il fatto di aver avuto una famiglia disfunzionale?

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno Donatella. La nostra struttura di personalità dipende dall'intreccio, unico per ognuno, di tanti fattori: biologici, psicologici e sociali. Senza ombra di dubbio l'ambiente educativo è una delle variabili in grado di plasmare in maniera notevole l'intero corso dello sviluppo della persona. Esiste un progetto statunitense molto interessante a riguardo. Diretto da David Axelson, docente alla Ohio State University, lo studio si è avvalso della collaborazione dell’Università di Toronto (Canada) e dell’altra Università statunitense di Pittsburgh dove da tempo è in corso, fondato dallo psichiatra David Kupfer, il Bios, ovvero un ampio programma di ricerca dedicato appunto ai figli di genitori bipolari. Se vuole approfondire, a livello scientifico, le lascio un link con decine di articoli: scholar.google.com/scholar?hl=it&as_sdt=0,5&q=figli+genitori+bipolari

[@donatellapolverelli2450]

@@pierpaolocavagna Grazie mille dottore, buona giornata 😉

[@stefanocasula4420]

Bravo Pier, condivido tutto 👍

[@novellaaiello624]

Grazie mille dottore, ho vissuto una vita ferendo chi mi stava vicino, se lo avessi capito prima... avrei evitato tanti errori ma a quasi 50 anni ha senso seguire una terapia? Oggi sembra che io sia più stabile. Grazie

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno Novella. Ha sempre senso intraprendere un percorso di psicoterapia. Perchè c'è sempre possibilità di migliorare il proprio adattamento all'ambiente, di perseguire un miglioramento relazionale. Ho personalmente spesso avuto in carico persone ben oltre i settant'anni. E ne ho molte tutt'ora.

[@federicopesce8506]

Grazie

[@pierpaolocavagna]

Grazie a lei per aver guardato il video

[@klodiantafa6035]

La sessualità , le sostanze che spazio occupano in questo disturbo?

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno. Le condotte sessuali, spesso complesse, sono una delle possibili manifestazioni dell'adattamento non funzionale al proprio ambiente di vita. Sovente riconducibili all'instbailità generale che contraddistingue i rapporti bordeline. Le sostanze psicotrope sono spesso associate a fenomeni di alterazione dell'identità, finanche a manifestazioni di sintomi dissociativi. Spesso sono utilizzate come "auto-terapia" per sedare la condizione di malessere esistenziale. Va da se che il loro uso spesso possa peggiorare condizioni già precorarie e rappresentare un innesco per la possibile slatentizzazione di condizioni paranoidi, comportamenti automutilanti o addirittura suicidari.

[@irinas.4816]

La serie è finita?

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno. No. Giusto in questi giorni sto girando una nuova puntata dedicata al disturbo narcisistico.

[@irinas.4816]

Sii grazie

[@angelaligonzo3168]

Bene cosa fare ? Come comportarsi ? .noi genitori 🤔ce Esperanza

[@pierpostrips7097]

Buongiorno Angela. Se per speranza intende margine di miglioramento della qualità di vita, certo. Circa il quesito: cosa fare? La mia risposta è di rivolgersi il prima possibile ad uno specialista che attivi un percorso di supporto per la persona.

[@giancarlopalmirani5706]

A loro una relazione stabile fa paura! Un paradosso e cosi un controsenso CONTINUO IN QS POVERE PERSONE CATTIVE DENTRO

[@rosannafebbraro5053]

Lei è uno psicologo?

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno. Si, sono uno psicologo e psicoterapeuta specializzato in psicoterapia della Gestalt.

[@fogliaalvento]

Mi indica una terapia valida

[@pierpaolocavagna]

Buongiorno. Da gestaltista mi sento di consigliarle un percorso di psicoterapia della Gestalt. Può trovare vari video a riguardo sul canale.

[@giancarlopalmirani5706]

Non essere abbandonate? Ma se poi passando da uno al altro con estrema FACILITA ? VIVONO IN UNA REALTA LORO MALATA FACENDO MALE A CHI CERCA DI AIUTARLE XCHE?

[@gitanatzigana2863]

Perché abbiamo il disturbo