IL MALE È NECESSARIO? L'idealismo come apocalissi della seconda modernità

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IL MALE È NECESSARIO? L'idealismo come apocalissi della seconda modernità

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IL MALE È NECESSARIO? L'idealismo come apocalissi della seconda modernità - Andrea Granato intervista il professore di filosofia Massimo Borghesi
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Пікірлер: 28

@simonecompagnucci6712 2 ай бұрын

Che bello, che conversazione densa e arricchente!! Quasi due ore passate ad ascoltarvi con slancio e interesse; VERA cultura. Personalmente non sono esperto di filosofia, ma ho compreso tutto il discorso. Un abbraccio, caro Andrea, grazie mille, e un grande grazie al professore! Simone

@ornellamiliciani7074 2 ай бұрын

Meraviglioso vedere un ragazzo,studente di filosofia,in questo periodo cosi deviato per i giovani grazie

@idacrocco4430 2 ай бұрын

Grande Andrea! Grazie di cuore. Grazie anche al prof. Borghesi. In questo tempo noi persone desideriamo un'acqua limpida e dolce che disseti, ma fatta di fuoco celeste, cioè di vita. Sono certa che ne riceveremo altra da Andrea e da L'Indispensabile e ce ne sarà per tutti quelli che la chiederanno. Un augurio sincero ❤

@aldosaiani5105 2 ай бұрын

Incredibili la vivacità e la cultura di questo giovane intervistatore.

@rusistikahilendarski5242 2 ай бұрын

Seguo questo ragazzo dalla Bulgaria. E' proprio bravo!

@waltermutton3396 2 ай бұрын

Ho seguito anche io con notevole interesse e piacere. Penso che vorrò riascoltare per assimilare possibilmente un po' di più e sollecitare la mia possibilità di riflettere, e creativamente pensare... Molti, giustamente, quasi un po' commossi oltre che positivamente meravigliati, ti hanno lodato Andrea... e anche io ti lodo e ti ringrazio... e ti sostengo anche, moralmente e spiritualmente, perché questa bellezza di intelligenza, impegno umiltà e pure maturità (tutto stupefacente) ci allieta e ci incoraggia. Forza Andrea, e forza ragazzi tutti dell'Indispensabile!

@antoniettavalentini458 2 ай бұрын

Grazie per questi pensieri così argomentati e chiari, che illuminano tanto del nostro presente. Andrea, bravissimo!

@dominiquecappa184 2 ай бұрын

Mamma mia, quanta ricchezza in questo video, grazie 🙏🏻

@user-di7re7cu5z 2 ай бұрын

Grazie ad entrambi, dal profondo del cuore

@teatroblues Ай бұрын

Dialogo profondo e davvero interessante. Grazie.

@ornellapittarello4550 2 ай бұрын

Bellissimo incontro arricchente e soprattutto comprensibile ...bravi davvero! Complimenti!👏

@liviozambelli2392 Ай бұрын

Sono uno studente di filosofia e nel mio percorso mi sono ritrovato a riflettere proprio su queste cose. Grazie mille per la condivisione. Con una radicale differenza però è cioè che la mia indagine è partita dallo studio dell'antico egitto: - il tema della necessità del male è il ruolo di Seth all'interno della Corporazione Divina. - il dio che è sia bene che male è come la relazione tra Seth e Horus e che sono, in definitiva, il Faraone, che non è un individuo ma è un universale. - solo che più che gnosticismo, mi rifaccio all'ermetismo e invece che panteismo al pan-en-teismo. Nel mio pensiero praticamente la Modernità si rivela nell'Egitto non come fatto storico ma come fatto metafisico a cui tutta la Modernità tende: la modernità è una schizofrenia tra Egitto-Fobia ed Egitto-Mania. Quindi poi compare l'Egitto-Logia per permettere l'Egitto-Sofia. Israele e Cristo sono usciti chiamati dall'Egitto. Seth equivale al deserto, mentre Horus è il regno. P.s. Interessante la citazione di Sant'Atanasio, vescovo di Alessandria d'Egitto!

@saradonati7799 2 ай бұрын

Mamma mia!!!! Qui i motori rombano che è un piacere!!!! Complimenti soprattutto a te caro Andrea...chissà che ti dicevano le maestre in prima elementare...

@giordanaalberti3443 2 ай бұрын

Meraviglioso incontro ❤

@47IVANHOE 2 ай бұрын

si ! C'è ancora speranza, se ritroviamo la semplice fede di chi incontrò Gesù di Nazareth e il suo cuore sobbalzò di intima gioia feconda.. in alto i cuori, l'Amore è sempre possibile contro ogni morte e illusione triste, impariamo ad amare , aiutandoci in gruppi e comunità di anime sia laiche che religiose, sia fisiche che telematiche. Anche la telematica è invenzione dello Spirito divino che aiuta a non disperare. Il male resta male e la misericordia, il perdono, l'amore con l'aiuto dello Spirito della gioia in noi, lo scioglie con tutto il bene di cui siamo capaci, se risorgiamo dalle nostre tristezze.

@giannipiras8564 2 ай бұрын

Grazie. Davvero molto interessante. Non è frequente ascoltare qualcosa che ti lasci tanti spunti di riflessione. Non ho fatto studi classici ma di tipo tecnico-scientifici e purtroppo mi mancano gli strumenti per approfondire. Ma ad esempio trovo molto interessante lo spunto che ha dato il prof. Borghesi sulla genesi dell’antropocentrismo moderno che non nasce di per sé dall’esaltazione dell’uomo, da Cartesio o Galilei, ma come reazione al conflitto tra cristiani cattolici, luterani e calvinisti. Non l’avevo mai letta in questa chiave. E in effetti la trovo molto più calzante. Sarebbe interessane riprendere questo punto, probabilmente ancora non risolto. Perché c’era questa conflittualità? Era anch’essa una reazione come sappiamo da Lutero, ma reazione a cosa? Sarebbe interessante continuare a scavare. Penso che le domande nella Chiesa di oggi siano rimaste irrisolte, e quindi irrisolti molti conflitti tutt’oggi. Interessantissimo anche la lettura del concetto di “guerra” che si sostituisce al conetto di ”grazia”. In una visione antropocentrica l’unico modo per indurre l’individuo a superare il proprio egoismo ed il proprio interesse privato è la “guerra”. Mi è venuta in mente la frase di Altiero Spinelli, considerato uno dei padri fondatori dell’Unione Europea che nel 1989 scriveva: “Per quanto non si possa dire pubblicamente, il fatto è che l’Europa per nascere ha bisogno di una forte tensione russo americana e non della distensione. Così come per consolidarsi essa, avrà bisogno di una guerra contro l’Unione Sovietica da saper fare al momento buono“. (Diario Europeo, 1989) Proprio questa mattina ascoltavo un commento di Giuseppe Masala, che interpretava gli ultimi sviluppi che portano al taglio totale dell’approvvigionamento di energia in Europa (distruzione del nord stream, deflagrazione del conflitto in medio oriente e quindi taglio dell’approvvigionamento di gas dall’Azerbaijan, imminente conflitto fra Libia e Algeria (manovrato dalla Francia di Macron) e taglio della linea di approvvigionamento algerina) per causarne il tracollo totale. La sua interpretazione mi sembra del tutto coerente con la storia recente: “un popolo che ha fame è un popolo che fa cazzate” e che se vuole il gas deve quindi andarselo a prendere dalla Russia. ( se ci aggiungi un'operazione false flag acceleri pure i tempi,considerazione personale) Espresso in maniera più prosaica, ma il concetto mi sembra proprio quello. Un battesimo anticristico di paura,fame e guerra, per distruggere l'individuo e trasformarlo in un burattino, votato allo sterminio. Sono molti altri gli spunti che mi ha lasciato questo video, sarebbe troppo lungo scriverli in un commento. Ad es. la caduta dei movimenti rivoluzionari del ‘900, delle illusioni giovanili fino al ’68, sarebbe interessante approfondire. Ad es. che ruolo ha il consumismo, i social e mass media, oggi? Ovvero in che misura hanno preso il posto di queste ideologie? Chi poco tempo fa si augurava ed invocava la morte di chi non accettò di iniettarsi uno strano siero, era forse mosso da questa ansia di appartenere ad un tutto, cui si è accennato nel video? E quindi odiava chi ai suoi occhi rifiutava questa appartenenza? Condivido anche la lettura finale della situazione, di tracollo di tutti i punti di riferimento. La vivo anche a livello personale. Ed il richiamo a ripartire da ciò che hanno vissuto i cristiani stessi 2000 anni fa mi sembra l’unica vera soluzione. Grazie.

@deboraverso9071 2 ай бұрын

il deserto a volte può fiorire ....dipende tutto da noi

@rosalba78885 2 ай бұрын

❤

@nello741 2 ай бұрын

Un ragazzo così giovane in grado di intrattenere una discussione di così alto livello con un professore che è un grande del pensiero filosofico attuale... Sono rimasto affascinato....

@robertozollo558 2 ай бұрын

Siamo in questo mondo per sperimentare la sofferenza.... fa' parte di un piano universale

@zacsef9878 2 ай бұрын

Non capisco per quale motivo non si possa mettere in discussione il bisogno del cristianesimo, o di qualsiasi altra religione. Semplicemente non bisogna svuotarla, renderla inutile, ridicolizzarla, ma discuterla si, e contrbuire magari a migliorarla, o dare spunto ad una nuova strada...

@Savatore83 2 ай бұрын

la via dell'inferno è piastrellata di buone intenzioni

@chrlov75 2 ай бұрын

A me pare che questa idea che la ribellione a Dio ha una sua legittimità e un suo posto nel piano divino è ben descritta anche nel vangelo, nella parabola del figliol prodigo e del padre amorevole. La ribellione è necessaria perché il figlio conosca sé stesso e conosca il Padre. E' interessante perché forse è proprio questa la parabola dell'umanità, che fino alla modernità era in seno al Padre, e l'ideologia ateista è l'allontanamento da questa casa confortevole. E la conversione avviene proprio quando, essendosi allontanati, si prende coscienza della propria miseria. Quindi forse è vero (anche dal punto di vista evangelico) che questo è un passaggio necessario. La fede cristiana ci dice che, comunque il male avanzi, c'è sempre un posto per i figli di Dio, per coloro che lo cercano, e che forse il nostro ruolo come cristiani non è combattere il male, bensì curarlo quando questo si presenta. E creare luoghi che prefigurino la casa del Padre, dove governi l'amore divino invece dell'egoismo.

@chrlov75 2 ай бұрын

@@mmmunari6803 un conto è il Padre come ce lo mostra Gesù, un'altro è il modo in cui ci viene presentato dalla religione. Spesso la religione è mediata da impostori. Però il sole continua a brillare anche se noi siamo coperti dalle nuvole.