Il mio ricordo degli eterni - dialogo con il Prof. Emanuele Severino

[@elisapg4353]

Pochi giorni fa mi è stata consigliata la visione di questo video. Ho letto il libro, uno dei miei preferiti ma sentire le parole del Professore è un'emozione unica. Grazie per questo video! In ETERNO resterà il pensiero del più grande filosofo contemporaneo. ❤️

[@inlaborefructus5468]

Un GRAZIE sincero a coloro i quali hanno deciso di pubblicare questo video.

[@ermannocapriotti4369]

Una mente di una profondita' di concetti che spaventa. A tratti sembra aver capito tutto il mistero delle cose e del tempo inspiegabile per chiunque. Grande!!!!

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@jogobonito1234]

Maestro. Come purtroppo ce ne sono pochissimi. Prezioso il lavoro di chi rende disponibili questi video. Grazie.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@AntoFazio-d5m]

Severino era un grande filosofo, io con poco impegno sono riuscito a confutare le sue tesi in modo definitivo. Questo mi da fiducia nelle mie capacità e mi fa capire di avere il potenziale per diventare il migliore filosofo al mondo.

[@oriaforchiassin6713]

Grazie commovente. Eterno Prof. E nel mio cuore❤❤❤

[@Tubinga]

Di uomini come Emanuele Severino ne nascono uno ogni mille anni. Pensatore brillante e maestro assoluto.

[@giuseppedallari1234]

Grandissimo !!!

[@Vladimir...........]

Tubinga se conoscevi Carlo Sini a-ffondo avresti detto 2 ogni 1000 anni.

[@user-fb7fh1yc1s]

+Akira Zenais Sini è un mero posmoderno banale tra gli altri, un debole del pensiero, che reitera una concezione riduttivistica in senso razionalistico della comprensione, che spruzza con un po' di eristica derridiana. In sede etica è un esempio perfetto della decadenza assoluta, per dirla con Nietzsche, ossia della 'malattia di nervi', che lo porta al solito cristianesimo laico immanentizzato ( *Morale degli Schiavi* in termini nietzschiani ). D'altronde non è che abbia sviluppato profondamente una propria filosofia, è maggiormente uno storico della filosofia.

[@miles8361]

@@user-fb7fh1yc1s l'etica di Severino invece te la raccomando..

[@user-fb7fh1yc1s]

@Seghesio Sini nell'aderire alla morale della decadenza è coerente, e apprezzo che per scelta non presenzi in televisione, a differenza di saltimbanchi come Cacciari, quindi ha un suo stile etico, che non condivido ma che riconosco volentieri, non è un 'personaggio' e va apprezzato per questo. Ciò che non apprezzo è l'aspetto postmoderno decostruzionista e moralista al contempo della sua teoretica.

[@gallinagiudicelli1491]

Ritornare a Parmenide è una delle letture più belle dei miei anni di studio. Dopo quello il suo percorso è stata una "sublime ricapitolazione" di quell'opera.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@angelocapulli4561]

Insuperabile! È, a mio avviso, il più grande filosofo della seconda metà del Novecento! ❤

[@stefanomattiello248]

Dopo una sintesi grandiosa del "suo" pensiero Severinodavanti alla domanda fondamentale cosa fare noi erranti per camminare nella verita' ,conclude con un risposta cosi' semplice cosi' profonda, camminare tenendo presente sempre l'errare che ci sta davanti a ogni passo. Inarrivabile.

[@danielepicchiotti957]

Heideggerianamente

[@l.g.5899]

Ci mancherà, professore. Le auguro l'eternità in cui credeva.

[@PaoloSita123]

Severino vi sta credendo tutt'ora.

[@federicogiani7307]

... l'eternità che SAPEVA! 🧡

[@MrNiklostradivario]

L'eternità che era ma che non appariva

[@primumnonnocere9722]

Per lui non era un credere, era una certezza.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@pierluigisalsano172]

Grande filosofo, pensatore estremo Salve Prof.... Vita eterna

[@paoladerisi7204]

Severino: un gigante. Un gigante. Grazie del video.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@francescodamele5226]

Un ora ed undici minuti di parole straordinarie e semplicemente di parole formidabili

[@francescodamele5226]

Un ora ed undici minuti in cui Emanuele Severino fa dei discorsi straordinari con delle spiegazioni fantastiche .

[@jm5415]

sei imbarazzante, ripigliati

[@andreacomparini9381]

Totalmente incomprensibile!! Ho studiato e compreso la relatività generale mi di questo discorso non ho raccattato nulla. Beati quelli che hanno capito! I miei complimenti

[@jpmusictv6090]

Se hai studiato la relativa si può fare una comparazione: come nel continuum quadridimensionale di Einstein tutti i tempi coesistono, così nel pensiero di Severino il divenire, il cambiare di cui siamo testimoni non ha il senso del nascere/morire come creazione e distruzione, ma come apparire/scomparire dall'orizzonte dell'osservatore degli enti che via via si presentano e che nella non attualità del presente cioè una volta "passati", coesistono e continuano ad esistere "fuori" dallo scorrere del tempo..

[@Ggritadidj]

@@jpmusictv6090 e quindi, è come quando si dice "LE PERSONE SONO IMMORTALI QUANDO I RICORDI SUOI RIMANGONO PER SEMPRE"?? (O cmq una cosa simile 😁😁😂😂).... Ovviamente la cosa non riguarda solo il Giulio Cesare di turno, ma anche il barbone a Brooklyn che influenza indirettamente anche la mia vita e così via???

[@Ggritadidj]

Cmq Andrea io ho capito il 2% di quello che ha detto, quindi nn sei l unico, tranquillo 🤣🤣🤣😂🤣😂😂😂 siamo semplicemente ignoranti come le capre e nn siamo abituati a pensare ..... io almeno l ammetto senza far finta di capire, come lo ammetti anche te.... ma sai quanti in sti commenti idolatrano Emanuele Severino, ma nn hanno capito NULLA DI NULLA ??? 🤣😂😂😂🤣🤣 Tranquillo meglio essere NOI

[@pinux3]

@@Ggritadidj no, no, i seguaci di Severino sostengono che TUTTI GLI ESSENTI, quindi anche il tablet con cui sto scrivendo in questo momento, sono ETERNI. Una cosa che per quanto mi riguarda è senza senso...come la metti giù tu avrebbe un senso ma non è così...

[@drosottera8741]

Credo perché si tratti di linguaggi diversi. Non strettamente tecnico ma che comunque richiede dimestichezza con temi specifici.

[@paolomazzantini9500]

Un grandissimo filosofo del passato ebbe a dire: chi vorrà superarmi in futuro, potrà farlo in grandezza, ma non in profondità...! Si tratta qui di credere, o di filosofare! PM

[@francescodamele5226]

Un ora e undici minuti di pienezza intellettuale parole eccezionali meravigliose ed efficaci

[@patriziaferraguti4985]

È un Punto di luce Nascente per chi scende in questo piano terra ... Quando lo si riascolta , e come incontrarlo nella dimensione eterna ... In quel punto di luce eterno dove ora lui è agente .

[@Umilemiliardario]

Umile, semplice e profondo come pochi. Ci manca caro professore.

[@francescodamele5226]

Un ora e undici minuti di parole straordinarie queste di Emanuele Severino

[@nypala]

Nella prima mezz'ora del video (adesso non ricordo esattamente quando) Severino afferma che è insensato sostenere che si possa ricordare qualcosa che non c'è più. Questo è un nodo che non riesco a sbrogliare. Ciò che è presente nella memoria non è la cosa, ma il segno che la cosa ha lasciato nel momento in cui sono entrato in contatto con essa. Da quell'istante in poi il segno e la cosa hanno esistenze indipendenti: la cosa potrebbe svanire ma il segno - il suo ricordo - rimane nella mia memoria. È come una macchina che cammina su un strada fangosa: lascia un segno nel fango che può durare anche per anni, finché le intemperie, gli esseri umani e gli animali non vengano a distruggere quella traccia. La macchina intanto può non esistere più, ma la sua traccia rimane. Dove sto sbagliando?

[@LuigiSimoncini]

Non credo tu stia sbagliando. La filosofia continentale col suo uso approssimativo del linguaggio non é nuova ad errori categorici di questo tipo. Non é tutto da buttare se si riesce a sbrogliare le parti significative (più che altro alcuni interrogativi affascinanti, o delle immagini letterarie evocative) dal mare di nonsenso. La migliore dimostrazione di ciò sta nella fanatica e cieca ammirazione dei (pochi) commentatori sotto i video di Severino, mai non dico un dubbio ma un'esemplificazione, non dico una critica, ma un rimando ad altri pensatori...

[@amerigocasanova1535]

Per lui è insensato sostenere che si possa ricordare quello che non c'è più perché parte dal presupposto che il segno e la cosa non sono distinguibili. Perché il segno non è altro che la manifestazione di una cosa. Se così fosse il suo ragionamento non fa una piega.

[@coliter]

Non sbagli da nessuna parte. Con le giuste accortezze semiotiche, certi ragionamenti cadono in tre secondi. Certe cialtronate, giocando con le parole, sembrano quasi discorsi sensati e logici, ma hanno senso solo in virtù del fatto che danno alle parole significati talmente vari e vuoti e di volta in volta cangianti, che te le puoi rigirare in mano all'infinito senza mai trovare un capo o una coda. Appunto: giocare con le parole.

[@enrico3285439445]

spero di incontrarti ed ascoltarti per sempre

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@gabriel-sx6uh]

Ma basta!

[@angelosarioli4373]

Grazie , sempre un piacere ed una gioia

[@skyjuke2006]

Non so il motivo, ma mi commuove.

[@francescodamele5226]

1 ora e 11 minuti di parole che mi lascia senza parole

[@francescodamele5226]

Un ora e undici minuti di spiegazioni eccezionali queste di Emanuele Severino

[@Ggritadidj]

X chi le ha capire 🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂

[@angeloraffaeleangius3924]

Il Prof. Severino ha fatto bene a chiarire che la logica della relatività e quella della sua filosofia riguardo all'eternita sono differenti. Einstein infatti, commemorando il suo amico Michelangelo Besso, ebbe a dire che per i fisici il passato e il presente, e la vita e la morte erano soltanto un'illusione. Anche se un'illusione ostinata.

[@lucavasilelondon]

Che uomo meraviglioso ! ascolterei per ore

[@giorgiosalmaso5903]

Grazie a Dil di essere esistito. Noi, o gli uomini di buona volontà, sapremmo sfruttare l’esperienza della Sua esistenza.

[@riccardop.8004]

Il più grande filosofo di ogni tempo, lode a te o Severino 🦞

[@danielepicchiotti957]

Dopo Heidegger

[@SalvatoreAntoine]

mi ha fatto morire quando ha definito bigotti gli atei che parlano contro i cristiani, grande, grande E.S.!

[@valfosco]

peccato che i bigotti per eccellenza siano proprio i cristiani

[@pinux3]

@Francesco Mastromatteo infatti, ma evidentemente A.S. non lo sa...

[@Ggritadidj]

@@valfosco guarda, SI e NO .... lo dico x esperienza .... solo che poi il Cristiano NON bigotto esce dai limiti imposti dalla sua religione e non risulta più Cristiano come tale, ma sempre CRISTIANO RIMANE ALLA FINE, come tutti NOI OCCIDENTALI FONDAMENTALMENTE 😁😁

[@Ggritadidj]

Guarda Antonio, parlo x me e onestamente, questa cosa lo dico anche io da quando avevo 15 anni .... E cioè che gli Atei sono più credenti dei fedeli e più bigotti delle perpetua delle chiese .... nulla di nuovo, se non il fatto che, purtroppo non ho capito a fondo il ragionamento di Severino 🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂 perdonatemi l ignoranza 😁😁

[@SalvatoreAntoine]

@@Ggritadidj Si, perchè gli atei non credono in DIO, ma credono a tutto!

[@LaSoglia]

SPETTACOLARE !!! GRAZIE MILLE

[@francescodamele2954]

Emanuele Severino il filosofo con una intelligenza profonda e straordinaria

[@francescodamele2954]

Formidabile Emanuele Severino nella totalità dei casi

[@francescodamele2954]

Emanuele Severino il filosofo con una memoria gigantesca

[@marcocandida7509]

Leopardi è stato tradotto negli Usa perché qualche italiano che ha abitato là ne ha parlato... ed è stato ascoltato

[@Faber18]

Al di là della profondità e acutezza del suo pensiero filosofico, è bello vedere in questo video l'aspetto intimo e familiare dell'uomo. Dolce, ironico, di una simpatia che scalda il cuore.

[@francescodamele2954]

Per capire l’ eterno bisogna tener prettamente in considerazione che bisogna capire l’ immenso e l’ immortale

[@annamariavilla9832]

Grande Severino. Grazie!

[@stefanopalese5665]

L'immortalità dell'ente non ci permette più di tornare nel pantano del nichilismo

[@francescomezzanotti3022]

M’illumino d’immenso.

[@yogaorientefilosofiadelloy5862]

Sempre una Finestra! Grazie professore

[@paolomazzantini9500]

Un bel ragionamento...si fa prima a dire usiamo la tecnica come strumento di tortura, di sfruttamento e di soggiogamento della miseria e della povertà di chi è più debole, solo perchè non esiste un limite, ne un freno all'esprimersi di essa, come se l'entropia del mondo, cancellato una volta per tutte il libero arbitrio, come ideale di trascendenza nel mistero esistenziale, non permettesse più all'uomo di scegliere, quantomeno nella sua immanenza di essere mortale, immerso nell'ignoto indefinibile, se continuare o meno, a lottare, ed a battersi per realizzare quell'utopia, a cui il solo esausto dolore rende merito di giustificazione, ...questo concetto è il sunto di quello che si vuol significare in questa sede. Saluti PM

[@paolomazzantini9500]

Esiste una realtà indicibile superiore al tempo in questa realtà si motiva, si cancella, o si riscrive nel desiderio libero della volontà; il dolore, ed il male assuluto...ed è da essa che noi proveniamo. PM

[@Gloria-gv2my]

Dolcissimo...🌬️💓🫂✨

[@michele15982]

Una mente assolutamente eccezionale

[@margheritaavvento6213]

Straordinario

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@gabriel-sx6uh]

Ma piantala!

[@Anna-u7x4q]

Grazie professore. È sempre un piacere risentirla. Buon viaggio nell eternità ….

[@anna-h1o2y]

Come può non essere eterno una Coscienza che contempla se stessa e l' universo così...

[@nicolocicchetti2905]

Immenso.

[@danigando100]

Interessante , provo a dire qualcosa anche se non culturalmente preparato, dal mio punto di vista noi abbiamo una coscienza malata nel senso che si identifica con il corpo fisico, quindi come se vivessimo da noi stessi questo tipo di coscienza a mio parere muore con il corpo fisico, se prendessimo coscienza del tutto che è uno ci accorgeremmo che nel senso assoluto noi non esistiamo questo è l'Eterno che avanza, è Lui che vive ma noi ci impossessiamo di ciò che non ci appartiene e ci facciamo idoli a noi stessi , rapportando tutto al nostro ego e cercando di preservarlo.

[@carlo_nd]

@@danigando100 Non fa una piega. Il saggio non ha più l'io, ma non c'è nulla che non sia il suo io.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@andrearoberto5349]

mettere "non mi piace" a Severino è un delitto eterno

[@giuliolovallini9100]

Se la consapevolezza e gestita nel cervello, morto quello cosa ci importa di essere eterni senza sapere di esserlo.

[@sexofglogi2591]

meraviglioso

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@coliter]

Io non capisco come si possa articolare un discorso (ma, mi pare di capire, una intera carriera filosofica) su tre o quattro concetti fondamentali come "tempo, nulla, esistenza, essere, eccetera..." senza dar loro delle coordinate, senza prendersi nemmeno la briga di definirli in maniera chiara ed univoca, concordemente con quello che ad oggi sappiamo in ambito scientifico, ma usarli lo stesso con questa disinvoltura come se quello che si dice avesse un benché minimo senso. Dire "una cosa nel tempo passa dal nulla all'essere" necessita di spiegare cosa si intende per "tempo", "nulla" ed "essere", altrimenti non stiamo facendo argomentazione, stiamo facendo una narrazione... Letteralmente "giocare con le parole". Raramente ho sentito supercazzole così potenti.

[@daichi9337]

Ma cosa dice… guardi che Severino ha dedicato la vita a scrivere opere che mostrano il fondamento del suo discorso. L’opera cardine è la struttura originaria. In un intervista è normale fare un uso del linguaggio dandolo per scontato ma nelle sue opere sono molto chiari i termini che lei cita. Saluti

[@PaoloLongo]

Immenso Maestro di Pensiero...oggi ch'è tempo di "oblazione profana" in fase tre!

[@marcobianchi241]

Uno sguardo vivo ed intelligente che al giorno d'oggi nemmeno i ragazzi di 20 hanno

[@drosottera8741]

Basta parlare e pensare male degli altri.

[@u.m.m.u.2085]

Quanta captatio benevolentiae verso Severino che,nella sua superiorità, sinceramente ne farebbe a meno. Fuori dal coro: poveri Padri della Chiesa che invano si sono sacrificati per cercare di far presente la differenza in Gesù tra la sua natura di DIO UOMO,e quella di DIO DIO-FIGLIO DEL PADRE-DIO.( Far presente,non far capire,essendo mistero di salvezza che capiremo quando saremo eterni nell'eterno Dio persona,dopo la nostra morte).Severino dice:tutti noi siamo Cristo;Agostino,che non capiva "nulla",diceva,di quel dopo:"ERIT UNUS CHRISTUS AMANS SEIPSUM" (per rispettare Severino che cita in latino,greco,tedesco,chissà perchè non in dialetto bresciano, o in quello mio milanese,nel ricordo dell'eterno suo essere allora alla Cattolica) P.S. Il mio eterno ricorda ,quel giorno, il dispiacere del suo maestro Bontadini quando accennava,in aula,a Severino.Ma ora l'Alighieri che eternamente entra nel mio"luogo" li vede entrambi in quella rosa della terza cantica cantare le loro reciproche lodi.

[@Νικόλαος1981]

Immenso, anzi Eterno!

[@francescodamele2954]

Emanuele Severino Uomo Straordinario nient’altro da aggiungere

[@francescodamele2954]

L’ eterno è permanenza permanente con coscienza e memoria permanente detto alla Giordano Bruno

[@RDiorama]

Non so se ci si rende conto che questo video tratta con una logica stringente e che si regge da sé il più grande cruccio umano che è la morte, riuscendo definitivamente a trovare una risposta al suo mistero.

[@Ggritadidj]

X chi lo ha capito però 🤣😂🤣😂

[@danielepicchiotti957]

​@@Ggritadidjnon lo capisce solo chi non lo vuol capire!

[@Ggritadidj]

@@danielepicchiotti957 beh il commento risale a 3 anni fa.... forse sarebbe stato meglio chiedere se ora invece riesco a comprenderlo o meno, non trovi?.... quindi ti do ragione, dato che ho voluto capire il suo pensiero e ora riesco :P :P

[@studentigramsci145]

Eccellente!

[@gloriasangermano3687]

Doveva essere una persona modesta e mite, molto diversa da alcuni suoi vanitosissimi colleghi.

[@mattiamechtatel]

Addio grande Maestro. Addio.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@mattiamechtatel]

@@marlonminetti3773 Grazie!

[@marlonminetti3773]

@@mattiamechtatel marcopellegrino.blogspot.com/2011/10/la-struttura-concreta-dellinfinito.html marcopellegrino.blogspot.com/2012/03/ prego :) buon anno caro\a

[@arco.barbieri8738]

La gioia e'il superamento di ogni contraddizione che attraversa la nostra vita.morire significa entrare nella gioia.(e.s.)

[@emiliopierozzi1622]

"..in eterno ti ricorderò.."

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@francescodamele5226]

Emanuele Severino eccezionale come sempre

[@papaolografico2837]

che chiarezza disarmante su i temi dell'intervista .

[@messanaitalia]

Che lucidità!

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@francescodamele2954]

Che grande uomo Emanuele Severino

[@MatteoZanetti85]

Fantastico

[@francescodamele2954]

Grandioso Emanuele Severino

[@etabeta123]

era anche simpatico... Grazie!

[@nicola9570]

Alle spalle di Severino, un testo del grande sinologo Needham

[@pierannarusconi9163]

❤

[@francescodamele2954]

Formidabile Emanuele Severino

[@francescomezzanotti3022]

Nonostante l’immenso pensiero indicato dal Maestro bisogna riconoscere che la Domanda di Milanesi a 44:45 era: “cosa PUò fare” NON “cosa DEVE fare l’uomo del nostro tempo"

[@francescomezzanotti3022]

Magari questo passaggio dal "può" al "deve" lo ha fatto con cognizione di causa ma mi pareva opportuno commentarlo.

[@francescodamele2954]

É sempre un piacere ascoltare Emanuele Severino

[@francescodamele5226]

Il principio di non contraddizione è il caposaldo del pensiero così come il senno del raziocinio lo è per logica e così come la scoperta è il principio della matematica

[@sdachannel7331]

Ascolta anche… LECTURES 2020: Caro Professor Severino... "Si figuri" (Armando Torno)

[@francescodamele2954]

Eccezionale Emanuele Severino

[@francescodamele2954]

L’ eterno è coscienza permanente

[@antinichilista1188]

@Mich T No, ma comunque ognuno ha esperienza di coscienza permanente, in quanto natura stessa della coscienza, a prescindere dalle tesi di Severino. Dato che la non-coscienza non si può sperimentare, si sperimenta sempre una qualche coscienza, a prescindere da come.

[@antinichilista1188]

@Mich T esatto...comunque è per forza permanente nell'essenza di coscienza.

[@francescodamele5226]

L’ eterno è il principio di permanenza permanente

[@francescolat6119]

Chi mi assicura che il ricordo corrisponde alla cosa così come è accaduta?Chi mi assicura che io ricordo nello stesso modo la cosa accaduta in passato, e qualora non ricordassi il passato così come è stato, il passato non potrebbe forse essere niente altro che una interpretazione del presente, quindi una semplice creazione della mente, o pensiero attuale che nulla ricorda ma tutto crea ex novo?

[@MagroFrancesco]

Pur non ricordando esattamente ciò che avvenne, avviene che anche il ricordo fasullo non può costruirsi se ciò che fù non è ancora. Il derivato di un'eternità non può compiersi senza quell'apparire eterno del passato.

[@Ggritadidj]

Si, ma in base a ciò che sei ora tramite le esperienze che hai fatto che sono anche i tuoi ricordi latenti .... quindi nulla, ancora regge la tesi mi sa 😁😁

[@Ggritadidj]

@@MagroFrancesco ma questo, solo se si è compresi a pieno il suo pensiero..... cosa che x me è ancora presto ...... motivo x cui NON TI HO CAPITO A FATTO 🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂

[@danielepicchiotti957]

​@@Ggritadidjmale! Devi applicarti di piu'!

[@francescomezzanotti3022]

dando valore totale al pensiero, Emanuele Severino, ravviva e raccende ‘l corpo

[@giovannibazzini7117]

Tutti siamo destinati a morire e non c’è nessun sequel..fatevene una ragione. Peace out ✌️

[@enricof27]

A lei le parole di Platone nell’apologia di Socrate fanno una sega 😅😂

[@giovannibazzini7117]

@@enricof27 si mi fanno una sega, l’anima non esiste è una proprietà emergente del cervello, quando il corpo muore è tutto finito. La cosa buffa è che non lo sapremo mai perché siamo morti✌️

[@gloriasangermano3687]

Molto bene. Non ho capito niente.

[@cyranodebergerac4994]

Caro professore. IL RICORDO NON È ETERNO PERCHE APPARTIENE AL LIMITE D INFINITO ....CON LA MORTE DEL SISTEMA ( A LIMITE. DINFINITO ).. MUORE ANCHE IL RICORDO ... mi piacerebbe disquisirna con lei .. Se posssibile .. Io ho immaginato una teoria sull eternità ..e sui limiti d infinito ...GRAZIE 🙏❤

[@ilnomedelpadre]

Severino è morto, nel 2020.

[@danielepicchiotti957]

No,il ricordo e' sempre eterno,tu hai torto,Severino ha ragione.

[@santearonna2679]

Min. 07:22. L'intervistatore, invece di chiamare qualche buon neurologo, dopo sette minuti di delirio, viene fuori con la frase: "Una risposta di una coerenza e potenza logica veramente impressionante". E con ciò si dimostra come può accadere che la follia prenda a svilupparsi in luogo della saggezza.

[@pier70juve]

C’è una visione alternativa, di semplice e sintetica enunciazione: lei non ha capito una mazza di un pensiero filosofico non semplice da comprendere, specie se non si è studiato/capito Parmenide e, più in generale, gli ultimi 200 annetti di sviluppo del pensiero filosofico. Ossequi

[@stefanopalese5665]

Il concetto di eternità dell' ente che è di per sé da sempre non permette li ritorno al nichilismo!!!

[@francescodamele5226]

Un ora e undici minuti fatto di discorsi eccezionali questo di Emanuele Severino

[@Aldermus]

eppure a me non torna il ragionamento iniziale su cui si basa il discorso ricordo-eternità: "il ricordo dovrebbe ricordare ciò che è diventato nulla", dice. Non mi sembra sia così. Il ricordo ricorda ciò che era, ciò che è stato, prima di diventare nulla. Io non ricordo mio padre morto in quanto essere o non-essere che è diventato nulla (quella semmai è opera dell'immaginazione); io ricordo mio padre morto nei ricordi che sono stati, quando ancora era, in precisi ricordi che mi sono rimasti su di lui, quindi lo ricordo nel tempo passato non presente, sebbene l'atto del ricordare sia ovviamente un atto presente edit: e poi tutto questo discorso sul ricordo-eternità, anche supponendo sia giusto, crolla nel momento stesso in cui quella persona smette di essere ricordata; cosa che è successa per la stragrande maggioranza delle persone

[@giulianomengoni6038]

Quando dice "il ricordo dovrebbe ricordare cio che è diventato nulla", intende come le persone comuni ("l'uomo della strada") ragionano. È "ironico", nel modo in cui lo esprime intende che quella di ricordare il nulla è una pretesa impossibile.

[@dragobianco8198]

Ho trovato interessante l'affermazione che se il passato diviene ricordo e nulla finisce nel nulla e quindi forse eterno. Mi chiedo le cose di cui non ricordo ma che ho dovuto farne per forza esperienza per concatenare l'attimo che vivo; in quale eterno le ritrovo?

[@MagroFrancesco]

In quello che fai, in ciò che adesso sei, in ciò che adesso sta leggendo queste mie parole (probabilmente). Il ricordo non è tutto ciò in cui appare l'eterno, appare anche nei gesti negli atteggiamenti che abbiamo. L'insieme della nostra esperienza è un raccoglitore di eterni che continua a tramandarli.

[@marlonminetti3773]

Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " , " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni" e infine Poesie del tormento nei cerchi di Luce".

[@Ggritadidj]

@@MagroFrancesco quindi Emanuele Severino con ETERNO intende anche la trasmissione dei nostri saperi e di ciò che siamo ai nostri successori o persone vicine a noi che a loro volta trasmettono relazioni (figli, amici, nipoti, parenti o persone in generale), motivo per cui siamo ETERNI come qualsiasi cosa che rimane nei ricordi e ci forma in quello che chiamiamo presente?? 🤔🤔

[@francescodamele5226]

Il tramonto dell’ occidente è presente in Spengler - Marcuse ma prima di tutto in Nietzsche prima e in Heidegger poi

[@noeistudio]

È proprio vero che il passato è ciò che non è più? Bella domanda questa.

[@Ggritadidj]

Eh beh SI ...... vai, fai il FILOSOFO e prova a contraddire quest'affermazione..... io nn saprei farlo.... per me è proprio un affermazione EPISTEME

[@mauropagan]

Ma... il passato è la presenza in forma di ricordo. La domanda se il passato sia ciò che non è più presuppone che vi sia un passato di cui non abbiamo memoria. Sia, ma se è qualcosa che non ricordiamo e che non potremo mai ricordare, in base a cosa diciamo che è stato? Cosa ci fa dire che è esistito qualcosa che non possiamo assolutamente ricordare e riportare alla presenza se non come un insieme vuoto? È più probabile trovarsi a pensare che non vi sia altro che un eterno presente in mutamento e che il passato vi sia contenuto, come ricordo di una presenza che è tuttora, anche se non visibile e perlopiù indefinibile.

[@stefanobonfili4967]

credo che a 8:50 si sia sbagliato, intendeva dire SE PER PRIMA SI INTENDE CIO' che ormai è nulla, e per dopo ciò che è ancora nulla, e ha detto il contrario...

[@Wallace-oh6qy]

Anche questo errore è eterno

[@danielepicchiotti957]

​@@Wallace-oh6qycerto,insieme al tuo commento,il quale rende eterno quell' errore,con il mio successivo commento,e cosi' via ....

[@danielepicchiotti957]

Il pensiero di Severino e' molto piu' cristiano di quanto si possa pensare.Egli lascia aperta la porta alla possibilita' dell' eterno nonche ' alla gloria imperitura dell' uomo,contrariamente ad Heidegger che ha una posizione molto piu' sfumata su questo punto .

[@daichi9337]

Non lascia aperta la porta alla possibilità dell’eterno ma mostra attraverso il pdnc (che è incontrovertibile) l'eternità di tutti gli essenti. Le cose non escono dal nulla e non diventano nulla, ma appaiono e scompaiono. Non è una possibilità ma è una dimostrazione, secondo lui è la verità e poi … in Severino non si può neanche parlare di possibilità visto il suo “”determinismo””… Saluti

[@luigiguarino2364]

Purtroppo la morte esiste , come esiste la vita , quando si è in vita si vede da tante cose , quando si è morti si vede da tante cose , le cose di vita sono chiare , le cose di morte sono chiare , la vita si mostra per quello che è, tutto finisce , tutto , cambia , tutto si trasforma , nessuna cosa rimane uguale , la morte, come la vita , abbraccia tutto di noi , come si vive in tutto , si muore in tutto, noi esseri umani abbiamo sviluppato il linguaggio complesso per poter mentire meglio, lo facciamo anche nei confronti della morte , quando si osserva un cadavere, il suo volto , dopo alcuni giorni Si vede , si capisce che adesso il suo volto esprime la morte , il nulla , come da vivo esprimeva la vita , il tutto , insomma voglio dire che si muore davvero , come si vive davvero, perché mai il vivere davvero lo accettiamo. Mentre il morire davvero porta tante filosofie , religioni, credenze di tutti i tipi? Possiamo capirlo .

[@danielepicchiotti957]

Non esiste nessuna morte,l' uomo,come ogni ente,e' eterno.

[@francescodamele2954]

L ‘ eterno è ente immortale

[@danielepicchiotti957]

Heidegger e Severino, due dei piu' grandi filosofi di sempre.