Il giro del MONDO IN MOTO - Intervista con RICCARDO PRATI

[@lorissimo6986]

Quante verità si nascondono dietro ad un VERO viaggiatore. Questa intervista meriterebbe di essere introdotta nel programma di EDUCAZIONE CIVICA nelle scuole. Nella società odierna marcia fatta solo di consumismo sete di potere e violenza insegnerebbe ale nuove generazioni i veri valori ai quali un uomo dovrebbe ambire. ENOME RISPETTO per te Riccardo e un grazie ai Rokketz per averci regalato 30 minuti meravigliosi Un abbraccio

[@Rokkez92]

Ma grazie davvero a te per queste splendide parole! Non esiste commento migliore per iniziare la settimana … davvero ❤️🙏

[@linomurarotto7558]

Bellissima intervista. Molto informativa e allegra. Una vita in moto unica.

[@spherecode]

Sei sempre il TOP. Prati è un personaggio! Bravo!!!!!!

[@claudiomancioppi2144]

Complimenti bellissima intervista non conoscevo ne Riccardo ne la libreria👍👍👍

[@marcobierhoff]

che bel personaggio. Non lo conoscevo. Deve essere fichissimo passarci una serata a cena a chiacchierare. Tanta sana invidia per chi è riuscito e per chi riesce a “vivere in viaggio”. Messo in lista degli acquisti i 2 libri 👍

[@Rokkez92]

Grazie Marco 🙏

[@marcol.g.4822]

Bravo bellissima intervista. Contenuti inediti di vita vera

[@faustodalmaso8645]

Sei un grande. Sempre bellissimi i tuoi video. Grazie per avermi portato con te e grazie per avermi fatto conoscerò Riccardo… matto più di te😂😂 grazie davvero per tutto quello che mi hai insegnato e trasmesso ma soprattutto grazie a te ed Ale di darmi la vostra amicizia. Grande rokkez grande alessiuccia 😂 e grande Riccardo

[@Rokkez92]

🤗❤️

[@angelomigliore4933]

Con piacere ho ascoltato la vostra intervista

[@silviaonori886]

Intervista spettacolare e molto interessante. Adesso anche giornalista.ahhh Ma non è che ora,anche te ed Alessia vi darete al giro del mondo. Molto molto coinvolgente .,bravo ,bravo.

[@giovannisanna9412]

Complimenti , ottimo servizio, sempre simpatico e coinvolgente, ottima scelta aver intervistato questa persona veramente molto interessante e culturale, viaggiare è culturale allo stato puro, bravi Marco e Alessia

[@carminemalitorebecco9585]

Interessante, davvero. Non è facile trovare un video che ti arricchisce come questo. Bravo!

[@riccardozanol5213]

Bellissima intervista Marco, complimenti a te e a Riccardo, libro da acquistare e leggere tutto d'un fiato, come il tuo del resto

[@caiojulio3100]

daje sempre ;)

[@Hanatakai703]

Grande Ricky❤❤❤

[@nicoloarena1698]

capolavoro.

[@giuseppeassiria]

Bellissima intervista......complimenti ad Alessia per le riprese😂😂😂

[@Rokkez92]

😅😃

[@francescaonori1167]

Interessante divertente e molti spunti di riflessione anche per chi in moto non viaggia.. Ma viaggia a piedi 😅.. Bella puntata. Diversa dal solito ma comunque sempre un viaggio.. ❤

[@lucamassignani6754]

Bellissima intervista

[@Rokkez92]

Grazie 🙏☺️

[@RobertoChibbaro]

Il libro si chiama Latino americana, conosciuto anche come i diari della motocicletta per il film. C'è tantissimo dietro, oltre le avventure, leggilo è veramente un caposaldo.

[@Rokkez92]

Appena ordinato 😎🤟🏻

[@claudiomancioppi2144]

Modalità commento PIPPONE (per cui vi ho avvertiti🤣🤣🤣🤣🤣) sono perfettamente d'accordo che non servano potenze da MotoGP per andare in giro e divertirsi, ma non sono invece d'accordo che è meglio una moto di piccola cilindrata questo perché il vantaggio di una moto con cilindrata alta è la coppia motrice quella che in un sorpasso, in una situazione di emergenza, ecc ti tira fuori dai guai, purtroppo oggi e anche per colpa a mio avviso delle varie testate giornalistiche in cui una qualsiasi prova di un veicolo è farcita di impressioni personali che stranamente sono per la maggior parte dei casi favorevoli al mezzo in prova! Questo secondo il mio punto di vista non è corretto una prova deve in prima battuta essere "oggettiva" la soggettività va lasciata fuori, ovviamente essendo esseri umani non è possibile escludere questa componete al 100%. Ormai pare che alcune case costruttrici facciano a gara a chi fa la moto da "ON-OFF volgarmente chiamata enduro" più potente siamo arrivati alla soglia e in molti casi l'abbiamo superata di moto ipersportive non so se fanno questo per recuperare parte dell'utenza che un tempo era appannaggio di moto da strada ma così facendo riducono la scelta di modelli per chi come molti di noi vogliono andare a passeggio in "tranquillità" veramente al lumicino. Vorrei che ogni tanto si badasse più al sodo che alla mera prestazione (e anche qui potremmo aprire un dibattito infinito) che tanto oggi risulta impossibile da sfruttare a fronte del traffico in primis e poi dei vari limiti (moltissime volte totalmente ingiustificati in rapporto alla strada che stiamo percorrendo) per cui veramente mi domando il senso di 180 CV su una moto dedicata al turismo per poi usarla con la mappatura RAIN perché altrimenti corro il rischio di montare sopra a chi mi precede! Molto meglio 130-140 CV al massimo ma con 16-20Kg/m di coppia allora si che guido rilassato mi scordo il cambio e se ho bisogno di fare un sorpasso non devo scalare due marce o trovare il momento adatto perché in 2 e con bagagli con un 600-800cc bisogna calcolare molto bene i tempi (parlo per esperienza tra le varie moto possedute c'era anche una VSTROM 650 K7 grandissima moto ma in certe condizioni pagava lo scotto della piccola cilindrata poi con me sopra viaggia sempre come con 2 persone a bordo😆😆😆) Altro capitolo con cui non mi trovo d'accordo è l'elettronica a bordo, sarà perché per lavoro ci sono dentro fino ai capelli (non nel settore automotive ) ma se ben realizzata è un grande aiuto, pensiamo ad una condizione un pò estrema ma non impossibile ovvero fare un passo nelle Ande di 4000 mt con una moto a carburatori credo che uno sia fortunato ad arrivare in cima dato che la mancanza di ossigeno manda a pallino tutta la carburazione, mentre con una moto ad iniezione si faticherà lo stesso ma credo che abbiamo molte più possibilità, riguardo all'affidabilità tra meccanica ed elettronica e centraline varie rimango dell'idea che se ben progettata risulta molto più affidabile della meccanica, un sensore non ha "usura" meccanica come invece accade con due componenti che si muovono accoppiati, il problema vero è che se non la riconosce è una brutta bestia e per conoscerla tocca studiare ergo investire tempo e denaro in continui aggiornamenti, motivo per cui la maggior parte dei meccanici cercano di evitarla come la peste! Pensiamo ad esempio a quanto c'è d'aiuto il radar per l'angolo cieco dello specchietto, o al sistema ABS tutto ciò che aumenta la sicurezza a bordo del veicolo andrebbe montato, perché una maggior sicurezza garantisce una esperienza di guida migliore e ci permette di riportare a casa la pelle in moltissime occasioni! Fine del commento PIPPONE grazie per chi ha avuto la pazienza di leggere fino in fondo👍

[@Paoloso59]

..bello, coinvolgente..ma esagerato..la moto è un 'condimento' della vita e se abbonda rischia di stravolgere il gusto del 'piatto'! (parere opinabile) 😊