Il grande inganno di Youtube - La didattica

[@PieroFarinato]

Grazie, Daniele. I tuoi video sono tra i più interessanti e utili di quell'immensa discarica che è KZbin.

[@danielebazzani]

@@PieroFarinato 🙏🙏

[@GiovanniMarconiSciarroni]

I suoi video sono lucidi ed acuti, per me sono sempre degli spunti di riflessione . La seguo sempre con grande piacere!

[@danielebazzani]

@@GiovanniMarconiSciarroni 🙏🙏

[@fabrizioromanelli7561]

Ciao maestro, quanta verità nelle tue parole…. Con stima e riconoscenza per quanto hai saputo insegnarmi. Grazie

[@danielebazzani]

@@fabrizioromanelli7561 🙏🙏❤️

[@BeppeFerra]

Hai ragione ed il tuo discorso è molto onesto. Ma per chi non ha l'intento di diventare un musicista, quanto di migliorare la soddisfazione di suonare, magari avendo già in passato acquisito un minimo bagaglio di competenze tecniche e teoriche, i video su youtube possone essere utili. I tuoi li trovo sempre molto interessanti e si percepisce la tua passione e competenza nella didattica. Gli shorts invece non li trovo utili perché in un minuto non c'è il tempo per approfondire e fissare in modo significativo l'apprendimento di un concetto, per quanto esposto in maniera chiara. Inoltre c'è il rischio di entrare nel meccanismo dello scorrimento a quello successivo e poi a quello dopo e passare le ore a guardare cose di cui alla fine non si ricorda nulla (gli algoritmi dei suggerimenti di questo tipo di social sono studiati in modo da creare dipendenza).

[@danielebazzani]

@@BeppeFerra grazie per l'apprezzamento Non dico che i video non siano utili è semplicemente che non sono didattica che è un'altra cosa

[@maurodinosauro71]

Ci sono diversi punti d'osservazione da tenere in considerazione che partono a volte da presupposti sbagliati: siccome il tale non ha studiato ed è diventato Hendrix, allora è possibile farlo, è possibile se sei Hendrix, ovvero: i geni sono tali perché con pochissimo fanno tantissimo, lui non ha avuto mai maestri, ma ha fatto però solo quello che voleva lui, come voleva lui. Suonatore di chitarra e musicista sono due cose diverse. Si può avere una gran mano, suonare bene anche arrivare ad improvvisare bene, comporre, senza essere musicisti, poi chiaramente il gioco dura poco, nel senso che si finisce per comporre e suonare cadendo sempre nelle stesse soluzioni armoniche e di gira lì intorno. Tante volte lo stile di un chitarrista è dato anche dal bagaglio tecnico che ha a disposizione, usi gli attrezzi che hai nella tua cassetta! Essere musicisti è avere la piena consapevolezza di ciò che si stia facendo e nel mondo della chitarra, specie rock blues non è così frequente da trovare. Qui di mi sento di dire che se vuoi imparare il tal pezzo, o quella cosa in particolare che ti interessa, magari può anche funzionare, a patto di scegliere almeno uno onesto e non il ciarlatano di turno che si inventa maestro di.musica sul tubo. Se invece uno pensa di sostituire una didattica seria e comprovata, con le lezioncine di Giovannino il chitarraio, eh mi sa che non farà molta strada.

[@danielebazzani]

@@maurodinosauro71 eh già

[@francescomariacapitanio9720]

Perfetto condivido ogni parola, i tuoi video, brevibo lunghi che siano, hanno contribuito a fare accrescere in me la gioia dibsuonare questo strumento magico e la consapevolezza che per diventare "musicisti" ci vuole un percorso ad hoc unito a tantissimo lavoro. Per chi come me suona per passione qualche lezione ha solo giovato! Continua così. Un abbraccio sincero

[@danielebazzani]

🙏🙏

[@lucio9953]

Completamente d’accordo. You tube, tutorial, short, video corsi, sono utilissimi (ho iniziato a suonare negli anni 80 dove non esisteva nulla se non qualche rivista), ma nulla può sostituire una lezione con un maestro. Proprio perché c’è il raffronto con il maestro stesso. Proprio perché quando l’allievo suona deve sapere se quello che sta facendo è corretto e nel caso non lo sia, apportare le giuste correzioni. Per anni sono stato maestro di sci. Per me è impensabile che un ragazzino possa imparare a sciare guardando un video. E questo vale per ogni altro sport così come qualsiasi strumento uno voglia imparare. Daniele grazie per la tua onestà , però non chiudere il tuo canale. Per noi sei sempre un importante punto di riferimento.

[@danielebazzani]

☺️☺️

[@pietrogold]

Effettivamente cercare su youtube qualcosa che non esiste è pura presunzione , altrimenti le scuole dovrebbero chiudere . Grande messaggio di onestà e di autentica professionalità sempre piu' rara da trovare. Complimenti MAESTRO.

[@danielebazzani]

@@pietrogold 🙏🙏

[@damianomazzucco2908]

Sei stato chiaro e onesto, che non tutti fanno

[@danielebazzani]

@@damianomazzucco2908 🙏🙏

[@francomasci9197]

Riflessioni sempre intelligenti e oneste, complimenti!!!

[@danielebazzani]

@@francomasci9197 🙏

[@alessandroquesada8390]

Sono d'accordo solo in parte. Con voi ho imparato molto. Non posso fare in altro modo. Grazie comunque. Sei stato utile anche in questo caso.

[@danielebazzani]

@@alessandroquesada8390 ☺️☺️

[@luigimangili7719]

Sempre top maestro !

[@danielebazzani]

@@luigimangili7719 🙏🙏

[@Victorio307]

Buonasera Daniele, sono d’accordo con il ragionamento della didattica. Un insegnante in carne ed ossa è di gran lunga il meglio che si possa chiedere per imparare. Non sottovaluterei però i tutorial dove si insegna a come suonare questo o quel pezzo. All’inizio del tuo ragionamento, hai giustamente fatto notare che negli anni 60 e 70 non esisteva tutta quella tecnologia che esiste ora. E’ vero che si passavano le ore ad ascoltare e riascoltare i vari pezzi, cercando di capire come venivano suonati e così, piano piano si migliorava la propria tecnica. Ma l’altro grande insegnamento era veder suonare qualcuno più bravo di te, ovunque fosse possibile, memorizzare per poi rifare il tutto a casa. Ti assicuro che, personalmente parlando, ho imparato molto così. E fu proprio quello, vedendo che non ero proprio negato e desideroso di migliorare la mia tecnica, che in seguito mi convinsi a prendere lezioni. Ecco, io credo che, imparando dai tutorial, probabilmente per molti, veramente interessati alla chitarra, si potrebbe ripetere la storia. Vittorio.

[@danielebazzani]

@@Victorio307 Certo quella cosa è fondamentale!

[@AstroLabio1]

Video di grande intelligenza e onestà intellettuale! I più vivi complimenti

[@danielebazzani]

@@AstroLabio1 🙏🙏

[@semolo1]

Bravo Daniele, quanta verità ! Grazie

[@danielebazzani]

@@semolo1 🙏🙏

[@marcocampese7047]

Parole sante. Grazie👏👏👏

[@danielebazzani]

@@marcocampese7047 ☺️☺️

[@enricooldoino1967]

grazie Daniele hai , come sempre , perfettamente ragione , e capisco quale potrebbe essere la logica conclusione ,tuttavia mi dispiacerebbe non poterti più vedere ed ascoltare .

[@danielebazzani]

@@enricooldoino1967 per ora continuo!

[@dariocremaschi989]

Su Piero Angela ,il divulgatore del sistema ho l impressione che tu non lo conosca abbastanza, i tuoi video ottimi, continua grazie

[@danielebazzani]

@@dariocremaschi989 grazie per il complimento, non so cosa intendi su Piero Angela, l'ho visto per anni e mi sono sempre molto divertito anche se la laurea non me l'hanno data! 🤣🤣

[@AstroLabio1]

io ho l'impressione che tu ignori cosa significa INSEGNARE. Che lavoro fai?

[@marcocannoni3293]

Io trovo Molto interessanti i Tuoi video e credo che hai sempre un'approccio intelligente e costruttivo Mi dispiacerebbe non vederti più Si Vede e si Sente che la musica ti Appassiona Abbestia Un Abbraccio Forte!!!

[@danielebazzani]

@@marcocannoni3293 🙏🙏

[@frideraik]

una parola sola... GRANDEEEEE!!!!!!!!!

[@danielebazzani]

🙏🙏

[@CarloArrigoni-r7t]

chiaro. Io ho iniziato un paio d’anni fa con la chitarra. era un sogno arenatosi subito da ragazzo per svariati motivi fra una famiglia “nemica” del rock, la scoperta di un problema articolare alla mano sinistra, e forse allora un deficit di carattere per andar avanti lo stesso. Ora sono pensionato e ho deciso di provarci. Unici ostacoli quelli dell’età: un po’ di artrosi, articolazioni rigide, coordinazione rallentata e ovviamente dover suonare da mancino senza esserlo. (A questo proposito ho letto spesso che per i mancini suonare da destri non è un problema ma posso garantire che non è così: io devo farlo al contrario e con la ritmica la mia mano sinistra fa molta più fatica e necessita enormemente più lavoro rispetto a quel che farebbe la destra). Tornando a KZbin mi ha molto facilitato l’inizio dell’avventura svelandomi un mondo, talvolta regalandomi quella spiegazione a quella cosa che da maestro o libri non riuscivo a capire, o facendomi capire cosa cercare (anche nella vita reale) per meglio affrontare qualcosa. Perciò l’ho considerato un valido aiuto. Voi lo fate per incuriosire, qualcuno per vendere, qualcuno solo per condividere. Ci sta. Come ci sta il suo discorso: si impara a suonare solo con un percorso pratico, strutturato, tanta disciplina e costanza, meglio se seguiti. Però su YT si scoprono anche esercizi specifici, chiarimenti e consigli che altrimenti sarebbero almeno improbabili. Importante è che il percorso non sia su youtube ma reale.

[@danielebazzani]

@@CarloArrigoni-r7t eh già

[@zZAPp-fi]

Concordo sull'aspetto dell'interazione allievo/a - insegnante, per chi vuole imparare da zero o da un livello molto basso. Il discorso si applica anche a tutti gli altri livelli ma, partendo da un livello intermedio o intermedio/avanzato, mettendo assieme tutta una serie di informazioni prese da una parte e dall'altra (da youtuber competenti e onesti, internazionali o meno), si può aggiungere una discreta quantità di skill, perché: 1) il proprio livello permette di operare una scrematura, tra ciò che è ben realizzato e ciò che non lo è; 2) alcuni spiegano nel dettaglio determinate tecniche usate ad es. per eseguire un brano o per eseguire alcune tecniche in generale (es. consigli per migliorare il controllo della dinamica del tremolo con la classica, tipologie di pennata ben esemplificate ecc.); 3) approfondimenti teorici e/o teorico-pratici (sempre per chi già ne mastica un bel po'). In soldoni, dipende dalle esigenze, ma la didattica interattiva non può essere sostituita integralmente dalla sola fruizione (attiva) di insegnanti, anche se molto competenti, onesti e dettagliati. Il metodo non può essere monolitico, l'insegnante competente sa che deve poter essere rivisto, perchè ogni caso (allieva/o) può essere diverso da un altro (stile cognitivo, necessità di usare il metronomo o meno, apprendere per imitazione, impostare le mani intervenendo direttamente ecc.). Però una domanda sorge spontanea: i grandi musicisti che non avevano altri mezzi che i dischi (ma forse anche altre situazioni di apprendimento tramite scambio), quando già esistevano, non rappresenterebbero forse dei casi unici? (tecnica, diteggiature, postura ecc. le hanno trovate in maniera autonoma). E quelli che possono spuntare in questa era, non potrebbero diventare tali grazie allo studio della musica, oltre che dal materiale audio, anche da quello visivo che può offrire appunto una piattaforma come questa? Risulterebbero comunque dei casi un po' rari a mio modesto parere. Io li toglierei dall'equazione.

[@danielebazzani]

@@zZAPp-fi hai assolutamente ragione Ma parliamo sempre di eccellenze quindi di un numero molto ristretto, in questo caso sto parlando della didattica in maniera specifica, che non è una cosa casuale

[@SynergoAltrocinema]

Trovo che KZbin sia una vera e propria risorsa quando si parla di teoria musicale rivolta a chi ha già delle buone basi. Però sull'esecuzione, sulla modellazione di un programma in base alle capacità e alle propensioni di uno studente... Non c'è niente da fare, bisogna essere nello stesso posto e respirare l'aria della classe.

[@danielebazzani]

Eh si

[@emlsas]

Yuo tube dovrebbe mettere questo tuo video, fra le cose indispensabili prima di avere l'accesso ai video in generale. Cerco di suonare la chitarra da 9 anni, ma senza il mio insegnante e amico Giovanni Belli, avrei smesso al primo anno. Grazie Daniele per l'onesta . Ciao

[@danielebazzani]

figurati, grazie a te!

[@modernguitardiary]

Parlo della mia esperienza, ero rimasto fermo anni e ho ripreso a suonare forse grazie a KZbin... chiariamo, nella vita insegno materie teoriche in conservatorio e quindi mi occupo di musica tutto il giorno, oltre ad averla studiata seriamente fin da ragazzino, eppure lo stimolo di certi canali dove si tratta armonia avanzata, nuove tecniche, chitarre a 8 corde, hard disk recording, strategie per la plettrata, ecc, ecc, insomma...si può rubare molto ma funziona solo con chi ha solide basi altrimenti si, è un inganno. Ci ho provato anche io a fare tutorial ma poi mi sono fermato, gli unici video in cui ho ottenuto views sono quelli molto base ma appena entri in discorsi di un certo tipo non ti segue più nessuno, la gente ha fretta... vuole tutto subito e spiegato in 20 secondi. Se noti, alla fine il mondo della chitarra su KZbin funziona quasi solo nel campo delle recensioni di strumenti oppure se tratti le cose in maniera ironica (il che è tutt' altro che facile). In sintesi, specialmente per i giovani, spegnete KZbin e cercatevi un maestro dal vivo e soprattutto fidatevi del vostro insegnante.

[@danielebazzani]

Eh già

[@giangiacomoserra8105]

Concetti non banali ma li trovo incompleti. Sono un fautore del "poco meglio che nulla" e ho avuto a lungo un insegnante di chitarra per la lezione settimanale, col rapporto che tu ben spieghi. Lavoro, famiglia, impegni, mi hanno impedito di aver un rapporto continuativo. Ho dovuto smettere perché' mi sono trovato nella frustrante situazione, secondo me molti la conoscono, di fare i "compiti" assegnati dal maestro alla lezione successiva, assieme a lui: in questo caso alcuni insegnanti incassano e sopportano, altri, come il mio, ti dicono "Ciccio, mi sa che qui perdiamo tempo entrambi": ho apprezzato l'onesta' intellettuale. Nella mia esperienza, io conosco bene chitarra facile di David Carelse e i corsi di Claudio Ciccolin e, senza sostituire il maestro, con l'interattivita' che il web consente, a mezzanotte come la domenica mattina, ne ho tratto giovamento. E a prezzi onesti. Cari saluti.

[@danielebazzani]

@@giangiacomoserra8105 certamente Ma stai parlando di corsi on-line non di video su KZbin gratuiti

[@giangiacomoserra8105]

@@danielebazzani hai ragione

[@stefanozanier2788]

Io penso che KZbin, non vada demonizzato. Anzi , se sfruttato con intelligenza può essere uno spunto per approfondire (altrove) gli argomenti. Concordo con te sul fatto che gli venga ( erroneamente ) dato il merito di fare didattica. Ma sta all’intelligenza del fruitore del mezzo capire come sfruttarlo al meglio ed i limiti che presenta. Dopo , secondo me, per chi vuole solo divertirsi con la musica e non ha ambizioni professionali, imparare qualche pezzo senza per forza mettersi ad ascoltare il disco o il pezzo dell’artista in questione , ma prendendo spunto dai video tutorial, non credo sia un peccato mortale. Resta il fatto che un buon insegnante resta la soluzione migliore , anche se ci sarebbe da aprire un altro argomento in merito. Visto che insegnanti capaci di trasmettere qualcosa sono molto rari. Io ( anni e anni fa..) ne ho cambiati parecchi per questo motivo. Qualcuno anche nel giro di una settimana. Mi annoiavo a morte! E se ti annoi facendo qualcosa che dovrebbe entusiasmarti c’è qualcosa che non va e di solito non sei tu 😂

[@danielebazzani]

@@stefanozanier2788 Sì di base concordo più o meno su tutto, anche se va detto che molte persone pretendono qualche cosa che sinceramente è impossibile.

[@liviots]

Premesso che se dipendesse da me gli short non dovrebbero esistere, io usufruisco dei video di youtube dedicati alla chitarra e spesso anche dei corsi proposti dagli youtuber, ma senza spendere follie perchè non ho alcuna velleità di diventare musicista professionista. Io suono per divertimento mio e di altri due miei amici e le informazioni che finora ho trovato mi sono state spesso utili per migliorare un po’ la tecnica e la teoria ma, ribadisco, senza alcuna voglia di intraprendere una qualsivoglia attività musicale. Mi è capitato di comprare qualche corso web che non ho finito proprio perchè l’ho ritenuto esageratamente complicato per le mie necessità. Adesso verifico con più attenzione la competenza necessaria per seguire il corso. Per quanto mi riguarda continuerò ad usufruire delle proposte chitarristiche di youtube. Se un giorno non ti vedrò più mi dispiacerà perchè trovo molto interessanti i tuoi video, però le tue scelte sono sovrane. Ciao

[@danielebazzani]

Onesto, almeno hai chiaro cosa cerchi. :-)

[@fabiohexis8256]

Ciao. Vorrei chiedere un parere su questo video. (Ho già chiesto ad altri due bravi insegnanti sul tubo) Ovviamente, le mie perplessità non sono sulla perfezione delle esecuzioni, perfezione raggiungibile da chiunque abbia studiato, ma piuttosto sulle impostazioni di tutti i video, dove non si vede mai il viso. Questo video risale a due anni fa, quando ancora non si parlava di Intelligenza Artificiale. Sarò l'unico rimbambito? Nel caso fosse così, non mi offendo...🙂 kzbin.info/www/bejne/rXOVqqKsn7yMd7Msi=J6miiZN_k01_8IA0

[@danielebazzani]

@@fabiohexis8256 si chiama playback... 😀

[@camilla111000]

Bravissimo....

[@danielebazzani]

@@camilla111000 ☺️☺️

[@Laminieradelrock]

D'accordissimo su tutto...hai tralasciato solo quella drammatica figura dello Scroccone, che vuole tutto, subito e gratis. Che siano lezioni di chitarra, consulenze legali, abbonamenti a siti o quotidiani, tutto deve essergli elargito "AGGRATIS"...

[@danielebazzani]

ne ho parlato in passato, grazie di ricordarlo! 🙂

[@mitch84Bass]

Non lo so, io ho imparato a suonare quando youtube non esisteva. Dopo qualche lezione per le basi, ho proseguito da autodidatta e oggi sono un discreto bassista. Quello che cambia rispetto ad oggi è che youtube a saperlo gestire ti da una quantità di informazioni che non potevi sognarti. Per riprodurre una tecnica che avevi sentito su un disco dovevi cercare di capirla da solo, chiedere in giro tra le tue conoscenze, tra leggende metropolitane ed altro...che da un lato stimolava anche la creatività e diventavi un autodidatta migliore, dall'altro rallentava enormemente il processo. Insomma tornassi indietro vorrei youtube ma con la consapevolezza di oggi. Ok è ora di inziare a suonare un nuovo strumento 😊

[@danielebazzani]

@@mitch84Bass Sì ma quel tempo che passavi da solo cercando di capire le cose era molto più importante

[@fabriziodangelo7188]

Non ho colto se nel discorso rientrano anche i corsi online... quelli secondo me possono essere utili alle persone che non hanno tempo né ambizione di formarsi professionalmente in una scuola o con un insegnante. Che poi diciamocelo: in molte parti d'Italia trovare un insegnante di chitarra o una scuola seri è una chimera, dunque a quel punto ben vengano i corsi online, purché l'ambizione non vada oltre il migliorarsi come dilettanti (a prescindere dal livello principiante, intermedio o avanzato).

[@danielebazzani]

@@fabriziodangelo7188 assolutamente no, soprattutto se un corso on-line è fatto bene, è vero che spesso gli insegnanti sono lontani ma oggi la tecnologia ci permette di fare lezione comunque, io ho anche studenti all'estero...

[@renatop2050]

Come diceva quello: non ti curar di lor, ma guarda e passa. ( tanto al prossimo giro li ritroverai lì). Ciao Daniele buone cose!!

[@danielebazzani]

@@renatop2050 ☺️☺️

[@Illuministacontemporaneo]

Per diventare musicista cosa serve ? Uno strumento è la capacità di suonare ! Per diventare avvocato cosa serve ? Libri, corsi e.. un laurea approvata dal ministero dell’istruzione, e come si ottiene una laurea ? Andando al Università ? Ergo? Si può diventare musicista anche guardando video e shirt didattici su KZbin, anche perché è pieno !!! C’è chi lo fa corti e didattici, perché sono bravi a farlo a farli

[@danielebazzani]

Sì certo. 🤣🤣

[@claudioalbanesi7727]

Sicuramente vero quello che dici., però da docente di scuola e da appassionato di chitarra mi permetto di dissentire su alcuni passaggi: molti dei chitarristi che hai citato non hanno avuto una formazione didattica classica, ma più che altro sono stati autodidatti che hanno poi trovato la loro strada, se fossero nati oggi avrebbero usato youtube e non le videocassette o i vinili e sarebbero comunque diventati quello che sono. Quindi il punto della questione è che va bene youtube e va bene anche il maestro in persona perchè tanto alla fine della fiera l'unico che può fare la differenza nell'apprendimento sei te e il tuo coraggio/volontà di metterti in gioco. C'è chi c'arriva da solo e chi c'arriva mediante qualcun altro ma vero è che che io potrei anche andare a lezione da Gilmour e pagare 200€ a lezione, ma tanto se non sono io a mettermi in gioco e fare il percorso per conto mio quei 200€ avranno il valore di una normale lezione. Grazie per la tua musica e per i tuoi video.

[@danielebazzani]

@@claudioalbanesi7727 no tu stai parlando dei grandi musicisti che hanno cambiato la storia, però la didattica non è pensata per loro è pensata per tutti gli altri

[@claudioalbanesi7727]

@@danielebazzani non sono d’accordo c’è chi prende la chitarra in mano e alza l’asticella della conoscenza e chi prende la chitarra in mano e diventa un ottimo chitarrista come ce ne sono tanti altri. Ad ogni modo qualunque sia il percorso mediante cui diventi quello che sei secondo me per raggiungere determinati obiettivi è necessario un tuo contributo diretto e grande/grandissimo impegno se poi c’arrivi con un insegnante o con un video youtube è relativo. Non voglio sminuire chi fa il docente, ma un docente (e io lo sono) deve accettare di essere solo un mezzo.

[@danielebazzani]

@@claudioalbanesi7727 Sì forse non mi sono spiegato, voglio dire che da insegnante mi devo porre il problema di tutti gli studenti e di far migliorare ognuno di loro. Poi so bene che se diventeranno grandi musicisti non sarà stato merito mio. Questo però non mi esime dal dover dire che guardare un video ogni tanto ti farà migliorare perché non è così. La maggior parte degli studenti che vengono a lezione da me sono anni che guardano video senza andare da nessuna parte.

[@claudioalbanesi7727]

@@danielebazzani concordo

[@pasqualeciacco1794]

Detta alla romana, "A KZbin je manca er fiddebeck ecco perchè te serve er sor maestro"" .

[@danielebazzani]

🤣🤣

[@vincemilitano]

Complimenti per il messaggio! Posso fare una battuta? Lo faccio solo per scherzare...da settembre in poi, basta con KZbin, tutti a casa tua!

[@danielebazzani]

@@vincemilitano 🤣🤣 dici che ho mandato il messaggio Ho sbagliato?

[@vincemilitano]

No, anzi, potresti fare un tutorial su come si arriva a casa tua!​@@danielebazzani

[@danielebazzani]

@@vincemilitano 🤣🤣

[@salvatorefederico7235]

Ill problema di KZbin è che non c'è propedeuticita', un percorso ordinato e fatto su misura per te. Diceva Sagreras mai nessuno ti potrà dire quello che ti può dire un maestro, " si fa così "😊

[@danielebazzani]

@@salvatorefederico7235 esatto

[@brandon0099]

argomento interessante, il punto è che i video "didattici" sono orientati a persone che una certa didattica l'hanno già fatta e capiscono determinati aspetti. Il vero problema è che pur essendo i video migliori non sono premiati da visualizzazioni MA durano nel tempo, sono orientati al lungo periodo invece che al breve, come i social. Proprio perché un conto è la didattica, il piacere di esprimersi ecc... ma ben altro la ricerca di una piattaforma online che senza il minimo discernimento (e non è certo un complimento ma la realtà) guarda esclusivamente numeri che non contano nulla (sponsor compresi, anche perché se si aspettano che vedendo un video da 2 minuti compro 3 frigoriferi e una automobile da 50000 euro a caso direi che il problema è di youtube, e pure molto molto grave)

[@danielebazzani]

Vero in parte, ti assicuro una parte consistente di chi guarda è davvero alle prime armi, le percentuali sono impietose, quelli che prima o poi hanno studiato davvero sono in percentuale pochissimi. La stragrande maggioranza naviga a vuoto nel grande mare del web.

[@brandon0099]

@@danielebazzani quello allora può essere un problema perché per passare la fase delle "prime armi" è necessario un po' di studio come si deve, anche solo in uno strumento, poi diventa più facile per altri. In quel caso, come dici nel video, non si può fare didattica online, è impossibile. E non vale solo per la musica

[@danielebazzani]

@@brandon0099 esatto

[@ghezlaneabouhaouari4198]

Uno dovrebbe sempre avere un insegnante che lo corregga e insegni. Poi si può approfondire con KZbin

[@danielebazzani]

@@ghezlaneabouhaouari4198 eh già

[@igorrossetti6677]

Il difetto di KZbin è che ti sovraccarica di informazioni. Se non sai tirare il freno a mano rischi di voler fare mille cose e non farne bene neanche una. Intanto un insegnante può aiutarti a calibrare gli obbiettivi. Io posso guardare video di Tom Quayle 20 ore al giorno, ma sarei stupido se pensassi di poter suonare legato come lui. Primo per l'età, secondo per le ore di pratica, terzo perché il suo sistema è il suo sistema e usa un'accordatura per quarte, quarto perché prima di sollevare 200 kg bisogna iniziare dai manubri da 4/5. KZbin dà l'illusione ad un falegname senza indice di poter diventare Malmsteen. Ecco il trucco, ti svelo il segreto, vuoi suonare come Gilmour? Etc etc. Un maestro ti tiene sui binari giusti. E aggiungo, ai miei tempi ci si trovava in cantina e si suonava insieme, adesso tutti in camera con basi e interfacce audio. Questa sembra una cavolata, ma è una differenza abissale. Non si diventa musicisti (di musica moderna) se non si suona in gruppo, su questo non mi farà cambiare idea nessuno.

[@danielebazzani]

@@igorrossetti6677 d'accordo con te! Hai fatto un'affermazione molto importante, ci fanno vedere una cosa molto complicata e pretendono di portarci ad eseguirla senza capire quanta fatica ci voglia per raggiungere quel risultato.

[@settopm6877]

Anche i corsi acquistati on line hanno lo stesso limite. Chi ti fa vedere l'esercizio non può poi correggerti

[@danielebazzani]

@@settopm6877 Sì ma un corso è una cosa completa pensata dall'inizio alla fine e che comunque costa 10 volte meno delle lezioni con lo stesso insegnante

[@MicheleCapraroGuitarist]

Input chitarristici: io li chiamo così. Tramite questi, posso stimolare la curiosità di chi poi, mi chiede spiegazioni e decide di cominciare un percorso di studio. :)

[@danielebazzani]

Sì anche

[@Sparedda_72]

Niente minacce, please. È il mio canale preferito, non me lo levate.

[@danielebazzani]

@@Sparedda_72 🙏🙏

[@goodboy65]

Secondo te la maggioranza della gente che guarda i video pensa di diventare musicista professionista? Non credo proprio, io sono iscritto al tuo canale perché la musica è un mio hobby tanto quanto il disegno artistico e guardo video di entrambi i generi per intrattenimento ed eventualmente imparare qualcosa. Mi piace anche l'Home recording e quindi guardo video anche di questo argomento. A parte che non ho più l'età ma penso di diventare un fonico? di diventare un illustratore? di diventare un chitarrista professionista? no di certo e chi pensa di diventare professionista solo con i video di youtube di qualsiasi argomento è un po' un illuso. In tutti i casi, che sia fonico, chitarrista o illustratore dovrebbe fare un corso didattico più canonico. P.S. Quando ti sento parlare mi aspetto che ad un certo punto tu ti metta cantare "...si può fare, si può fare, si può prendere o lasciare..." non è un offesa è che il tuo tono di voce me lo ricorda. C'è uno sul web che fa didattica come te che invece che parla come se fosse un deejay degli anni 80...ridicolo!

[@danielebazzani]

@@goodboy65 Ciao, Non so cosa pensi la maggioranza della gente, però leggo a volte commenti che mi fanno capire che non tutti vedono le cose Allo stesso modo. Tutto qui.

[@fabriziobianchini9674]

Grazie per la tua onestà Allora fate video sulla cultura musicale sulla storia della musica con la possibilità di confrontarsi e di esprimere pareri anche a chi non usa il canale ma che legge libri

[@danielebazzani]

@@fabriziobianchini9674 ogni tanto già li ho fatti, trovi Doors, Queen e Beatles, li hai visti?

[@fabriziobianchini9674]

@@danielebazzani si li ho visti E ti ho anche risposto che sono stati ottimi video anche se su alcune cose non ero d accordo ma al di là di questo Secondo me servirebbe più interazione Io non so suonare pur avendo una chitarra elettrica e stato l ultimo regalo prima di morire Mi documento cmq leggo ho molte rivisti e libri ho passione e una buona cultura musicale bisogna tornare a postare a guardarsi in faccia a sentire l odore di un libro forse ascoltare musicisti professionisti che esprimono pareri e giudizi su colleghi illustri Forse ne sanno più di noi Credo

[@danielebazzani]

@@fabriziobianchini9674 il grande vantaggio ma anche la grande distanza che si crea su internet è proprio questo

[@alexxela7552]

Ohhh, finalmente un video con un messaggio veramente utile ,chiaro e preciso in mezzo a tanta immondizia su KZbin, grande.

[@danielebazzani]

@@alexxela7552 🙏🙏☺️

[@Albinik56]

Il discorso è lungo, partendo dalle differenze generazionali per arrivare all'offerta esagerata degli aiuti. Noi, per provare a replicare un brano od un solo impiegavamo tempo per trovarlo ascoltando i dischi (che fra l'altro costavano non poco per le nostre giovanili tasche). E lo facevi con tutta la passione che ti spingeva a tentare; e poi andavi a confrontarti con altri chitarristi, che come te, usavano il nostro unico metodo. Ma imparavi a conoscere il manico, le altezze dei suoni... Oggi c'è tutto e subito; troppo facile. Scusa lo sfogo ma sono stanco di tutta la saccenza da KZbin. Personalmente ti trovo interessante (a volte più a volte meno) per come affronti gli argomenti. Poi, liberamente, fai come meglio credi.

[@danielebazzani]

@@Albinik56 esatto, imparavano di più e meglio, anche se avevamo meno